Terra sempre più amara quella del Giappone che ha subìto il terremoto di magnitudo 7.6

 

 

  Il bilancio provvisorio delle vittime del terremoto che ha scosso ieri il Giappone tende a salire.    La prefettura di Ishikawa, la zona più vicina all’epicentro delle scosse, va oltre la comunicazione dei 70 morti: uno sciame sismico non ancora completo. Secondo i servizi di emergenza, almeno altre 50 persone hanno riportato ferite di varia entità.

Nella prefettura di Ishikawa, più di 200 case sono state inghiottite dalle fiamme provocate dal sisma, oltre 100 edifici residenziali sono crollati e alcune persone sono ancora sotto le macerie. Sul posto stanno lavorando soccorritori e vigili del fuoco, mentre unità delle Forze di autodifesa giapponesi sono state inviate nell’area per collaborare ai soccorsi.

Il premier giapponese Fumio Kishida ha parlato di “numerosi morti”, “danni ingenti” e di corsa contro il tempo per salvare il numero più alto di persone possibili. Il premier ha poi reso noto di aver “già inviato un certo numero di truppe delle forze di autodifesa”, l’esercito, “nelle aree colpite, per fornire assistenza”. Annullato il discorso di inizio anno dell’imperatore.

Il forte terremoto – di magnitudo 7.6 – ha colpito il Giappone centrale, innescando uno tsunami con onde alte più di un metro e costringendo migliaia di persone a lasciare le proprie case.

Le autorità giapponesi hanno affermato che sono stati oltre 50 i terremoti di magnitudo superiore a 3.2 che hanno scosso la regione durante le vacanze di Capodanno, quando le famiglie si riuniscono e visitano i santuari.

I canali televisivi hanno interrotto i normali servizi con programmi speciali, per trasmettere un messaggio del primo ministro Fumio Kishida, che ha esortato le persone nelle aree vulnerabili a “evacuare il prima possibile” verso zone piu’ elevate. “Ci rendiamo conto che la vostra casa, le vostre cose sono tutte preziose per voi, ma le vostre vite sono importanti sopra ogni altra cosa!

Il Giappone ha emesso l'allerta tsunami dopo che una serie di forti terremoti hanno scosso le aree occidentali.
Japan Meteorological Agency
Il Giappone ha emesso l’allerta tsunami dopo che una serie di forti terremoti hanno scosso le aree occidentali.

Si è riportata alla memoria l’incubo del marzo di 13 anni fa e quello del devastante maremoto che il 26 dicembre del 2004 travolse l’Oceano Indiano. Allarme che era stato lanciato anche per le coste dell’isola russa di Sakhalin, nell’Oceano Pacifico settentrionale, e le città di Vladivostok e Nakhodka, ma anche per i litorali della Corea del Sud. Le onde in seguito sono arrivate ma non hanno superato 1,2 metri: hanno colpito il porto di Wajima e una serie di tsunami più piccoli sono stati segnalati altrove, anche nell’isola settentrionale di Hokkaido.

Il governo ha detto che sta ancora valutando l’entità dei danni causati dal sisma, che ha scosso anche gli appartamenti nella capitale Tokyo a circa 300 chilometri di distanza. Secondo l’Agenzia nazionale per la gestione degli incendi e dei disastri, a decine di migliaia di persone è stato ordinato di evacuare.

Il portavoce del governo, Yoshimasa Hayashi, ha detto che ci sono notizie secondo cui otto persone si trovano tra le macerie degli edifici crollati, ma non ha fornito ulteriori dettagli. Dettagli più precisi sono in corso di stampa

G7: “inammissibili le minacce nucleari della Russia”

 

 

 Nove riuniti in Giappone per il vertice, il presidente ucraino parteciperà in presenza. La presidente del Consiglio: “Ordine economico sia libero ed equo”. Incontro bilaterale Meloni-Trudeau: “Canada preoccupato per diritti Lgbtq in Italia”

 

“Le minacce di uso di armi nucleari da parte della Russia, per non parlare del loro utilizzo, sono inammissibili“. Si esprimono in coro  i leader del G7 di Hiroshima, in Giappone, durante la visita al Memoriale della Bomba atomica. In una nota, il ministero degli Esteri di Tokyo si dice “convinto che questa visita sia diventata una opportunità per confermare l’impegno del G7 per la realizzazione di un mondo senza armi nucleari”.
I leader pèartecipanti – si apprende . hanno approfondito la loro comprensione della realtà dei bombardamenti atomici e hanno unito i loro cuori nel consolare le anime delle vite perdute. I leader del G7 hanno ribadito la loro posizione secondo cui le minacce di uso di armi nucleari da parte della Russia, per non parlare del loro uso, sono inammissibili”.

il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, ha confermato la propria presenza Il  presidente del Consiglio Giorgia Meloni, seduta accanto al presidente del Consiglio europeo Charles Michel e al primo ministro canadese Justin Trudeau, con il quale la premier italiana ha avuto un incontro bilaterale prima della sessione, si è soffermata sull’economia globale

Kamikaze, riappare la tecnica dell’antico Giappone, “morire per nulla”

I Kamikaze erano fanatici oppure eroi? - Dailygreen

Aerei kamikaze del Giappone: tecnica inventata da questo Paese

Biden: “Risponderemo con forza e precisione, quando decideremo, in un luogo che individueremo e in una maniera che definiremo”

Biden, discorso da presidente eletto Usa: «È tempo di curare l'America  domani sarà un giorno migliore». Kamala Harris: «Possiamo ricostruire il  futuro»

 

DI  RAFFAELE  LANZA

 

La tecnica talebana ricorda tanto quella dei piloti giapponesi al tempo in cui l’America per “risolvere” il problema Giappone e il suo potentato ricorse addirittura alla bomba nucleare L’Isis con i suoi kamikaze è solo in fase di imitazione. Non sono gruppi ma singoli scellerati c he non danno alcun valore alla vita propria ed altrui.   Chissà cosa riescono ad inculcare nella loro testa questi terroristi. La gravità della situazione l’avvertiamo quando scopriamo che questi folli uomini robotizzati mentalmente e cinturati con tanto esplosivo, distruggono la vita di decine, centinaia di innocenti che nulla a che fare hanno con il credo dell’orrore praticato dal gruppo Isis    Il bilancio dei morti all’aeroporto di kabul sale di ora in ora: prima 40, poi 90, adesso si parla di dati più elevati fino a passare nell’indifferenza internazionale.   Parola d’ordine: uscire da quell’inferno al più presto dove i talebani girano casa per casa per fare esecuzioni sommarie. Ritirare gli ambasciatori che rischiano la vita a contatto con questi “tagliagola”, come ha già fatto ieri il presidente Macron e poi, se la comunità internazionale deciderà coralmente, isolare a regola d’arte questo Paese del terrore.

E’ pressochè impossibile dialogare con uomini che quotidianamente danno esempi di gigantesca viltà ed infamia. Impossibile. Anzi vien la nausea solo a pensarci.  Questi kamikaze devono avere in testa idee confuse sull’accoglienza che Dio, pardon “Allah” farà loro dopo la morte del loro corpo ridotto in brandelli per l’esplosione volontaria e suicida.

La loro anima e quella dei loro “maestri”-addestrano persino bambini come visibile dalle foto- dovrebbe essere presa a “a calci” e scaraventati all’Inferno

 Joe Biden, presidente degli Stati Uniti,  dopo l’attacco all’aeroporto di Kabul, in Afghanistan.E’ stato un attacco dell’Isis. La pagheranno” L’azione rivendicata dall’Isis ha provocato decine di morti, compresi 12 militari americani. “Questi soldati americani che hanno dato la vita, in una missione per salvare vite di altri, sono eroi. Sono la spina dorsale dell’America, sono il meglio che il paese può offrire”.. non perdoneremo, non dimenticheremo. Vi daremo la caccia e ve la faremo pagare. Difenderò i nostri interessi e la nostra gente con ogni mezzo a mia disposizione”

Non chiamateli kamikaze - Magazine - quotidiano.net

Aereo Kamikaze giapponese- Archivi Sud Libertà

 

“Abbiamo motivo di credere che sappiamo dove si trovino i leader che hanno ordinato” l’attacco, dice riferendosi ai membri dell’Isis-k, lo Stato islamico della provincia di Khorasan.

Si sa anche che Biden ha già ordinato ai vertici militari di “sviluppare piani operativi per colpire obiettivi dell’Isis-K, la leadership e le strutture. Risponderemo con forza e precisione, quando decideremo, in un luogo che individueremo e in una maniera che definiremo”.   Il presidente americano si riferisce probabilmente al Palazzo presidenziale occupato dai talebani e attende il 31 agosto-la conclusione dell’evacuazione- per poter agire.  Non può essere escluso l’uso di bombe nucleari a portata ridotta, comunicano alcune fonti americane anche se vi saranno contrarietà dell’Europa e della Nato

 

I bambini Kamikaze, le nuove armi dell'ISIS - SocialNews

Un bambino kamikaze oggi-

 

La missione per evacuare americani e collaboratori dall’Afghanistan prosegue. “Possiamo e dobbiamo completare questa missione, lo faremo. E’ quello che ho ordinato. Continueremo l’evacuazione, l’America non si farà intimidire dai terroristi”, aggiunge  Biden visibilmente emozionato e commosso, che ricorda anche il figlio Beau – militare in Iraq poi morto a 46 anni per un cancro al cervello – prima di interrompere il suo intervento per un momento di silenzio.

“I terroristi dell’Isis non vinceranno, porteremo in salvo gli americani che sono lì. Porteremo fuori i nostri alleati afghani, la nostra missione andrà avanti”, prosegue il presidente. “Ogni giorno ai nostri comandanti chiedo cosa gli serva per completare l’opera. Oggi ho ripetuto tre volte che devono adottare tutti i passi necessari per proteggere i nostri uomini sul campo”, aggiunge, ribadendo che saranno inviati altri uomini se dovesse essere necessario per portare a termine la missione di evacuazione.

 

L'Afghanistan nelle mani dei talebani, civili in fuga all'aeroporto di Kabul.  Usa: sospesi tut FOTO | Sky TG24

 

“Nessuno si fida” dei talebani, “ma contiamo sul fatto che è nel loro interesse che noi possiamo lasciare il paese” nei termini stabiliti. “Al momento non c’è nessun elemento” che lasci pensare ad una “collusione tra i talebani e l’Isis in relazione a ciò che è accaduto oggi e a ciò che ci si aspetta possa ancora accadere”.

 

Afghanistan: a Roma i primi rimpatriati. Riaperto l'aeroporto di Kabul -  Mondo - ANSABambini "lanciati" oltre il filo spinato dell'aeroporto: il dramma delle  madri di Kabul - Il Faro Online

Nella foto a destra bambini “lanciati” oltre il filo spinato dell’aeroporto

 “Non ho mai ritenuto che avremmo dovuto sacrificare vite americane per provare a creare un governo democratico in Afghanistan, una paese che non è mai stato unito nella sua intera storia. Il nostro interesse mirava ad evitare che al Qaeda riemergesse, puntavamo a Bin Laden e ad eliminare al Qaeda in Afghanistan. Come ho detto 100 volte, il terrorismo si è diffuso come una metastasi nel mondo. Abbiamo minacce più grandi provenienti da altri paesi, molto più vicini agli Stati Uniti”. “Il nostro interesse nell’andare in Afghanistan era prendere Osama bin Laden, spazzare via al-Qaeda e impedire che potesse accadere” un nuovo 11 settembre,

 

La follia di Pyongyang: giocare con i missili e minacciare ora il Giappone

Risultati immagini per foto del dittatore della coreadelnord

Il presidente della Corea del nord,Pyongyang l’uomo che gioca con i missili, questa mattina ha lanciato un missile che ha sorvolato il Giappone all’altezza dell’isola di Hokkaido per finire poi in mare. Il razzo, secondo quanto riportato, si è frantumato in tre pezzi cadendo nel Pacifico a 1.180 km ad est dell’isola settentrionale giapponese.

Si tratta di una “minaccia grave e senza precedenti”, ha dichiarato il premier di Tokyo Shinzo Abe, prima di presiedere una riunione di emergenza sottolineando che “sarà fatto ogni sforzo possibile per proteggere la popolazione giapponese”.

 Secondo quanto dichiarato dal portavoce del governo giapponese, Yoshihide Suga, il missile – il primo a sorvolare il Giappone dal 2009 – è stato lanciato da una base vicino Pyongyang, percorrendo 2.700 km e raggiungendo un’altezza massima di 550 km.

ONU – Prevista una riunione d’urgenza del Consiglio di Sicurezza dell’Onu. Lo riferisce un funzionario del ministero degli Esteri di Seul citato dall’agenzia Yonhap, secondo il quale la riunione è stata chiesta da Usa, Corea del Sud e Giappone per discutere ulteriori azioni contro Pyongyang.

TRUMP – Sull’ultima provocazione di Kim Jong-un, Donald Trump e il premier nipponico Shinzo Abe hanno avuto una telefonata nella quale hanno convenuto di tenere alta la pressione su Pyongyang. “Il presidente Trump mi ha detto che gli Stati Uniti sostengono al 100 per cento il Giappone”, ha detto Abe.

Corea del nord: altri lanci di razzi

 

Risultati immagini per foto del dittatore dellacoreadelnord

Il dittatore Kim Jong

Tre razzi – informa il Comando americano di Seul – sono stati lanciati dalla Corea del nord nell’arco di 30 minuti e sono stati sparati dalla provincia orientale di Gangwon.

Il primo e il terzo missile “hanno volato per circa 250 chilometri in direzione nord-orientale”, mentre il secondo “sembra essere esploso quasi immediatamente”, ha detto l’Us Pacific Command, assicurando che “non ci sono state minacce concrete per l’America o la base statunitense di Guam”.

 Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, ha detto la Casa Bianca, è stato informato sul lancio che avviene mentre le forze militari statunitensi e sudcoreane stanno svolgendo le loro esercitazioni congiunte. Il lungo elenco di test missilistici nordcoreano, prosegue ancora seppur vietato dalle sanzioni Onu.