Mattarella nelle zone alluvionate dell’Emilia Romagna

 

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella incontra la cittadinanza di Modigliana, in occasione della visita nelle zone alluvionate dell'Emilia Romagna

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha visitato le zone della Emilia-Romagna colpite dall’alluvione.   Prima tappa è stata Modigliana dove ha incontrato la cittadinanza e visitato le parti più danneggiate del Comune.

Il Presidente Mattarella si è recato, quindi, a Forlì e in Piazza Saffi ha salutato i volontari, gli operatori della Protezione Civile e delle Forze dell’Ordine impegnate nelle operazioni di soccorso e assistenza.

A Cesena il Capo dello Stato ha visitato il centro di raccolta di beni di prima necessità allestito all’interno della palestra della scuola “Don Milani”.

A Ravenna, dopo un incontro Prefettura, Mattarella si è recato nella Sala del Consiglio comunale dove ha incontrato una delegazione di civili e militari che hanno contribuito alla gestione dell’emergenza.

A Lugo ha visitato il teatro “Rossini” allagato dall’alluvione e salvato dall’intervento di abbonati e volontari.

Ultima tappa a Faenza dove ha incontrato i sindaci di tutte le città colpite dall’alluvione, i volontari e rappresentanti della Protezione Civile.

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella a Cesena, al centro di raccolta di beni di prima necessità

Lugo - Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel corso della visita a Lugo saluta il Sig. Parmiani, che ha subito l'abbattimento della propria abitazione, oggi 30 maggio 2023.

 Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella decolla alla volta di Modigliani

 

 Emilia Romagna, 30/05/2023 (II mandato)

Ulteriori droni americani sorvolano il Mar Nero

 

Gli Stati Uniti hanno ripreso a volare sul Mar Nero dopo che un drone americano MQ 9 è stato abbattuto in acque internazionali, in seguito a una collisione con un caccia russo Su-27 . 

Un drone Usa da ricognizione, un Rg-4 Global Hawk, è entrato nei cieli sopra il Mar Nero dalla Romania e si è posizionato nello spazio aereo internazionale a sud est della Crimea e a ovest della città costiera russa di Sochi. Il Pentagono ha affermato più volte che l’abbattimento dell’MQ -9  non avrebbe impedito ulteriori sorvoli del Mar Nero.

Archivi -Sud Libertà

Intanto un allarme antiaereo è stato dichiarato a Kiev e nel giro di pochi minuti si è diffuso a tutta l’Ucraina per il timore di nuovi attacchi russi.      La comunicazione proviene dal  ministero della Trasformazione digitale ucraino diffondendo la mappa dei possibili rischi.

CONTROLLI, CORTE CONTI: IL PROGRAMMA 2023 DELLA SEZIONE AUTONOMIE

Image result for immagine della corte dei conti sicilia

Le analisi sulla finanza territoriale pianificate per quest’anno dalla Sezione delle autonomie della Corte dei conti,- informa l’Ufficio Stampa dell’Organo di controllo-  dovranno tenere conto di un contesto, come quello attuale, in cui il perdurare delle criticità legate alla pandemia e quelle, più recenti, connesse all’aumento dei costi energetici o all’inflazione, costituiscono elementi di stress per i bilanci degli enti territoriali e richiedono un forte impegno a preservarne gli equilibri.

E’ quanto emerge dal “Programma delle attività per l’anno 2023” approvato, con Delibera n. 1/SEZAUT/2023/INPR, dalla Sezione delle autonomie della Corte dei conti, in cui la magistratura contabile, nel ribadire la necessaria sinergia con le articolazioni regionali dell’Istituto deputate al controllo, delinea un’agenda degli interventi incentrata sui temi legati alle criticità finanziarie, alle procedure di risanamento, alle partecipate locali, nonché alla copertura delle leggi regionali di spesa, alla realizzazione del federalismo fiscale, dell’autonomia differenziata e della riforma fiscale.

Nel documento, si evidenzia inoltre la prosecuzione del monitoraggio sull’attuazione del PNRR, nell’obiettivo di accompagnare gli enti nella sua fase attuativa. Questo, ha specificato la Corte, attraverso modelli di controllo incentrati sul raggiungimento di risultati misurabili, da perseguire coinvolgendo le autonomie locali e avvalendosi delle loro esperienze; ricalibrando gli interventi risultati non in linea con le scadenze o gli obiettivi programmati.

Tali attività, collocate nel solco delle linee generali tradizionalmente definite dalle Sezioni riunite in sede di controllo della Corte, saranno affiancate dalla predisposizione delle tradizionali “Linee guida”, per l’acquisizione delle necessarie informazioni, nell’ulteriore obiettivo di rendere più funzionale la qualità delle basi informative di supporto al lavoro svolto dalla Sezione delle autonomie.

Dichiarazione del Presidente Mattarella nel trentesimo anniversario dell’uccisione di Beppe Alfano

 

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha rilasciato la seguente dichiarazione:

«Nel trentesimo anniversario dell’uccisione di Giuseppe Aldo Felice Alfano, mi unisco al cordoglio dei familiari, ricordando il suo inestimabile impegno civico.
Beppe Alfano fu vittima di un vile attentato di matrice mafiosa mentre era alla guida della sua auto: un evento tragico che sconvolse la Città di Barcellona Pozzo di Gotto.
I valori di legalità e giustizia, fondamento del nostro sistema democratico, a cui Alfano si ispirava nello svolgimento della sua attività, non furono scalfiti da un delitto così spregevole.
Con le sue inchieste Beppe Alfano narrava una realtà complessa, con l’obiettivo di svelarne le verità contro ogni forma di connivenza e corruzione.
La lotta alla criminalità organizzata era per lui un impegno da perseguire con dedizione, all’insegna di una società libera dalla sopraffazione.
Una dedizione che è rimasta impressa nella memoria collettiva: la sua immagine rappresenta un modello per le generazioni di ogni tempo.
Il contrasto alle mafie è una responsabilità comune. Il contributo di ciascuno è elemento imprescindibile per una effettiva cultura della legalità che sia esperienza e dovere sociale.
La Repubblica rende omaggio alla sua memoria».

 

 Roma, 08/01/2023 (II mandato)

SINDACATI REGIONALI SVUOTATI DELLE LORO PREROGATIVE E DEI LORO …”POTERI”

Perviene alla Redazione di Sud Libertà un Comunicato stampa dei Sindacati regionali maggiormente rappresentativi. Eccolo:

 

Fiom-Cgil nazionale - Acc Wanbao. I lavoratori di Mel protestano al  consolato cinese

Archivi -Sud Libertà

 

“Premesso che l’art. 90, comma 2, del vigente CCRL stabilisce che la contrattazione deve procedere, entro il 31 marzo di ogni anno, a definire la ripartizione e la programmazione delle risorse del FORD per consentire un corretto uso delle somme disponibili, convocare il 14 dicembre le delegazioni trattanti per ripartire il FORD 2022 ha un valore mortificante per i Sindacati che sono chiamati a ratificare in sanatoria le attività che sono state già realizzate.
Le continue disattenzioni nei confronti del personale hanno portato nel corso dell’anno ad un uso scriteriato delle risorse pubbliche che invece di servire a migliorare i servizi resi ai cittadini, hanno determinato l’autorizzazione di eccessive prestazioni di lavoro straordinario (circa 13 milioni), di indennità, di posizioni organizzative, di incentivi alla mobilità, tutte azioni non programmate e non concertate con le organizzazioni sindacali.
Tale operato, palesemente esagerato, che emerge dalla proposta presentata oggi dall’ARAN Sicilia, lede anche la dignità dei lavoratori che, nonostante le gravi carenze organiche di personale che hanno fatto aumentare a dismisura i carichi di lavoro, si vedono ridurre le risorse destinate alla produttività ad importi talmente miseri che sono, oramai, i più bassi di tutte le pubbliche amministrazioni d’Italia.
L’assenza dei dati economici e degli elementi giustificativi rendono poco chiara la proposta, per non parlare poi di una nota pervenuta nel corso dell’incontro da parte del Dipartimento Beni Culturali, che pare essere una provocazione, ma che conferma le perplessità delle scriventi, in quanto restituisce solo oggi circa 1,1 ml di straordinario non utilizzato. Non osiamo immaginare il dato reale complessivo di tutti i restanti Dipartimenti che sottrae risorse dalle tasche del personale.
Pertanto, le scriventi Segreterie che hanno chiesto senza alcun esito anche l’accantonamento delle somme necessarie per erogare la PEO a tutto il personale che a qualsiasi titolo è rimasto escluso, non hanno avuto la possibilità di sottoscrivere l’accordo, nonostante l’imminente chiusura dell’esercizio finanziario. ”  (Il documento comunicato è a firma della Cgil, Cisl, Cobas Codir, Uil, Sadirs, Siad,Ugl)

 

Beni culturali, aggiudicato il progetto per l’illuminazione artistica del Parco di Selinunte

 

immagine

Foto -Comunicato Reg. Sicilia

 

 

Riprenderanno nel 2023 le visite in notturna del Parco archeologico di Selinunte, – informa la Regione Sicilia-  attraverso un suggestivo percorso illuminato, progettato dall’artista della luce Mario Nanni, che condurrà alla scoperta dei templi e della città greca, i cui resti costituiscono ad oggi luogo unico di testimonianza delle antiche civiltà della Sicilia.

Il dipartimento dei Beni culturali e dell’identità siciliana, dopo aver approvato il progetto esecutivo per l’illuminazione notturna dell’area archeologica, nei giorni scorsi ha determinato l’aggiudicazione in via definitiva della gara alla ditta Roma Srl con sede a Catania, per 1 milione e 470 mila euro, a valere sui fondi del Po Fesr 2014-2020. 

Si procederà nei prossimi giorni all’avvio dei lavori, secondo un cronoprogramma predefinito che porterà alla fruizione del nuovo percorso entro il 2023.

Il percorso notturno illuminato renderà ancora più suggestive le visite a quella che si conferma un’area archeologica tra le più rilevanti del Mediterraneo e che ha registrato, solo nel mese di agosto di quest’anno, oltre 42 mila presenze.  

 

Allerta gialla domani, 13 Novembre, in Sicilia e altre regioni del Sud

 

Domani il tempo cambia  a Sud, sulle zone ioniche. Le condizioni metereologiche diventano avverse.     Vi è l’allerta gialla della Protezione civile  su alcuni settori di Abruzzo, Molise, Basilicata, Calabria, sull’intero territorio della Puglia e sul versante sud orientale della Sicilia. Un’area perturbata in arrivo dalla Grecia si muove infatti con moto retrogrado verso la nostra Penisola, favorendo una fase di maltempo al Centro-Sud, in particolare sulle zone ioniche, con precipitazioni sparse, anche temporalesche e un temporaneo rinforzo della ventilazione dai quadranti orientali,..

Temporale a Roma nella notte: tuoni e fulmini sulla Capitale ...

I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese,- avverte la Protezione xcivile – potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento. L’avviso prevede dalla tarda sera di oggi, sabato 12 novembre, precipitazioni sparse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia, specie sui settori ionici. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di  vento.

 

Messaggio del Presidente Mattarella in occasione della “Giornata del ricordo dei caduti militari e civili nelle missioni internazionali”

Foto di Sergio Mattarella

Archivi -SUD LIBERTA’

 

Roma,

Comunicato ella Presidenza Repubblica

“Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato al Ministro della Difesa, Guido Crosetto, il seguente messaggio:

«Nella ricorrenza della Giornata dedicata al ricordo dei Caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace rinnovo il mio deferente pensiero alla memoria di tutti gli italiani che hanno sacrificato la vita al servizio dell’Italia e della Comunità internazionale, per il raggiungimento di una pace stabile e condivisa.

I tanti concittadini, che continuano a operare all’estero con generosità e altruismo per la stabilizzazione delle crisi e la soluzione dei conflitti, sono espressione autentica di un Paese coeso e pronto a offrire il proprio contributo nelle più travagliate regioni del mondo a salvaguardia della stabilità e del rispetto dei diritti umani, valori fondanti la nostra Costituzione.

A loro la Repubblica guarda con affetto e profondo rispetto.

Il proliferare di conflitti in tante aree  coinvolge sempre più l’intera Comunità internazionale, affliggendo una molteplicità di popoli e regioni.

Si tratta di una crisi che interpella anche l’Europa e che va governata attraverso la coesione dell’intera Unione e la piena condivisione nel Paese.

Un impegno che dobbiamo mantenere con coerenza e continuità per sconfiggere la violenza e offrire un degno futuro all’umanità.

Con questi sentimenti oggi mi stringo, insieme al Paese, ai familiari dei caduti e mi unisco al loro dolore».

 

 

 Roma, 12/11/2022 (II mandato)

 

Oggi il decreto Aiuti quater in Cdm .: si vedrà se gli importi delle bollette della luce e gas saranno ridotti per il benessere delle famiglie ed imprese

 

Recession talk looms large in CBRE mid-year outlook | Mortgage Professional

Roma,

Approda oggi in Consiglio dei ministri il decreto Aiuti Quater da 9,1 miliardi di euro , già avviato dal governo Draghi e ora chiamato a prorogare fino a fine dicembre una serie di misure contro il caro-energia .    Altri punti  importanti  nel dl. Dagli ‘sconti’ per imprese e famiglie alla riduzione di 30,5 centesimi sulle accise, gli interventi contro i rincari richiederanno risorse tra i 4 e i 5 miliardi, la parte restante andrà alle misure che impattano il 2023. Il dl, che dovrebbe essere approvato in serata, inizierà poi il suo iter parlamentare al Senato.

Comunica il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti: “Con il prossimo decreto-legge saranno confermate, anche per il mese di dicembre 2022, le misure che riconoscono, a parziale compensazione dei maggiori oneri sostenuti, contributi straordinari, sotto forma di crediti d’imposta, pari a una quota delle spese sostenute per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale”,
. Inoltre “sarà prorogata fino al 31 dicembre 2022 la riduzione delle aliquote di accisa su benzina, gasolio, Gpl e gas naturale impiegati come carburanti; per quest’ultimo sarà confermata fino al 31 dicembre la riduzione dell’Iva al 5%”. Nel dl, tra le altre misure, potrebbe essere anche inserita la norma per innalzare da 600 a mille euro il tetto dei fringe benefit con cui pagare le bollette. Prevista pure la rateizzazione delle bollette della luce e la rottamazione delle cartelle dell’Agenzia delle entrate .  Quella delle bollette resta un punto decisivo della vita italiana , dei cittadini famiglie ed imprese. Messe in sicurezza le misure fino a fine anno, il governo predisporrà poi con la manovra con una dotazione ‘lorda’ di circa 30 miliardi, anche se il ministro non si è pronunciato sull’entità complessiva.

 

Le forze militari russe si ritirano da Kherson

 

 

La guerra tra Russia e Ucraina spiegata ai ragazzi ...

Archivi- SUD LIBERTA’

 

Un comunicato del  ministro della Difesa russo Sergei Shoigu ha annunciato l’inizio del ritiro delle forze militari dalla riva occidentale del Dnepr dopo aver dato il via libera alla proposta del comandante delle forze russe in Ucraina, Sergei Surovikin, di organizzare la difesa lungo la riva orientale del fiume.

“La decisione di ripiegare sulla riva orientale del Dnepr non è facile ma allo stesso tempo salveremo la vita di nostri militari”, ha spiegato Surovikin dopo aver comunicato pure  che la città di Kherson, che sarà probabilmente abbandonata dai russi, e gli insediamenti adiacenti non possono essere riforniti.

Il generale russo comunica inoltre che “Kherson non può essere rifornita completamente e che la  Russia ha fatto tutto il possibile per garantire l’evacuazione degli abitanti di Kherson”

Nella regione di Kherson l’esercito russo ha fatto saltare in aria diversi ponti per rallentare la controffensiva delle forze armate ucraine. Lo ha reso noto il vice del consiglio regionale di Kherson Serhii Khlan, confermando le informazioni precedenti sull’esplosione dei ponti Daryiv e Tyagin. Ma non è  tutto…L’esercito russo aveva inoltre respinto un attacco portato dalle truppe ucraine nell’area di Mykolaiv-Kryvyi Rih che aveva l’obiettivo di penetrare nelle retrovie russe nella regione di Kherson, secondo quanto reso noto dal ministero della Difesa russo in una nota.

L’interesse della guerra si sposta sul Ponte Crimea. –  “Gli sforzi russi per riparare il ponte sulla Crimea continuano, ma è improbabile che sarà pienamente operativo almeno fino a settembre 2023”  “I danni al ponte, il recente attacco alla flotta del Mar Nero a Sebastopoli e il probabile ritiro da Kherson – afferma pure  l’intelligence britannica – complicano la capacità del governo russo di parlare di successo militare”.