Sono sbarcati i migranti della Sea Watch: la storia è finita, forse anche per la Procura etnea

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Tirano tutti un sospiro di sollievo.. La nave Sea Watch  è partita intorno alle 5:30 dalla rada di Siracusa, dopo essere rimasta per 12 giorni alla fonda e autorizzata ad andare al porto del capoluogo etneo per lo sbarco dei 47 migranti (32 adulti e 15 minori) a bordo che, a bordo di un pullman, si stanno recando all’hotspot di Messina dove saranno accolti in attesa delle operazioni di identificazione e di trasferimento nei paesi che li ospiteranno.

Sulla banchina un centinaio di membri delle forze dell’ordine tra carabinieri, polizia e Guardia di Finanza. Sul posto anche la Croce Rossa. Le operazioni di sbarco sono iniziate dopo l’arrivo dei responsabili dell’Ufficio Sanità marittima e della polizia giudiziaria.

 Una decina di finanzieri e poliziotti hanno raggiunto la nave, dopo lo sbarco dell’equipaggio,  per parlare con l’equipaggio rimasto a bordo. Sono  indagini  disposte dalla Procura di Catania secondo “un protocollo consolidato nel tempo”, come spiegano gli inquirenti.   Un sospiro do sollievo tirano anche il sindaco di Catania Pogliese, il Ministro dell’interno Salvini, e il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte.

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