Giustizia sportiva:il governo apporta alcune modifiche al Codice del processo amministrativo

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Nasce un provvedimento governativo sulla Giustizia sportiva. Il testo apporta alcune modifiche al Codice del  processo amministrativo, introducendo strumenti finalizzati a  migliorare l’efficienza e la funzionalità della giustizia  amministrativa, nonché della difesa del Comitato olimpico nazionale  italiano (Coni) davanti alla giurisdizione amministrativa.

Il decreto disciplina la possibilità, per il Coni, di avvalersi del  patrocinio dell’Avvocatura dello Stato e riserva alla competenza del  Tribunale amministrativo regionale (Tar) del Lazio le controversie che hanno a oggetto provvedimenti di ammissione ed esclusione da  competizioni professionistiche delle società o associazioni sportive  professionistiche, escludendo quindi la competenza degli organi di  giustizia sportiva, con l’eccezione di determinati casi in grado di  garantire statuizioni definitive entro 30 giorni. Il testo precisa,  infine, che le nuove disposizioni si applicheranno da subito anche ai  procedimenti e alle controversie già in corso.