Riconoscimento della tutela europea per il limone di Aci Sant’Antonio

Comune della Sicilia - Aci Sant'Antonio - Typical Sicily

CARUSO: “ IL NOSTRO TERRITORIO VALORIZZATO   -GRANDE RISULTATO –  E RILANCIO DEL MERCATO””

Dopo il via libera da Bruxelles, con la Commissione Europea che ha approvato la domanda di iscrizione del ‘Limone dell’Etna’ nel Registro delle Indicazioni Geografiche Protette (IGP), il Sindaco di Aci Sant’Antonio, Santo Caruso, esprime viva soddisfazione per il risultato ottenuto, soprattutto alla luce del fatto che la Città del Carretto Siciliano rientra fra i sedici Comuni che aderiscono al Consorzio legato alla produzione del limone, cioè in un’area geografica delimitata nella quale avvengono le fasi di produzione dello stesso.

LIMONE FEMMINELLO ZAGARA BIANCA - Vivai Frappetta Roma

Il riconoscimento della tutela europea, come spiegato in una nota della Commissione, arriva per “lo sviluppo e maturazione in un ambiente climatico molto specifico, costituito da suoli di origine vulcanica associati ad un clima temperato dal mare” e per la “particolare tecnica di coltivazione, che consente la produzione estiva”, il che valorizza anche il territorio santantonese.
È un grande risultato – ha sottolineato Caruso – che premia gli sforzi di chi ha creduto e crede nelle potenzialità del nostro straordinario territorio. Rivolgo un sentito ringraziamento al Presidente dell’Associazione ‘Limone dell’Etna’, Renato Maugeri, che ha lavorato molto con un qualificatissimo entourage per arrivare a questo risultato.
Finalmente – ha concluso il primo cittadino – uno dei frutti simbolo del nostro territorio esce dall’anonimato, divenendo riconoscibile con una precisa garanzia bel al di là delle nostre zone: su questo si potrà certamente lavorare per rilanciare il mercato e farlo crescere per arrivare a quei fasti che nessuno ha dimenticato”.