Missile balistico contro nave Usa nel Mar Rosso

Perché l'Italia non ha partecipato all'attacco anti Houthi in Yemen a difesa del Mar Rosso: il ruolo di Roma

 

Medio Oriente:  sale la tensione per    l’attacco di droni su una base Usa in Giordania, al confine con la Siria che ha causato l’uccisione di tre soldati americani. Non sono ancora chiare le circostanze e l’origine del blitz, ma l’Iran ha negato di essere coinvolto nell’attacco o di aver sostenuto le milizie responsabili.

Afferma il portavoce del ministero degli Esteri iraniano, Nasser Kanaani  : ”Queste accuse sono fatte con obiettivi politici specifici di invertire la realtà nella regione”…

A scagliarsi contro  Teheran è  il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden. “Mentre stiamo ancora raccogliendo i fatti di questo attacco, sappiamo che è stato effettuato da gruppi militanti radicali sostenuti dall’Iran che operano in Siria e Iraq”, ha detto. “Non abbiate dubbi – ha aggiunto – chiederemo conto ai responsabili di questi fatti con le nostre modalità….”

Nave Usa nel Mar Rosso

Si apprende pure che miliziani yemeniti Houthi  abbiano lanciato un razzo contro la nave da guerra americana Lewis B. Puller mentre attraversava il Golfo di Aden, nel Mar Rosso. L’attacco, confermato dal comando centrale americano, non è stato rivendicato ma i sospetti puntano sugli Houthi, il gruppo sciita filo-iraniano dello Yemen che da settimane lancia missili balistici contro le navi commerciali  che transitano nel Mar Rosso.

Vasto incendio -provocato da un drone ucraino- in una città russa Guerra senza esclusione di colpi

 

 

Archivi -Sud Libertà

 

 

Un drone lanciato dall’Ucraina ha provocato un vasto  incendio  in una raffineria di petrolio nella regione russa di Krasnodar, . Il governatore della regione, Veniamin Kondratyev su Telegram, afferma che  “non ci sono vittime”.

I vertici dell”Ucraina con i suoi alleati starebbero  organizzando un summit previsto per il mese di  luglio escludendo la Russia che pone condizioni impossibili, l’Aiea presenta all’Onu un piano in 5 punti per la centrale atomica di Zaporizhzhia.

Quattro persone sono state ferite in un attacco nella regione russa di Belgorod, al confine con l’Ucraina.    Sembra che  “i bombardamenti ucraini abbiano  causato danni a edifici residenziali e che veicoli sono in fiamme’. Il 29 maggio, -si apprende anchel’Ucraina aveva bombardatoo l’oblast di Belgorod, danneggiando una fabbrica provocando il ferimento di quattro dipendenti.

 

Da Sigonella parte un drone -spia americano

 

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(AG.)

 

Un drone americano Rq-4b Global Hawk, partito dalla base aerea americana di Sigonella, in Sicilia, è in missione di ricognizione sul Mar Nero.

La notizia proviene dall’agenzia informazioni  ucraina Rbc, citando i dati forniti dal servizio Flightradar24, in base ai quali il drone-spia, nominativo Forte 10, si trova davanti alla Crimea a un’altitudine di circa 16 chilometri.

Guerra in Ucraina: un drone spia abbattuto dai russi ma non ci sono vittime

 

Mosca: uccisi 100 militanti nella zona di Andreevka, tra loro 20 mercenari Usa. Kiev: morti quasi 45mila soldati russi da inizio guerra

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(Afp)

Un drone che sorvolava un edificio per lo staff della Flotta del Mar Nero, a Sebastopoli, in Crimea, comunica il capo dell’amministrazione russa della città, Mikhail Razvozhayev,è stato abbattuto dalle difese aeree della base. 

 L’esplosione avvertita questa mattina – spiega il comunicato d’agenzia -è stata causata dalla caduta dei resti del drone abbattuto. “E’ caduto sul tetto ed ha preso fuoco”, ha detto, precisando che non ci sono vittime. L’incidente di oggi si aggiunge alle numerose esplosioni registrate nei giorni scorsi in Crimea, di cui l’Ucraina non ha rivendicato ufficialmente la responsabilità.

Il portavoce del ministero della Difesa russo, il generale Igor Konashenkov, citato dalla Tass, ha dichiarato che le forze russe, in un attacco con armi ad alta precisione, hanno ucciso più di 100 militanti, tra cui 20 mercenari americani, nella zona di Andreevka, nella regione di Kharkiv.

Secondo il ministero della Difesa di Kiev, è salito a quasi 45mila il numero dei soldati russi uccisi in guerra dalle forze ucraine. Sarebbero morti 44.900 miliari russi, 200 in più rispetto al giorno precedente.

Il presidente Biden risponde e mostra i muscoli lanciando un drone che uccide un esponente dell’Isis

 

Non si è fatta attendere la risposta statunitense all’Isis., l’organizzazione terroristica che con il kamikaze ha creato il terrore all’aeroporto di Kabul. Ucciso un “pianificatore” dell’Isis-K nella provincia di Nangarhar

Foto Fotogramma AgenziaVenti di guerra, ruolo indiretto della Sicilia, "il drone killer forse  pilotato dal Sigonella" | BlogSicilia - Ultime notizie dalla Sicilia

 Il portavoce del Central Comand, Bill Urban, comunica  che in un attacco con un drone è stato ucciso un “pianificatore” dell’Isis-K nella provincia afghana di Nangarhar.      Una manovra mirata perchè  non ci sarebbero state vittime civili.

Droni militari: ormai li usano quasi metà degli eserciti del mondo -  DronEzine

Nell’attacco terroristico di giovedì nei pressi dell’Abbey Gate dell’aeroporto di Kabul, durante le operazioni di evacuazione dalla capitale afghana, sono state uccise centinaia di persone, tra le quali 13 militari Usa.

Questa reazione americana ridà smalto alla credibilità di Biden che aveva preannunciato una “caccia ai terroristi”ì: “A coloro che hanno compiuto questo attacco, aveva detto Biden in conferenza stampa, : non perdoneremo, non dimenticheremo. Vi daremo la caccia e ve la faremo pagare. Difenderò i nostri interessi e la nostra gente con ogni mezzo a mia disposizione”, aveva detto Biden, spiegando di avere ordinato ai vertici militari di “sviluppare piani operativi per colpire obiettivi dell’Isis-K, la leadership e le strutture. Risponderemo con forza e precisione, quando decideremo, in un luogo che individueremo e in una maniera che definiremo”.

Alta tensione nei cieli: un F16 israeliano abbattuto da missili antisiriani

Risultati immagini per foto di aerei abbattuti

Combattimenti in volo.La notizia è confermata dall’agenzia di stampa , trasmessa alla nostra Redazione di Sud Libertà e dunque un aereo F16 israeliano è stato abbattuto da missili anti-aereo siriani. Il caccia era impegnato in un’azione contro obiettivi iraniani in Siria, scattata dopo che l’esercito israeliano ha intercettato e abbattuto un drone iraniano decollato dal territorio siriano e diretto verso lo Stato ebraico. Si sa che i due piloti dell’F16 abbattuto sono riusciti a paracadutarsi fuori, uno dei due è gravemente ferito. L’aereo è precipitato nel nord di Israele.

Secondo l’agenzia di stampa siriana Sana, il sistema di difesa anti-aerea avrebbe “colpito più di un velivolo“. Il portavoce dell’Esercito israeliano, il generale Ronen Manelis, ha detto: “Abbiamo identificato un drone iraniano decollato dal territorio siriano. Il drone è stato intercettato dai sistemi dell’Esercito e abbattuto da un elicottero. Il drone è caduto nel nostro territorio ed è in nostro possesso“.

Il generale ha quindi spiegato che, nell’ambito del sistema di difesa del Paese, “sono state attivate le sirene, ma non c’è stato nessun pericolo per gli abitanti di Beit She’an”, dove è avvenuto l’incidente. Si è trattato di “un grave attacco iraniano al territorio israeliano, l’Iran sta trascinando la regione in una situazione in cui non si sa come andrà a finire. Siamo preparati a rispondere ad una varietà di incidenti, chiunque sia responsabile per questo incidente ne pagherà il prezzo”.

L’esercito israeliano ha confermato di aver condotto nuovi raid contro obiettivi in Siria.

Nel secondo round di “attacchi su larga scala” condotti da aerei israeliani in Siria sono stati colpiti 12 obiettivi iraniani e siriani, nonchè quattro batterie di difesa anti-aerea siriana.

Risultati immagini per foto di aerei abbattuti

Tre combattenti delle forze filoregime sono rimasti uccisi nei blitz condotti contro una base aerea in Siria. Nel bombardamento nella provincia centrale di Homs è stato distrutto inoltre un deposito di munizioni ed è stata colpita un’auto. La base attaccata, nota come aeroporto militare T4, è una struttura utilizzata dalle forze di governo e dalle milizie sue alleate. La tensione è diventata altissima e non si escludono altre reazioni.