Putin: Il piano di pace della Cina può essere la base per la soluzione del conflitto in Ucraina”

alternate text

 

Il Presidente cinese Xi linping al termine dell’incontro con il Presidente sovietico Putin, dichiarato criminale di guerra dal Tribunale internazionale dell’Aia,  ha affermato che Pechino sta “promuovendo in modo attivo la ripresa dei negoziati” tra Kiev e Mosca ”per la risoluzione della crisi ucraina” e la fine della guerra.

La Cina, assume  una ”posizione imparziale” rispetto al conflitto ucraino. Per risolvere la crisi ucraina, hanno affermato i due leader, le “legittime preoccupazioni di sicurezza” di tutti i  Paesi devono essere rispettate e va evitato lo scontro.

In Ucraina ”la Cina è favorevole alla pace e al dialogo”. Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha spiegato che Xi ha illustrato a Putin la prospettiva cinese per una soluzione della crisi ucraina e lo stesso ha fatto il presidente russo.

‘il presidente russo Vladimir Putin ricevendo a Mosca il leader cinese Xi Jinping. ha affermato dal canto suo che ‘Il piano di pace elaborato dalla Cina” per l’Ucraina ”può essere preso come base per una soluzione pacifica del conflitto”, ovvero ”per un accordo di pace in Ucraina quando l’Occidente e Kiev saranno pronti”.

Biden e il presidente cinese Jinping si oppongono alla minaccia del nucleare nel mondo

 

Bomba Tsar: la madre di tutte le bombe nucleari - Focus.it

Bomba tsar. madre di tutte le testate nucleari –  Archivi- Sud Libertà

 

 

No al nucleare. E’ la sintesi del dialogo durato oltre tre ore  a Bali tra il presidente americano Joe Biden e il presidente cinese Xi Jinping.

“Il presidente Biden e il presidente Xi hanno ribadito l’intesa sul fatto che una guerra nucleare non dovrebbe mai essere combattuta e non potrà mai essere vinta e hanno sottolineato la loro opposizione all’uso o alla minaccia dell’uso di armi nucleari in Ucraina“.

Telefonata tra Joe Biden e Xi Jinping, il leader cinese ...

Archivi-Sud Libertà

“Sulla crisi ucraina – ha detto ancora Xi – è importante riflettere seriamente su quanto segue: primo, i conflitti e le guerre non producono vincitori; secondo, non esiste una soluzione semplice per un problema complesso; e terzo, il confronto tra grandi Paesi deve essere evitato”.

Parte stamane la Maturità 2021, in un momento di grande rilievo nella vita

 

Come lo scorso anno anche stavolta parte maturità 2021,  dalle 8.30 di oggi  l’esame per 540mila studenti, tra regole anti Covid, mascherine e distanziamento.   Ammesso il 96,2% delle studentesse e degli studenti.

ISTRUZIONE E SCUOLA: diritto o privilegio? | World Vision

“Anche in quest’anno così difficile siamo arrivati al momento dell’esame – ha commentato il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi, in un video di saluto alle maturande e ai maturandi sui suoi canali social – È un momento importante, perché è un momento di passaggio. È il momento in cui farete l’Esame, ma dovete anche fare un esame a voi stessi, per capire cosa avete imparato, cosa avete fatto, ma anche come vi siete trasformati, come siete cambiati in questi cinque anni”. L’esame, ha proseguito il ministro, “fatelo con tutta l’attenzione che richiede un momento di così grande rilievo nella vita. Ma fatelo anche con la gioia di andare in una nuova fase. Fatelo facendo un sorriso a tutti i vostri compagni, ai vostri insegnanti e pensando che comincia veramente una nuova pagina. Forza ragazze, forza ragazzi!”.

– L’esame di quest’anno, ricorda il ministero, “è stato ridefinito tenendo conto dell’impatto dell’emergenza sanitaria sulla vita del Paese e su quella scolastica. È previsto un colloquio, che partirà dalla discussione di un elaborato il cui argomento è stato assegnato a ciascuna studentessa e a ciascuno studente dai Consigli di classe. I candidati hanno avuto un mese per produrlo con il supporto di un docente. L’elaborato è stato assegnato sulla base del percorso svolto e delle discipline caratterizzanti l’indirizzo di studi.

 – Dopo la discussione dell’elaborato, il colloquio proseguirà con la discussione di un testo già oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di Lingua e letteratura italiana, con l’analisi di materiali (un testo, un documento, un’esperienza, un problema, un progetto) predisposti dalla commissione con trattazione di nodi concettuali caratterizzanti le diverse discipline.

Il credito scolastico sarà attribuito fino a un massimo di 60 punti. Al colloquio verranno assegnati fino a 40 punti. La valutazione finale sarà espressa in centesimi, sarà possibile ottenere la lode.

Le Commissioni sono presiedute da un Presidente esterno all’istituzione scolastica e sono composte da sei commissari interni. Si apprende che  le Commissioni  istituite sono 13.353, per un totale di 26.555 classi coinvolte.