Domenica a Palermo, padiglione 24 dell’Ospedale civico,parte il piano vaccinazioni con la prima dose del Pfizer

Foto: Progettazione Per Reparti Ospedalieri di Fapa Engineering S.r.l.  #136231 - Habitissimo

Il programma vaccinazioni in Sicilia  scatterà alle 11.30 di domenica, al padiglione 24 dell’ospedale Civico dove sarà iniettata la prima dose del farmaco Biontech-Pfizer. Nella stessa giornata, alle 15.30, le vaccinazioni continueranno nella Rsa di via La Loggia, e a Palermo.

    Il Civico, Villa Sofia-Cervello, il Policlinico Giaccone di Palermo e l’Ssp territoriale sono stati scelti come punti per le vaccinazioni che proseguiranno fino al 30 e sono destinati al  personale sanitario dei medesimi ospedali, delle Asp siciliane, dei nosocomi Garibaldi e Cannizzaro di Catania, del Bonino Pulejo e del Papardo di Messina,del Buccheri La Ferla e dell’Ismett di Palermo, del Giglio di Cefalù. Le dosi di vaccino-ricorderemo- sono 685 in questo momento ,pronte per domani all’aeroporto di Boccadiflaco Palermo con un aereo della Protezione civile.  Si apprende infine che le dosi disponibili per i vari soggetti che riceveranno il vaccino secondo il programma temporale, vanno, in ognuno dei quattro giorni, da 5 a 10 per struttura sanitaria. 

Avvio in Sicilia g.27-500 dosi – Piano di vaccinazioni antiCovid- Obbligatoriamente per i sanitari

 

L’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, commentando sulla distribuzione e il piano di vaccinazione antiCovid ha dichiarato: “Con il governo nazionale si è lavorato molto in queste giornate perché la vaccinazione potesse partire entro la fine dell’anno. Quella del 27 dicembre è una giornata simbolica non solo per l’Italia, ma per tutta l’Europa.

Sanità, la Fials Sicilia: "Soddisfatti per gli interventi annunciati  dall'assessore Razza" - Giornale di Sicilia
    Saranno alcune centinaia le prime dosi che arriveranno. Novemila in tutta Italia, poco più 500 per la nostra regione e quindi ci sarà la possibilità di dare l’avvio a un anno che sarà quello delle vaccinazioni che è molto atteso dai cittadini che hanno un desiderio di ritorno alla normalità”. Lo ha detto, a margine della presentazione dell’iniziativa ‘Sicilia per l’Italia’, l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, commentando l’avvio del piano nazionale di vaccinazione contro il coronavirus.

    “Sappiamo che dobbiamo lavorare molto per spiegare come sia importante la vaccinazione e la campagna vaccinale – ha aggiunto Razza – e il contribuito di ognuno è in questo momento indispensabile”. Su chi saranno i primi a ricevere il vaccino anti covid19, l’esponente del governo regionale siciliano ha osservato: “La fase 1 è stata approvata dal Parlamento nazionale, quindi toccherà agli operatori della sanità,-obbligatoriamente –  chi è negli ospedali, chi lavora più a contatto con i pazienti positivi e coloro i quali sono impegnati nell’emergenza”.
    : “E’ uno sforzo organizzativo che si aggiunge agli sforzi fatti negli ultimi giorni. . La Sicilia è stata l’unica regione in poche ore ad avere un quadro completo di tutti i cittadini rientrati dal Regno Unito nelle ultime settimane. Il 70% di loro aveva già fatto il tampone molecolare prima di arrivare in Sicilia. Tutti gli altri sono stati controllati”.