Microchippatura per i cani per facilitare l’individuazione del proprio cane

 

Prosegue domenica 21 la Campagna “Microchippatura gratuita Messina 2021”

La campagna di “Microchippatura gratuita Messina 2021” promossa dall’ Assessorato al Benessere degli Animali, in collaborazione con l’ASP e le Associazioni animaliste nell’ambito delle attività legate alla lotta al randagismo, avviata lo scorso 7 novembre, prosegue domenica 21, con l’allestimento del village a Villa Sabin, operativo dalle ore 9 alle 13 e dalle 14.30 alle 17. I detentori e/o possessori di cani interessati, per potere accedere al servizio possono prenotarsi on-line attraverso il link dedicato sul sito istituzionale del Comune di Messina,
L’Assessore al Benessere degli Animali Massimiliano Minutoli ricorda “l’importanza della microchippatura quale punto di forza per contrastare il fenomeno dell’abbandono dei cani, in quanto facilita l’identificazione nelle varie situazioni come i furti o i ritrovamenti di animali, oltre ad essere un importante strumento per il censimento ed il monitoraggio costante della presenza dei cani sul territorio”.

Nel richiamare poi la Legge regionale n°15/2000 ed il Regolamento per il Benessere degli animali secondo i quali, al fine di combattere il fenomeno dell’abbandono e garantire la pubblica incolumità dei cittadini e la sicurezza urbana, tutti i proprietari o detentori di cani devono provvedere alla registrazione del proprio amico a 4 zampe tramite impianto di microchip entro i 60 giorni di vita dell’animale, e l’inosservanza comporta l’elevazione di una sanzione da parte delle autorità competenti, “la campagna assume una rilevanza in più perchè chiunque volesse provvedere alla microchippatura del proprio cane potrà farlo in maniera gratuita senza correre il rischio di alcuna sanzione”, conclude l’Assessore Minutoli.

La campagna di microchippatura proseguirà domenica 28, a Piazza Cairoli.

Aci Sant’Antonio: mercoledì 23 servizi sanitari gratuiti con la Croce Rossa e volontari

 

Mercoledì 23 esame audiometrico e misurazione di pressione e glicemia gratuite in collaborazione con la Croce Rossa Italiana
Continua la fruttuosa collaborazione fra il Comune di Aci Sant’Antonio e la Croce Rossa Italiana: con la sinergia dei volontari santantonesi del Comitato locale di Acireale della Croce Rossa,  mercoledì 23 settembre presso il Palazzo Cantarella (in piazza Raimondo Cantarella, 6) dalle 09:30 alle 12:00 in collaborazione con il Centro di Consulenza Sordità “PhonEtica” sarà possibile effettuare gratuitamente l’esame audiometrico compreso di otoscopia, e  inoltre  (sempre gratuitamente) la misurazione della pressione e della glicemia.

Immagine di Antonio Scuderi

L’Assessore ai Servizi Sociali Antonio Scuderi

“Si tratta di un importante appuntamento – ha dichiarato l’Assessore ai Servizi Sociali, Antonio Scuderi – che permetterà ai cittadini, soprattutto quelli in età avanzata, di fruire in forma totalmente gratuita di servizi sanitari estremamente utili, soprattutto in un periodo come questo che vede ancora temperature elevate sul nostro territorio. Sarà necessario, chiaramente, osservare le norme anticontagio attualmente vigenti”.
Il Sindaco, Santo Caruso, sottolinea l’importanza delle collaborazioni strette dall’Ente in ambito sociale: “Questo è un ennesimo appuntamento volto ad assistere la cittadinanza concordato con i volontari del territorio, nello specifico con la Croce Rossa, e di questo sono estremamente felice. Il fatto  che si riesca a contare sulle forze del luogo con professionalità rende speciali questi appuntamenti, tanto per l’utilità sociale quanto per il piacere di vedere chi si spende per gli altri per puro spirito di sacrificio.”

PAPA FRANCESCO: “NESSUNO PUO’ VANTARSI DI ESSERE GIUSTO”

 

VIDEO PAPA FRANCESCO NATALE 2019   (y.toube.Tv2000)

 

La  riflessione  di Papa Francesco parte dalla Liturgia di oggi, in attesa del Natale, che “ci mette davanti a due deserti”, cioè a due donne sterili: Elisabetta e la madre di Sansone. Nel Vangelo la storia di Elisabetta fa poi pensare anche alla vicenda di Abramo e Sara.  “La sterilità è un deserto”, afferma quindi il Papa” perché “una donna sterile finisce lì, senza discendenza”. Entrambe sono però “donne di fede” e si affidano al Signore:

E il Signore fa fiorire il deserto. Ambedue le donne concepiscono e danno alla luce. “Padre è un miracolo questo?” No, è più di un miracolo: è la base, è proprio il fondamento della nostra fede. Ambedue concepiscono perché Dio è capace di cambiare tutto, anche le leggi della natura; è capace di fare strada alla sua Parola. I doni di Dio sono gratuità. E questa vita di entrambe le donne è l’espressione della gratuità di Dio.

La fede è un dono di Dio

Sia Giovanni Battista sia Sansone sono quindi “gratuità di Dio”, anzi “sono il simbolo – diciamo così – della gratuità nella nostra salvezza”, afferma il Papa, perché “nessuno può salvare sé stesso”. “L’unico che salva è il Signore”, l’unico capace di salvarci dalle nostre miserie e brutalità, e “se tu non ti affidi alla gratuità della salvezza del Signore non sarai salvo”, sottolinea. Bisogna però avere fede, che è anch’essa un dono di Dio.

Nessuno può vantarsi di essere giusto

Papa Francesco esorta ad aprire il cuore alla gratuità:

Nessuno di noi merita la salvezza. Nessuno! “Ma io prego, faccio digiuno …“. Sì, questo ti farà bene, ma se non c’è questa gratuità all’inizio di tutto quello, non c’è possibilità. Siamo sterili. Tutti. Sterili per la vita della grazia, sterili per andare al cielo, sterili per concepire la santità. Soltanto, la gratuità. E per questo noi non possiamo vantarci di essere giusti. “Padre, io sono cattolico, io sono cattolica, vado a Messa la domenica, appartengo a questa associazione, a questa, a questa, a questa…” –“E dimmi: tu stai comprando la tua salvezza così? Tu credi che questo ti salverà?”. Ti aiuterà a salvarti soltanto se tu credi nella gratuità del dono di Dio. Tutto è grazia.

Per questo si è chiamati ad adorare il Signore e ringraziarlo per “tanta grazia”.

Tutti siamo peccatori e il peccato è non custodire la gratuità

Entrambe queste donne, poi, hanno partorito bambini che saranno grandi nella storia, spiega il Papa soffermandosi in particolare sulla vicenda di Sansone che, grande lottatore e uomo forte, dopo aver salvato il popolo dai filistei, “forse non ha curato la gratuità del dono ricevuto”, ha fatto uno sbaglio, cadendo nelle mani di una donna che lo ha venduto ai filistei. Poi però si è ripreso. Il Papa richiama la sua storia proprio per ricordare che “tutti siamo peccatori e il peccato è non custodire la gratuità”.

Ma, sono cosciente che il peccato è non custodire la gratuità? E quando io vado a confessarmi, cosa faccio? Dico i peccati come un pappagallo o li dico perché sento che ho rischiato il dono della gratuità per aver qualcosa di mio? Custodire la gratuità e pensare a Sansone: eletto, buono, che verso la fine della sua vita ha avuto una scivolata, poi si è ripreso. Ma noi possiamo, noi possiamo scivolare e crederci redentori di noi stessi. Il peccato è questo. Il peccato è la voglia di redimere noi stessi. In questi giorni prima del Natale lodiamo il Signore per la gratuità della salvezza, per la gratuità della vita, per tutto quello che ci dà gratis. Tutto è grazia.

 

 

 

Da domani “La settimana dei musei” -Siti museali aperti a tutti gratuitamente

#iovadoalmuseo – da domani al via la #settimanadeimusei. Per 6 giorni consecutivi, dal 5 al 10 marzo, tutti i musei e i siti statali saranno aperti a tutti, gratuitamentePer inaugurare questa sei giorni di gratuità, il Ministro per i beni e le attività culturali, Alberto Bonisoli, si recherà in visita a Palazzo Altemps domani, 5 marzo, alle ore 11.00.Scopri tutte le altre novità dell'iniziativa sul sito web: www.iovadoalmuseo.it

Slået op af Mibac i Mandag den 4. marts 2019

Riceviamo e pubblichiamo il seguente Comunicato Stampa- con Video pubblicato sul Social Facebook, della Presidenza del Consiglio

Da domani al via la “settimana dei musei “Per 6 giorni consecutivi, dal 5 al 10 marzo, tutti i musei e i siti statali saranno aperti a tutti, gratuitamente
Per inaugurare questa sei giorni di gratuità, il Ministro per i beni e le attività culturali, Alberto Bonisoli, si recherà in visita a Palazzo Altemps domani, 5 marzo, alle ore 11.00.