Catacombe Cappuccini: ricercatori scoprono una malattia (Marfan) in una mummia

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Le mummie delle Catacombe dei Cappuccini di Palermo sotto i riflettori. Il  Progetto Mummie Siciliane, diretto dall’antropologo Dario Piombino-Mascali, un gruppo di ricerca internazionale ha scoperto e diagnosticato su una mummia i segni di una patologia detta  sindrome di Marfan.
Si tratta di una patologia scoperta dal celebre pediatra francese Antoine Marfan, le cui caratteristiche, oltre a interessare, tra l’altro, il sistema scheletrico, gli occhi, il cuore e i polmoni, si manifestano con il segno dell’aracnodattilia, cioè la conformazione delle dita “a ragno”

Le Mummie dei Cappuccini rappresentano un inusitato luogo turistico di non poco conto…Sussiste il “mistero” della mummia bambina (nella foto)

Dopo il caso della sindrome di Robinow, da noi rilevato nel 2010 – osserva Piombino-Mascali, che è anche conservatore delle Catacombe dei Cappuccini – questa condizione patologica aggiunge un tassello importantissimo alle nostre conoscenze sulle mummie siciliane. Oltre ad aver rivelato particolari su traumi, patologie dentarie e tecniche di imbalsamazione, questi preziosi reperti ci permettono adesso di conoscere meglio una malattia come quella di Marfan, finora solo ipotizzata su alcuni personaggi storici, come Abramo Lincoln, Charles De Gaulle, Niccolò Paganini e il faraone Akhenaton”.

Afferma  Padre Salvatore Zagone, Ministro provinciale dei CappucciniAncora una volta, le Catacombe di Palermo si confermano un autentico scrigno di informazioni – un tesoro inestimabile da ogni punto vista”.

“Il progetto è in corso da ben undici anni e si apprende  presto sarà inaugurata la terza edizione della Mummy Studies Field School – tra Palermo, Piraino, Savoca e Santa Lucia del Mela (dove fa base il gruppo di studiosi) – che coinvolge gli studenti dell’Università del Nebraska.
Il progetto – patrocinato dall’Assessorato dei Beni culturali e dell’Identità siciliana – rappresenta ormai un’eccellenza consolidata nello studio delle mummie isolane, esplorate da un punto di vista medico-scientifico senza tralasciare l’aspetto culturale, facendo della Sicilia la patria d’eccellenza della mummiologia.