Forse ritrovato “Arlecchino”,famoso quadro di Picasso, l’artista tanto disapprovato dai nazisti di Hitler

 

Romania, forse ritrovato un quadro di Picasso (Testa di Arlecchino) rubato nel 2012 dal museo di Rotterdam.

. Critici d’arte ed esperti sarebbero al lavoro sulla tela per scoprire se si tratti effettivamente dell’originale o semplicemente di una copia .Ricorderemo che nel 2013 le autorità hanno condannato quattro cittadini romeni ritenuti responsabili del furto di quattro quadri di Picasso nel museo di Rotterdam.Il valore complessivo delle famose tele  sarebbe  di  svariati milioni di euro.

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Il grande pittore Pablo Picasso

Le indagini degli inquirenti avevano condotto, secondo alcune ricostruzioni, alla tesi che i  ladri  avrebbero bruciato le tele, ricostruzione che non reggeva e non convinceva  gli stessi  inquirenti. . . Gli investigatori ritenevano improbabile che i malviventi potessero distruggere  opere così preziose sottratte con un colpo studiato al dettaglio e  rischioso  come quello messo a segno. Probabile che i  ladri ..”possano aver rivenduto o nascosto i quadri, magari per recuperarli al termine della condanna. Le analisi in corso sulla tela ritrovata faranno sapere se le indagini sono finalmente arrivate a una svolta oppure se le ricerche dovranno ripartire da zero. In atto le autorità non hanno svelato particolari  sulle modalità e sul luogo del ritrovamento del quadro di Picasso”. 

(Ag)       IL  QUADRO     “GUERNICA”    CONTRO I TEDESCHI DI HITLERRisultati immagini per immagine del quadro guernica di picasso

Ricordiamo che, durante la seconda guerra mondiale Picasso rimase nella Parigi occupata dai tedeschi. Il regime nazista disapprovava il suo stile, pertanto non gli fu permesso di esporre. Riuscì e ad evitare il divieto di realizzare sculture in bronzo, imposto dai nazisti per economizzare il metallo. Uno dei più famosi lavori di Picasso è, assieme all’Arlecchino anche  “Guernica”, tela dedicata al bombardamento della cittadina basca di Guernica ad opera dei tedeschi, in cui sono rappresentate la disumanità,la brutalità e la disperazione della guerra. Quello di Guernica fu infatti il primo bombardamento aereo contro una popolazione civile inerme che la storia ricordi. La tela ha un forte significato simbolico: il toro rappresenta la furia della guerra, il cavallo, il popolo ferito, i caduti a terra la sconfitta dell’umanità. Deformando i volti dei personaggi, le espressioni, riesce a denunciare in modo sconvolgente la guerra.

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