Rigenerare la Natura

 

http://img.musvc2.net/static/49325/images/1/525222/image003.jpg

L’opera spagnola, fra le sei “young” in esposizione, ha avuto la migliore evoluzione

durante i sei mesi dell’evento dedicato al garden design del Mediterraneo

RADICEPURA GARDEN FESTIVAL:

IL GIARDINO “RE-LIVE” VINCE IL PREMIO GARDENIA

 

 

 

«La capacità della Natura di adattarsi e rigenerarsi»: è questo il messaggio universale che ha permesso al giardino “Re-Live” – tra le opere paesaggistiche in esposizione al Radicepura Garden Festival – di vincere il Premio Gardenia, assegnato dall’omonima rivista mensile di settore diretta da Emanuela Rosa-Clot.

La giuria – composta dal direttore Rosa-Clot, dalla giornalista Margherita Lombardi, dai paesaggisti Sarah Eberle e Antonio Perazzi, dalla fotografa Marianne Majerus, e dalla docente di progettazione dei giardini Annie Guilfoule – ha scelto il giardino che, fra i sei giovani in concorso, ha avuto la migliore evoluzione durante i sei mesi di apertura del Festival internazionale ideato da Mario Faro e organizzato dalla Fondazione Radicepura.

 

Il Premio verrà assegnato ufficialmente il 21 ottobre, a Giarre, in occasione della chiusura della manifestazione dedicata al garden design del Mediterraneo. In anteprima, nel numero di ottobre di Gardenia, in edicola da fine settembre, saranno pubblicate le foto del giardino vincitore.

Ispirandosi al paesaggio siciliano e ai suoi colori, le due autrici dell’opera – le spagnole Carmen Guerrero Mostazo (architetto) e Andrea Graña Sánchez (ingegnere, paesaggista e agro-ambientalista) – si sono soffermate in particolare sull’aspetto climatico, soprattutto per quanto riguarda l’aridità estiva, e sui movimenti tellurici caratteristici del territorio, allo scopo di sensibilizzare, lanciando al tempo stesso un messaggio positivo: dopo ogni distruzione, riemergono vita e speranza, rappresentate dal tripudio della vegetazione. Un valore culturale che è piaciuto alla giuria: le piante sono divenute nel tempo le vere protagoniste del progetto, comunicando, con la loro crescita generosa.

Una nuova cultura del paesaggio mediterraneo

RADICEPURA GARDEN FESTIVAL

WEEKEND DI EVENTI ALL’INSEGNA DI MODA E MUSICA

 

Tutte le domeniche di settembre l’aperitivo #Drop con dj set e visite serali ai giardini

 

Il Radicepura Garden Festival e l’atelier Alberta Florence insieme per una sfilata di moda esclusiva: sabato 9 settembre, alle 18.00, nelParco botanico di Radicepura, a Giarre, saliranno in passerella i dieci abiti haute couture che la designer toscana Giulia Mondolfi ha realizzato ispirandosi ai giardini protagonisti del Garden Festival ideato e organizzato da Mario Faro. Un’iniziativa che sottolinea ancora una volta il valore culturale del paesaggio mediterraneo.

 Domenica 10 settembre invece, dalle 18.30 alle 23.30, si rinnova l’appuntamento con #Drop, l’aperitivo che coniuga natura e musica negli spazi verdi di Radicepura. Happy hour, dj set, food & beverage, mixology, wine tasting e visite guidate nei giardini d’autore. Numerosi i dj di esperienza internazionale che si sono avvicendati alla consolle nei mesi estivi: il prossimo sarà Pietro Macaluso, mentre domenica 17 settembre (dalle 17.30 alle 22.00) sarà la volta di Salvatore PortoSabato 24 settembre, dalle 18.30 alle 23.30, è in programma l’appuntamento finale, che avrà come colonna sonora la playlist mixata da Livio D’Emilio, direttore artistico di #Drop.

Sicilian Mood a Radicepura Garden Festival

Parco botanico di Giarre 

Il Radicepura Garden Festival ospiterà domani 3 agosto, alle 18.30, la presentazione di “Sicilian Mood”, il numero di luglio-agosto che Interni – il magazine di interior e contemporary design diretto da Gilda Bojardi – ha dedicato alla Sicilia. Una monografia sul design e l’architettura dell’Isola, che vede in copertina un disegno appositamente realizzato dagli stilisti Domenico Dolce e Stefano Gabbana, per i quali questa terra ha sempre rappresentato grande fonte di ispirazione.

 “Sicilian Mood” è un tour alla scoperta delle eccellenze regionali, tra architettura (dalle case ai resort, tra i cui autori troviamo Marco Merendi, Carlo Pintacuda, Corrado Papa, Gordon Guillaumier), arte (Carla Accardi), cibo, design, grafica (Cinzia Ferrara, Atelier 790, Go Marketing e Comunicazione), artigianato d’ispirazione trinacria e pop design e aziende (Nero Sicilia, Made a mano, Orange Fiber, Edizioni Precarie, Lithea). Duecentodieci pagine che propongono una serie di riflessioni sulla creatività, i talenti, le idee, i nuovi progetti, le trasformazioni del sistema produttivo in Sicilia, prendendo in considerazione sia i designer che si sono affermati al di fuori della loro terra d’origine (da Giovanni Levanti a Francesco Librizzi, Vittorio Venezia, Gaetano di Gregorio) sia la formazione, progetto e sfida in un territorio con un potenziale ancora da scoprire (Accademia Abadir, MADE Program).

 «Viaggio in Sicilia, seconda puntata – commenta il direttore di Interni Gilda Bojardi – dopo otto anni, un secondo numero di Interni estivo, luglio-agosto, interamente dedicato all’isola del sole e alle sue risorse stratificate, foriere di infiniti stimoli per la cultura del progetto. L’edizione del 2009 aveva come oggetto Palermo e il suo New Deal, oltre alla costa sud-est. Quest’anno il focus è sulla “regione” orientale iblea, natura aspra tra il verde della macchia mediterranea e il caldo oro delle rocce, di cui Goethe aveva già percepito i tratti di grazia, passando per Noto, Ragusa, Modica, fino alla pre-oasi di Vendicari: l’area a più alta densità di siti Unesco al mondo, patrimonio dell’umanità per tesori architettonico-artistici e paesaggistici».

 

Il Parco botanico di Radicepura – ideato e organizzato da Mario Faro –  dove fino al 21 ottobre si svolge il Garden Festival dedicato al design e all’architettura del paesaggio mediterraneo è dunque la cornice ideale per ospitare la presentazione della monografia.