Maurizio Ferrandini, poetica d’autore e rock d’alto livello popolare

Il rocker sanremese propone il videoclip a fumetti «Destinazione America »

 

 

DU LUCILLA CORIONI

l 7 giugno è comparso on line “Destinazione America”, il secondo singolo tratto dal disco IO NON C’ENTRO COL ROCK di Maurizio Ferrandini che, come un vero e proprio inno di resistenza rock del Terzo Millennio globale, si tinge di canzone d’autore.
Il brano è stato scritto trent’anni anni fa, ma suona attualissimo.
Senza compiacere mode e generi musicali, ha traghettato dal Novecento breve agli anni duepuntozero la cantilena popular del blues arricchendola di poesia neo decadente, senza mai perdere l’intensità e la densità cantautorale del secondo dopoguerra.
Comunicatore immediato e mai supponente, critico ma non polemico, Maurizio Ferrandini esprime in questo brano uno dei punti più alti della sua poetica d’autore.
Grande attesa per il 7 giugno con il prossimo singolo che, come sempre, sarà una sorpresa.
Note d’autore
Maurizio Ferrandini, cinquantenne sanremese, figlio della città dei fiori e della canzonetta da mainstreamer, è in realtà uno dei tanti fratellini scomodi e mai riconosciuti dal sistema, perché non si è mai uniformato, non si è mai lasciato plasmare dalle mode e da un settore discografico che, per sua natura e storia, tende a corrompere tutti i suoi protagonisti con i generi e le sotto-categorie del pop.
I dischi, Ferrandini, nonostante i corteggiamenti di label Indie e produttori alternativi, ha sempre preferito farseli e finanziarseli da soli, a costo di renderli talmente rari da essere quasi introvabili.
Oltre ad una laurea conseguita nel ramo amministrativo, fin da giovanissimo Maurizio si appassiona di grafica, di montaggio video e di liuteria, ma nel frattempo la sua arte originaria non si disperde: Ferrandini diventa polistrumentista e realizza una dozzina di album in circa 10 anni.
Nel 2020, complice il lockdown dell’emergenza sanitaria, incontra “virtualmente” il vecchio amico Luca Bonaffini col quale realizza un format in cinque puntate per Globus Television dedicate alle “storie dietro alcuni vinili d’arte”: si tratta di Mash Up Kult che, andrà in onda durante il Natale successivo, ottenendo un grande successo. Nel 2021, per lo stesso Bonaffini, realizza il videoclip de “Il futuro ero” (singolo del cantautore mantovano) e sarà proprio in quel contesto che riceverà da Luca la proposta per la pubblicazione di un album.
“Miracolosamente – come ha dichiarato il produttore – Ferrandini ha accettato”.
Lo ribadiamo con orgoglio, dunque. Il rock non solo gode di buona salute ma soprattutto è ancora in grado di gridare in silenzio, senza adeguarsi.
Ben tornato Maurizio.