BAGHERIA: FIGLIA STRANGOLA LA MADRE E POI CROLLA NELL’INTERROGATORIO CON LA PROCURATRICE DOTTSSA CARAMANNA

 

Il cadavere di una donna di 55 anni, insegnante elementare, è stato rinvenuto oggi in un appartamento a Bagheria (Palermo). Per il delitto è stata fermata la figlia 17enne, che ha confessato l’omicidio per strangolamento, dopo esserestata interrogata dagli inquirenti.

La Procuratrice capo dei minori di Palermo,Dottssa Claudia Caramanna, al termine di un lungo interrogatorio ha disposto il fermo per omicidio volontario a carico della 17enne. Le indagini sono condotte dalla polizia di Stato.

Secondo quanto emerso dopo l’interrogatorio, da diversi mesi ci sarebbero stati “gravi conflitti” tra madre e figlia e una “situazione di conflitto cronico”. La ragazza avrebbe ucciso la madre all’alba di oggi dopo l’ennesima lite. E’ stata lei stessa a chiamare la polizia, parlando di un suicidio. Ma dopo il primo interrogatorio è crollata davanti alla procuratrice dei minori.

Messina, ucciso netturbino a coltellate nella sua abitazione di Letojanni

Archivi Sud Libertà

 

 

Messina,

Si apprende in queste ore c he il cadavere di un uomo, Massimo Canfora, 56 anni, netturbino di Letojanni (Messina) è stato trovato nella sua abitazione. A trovare il corpo senza vita è stato il padrone di casa che è stato avvertito dai vicini di casa, che hanno sentito le grida dell’uomo e hanno chiamato i carabinieri.

Canfora aveva evidenti ferite da accoltellamento sul corpo. Sul posto i carabinieri e il Pm Alessandro Liprino. Non sarebbero stati trovati segni di scasso sulla porta d’ingresso.  I militari stanno conducendo le indagini per capire la dinamica del delitto.

Napoli,macabro ritrovamento di un cadavere decomposto in sacco di plastica

Napoli, la "lista dei carabinieri corrotti" raccontata dal pentito: "Loro  sono Starsky & Hutch, ricevevano dal clan 1500 euro a testa" - Il Fatto  Quotidiano
Napoli, immagine dei Carabinieri -Archivi Sud Libertà

 

 

Napoli,

Macabro ritrovamento nel napoletano. Il cadavere di un uomo è stato trovato in un sacco di plastica in un fondo agricolo in via Molino a Scisciano. Il corpo è in parziale stato di decomposizione.

Sono in corso indagini dei carabinieri del nucleo investigativo di Castello di Cisterna per chiarire l’accaduto e procedere all’identificazione con informativa dettagliata all’Autorità Giudiziaria.

Palermo, nel burrone il corpo della fidanzata, parzialmente bruciata. Sotto interrogatorio il giovane criminale autore dell’atroce delitto

I Carabinieri scelgono un'immagine di Terracina per augurare una buona  giornata sui loro social

Archivi- Sud Libertà

PALERMO

Fidanzato uccide la propria ragazza per motivi ancora da accertare. Un ragazzo di 19 anni si è presentato   questa mattina dai carabinieri per confessare di avere ucciso la propria fidanzata di 17 anni e di averne nascosto il corpo. Con le indicazioni del fidanzato i militari hanno rintracciato il luogo del delitto, un burrone nella zona di Monte San Calogero a Caccamo, in provincia di Palermo,dove è stato gettato il corpo della ragazza. . Sono intervenuti anche i vigili del fuoco per il recupero del cadavere. Procedere successivamente all’identificazione fisica della donna. 

In atto le indagini sull’atroce delitto sono condotte dai Carabinieri e coordinate dalla Procura di Termini Imerese. Si vuole ricostruire        il grave reato di omicidio per conoscere le motivazioni che hanno spinto il giovane a compiere l’efferato atto criminale.  Si apprende finora che,secondo i primi accertamenti, il cadavere sarebbe stato parzialmente bruciato. Il giovane, P.M., di 19 anni  è sotto interrogatorio e successivamente tradotto in carcere a disposizione dell’Autorità giudiziaria. Una vita rovinata anche la sua adesso dietro le sbarre di un carcere.

La tragedia di S.Maria La Scala: ritrovato da due sub il corpo di Enrico,recuperato dai vigili del fuoco e identificato dai genitori straziati

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Il destino e l’amarezza della vita che porta via tre giovani vite .Una imprudenza dei ragazzi?  Chi può dirlo?  Il destino non da risposte ,nel caso solo la fede in Dio può dare la forza di far rivivere in Cielo le tre giovani anime. Due sommozzatori hanno ritrovato  nella tarda serata di ieri  il corpo senza vita di Enrico Cordella, il ragazzo di 22 anni, travolto dall’onda anomala insieme con la fidanzata e un amico   (vedi foto sotto).. I genitori sono stati sempre sul molo in attesa che il mare restituisse il corpo. Uno strazio.  Una tragedia che ha colpito tutti.
Il cadavere era a due metri di profondità a Santa Maria La Scala. L’identificazione è stata fatta dai genitori e il fratello.
Il corpo è stato recuperato dai vigili del fuoco, allertati da due sub volontari che si erano immersi per cercare il corpo. Nei giorni scorsi erano stati ritrovati i corpi di Margherita Quattrocchi, 21 anni, la fidanzata di Enrico, e dell’amico Lorenzo D’Agata, 27 anni. Ricorderemo che la tragedia si è consumata allorchè i tre giovani occupanti l’automobile sul molo di Santa Maria La Scala per osservare il mare in tempesta,  sono stati travolti da un’onda anomala che ha inghiottito l’auto con i giovani.

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Irriconoscibile un cadavere ritrovato nel mare di Timpazzi (Messina)

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MESSINA – Il cadavere di una donna è stato trovato nel tratto di mare di contrada Timpazzi, vicino Tono, sul litorale tirrenico del Comune di Messina.       I carabinieri non hanno potuto identificare la persona perchè i tratti umani erano irriconoscibili.

Le indagini lasciano trasparire tuttavia che possa trattarsi di una persona ricercata e scomparsa da tre giorni cioè Lella Grespan, la 72enne di Rodì Milici che- si apprende- si era allontanata per fare un bagno a Tonnarella.

I Caranbinieri informano che sarà disposta dal Tribunale l’autopsia ed eseguiti tutti gli accertamenti per una identifica certa del cadavere.

SUD LIBERTA’ – A CALTAGIRONE TROVATO UN CORPO DECAPITATO

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Un cadavere orrendamente mutilato è stato trovato ieri in provincia di Catania sul fondo di una piccola scarpata, accanto una strada sterrata a Caltagirone, in contrada Semini La sua morte, secondo quanto si apprende dalla valutazione medico-legale, risale alla notte tra giovedì e venerdì. L’uomo sarebbe stato abbandonato lì già cadavere.

Il corpo è stato trovato decapitato e senza testa. Potrebbe essere stato mutilato con un’accetta o un machete. I rilievi dei Carabinieri sono proseguiti per tutto il giorno. E’ stato interpellato  il medico legale Maria Francesca Berlich. La Procura di Caltagirone ha aperto un’inchiesta coordinata dal Procuratore Giuseppe Verzera. Gli inquirenti stanno cercando anzitutto di identificare il corpo dell’uomo