SCOPRIAMO CON LA SEDUTA SPIRITICA LE FATTURE E I MALEFICI DEL DIAVOLO

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di Raffaele Lanza

Oggi parliamo di nuove tecnologie per entrare in contatto con i morti. E sono diverse. Scegliamo quelle più collaudate in attesa di scegliere un Medium con il quale realizzare un video autentico di evocazione defunti. Il sacerdote l’abbiamo già individuato. Ed è un veterano esorcista autorizzato dalla Chiesa.    Vedremo cosa succederà    Intanto passiamo alla formazione dei partecipanti alla seduta spiritica.  
Le tecnologie EVP e EMP consentono di entrare nel mondo dello spiritismo. Un fenomeno EVP, o metafonia, si verifica quando una voce che non è normalmente udibile viene invece tracciata in una registrazione digitale. Un fenomeno EMP, o impulsi elettromagnetici, può essere registrato soltanto utilizzando un misuratore EMP. Per tentare entrambe le opzioni, dobbiamo scegliere un luogo noto per essere ricco di energia spirituale e  iniziare a fare delle domande.

Immagine correlataAvvalendoci della tecnologia EVP secondo gli esperti possiamo chiedere qualunque cosa; questa è la pratica più diffusa quando si cerca di scoprire il nome di uno spirito o altri dettagli sconosciuti. Le domande saranno poste tra  una lunga pausa tra ogni quesito, in modo che gli spiriti abbiano il tempo di rispondere. Si riproduce la registrazione e ascoltare attentamente per cercare di scoprire eventuali mormorii o rumori insoliti che potrebbero essere tradotti in risposte.

Tramite la tecnologia EMP, invece, solitamente si possono fare domande semplici che comportano le sole riposte “sì” o “no”. Il misuratore EMP più utilizzato è un dispositivo che si attiva quando aumentano i livelli di energia elettromagnetica. Si porranno le  domande e si comunica con  agli eventuali spiriti presenti che se il contatore si illumina una volta ciò equivale a un sì, se si illumina due volte ciò equivale a un no.
     

Abbiamo detto che SUD LIBERTA’ è alla ricerca di un Medium capace di comunicare     con  una seduta spiritica con l’Al di Là.. In questo caso, un gruppo di persone si raduna e usa l’energia collettiva per comunicare con l’aldilà. Per farne una, c’è bisogno di almeno 3 persone che siano ben disposte verso questo tipo di esperienza. Questa pratica può essere utilizzata per mettersi in contatto con i propri cari defunti o con spiriti erranti. Come detto già altre volte bisogna tuttavia fare molta attenzione, perché si rischia di contattare anche degli spiriti maligni.

  • Creare l’atmosfera giusta spegnendo le luci e utilizzando soltanto le candele come fonte di illuminazione. Le candele devono essere 3 o un numero divisibile per 3. Si può anche utilizzare l’incenso.Servirà acqua benedetta da Chiesa.
  • Siediamo  con gli altri partecipanti attorno a un tavolo per formare un cerchio e stringete le candele tra le mani. Recitate una preghiera affinché gli spiriti si manifestino.

    In alternativa, puoi tentare di chiamare gli spiriti attraverso una tavola  Qujia

    Immagine titolata Talk to the Dead Step 6Bullet3

    Attendiamo  per una risposta, ripetendo eventualmente la preghiera se necessario.

    Una volta stabilita la connessione con lo spirito del defunto, poniamo con calma le  domande.

    La seduta spiritica termina interrompendo il cerchio umano e spegnendo le candele.

Usare la Preghiera e altri Metodi

         VIDEO   –   RISERVATO AD UN PUBBLICO MATURO

 Non tutte le fedi prevedono pratiche specifiche o preghiere da utilizzare per rivolgersi ai defunti, ma alcune sì. Queste preghiere sono spesso sotto forma di intercessione e vanno recitate in due maniere.

  • Nel primo caso si può pregare affinché i cari defunti riposino in pace dopo la morte, piuttosto che rivolgersi a loro direttamente, con la consapevolezza che comunque stiano ascoltando le tue preghiere o ne siano coscienti.
  • Nel secondo caso si può pregare direttamente per un caro defunto. Non si chiede specificatamente la salvezza della sua anima, ma possiamo chiedere al defunto di intercedere o pregare per te dall’aldilà. Alcuni credono che, del regno spirituale, l’anima di chi possiede una forte fede nella vita terrena sarà più propensa a mettersi in contatto e a far accogliere le proprie preghiere da una divinità dell’aldilà.

 

Comunicare  con il defunto attraverso i suoi oggetti. Alcuni hanno scoperto che gli oggetti posseduti da una persona defunta sono ancora connessi al suo spirito. Questo legame può darti il potere di evocarlo e rendere possibile la comunicazione. Se desideriamo  metterci in contatto con una persona cara che non c’è più, troviamo un suo indumento, un libro, o altri oggetti personali che questa persona usava. Portalo nel posto in cui viveva. Tieniamo  l’oggetto e cominciamo  a “conversare” con il  caro estinto defunto.
 . Per chi crede nell’esistenza degli spiriti, è comune pensare che questi veglino sui propri cari ancora in vita. Possiamo  parlare a un caro defunto ovunque ci troviamo, oppure possiamo  scegliere un luogo che abbia un significato speciale, come la sua tomba o un posto in cui si è  condiviso un’esperienza memorabile. è possibile porre delle domande, ma se non stiamo  cercando delle risposte, il  discorso non deve necessariamente essere limitato a dei quesiti.

                       ESISTE LA “BIBBIA DEL  DIAVOLO”

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  • È necessaria molta cautela  quando si cerca di contattare i morti     Esistono infatti spiriti buoni e spiriti cattivi .Gli spiriti possono in qualche modo impossessarsi di noi , a mio avviso anche per un periodo di tempo così breve da non accorgercene nemmeno. 
  • Bilancia scetticismo e apertura mentale. Al fine di far funzionare queste pratiche c’è bisogno di essere mentalmente aperti e preparati a questo tipo di esperienze. Al tempo stesso, però, è molto facile farsi prendere la mano e immaginarsi delle risposte che in realtà non provengono realmente dagli spiriti dei defunti.
  • Riflettiamo  riguardo la validità e l’accuratezza del metodo scelto per comunicare con i morti. 
                                                                                                                                                                                                                    (Continua)

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