Fiducia al governo con 410 voti favorevoli. Superbonus edilizio, problema ancora di risolvere

 

Roma,

Il governo ha ottenuto la fiducia alla Camera con 410 voti a favore, 49 contrari e una sola astensione sul decreto Aiuti. Sono 28 i deputati del Movimento 5 stelle che non hanno votato la fiducia perché figurano assenti o in missione nella seduta di oggi pomeriggio. I 5 stelle, in percentuale, hanno garantito la presenza del 73% del loro gruppo. Poco meno della Lega, presente con il 74% di deputati con 25 non partecipanti al voto e 9 in missione. Il Pd è il gruppo parlamentare più presente con l’83% di deputati partecipanti al voto.

Ma Draghi sembra aver frenato l’opzione Superbonus edilizio. E ora’?   Chi manterrà gli impegni con le imprese, gli amministratori, i referenti, se in atto il Superbonus-cavallo di battaglia del M5S- rimane congelato?

Protesta il gruppo del M5S che si è visto congelato il Superbonus edilizio

Fioccano i comunicati d’Agenzia sul ” superbonus edilizio. “Il governo batta un colpo”. A scandirlo, le deputate e i deputati del Movimento 5 Stelle nelle commissioni Bilancio, Finanze, Ambiente e Attività produttive. “Abbiamo fatto un enorme lavoro per affrontare e risolvere la questione della responsabilità solidale dei cessionari dei crediti fiscali legati al Superbonus, ma il Governo non ci ha dato ascolto e la norma non entrerà nel decreto Aiuti. Uno schiaffo a famiglie, imprese, tecnici e lavoratori del settore delle costruzioni, messi in enorme difficoltà dal blocco della circolazione dei crediti e del conseguente fermo dei cantieri causati dal ministro Daniele Franco e dal premier Mario Draghi” affermano.