Forniture americane a Zelenski per resistere “al tiranno Putin”

 

Gli Stati Uniti hanno promesso un grande sostegno economico a Zelenski, ulteriori 300 milioni di dollari in assistenza all’Ucraina in termini di aiuti medici e di armi.

Ha affermato  il portavoce del dipartimento della Difesa americano, John Kirby,: E’ l ”inizio di un processo che rafforzerà le capacità delle forze armate ucraine”. Tra le nuove forniture ci saranno sistemi di razzi a guida laser, droni, servizi per le immagini satellitari e forniture mediche. Ma anche mitragliatrici, veicoli corazzati e forniture per le comunicazioni sicure.

Gli Stati Uniti continuano anche a lavorare con i loro alleati e partner per identificare e fornire agli ucraini capacità aggiuntive”, ha detto Kirby. “Gli Stati Uniti continueranno a utilizzare tutti gli strumenti disponibili per supportare le forze armate ucraine di fronte all’aggressione russa”.

Intanto la guerra prosegue senza soste. La Russia sembra si sia spostata con le truppe nel Sud dell’Ucraina. Volodymyr Zelensky ha detto che sono già più di tremila le persone evacuate da Mariupol. ”Abbiamo anche concordato di portar fuori dalla città le persone ferite e i morti”, ha aggiunto, sottolineando che la Turchia ha svolto un ruolo di mediazione. 

Un convoglio di trenta bus è intanto arrivato a Zaporizhzhia, nel sud dell’Ucraina dove si trova la centrale nucleare più grande d’Europa, per evacuare gli sfollati.