GIURAMENTO AL QUIRINALE DEI 23 MINISTRI SCELTI DA DRAGHI -DIRETTA VIDEO- NIENTE “STRETTA DI MANO” NEL NUOVO GOVERNO “ARLECCHINO”

           –DIRETTA  VIDEO DELLA GIORNATA DEL GIURAMENTO –

 

 

 

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella-contestatissimo sul Web per la scelta di Draghi- visto il grande lavoro di G. Conte 
firma il verbale di giuramento dei ministri scelti e/o segnalati al  nuovo premier.
Governo Draghi, DIRETTA: alle 12 il giuramento al Quirinale con i 23 ministri

È arrivato il momento del giuramento  del nuovo governo di Mario Draghi che ieri ha presentato , com’è noto, la lista dei suoi ministri: 8 donne e 15 uomini, 8 tecnici e 15 politici (4 M5s, 3 ciascuno per Pd, Fi e Lega, uno per Leu e Iv). Sette nomi del governo Conte, tra cui il ministro della Sanità Roberto Speranza, quello degli Interni Lamorgese e quello degli Esteri Di Maio, restano al loro posto. Nasce il ministero della Transizione ecologica con proiezione europea affidato al fisico Roberto Cingolani. La Lega, con Giorgetti, conquista il dicastero per lo Sviluppo economico.  Salvini esprime una prima critica al Ministro confermato Speranza. Il giuramento segna l’entrata in carica dell’esecutivo

La formula del giuramento

Questa la formula del giuramento pronunciata da ogni membro dell’esecutivo di fronte al Capo dello Stato: «Giuro di essere fedele alla Repubblica, di osservarne lealmente la Costituzione e le leggi e di esercitare le mie funzioni nell’interesse esclusivo della nazione». Il giuramento si svolge senza stretta di mano tra il Presidente della Repubblica, quello del Consiglio e i vari ministri dopo la lettura della formula di rito, nell’osservanza delle norme  anti-pandemia: solo un saluto finale con gli auguri di rito. Alle 14 si riunirà il primo Consiglio dei ministri. Mercoledì il voto di fiducia alle Camere.

 

 

 

 

 

IL GIURAMENTO DEI MINISTRI “SOGNATORI” E IL SUONO DELLA CAMPANELLA

 

Foto Ag.

Sergio Mattarella stamattina al Quirinale ha visto giurare il premier incaricato bis Giuseppe Conte.   Subito dopo , foto di rito,  Giuseppe Conte e i ministri si sono trasferiti a Palazzo Chigi, per la prima breve riunione augurale

L’avventura dell’esecutivo è cominciata senza il tradizionale ‘passaggio di consegne‘ a palazzo Chigi, suggellato, in caso di cambio di governo, dal rito simbolico dello  scambio della campanella dalle mani del premier uscente che ha suonato alle stesse  sue mani’ effettuando un passo indietro

 Ricevuta la campanella, Conte l’ha poi agitata a richiesta dei fotografi e degli operatori tv. Alla cerimonia erano presenti Fraccaro e il sottosegretario uscente Giancarlo Giorgetti, amico-è noto- di Conte.

Dopo aver giurato lealtà alla Costituzione nelle mani del Capo dello stato e la firma, i ministri hanno stretto la mano prima a Sergio Mattarella e poi a Conte, visibilmente emozionati. La cerimonia proseguiva poi  nel salone delle feste del Quirinale.

Roberto Speranza,è l’unico esponente governativo di Leu. I ministri sono stati accompagnati al Quirinale dai loro familiari.

 – Tra i primi a commentare la nascita del nuovo governo, il ministro veterano dei Beni Culturali e del Turismo, Dario Franceschini: “Ho accettato la proposta del segretario Nicola Zingaretti di guidare la delegazione del Pd in questo governo” – 

Il  neo ministro per il Sud, Giuseppe Provenzano: “Tra le priorità del mio ministero ci sarà quel mezzo milione di giovani che hanno lasciato il Mezzogiorno – ha spiegato – giovani che devono avere una opportunità di andare ma anche di tornare, ma che soprattutto dobbiamo attrarre“.

«Sulla libertà di stampa si sofferma  il segretario generale della Fnsi, Raffaele Lorusso, commenta così le parole pronunciate  dal Capo dello Stato al termine delle consultazioni per la formazione del governo appena insediato.

«…. Per il sindacato dei giornalisti non esistono governi più o meno amici, ma esecutivi da giudicare in base agli atti. Da questo punto di vista, gli atti e le prese di posizione di chi ha avuto la responsabilità dell’Editoria nel precedente governo sono stati orientati, purtroppo, a cancellare l’informazione professionale, a ridurre il pluralismo delle voci, a moltiplicare i tagli e i bavagli e a rendere l’occupazione sempre più precaria. Dal nuovo esecutivo ci aspettiamo una nuova stagione all’insegna del confronto e della massima attenzione al settore e al lavoro giornalistico. Vanno messi al bando i pregiudizi ideologici che hanno condizionato fino ad oggi le politiche del settore».

Per il segretario generale della Federazione nazionale della Stampa italiana, «è necessario fermare immediatamente con un atto normativo i tagli che sono stati approvati nei mesi passati e che preludono all’azzeramento del fondo per il pluralismo. Perché se questi tagli non vengono fermati – dice – ci ritroveremo tra pochi mesi non soltanto con meno giornali, ma anche con più disoccupati: in ballo ci sono circa un migliaio di posti di lavoro di soli giornalisti. Questo non possiamo accettarlo».

Naturalmente il governo di Conte per avere i pieni poteri deve avere ora lunedì prossimo la fiducia al Parlamento  La Conferenza dei Presidenti di Gruppo della Camera è convocata per lunedì 9 settembre alle ore 10, all’ordine del giorno “comunicazioni del Presidente”. Dopo sarà la volta del Senato dove i numeri per la fiducia al nuovo esecutivo sono ancora in dubbio ..    Vedremo-

 

 

 

Foto Quirinale Ag             – R. Speranza di Leu e Dario Franceschini a dx

SUD LIBERTA’ VALUTERA’ L’OPERATO DEI GOVERNANTI M5 e LEGA : TUTTI AL LAVORO ADESSO…

 

 

Dopo il giuramento dei 18 ministri Conte si è messo al lavoro per dare la priorità alle problematiche più scottanti. Nel suo ringraziamento a Mattarella c’era un velato senso di “scuse” per tutto quello che era stato detto e sollevato contro il Presidente della Repubblica . SUD LIBERTA’ CONTROLLERA’ ADESSO IL LAVORO DEI GOVERNANTI E FARA’ LE SUE VALUTAZIONI Conte ha riferito pubblicamente così:Lavoreremo intensamente per realizzare gli obiettivi politici anticipati nel contratto di governo, lavoreremo con determinazione per migliorare la qualità della vita di tutti gli italiani” le prime parole del neo premier Conte, che oggi ha tenuto il primo Consiglio dei Ministri, durato circa una ventina di minuti.Il Presidente Conte ha aperto il Consiglio dei ministri con un sentito ringraziamento al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella” si legge nella nota del primo Cdm del governo guidato da Giuseppe Conte. “Il Presidente -si spiega- ha quindi rivolto gli auguri di buon lavoro ai Ministri e ha formulato la proposta di nomina a Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dell’onorevole Giancarlo Giorgetti, con le funzioni di Segretario del Consiglio medesimo. Il Consiglio ha condiviso la proposta del Presidente e il Sottosegretario Giorgetti ha quindi prestato giuramento e assunto le proprie funzioni”.

Raffaele Lanza