Aggiornamento Covid-19- Oggi registrati altri 602 decessi –

 

Salgono ancora a 21067 i morti in Italia causa coronavirus. Rispetto a ieri sono stati registrati altri 602 decessi, secondo i dati diffusi dalla Protezione Civile. I casi attualmente positivi sono 104291 (+675). In isolamento domiciliare 73094 persone, i ricoverati -in lieve calo- sono 28011 (-12). Continua a scendere il numero dei pazienti in terapia intensiva: sono 3186 (-74).

Esordio, come di rito del dr. Angelo Borrelli, capo dipartimento Protezione civile.”Oggi c’è stata una nuova riunione della task force, non sarebbe corretto da parte mia parlare dell’attività dell’organismo. La task force sarà il proprio lavoro e sarà il presidente a decidere cosa comunicare e come comunicarlo. Il lavoro della task force è a beneficio del presidente del Consiglio e del governo che dovrà prendere decisioni”

“Questa pandemia – ha spiegato  ancora – ha dimostrato come ci sia bisogno di dare una risposta che va a toccare diversi settori della nostra vita, quindi non soltanto l’aspetto sanitario, che è curato dal comitato tecnico-scientifico, la parte relativa all’operatività della Protezione civile e del commissario Arcuri ma poi c’è anche la parte sociale ed economica. Quindi credo che la scelta del governo e del presidente del Consiglio dei ministri che ha deciso di nominare questo comitato sia stata una scelta giusta”

 “Questa non è un’emergenza nella quale può decidere il capo Dipartimento della Protezione Civile, commissario delegato o l’altro commissario delegato”, ha riferito ancora Borrelli. “Credo che il comitato di esperti fornirà il proprio contributo nei tempi necessari  per consentire al governo di prendere le ulteriori decisioni”.

In Sicilia questo il quadro in sintesi:

Finora i tamponi effettuati sono stati 37.877 (+566 rispetto a ieri). Di questi sono risultati positivi 2.501 (+43), mentre, attualmente, sono ancora contagiate 2.071 persone (+21), 255 sono guarite (+18) e 175 decedute (+4).

Degli attuali 2.071 positivi, 605 pazienti (0) sono ricoverati – di cui 53 in tera pia intensiva (+2) – mentre 1.466 (+21) sono in isolamento domiciliare.