Palagonia, bando per il ripristino del canale “Cavazzini”. Appalto di 9,4 milioni di euro e la gara scade il 7 settembre comunica il governatore Schifani

 

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In gara i lavori che garantiranno, a Palagonia, la piena funzionalità del canale Cavazzini, infrastruttura irrigua nella Piana di Catania. È stato infatti pubblicato dall’Ufficio per il contrasto del dissesto idrogeologico guidato dal presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, il bando per il ripristino e l’adeguamento funzionale del corso d’acqua, a valle del torrente Monaci.

«Con quest’opera, che riveste un’importanza strategica per l’economia agricola del comprensorio – commenta il governatore – diamo avvio al recupero e alla riqualificazione di un’intera area, assicurando un approvvigionamento idrico indispensabile per il comparto primario. È un programma che riproporremo anche in altri territori in virtù di un’attenta e rigorosa pianificazione, nella consapevolezza della qualità dei nostri prodotti agricoli e della necessità di difendere il lavoro e la professionalità di migliaia di lavoratori».

L’appalto può contare su risorse nazionali pari a 9,4 milioni di euro previsti dal programma “Casa Italia” e la gara ha una scadenza fissata al prossimo 7 settembre. La progettazione esecutiva è curata dal Consorzio di bonifica di Catania.

L’intervento sul canale Cavazzini è stato di recente inserito nel nuovo piano irriguo nazionale a conferma della sua importanza strategica quale opera di interesse del patrimonio idrico nazionale e comprende schemi irrigui appartenenti sia alla Piana di Catania sia a quella di Lentini per oltre 21 mila ettari. Il progetto mira a tutelare e a potenziare le infrastrutture che versano in uno stato di diffuso deterioramento alimentato dagli eventi meteorici eccezionali verificatisi a partire dall’autunno del 2018.

Le lavorazioni d’appalto interessano un tratto di oltre cinque chilometri di canale a cielo aperto con interventi di demolizione e ricostruzione delle parti che presentano un importante quadro fessurativo e interventi di recupero con risanamento strutturale sui ponti canale esistenti e sulle porzioni a sezione trapezia.

Sorvegliato speciale nel centro di Palagonia tenta di uccidere con l’auto il cognato. Due arresti

 

Foto Comando Carabinieri

 

Palagonia,

Ieri sera ,in provincia di Catania (Palagonia) un sorvegliato speciale di 29 anni dopo una lite  per motivi familiari ha tentato di travolgere più volte con un’auto il cognato 28enne .   Successivamente sceso dall’auto, lo ha accoltellato in via Vittorio Emanuele.

La lite ha avuto inizio mentre i due erano a bordo delle rispettive autovetture. in compagnia del 28enne ‘era anche la moglie e il figlio di nove anni della coppia. In ospedale sono finiti il sorvegliato speciale, che ha avuto applicati 43 punti di sutura per ferite ad un braccio e ad un polso e il figlio di nove anni, che ha riportato un trauma cranico minore a causa dell’impatto dell’auto contro un muro.

Per il giovane  29enne sono scattate subito le manette per tentativo omicidio, violazione delle prescrizioni imposte dalla sorveglianza speciale di pubblica sicurezza e lesioni personali ed è stato rinchiuso nel carcere di Ragusa.   Mentre il cognato è stato arrestato per lesioni personali aggravate dall’utilizzo di oggetto atto ad offendere ed è stato posto ai domiciliari.

Drammatico incidente stradale tra Scordia e Palagonia: muore sul colpo un sedicenne

 

L’incidente nella notte lungo la strada provinciale.

Auto contro muretto tra Scordia e Palagonia: muore un sedicenne

Drammatico incidente stradale sulla strada Scordia-Palagonia. Un morto e tre feriti gravi il bilancio dell’incidente avvenuto intorno intorno alle 4,    Il sedicenne Antonio Fragapane che viaggiava insieme ad altri amici su una Fiat Punto 1300 che procedeva in direzione Palagonia è deceduto all’istante dopo il violentissimo impatto contro un muretto

. I tre giovani sono stati trasportati presso gli ospedali di Lentini, Caltagirone e Catania. Per due di loro la prognosi è riservata. I giovani avevano trascorso una serata presso un locale di Scordia.  I carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile di Palagonia, supportati dai colleghi della locale stazione, stanno eseguendo accurati rilievi.

La salma del giovane è stata trasportata presso la camera mortuaria del cimitero di Scordia dove il medico legale, Francesca Berlich, ha effettuato una ispezione cadaverica. Il ragazzo sarebbe morto per un trauma cranico conseguente all’impatto con l’asfalto. Nei prossimi giorni sarà eseguita l’autopsia su disposizione del magistrato di turno che segue le indagini.

Strano delitto di un pensionato a Palagonia

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Uccide un pensionato con tre colpi di coltello a Palagonia e si costituisce ai carabinieri ma non riesce a spiegare il movente dell’omicidio.

Non lo so perché l’ho fatto…”ha detto l’assassino .ai militari dell’Arma in stato confusionale, probabilmente con problemi mentali.
L’omicida è un 60enne con problemi economici che stamattina è uscito di casa, ha spiegato agli inquirenti che adesso indagano su di lui, in malessere mentale.
Forse preso da un raptus,l’assassino ha aggredito il pensionato uccidendolo, apparentemente senza un motivo: i due si conoscevano di vista, ma non erano nemici ne avevano avuto discussioni o litigi.
Sul posto è stato allertato di un elicottero del 118 ma ormai per l’uomo sfortunato non c’era più nulla da fare.

.La Procura di Caltagirone ha aperto un’inchiesta delegando le indagini ai carabinieri della compagnia di Palagonia per far luce sulle cause possibili che hanno determinato il triste evento.