Raid dell’Etna, Giro della Sicilia, per auto storiche, ai nastri di partenza

Presentata  a Palazzo degli Elefanti la 22esima edizione del giro


A CATANIA 75 AUTO D’EPOCA DA TUTTO IL MONDO

 

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Dal 29 settembre al 5 ottobre, mille chilometri di itinerario tra Sicilia e Calabria per l’evento sportivo internazionale che coniuga competizione, turismo e cultura 

Una 22esima edizione “mondiale” che porterà in Sicilia equipaggi internazionali provenienti quest’anno anche dal Giappone. Tutto pronto per il Raid dell’Etna 2019, il Giro della Sicilia per auto storiche che dal 29 settembre al 5 ottobre vedrà ben 75 equipaggi partecipanti – a bordo delle eleganti vetture d’epoca – percorrere l’itinerario di oltre mille chilometri che quest’anno, per la prima volta nella sua storia, attraverserà lo Stretto di Messina per far tappa anche in Calabria.

«Un appuntamento prestigioso che ha avuto una crescita esponenziale e che per me, che ho seguito negli anni il percorso qualificante della manifestazione, ha una particolare valenza affettiva», ha dichiarato  il sindaco Salvo Pogliese durante la conferenza stampa di presentazione a Palazzo degli Elefanti, alla presenza dei promotori della Scuderia del Mediterraneo. Al plauso del primo cittadino si è unito quello dell’assessore allo Sport Sergio Parisi: «La presenza di tanti equipaggi internazionali significa molto anche per noi amministratori in termini di ricaduta per il territorio, grazie a un’iniziativa che coniuga la passione sportiva a quella turistica, consentendo di conoscere, ammirare e valorizzare le bellezze della nostra città».
«Giappone, New York, Boston, Canada, Colombia sono solo alcuni dei paesi di provenienza degli equipaggi internazionali del Raid dell’Etna 2019 – ha sottolineato Giovanni Spina, promotore insieme a Stefano Consoli – un traguardo gratificante per la nostra organizzazione che ci permetterà di far conoscere ai tanti ospiti appassionati di motorismo d’epoca le splendide location della nostra Isola, tra borghi celebri e meno noti, bellezze tipiche del patrimonio siciliano e tappe esclusive».

 

 

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Una settimana di vacanza sportiva che è un mix tra scoperta culturale e competizione: «Saranno 60 le prove cronometrate della gara di regolarità che disputeranno gli equipaggi tra il circuito delle Madonie (in casa della mitica Targa Florio), l’autodromo di Pergusa e la storica cronoscalata sul vulcano fino alla cima dell’Etna – ha aggiunto Consoli – estendiamo i complimenti dell’Amministrazione a tutti i nostri collaboratori della Scuderia del Mediterraneo e un grazie agli sponsor che sono al nostro fianco per quest’edizione che si preannuncia memorabile».

Dopo la partenza domenica 29 settembre da Palermo e le tappe tra Messina, Reggio Calabria ed Enna, il Raid dell’Etna 2019 arriverà a Catania sabato 5 ottobre, dove – nel cuore barocco della città, in Piazza Università – si terrà il gran finale della manifestazione e la Coppa delle Dame, speciale gara riservata esclusivamente agli equipaggi femminili.

 

 

RAID DELL’ETNA: “TRA SCILLA E CARIDDI” L’EDIZIONE 2019

 

Turismo e Motori, oltre 70 equipaggi internazionali per il Raid dell’Etna

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Dal 29 settembre al 5 ottobre il “Giro della Sicilia per autostoriche” fra turismo, cultura, passione ed eleganza

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Oltre 70 vetture d’epoca e mille chilometri d’itinerario per l’evento sportivo internazionale che quest’anno riunisce nell’Isola equipaggi di tre continenti

Una tappa nuova, nel mitico lembo di mare tra “Scilla e Cariddi”, a bordo di gloriose vetture vestite d’eleganza: si preannuncia memorabile la 22esima edizione del “Raid dell’Etna”, in programma dal 29 settembre al 5 ottobre 2019. Il “Giro della Sicilia per autostoriche”, organizzato dalla Scuderia del Mediterraneo, vedrà per la prima volta oltre 70 equipaggi attraversare lo Stretto di Messina e godere di una passeggiata sul «più bel chilometro d’Italia», come D’Annunzio definì il lungomare di Reggio Calabria.

Il Raid dell’Etna si riconferma evento di riferimento per gli amanti del motorismo storico, sia europeo che d’oltreoceano, come testimonia la presenza di equipaggi provenienti da ben undici nazioni di tre continenti diversi: Giappone, Stati Uniti, Canada, Colombia, Svizzera, Belgio, Germania, Francia, Austria, Gran Bretagna e naturalmente l’Italia con partecipanti di varie regioni. Una manifestazione affascinante e imponente che lega turismo, competizione sportiva e cultura in una settimana di vacanza all’insegna della bellezza in ogni sua declinazione, a partire dai paesaggi spettacolari e dalle location suggestive che la Sicilia offre.

Oltre mille chilometri di itinerario si snoderanno tra residenze nobiliari, monumenti, siti storici ed emozionanti esperienze su quattro ruote, alla scoperta dei siti noti e meno noti dell’Isola. Un connubio a 360 gradi tra arte, lifestyle e agonismo, proponendo 60 prove cronometrate che determineranno la classifica della gara di regolarità.

Si partirà domenica 29 settembre da Palermo – dall’aristocratico Viale Libertà, come da tradizione – e proseguirà sul circuito delle Madonie, teatro della storica Targa Florio. Poi, per la prima volta in assoluto nella storia del Raid dell’Etna, le autostoriche raggiungeranno in traghetto la Calabria dove, al Museo Nazionale di Reggio, i partecipanti potranno ammirare i celebri Bronzi di Riace. Si tornerà quindi in Sicilia, raggiungendo Taormina (la “Perla dello Ionio”), l’Etna (con la classica cronoscalata), Enna e l’autodromo di Pergusa. Gran finale a Catania, con la cena di gala nello splendido Palazzo Manganelli dei Principi Borghese.

Nel cuore storico della città etnea, in Piazza Università, sabato 5 ottobre si svolgerà la speciale gara riservata esclusivamente agli equipaggi femminili: la “Coppa delle Dame Eberhard & Co.”. La premiazione avverrà poco dopo, insieme a quella del Trofeo Raid dell’Etna” e del Porsche Tribute (riservato alle vetture, di qualunque epoca, che portano la firma della casa automobilistica tedesca). Altri premi saranno messi in palio dagli sponsor e dai partner dell’evento: il “Best Overall Paint Condition” by Detailing Art Studio, il “Gentlemen driver Perofil” e il “Lady driver Oroblù”, il “Classic Michelin”, il Grand Prix G.N.V.”, il “Golden Eight Liqueur Pear” e il “Condorelli Fidelity”.

Il palcoscenico siciliano rievoca con le auto storiche la storia dell’automobilismo

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RAID DELL’ETNA: OPERE D’ARTE IN MOSTRA

Conclusa con successo la XXI edizione del giro della Sicilia per auto d’epoca. Vittoria tutta tricolore: sul podio il team bergamasco Mazzoleni e Gotti

CATANIA – Dopo un itinerario di oltre mille chilometri, 60 prove competitive, 40 controlli orari  e circa 25 ore di guida a bordo di auto d’epoca tra i luoghi più suggestivi della Sicilia, si è conclusa ieri (sabato 29 ottobre) la ventunesima edizione del Raid dell’Etna, la manifestazione ideata e organizzata da Giovanni Spina e Stefano Consoli.
I ruggiti dei motori di ben 84 equipaggi, dopo aver attraversato l’Isola, hanno salutato il pubblico ieri mattina sotto il Vulcano, trasformando la città di Catania – davanti agli occhi di curiosi e inguaribili appassionati – in un palcoscenico dove poter rievocare, ammirare ma soprattutto celebrare una pagina della storia dell’automobilismo.
«È stata un’edizione che è riuscita a regalare con spirito sportivo tutta la passione e l’emozione che contraddistingue il Raid da più di vent’anni – dichiarano gli organizzatori Spina e Consoli – In sette giorni abbiamo respirato insieme ai partecipanti provenienti da ogni parte del mondo, il profumo della nostra Isola e l’entusiasmo dei siciliani (e non solo) per i motori. Un ottimo risultato ottenuto su tutti i fronti».
Gli equipaggi, tornati da una settimana di esaltanti giorni di gara anche ad alta quota (nella mattinata di ieri la tappa sull’Etna), sono stati celebrati durante la tradizionale festa di premiazione tenutasi nella cornice di Palazzo Platamone alla presenza dell’assessore all’Ambiente  del comune di Catania Fabio Cantarella. Dopo la sfilata in Piazza Università, sorridenti e orgogliosi del traguardo raggiunto sulle loro amate quattro ruote, sono saliti sul podio i primi classificati di questa ventunesima edizione del Raid dell’Etna: Sergio Mazzoleni e Silvia Gotti con la Porsche 356 Speedster del 1956 (vincitori del “Trofeo Eberhard & Co.” e del “Porsche Tribute”); Franco Rossi e TizianaRigoletto (“Grand Prix Grandi Navi Veloci”); Dieter Glockner ed Edith Fiermann a bordo della loro Bentley 4 ¼ Le Mans del 1936 (“Condorelli Fidelity”). L’equipaggio che ha percorso più chilometri su strada vincendo il trofeo “Classic Michelin” è stato quello inglese composto da John e Moira Hilbery con ben 2.804 km. di percorrenza per raggiungere la Sicilia.

Ad aggiudicarsi la “Coppa delle Dame – Trofeo Eberhard & Co”  (la gara di regolarità tutta al femminile) sono state Maria Marchesi e Silvia Gotti; mentre “La Coppa Gentlemen Driver Perofil” è stata vinta da Massimo Mocchetti e Pasquale LitterioAssegnata anche la “Coppa Lady Driver Oroblù” Maria Vittoria Bellomi ed Edith Fiermann.

Una vittoria raggiunta con successo che consolida ancora una volta quella passione verso i motori che lega intere generazioni e che non potrà mai cambiare nel tempo.

RAID DELL’ETNA: LE LEGGENDARIE AUTO D’EPOCA IN SICILIA DAL 23 AL 29 SETTEMBRE

 

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Dal 23 al 29 settembre la gara per auto storiche torna in scena tra le vie dell’Isola: da Palermo a Catania con prove a cronometro e visite nei luoghi più suggestivi

CATANIA – Mille chilometri da percorrere a bordo di leggendarie auto d’epoca per scoprire, rievocare e ammirare i luoghi e le residenze nobiliari più affascinanti della Sicilia. Con la conferenza stampa di presentazione tenutasi oggi – giovedì 20 settembre – nella sala giunta di Palazzo degli Elefanti in presenza del sindaco di Catania Salvo Pogliese, è stato dato ufficialmente il via alla ventunesima edizione del Raid dell’Etna, la manifestazione che prevede il giro della Sicilia per auto storiche ideata e organizzata da Giovanni Spina e Stefano Consoli. «È un onore per me essere qui presente come sindaco – afferma Pogliese – si tratta di un’iniziativa dalla grande valenza turistica e promozionale per il nostro territorio che dura da ben ventuno anni e che riesce a richiamare intere generazioni di sportivi e appassionati da tutto il mondo».

Dal 23 al 29 settembre 2018, le strade dell’Isola regaleranno al pubblico e agli equipaggi partecipanti, sette giorni di spettacolo unico dal punto di vista motoristico, culturale e paesaggistico, celebrando così l’appuntamento più vivo e sentito del turismo motoristico sportivo d’autore.

«Una tradizione che si rinnova da oltre vent’anni – affermano i patron dell’iniziativa – che anche quest’anno darà luogo a un’edizione di puro spirito mototuristico. Gli 80 equipaggi iscritti si affronteranno in una avvincente e alquanto tecnica gara di regolarità. Non mancheranno poi momenti di cultura e intrattenimento, con visite guidate nei centri storici e in alcune delle più prestigiose dimore nobiliari siciliane, per offrire un’esperienza non solo di viaggio ma anche di intrattenimento, che consentirà alle presenze internazionali di scoprire e apprezzare il nostro territorio».

Le vetture d’epoca di grande valore storico, tecnico e sportivo partiranno dunque domenica 23 settembre da Palermo in occasione della “Giornata Nazionale del veicolo d’epoca” e attraverseranno, tra 60 prove cronometrate e 40 controlli orario, tutta la costa occidentale, fino ad arrivare nel cuore della città di Catania (sabato 29). Monreale, Erice, Partinico, Selinunte, Mazara del Vallo, Mazara e Trapani sono solo alcune delle località che ospiteranno il passaggio della competizione, dove appassionati e curiosi potranno ammirare dal vivo gli autentici capolavori di design e di meccanica, guidati dallo spirito sportivo dei gentleman driver provenienti da ogni parte del mondo.

Quest’anno, infatti, si registrano presenze da Stati Uniti, Colombia, Sudafrica, Inghilterra, Austria e Germania: eccezionale sarà inoltre la partecipazione di Richard Carpenter, una star della musica pop degli anni 70, membro del duo musicale The Carpenters.

Ma a celebrare il fascino di una corsa senza tempo che seduce intere generazioni sono proprio loro: le auto d’epoca, protagoniste assolute di questo ventunesimo giro della Sicilia del Raid dell’Etna. Un tributo alla storia dell’automobilismo italiano e internazionale che racconterà su strada, le vetture più rappresentative prodotte dagli anni Quaranta fino ai giorni nostri. Nella rassegna non mancherà infine il “Porsche Tribute” con la presenza di numerosi modelli della storica casa automobilistica tedesca.