Turismo, Regione Sicilia alla Bit di Milano con stand di mille metri quadrati e 62 postazioni di lavoro a disposizione

 

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La Regione Siciliana sarà presente, da oggi (domenica 4 febbraio) a martedì 6, alla Bit di Milano con uno stand di oltre mille metri quadrati e con lo slogan “Sicilia, oltre le attese: un’estate che non finisce mai”.
Uno spazio di grande impatto visivo ed emotivo, progettato dallo staff dell’assessorato al Turismo della Regione caratterizzato da grandi ledwall e superfici a specchio: un ampio marketplace messo a disposizione dei visitatori per partecipare ad appuntamenti, incontri ed eventi che daranno risalto alle attrattive di un territorio in costante evoluzione, ricco di stimoli, prodotti e meraviglie naturalistiche che da anni ne delineano il successo.
Saranno 62 le postazioni di lavoro a disposizione, occupate da 31 tra agenzie e tour operator, 29 strutture ricettive e 2 ristorative. A sottolineare l’importanza che riveste l’appuntamento fieristico milanese nell’ambito delle politiche di promozione turistica della Regione, saranno presenti allo stand il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani e l’assessore al Turismo, Elvira Amata, impegnati lunedì 5 febbraio alle ore 12 in una conferenza stampa (padiglione 3, stand A15) che vedrà coinvolti media nazionali e internazionali ai quali saranno ufficialmente presentati gli importanti risultati, in termini di arrivi e pernottamenti, raggiunti nel corso del 2023, ma, anche, i nuovi obiettivi che si pone la Regione Siciliana: dalla competitività e valorizzazione delle imprese turistiche alla fruizione integrata e sostenibile delle risorse e dei beni culturali e naturali, dal turismo esperienziale e di prossimità alla diversificazione dell’offerta, ma soprattutto la destagionalizzazione dei flussi.
Una Regione che si presenta quest’anno alla Borsa internazionale del turismo con tutta la forza e la bellezza di un prodotto che è mare e terra, piccoli borghi e grandi città, che è set cinematografico (The White Loturs, I Florio, Taormina Film Festival) ma anche cultura ancestrale, terra a cui fare ritorno. Il turismo delle radici per la Sicilia riveste, infatti, un ruolo cruciale e ha un potenziale enorme.
Le potenzialità di questo segmento turistico sono straordinarie: basti pensare al suo bacino di riferimento, che ammonta a circa 60 milioni di persone e alla previsione di una spesa annua che si aggira intorno agli 8 miliardi di euro. Altro strumento fondamentale, per il processo di allungamento della stagionalità che la Regione ha abbracciato ormai da qualche anno, resta la cultura: la Sicilia accoglie nel suo territorio sette siti Patrimonio Unesco: la Valle dei Templi, il Barocco della Val di Noto, l’Itinerario Arabo-Normanno di Palermo Monreale e Cefalù e le Isole Eolie. A questi non si possono non aggiungere: il patrimonio artistico e culturale che porta la rete dei Teatri e delle Fondazioni lirico-sinfoniche della Regione, i grandi eventi quali il TaoBuk di Taormina, giunto alla sua quattordicesima edizione, il Sicilia Jazz Festival, il Taormina Film Festival.
Ma anche “Le vie tesori”, il più importante circuito di promozione del patrimonio culturale e paesaggistico della Sicilia, che supporta tutto l’anno attività di racconto e di valorizzazione, con l’apertura al pubblico dei tesori dell’Isola, con un forte coinvolgimento delle comunità e la rappresentazione drammaturgica dell’Inferno di Dante che si tiene da anni in estate nella cornice senza eguali delle Gole di Alcantara. Allo stand della Regione, per la prima volta saranno presenti sia l’Associazione dei Borghi più belli d’Italia in Sicilia, realtà che si occupa di tutelare, conservare, proteggere e promuovere il patrimonio artistico e culturale di 24 borghi appartenenti alle 9 province dell’Isola, che la Strada regionale delle ceramiche siciliane, ovvero le principali città della ceramica regionali, unite per divulgare e, al contempo, tutelare una delle arti locali più antiche, che si tramanda da generazione in generazione.

Messina, rilevazione territoriale dei prezzi al consumo novembre 2023

 

 

Analisi dei fattori che hanno contribuito a  Messina a determinare le dinamiche di prezzo più marcate dei beni e servizi a rilevazione centralizzata nel mese di novembre 2023.

 

MILANO 04 Lug 2012 - ANZIANI CHE RACCOLGONO GLI SCARTI DI FRUTTA E VERDURA TRA LA SPAZZATURA DEL MERCATO IN VIA PAPINIANO. LA CRISI ECONOMICA HA PEGGIORATO LE CONDIZIONI ECONOMICHE DI MOLTI PENSIONATI p.s. la foto e' utilizzabile nel rispetto del contesto in cui e' stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate

 

 

Messina,

Gli indici dei prezzi al consumo di novembre 2023 sono stati elaborati tenendo conto di una progressiva riduzione della gravità dell’emergenza sanitaria causata dal Covid-19 e di riapertura di buona parte delle attività commerciali di offerta di beni e servizi di consumo. Pur rimanendo sopra la norma, il numero di mancate rilevazioni è quindi diminuito.

L’impianto dell’indagine sui prezzi al consumo, basato sull’utilizzo di una pluralità di canali per l’acquisizione dei dati, ha consentito di ridurre gli effetti negativi dell’elevato numero di mancate rilevazioni sulla qualità delle misurazioni della dinamica dei prezzi al consumo. Come ricordato nella nota metodologica dell’Istat, gli indici ai diversi livelli di aggregazione, sia nazionali che locali, che hanno avuto una quota di imputazioni superiore al 50% (in termini di prezzi mancanti e/o di peso), sono segnalati mediante l’utilizzo del flag “i” (dato imputato). Nella città di Messina nel mese di novembre 2023 si registra un decremento congiunturale del -0,3% e tendenziale del -0,2% dell’indice dei prezzi al consumo.

Crescono tendenzialmente rispetto all’anno precedente prodotti alimentari e bevande analcoliche (+6,1%), bevande alcoliche e tabacchi (3,8%), abbigliamento e calzature (3,8%), mobili, articoli e servizi per la casa (+3,5%), servizi sanitari e spese per la salute (+0,7%), trasporti (+3%), ricreazione, spettacoli e cultura (+1%), istruzione (+0,9%), servizi ricettivi e ristorazione (+5,6%) e altri beni e servizi (+3,7%). Decrescono tendenzialmente rispetto all’anno precedente abitazione, acqua, elettricità e combustibili (-24,8%) e comunicazioni (-0,5%). E’ quanto emerso nel corso della riunione della commissione comunale di controllo prezzi, presieduta dall’assessore con delega ai Servizi al Cittadino Massimiliano Minutoli.

La nota offre una sintetica analisi dei fattori che hanno contribuito a determinare le dinamiche di prezzo più marcate dei beni e servizi a rilevazione centralizzata nel mese di novembre 2023:

Energia elettrica: nel mercato libero diminuiscono, a livello congiunturale, sia i prezzi dell’energia elettrica (-3,0%; -51,6% il tendenziale) sia quelli del gas di città e gas naturale (-3,0%; -46,5% il tendenziale), risultando su livelli ampiamente inferiori rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Nel mercato tutelato diminuisce il prezzo del gas di città e gas naturale (-1,2%; -10,6% il tendenziale).

Servizi di trasporto: per quanto riguarda il trasporto aereo, una marcata diminuzione congiunturale è registrata dai voli intercontinentali (-16,7%; -24,1% il tendenziale) e da quelli europei (-17,0%; -8,5% il tendenziale), mentre si rileva un aumento nei voli nazionali (+6,0%; +29,2% il tendenziale). La diminuzione di prezzo nei voli europei interessa sia il settore low cost che quello tradizionale. Nei voli intercontinentali la diminuzione riguarda tutte le direttrici di traffico; nei voli nazionali infine l’incremento complessivo è sintesi dell’aumento del settore low cost e della diminuzione del settore tradizionale. Si registra, inoltre, una diminuzione dei prezzi del trasporto marittimo (-3,7%; -1,8% il tendenziale). La diminuzione del trasporto marittimo è dovuta sia alle destinazioni verso l’interno, in particolare in direzione delle isole maggiori, sia alle destinazioni verso l’estero. Aumentano, infine, i trasporti ferroviari, sia quelli nazionali (+0,5%; +8,5% il tendenziale), a causa della minore disponibilità di offerte commerciali per l’alta velocità, che quelli regionali (+0,3%; +7,2% il tendenziale), per via del cambio di listino di una regione.

Attività turistiche e ricreative: i pacchetti vacanza diminuiscono a livello nazionale (-0,3% rispetto al mese precedente; +20,6% il tendenziale), mentre aumentano lievemente a livello internazionale (+0,1%; +3,4% il tendenziale). Diminuiscono anche i prezzi di villaggi vacanze, campeggi, ostelli della gioventù e simili (-0,2%; +3,7% il tendenziale) e degli agriturismi (-1,4%). Tra le attività ricreative registrano un marcato aumento congiunturale gli impianti di risalita (+9,8%; +4,5% il tendenziale).

Cultura: si registra un aumento congiunturale sia dei libri di narrativa (+1,7%; +0,0% il tendenziale) che del download di e-book (+3,4%; +1,6% il tendenziale). Diminuisce, a livello congiunturale, il prezzo dei giornali quotidiani sia a diffusione locale (-1,3%; -0,8% il tendenziale) che a diffusione nazionale (-1,7%; -0,5% il tendenziale) e quello dei periodici (-1,7%; -0,1% il tendenziale). Le variazioni congiunturali di giornali quotidiani e periodici sono legate ad una diversa distribuzione degli allegati.

Turismo, Amata:«In Sicilia un incremento del 5,8 vale a dire 13 milioni di presenze nei primi nove mesi dell’anno»

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Palermo

Incremento delle presenze turistiche in Sicilia del 5,8% nei primi nove mesi di quest’anno rispetto allo stesso periodo del 2022, grazie soprattutto all’effetto trainante degli stranieri che scelgono le bellezze dell’Isola per le loro vacanze. Sono i dati forniti dall’assessore regionale al Turismo, Elvira Amata, nel corso della conferenza stampa nello stand della Regione Siciliana al TTG Travel Experience di Rimini. Prima dell’incontro con i giornalisti, il ministro del Turismo Daniela Santanché ha visitato lo stand della Regione.

L’assessore è fiduciosa che il trend positivo proseguirà per i mesi conclusivi del 2023, anche grazie all’attuazione del Programma triennale di sviluppo turistico che punta molto alla destagionalizzazione. «Ritengo sia determinante la diversificazione dell’offerta turistica che guardi ad una visione integrata e complementare – sottolinea Amata – privilegiando segmenti quali il turismo naturalistico, che comprende aree naturali, riserve marine, attività montane, agriturismi e aree naturali, e vanno in questo senso le numerose iniziative attuate nel corso degli ultimi mesi».

I numeri, seppur provvisori, relativi al periodo gennaio-settembre 2023 rilevano ben 13.384.851 presenze che, confrontate con lo stesso periodo del 2022 (12.649.477), fanno segnare una variazione positiva del 5,8%. Percentuale destinata a crescere perché alcune strutture non hanno ancora trasmesso tutte le informazioni relative alle presenze. Molto incoraggiante la componente straniera (+18,7% rispetto al periodo gennaio-settembre 2022) che ha trainato l’andamento dei flussi turistici nell’Isola. Infatti, in valore assoluto, nei primi nove mesi del 2023 le presenze straniere ammontano a 6.293.300, pari al 97,7% delle presenze straniere dell’intero anno 2022 (6.443.933 a consuntivo 2022).

Così come nel 2022, nei primi nove mesi del 2023, il comparto alberghiero, con oltre 9 milioni 500 mila presenze (+4,3% sullo stesso periodo del 2022), domina il panorama della ricettività dell’Isola, ma resta soddisfacente anche il dato dell’extra-alberghiero che, con quasi 3 milioni 800 mila presenze nel 2023, registra un +9,9% circa sullo stesso periodo del 2022.

Il mercato straniero continua a caratterizzarsi per una forte presenza francese e tedesca, ma nel periodo post-pandemico si è assistito a una decisa avanzata degli americani che, per il secondo anno consecutivo, si collocano al terzo posto nella graduatoria regionale delle provenienze straniere. 

L’analisi dei flussi pone, inoltre, in evidenza come, rispetto allo stesso periodo del 2022, nei mesi di bassa stagione la Sicilia abbia registrato un deciso incremento del numero di presenze, specie straniere, superiori a quelle dei mesi estivi. Si tratta di un dato in qualche modo nuovo, che conferma il successo della strategia e l’impegno adottati dall’amministrazione regionale. La destagionalizzazione è certamente uno degli obiettivi della programmazione delle politiche del turismo di una destinazione storicamente “balneare ed estiva”, promuovendo e sostenendo manifestazioni culturali, musicali e artistiche capaci di catalizzare l’attenzione del pubblico italiano e straniero. 

 

 

Regione Sicilia, Turismo, revoca contratti con albergatori- I provvedimenti dei dirigenti del Turismo fatti nell’oscurità

 

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«Non ero a conoscenza dei provvedimenti dei dirigenti dell’assessorato regionale al Turismo con il quale sono stati rescissi alcuni dei contratti sottoscritti con gli albergatori siciliani per fornire pernottamenti gratis ai viaggiatori nell’ambito dell’iniziativa “SeeSicily”, trattandosi tra l’altro di un atto gestionale». Lo dichiara il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, a seguito delle notizie riportate da alcuni organi di stampa.

«Già domani, comunque, – prosegue il governatore – i miei uffici provvederanno ad assumere le dovute informazioni con l’obiettivo di poter restituire la serenità agli albergatori che rappresentano certamente un tassello importante per l’economia turistica dell’Isola. Tra l’altro, più volte, in occasioni pubbliche ho sempre apprezzato l’attività del precedente governo per quanto riguarda le attività promozionali messe in campo dall’assessorato al Turismo».

“Messina Città della Musica e degli Eventi – Estate 2023”: eventi da realizzare a Capo Peloro e villa Dante

 

L’Amministrazione comunale, nell’ambito del piano promozionale “Messina Città della Musica e degli Eventi – estate 2023, approvato con delibera n. 295 dello scorso 8 giugno ha espresso la volontà di promuovere iniziative da realizzarsi nella riqualificata Arena Capo Peloro “ex Sea Flight” e a villa Dante, nei prossimi mesi estivi di luglio, agosto e settembre, con l’obiettivo di valorizzare le attività culturali e turistiche del territorio messinese, attraverso il coinvolgimento degli organismi locali dei settori per offrire alla cittadinanza e ai turisti presenti in città momenti di intrattenimento musicali, di cinema, teatro, danza, arte, sport e enogastronomici.

Il Comune pertanto ha emesso l’avviso con finalità esplorativa per la ricerca di soggetti interessati all’organizzazione di eventi. Gli operatori (associazioni, fondazioni, comitati, enti, società) che intendono aderire alla manifestazione d’interesse dovranno inviare la domanda di partecipazione all’Assessorato allo Sport, Spettacolo e Servizio Turistico, a pena di esclusione, a mezzo PEC all’indirizzo protocollo@pec.comune.messina.it entro e non oltre le ore 23,59 del 30 giugno 2023.

 

Sottomarino disperso, lotta contro il tempo- si esaurisce l’ossigeno- per localizzare il “Titan”

Il sottomarino Titan della Oceangate | blue News

 

Corsa contra il tempo per salvare le 5 persone a bordo del sommergibile disperso durante un’immersione verso il relitto del Titanic nell’Atlantico settentrionale. Il batiscafo turistico di 6,5 metri, gestita da OceanGate Expeditions, ha iniziato la discesa domenica e ha perso il contatto con la superficie meno di due ore dopo. Un’immersione completa al relitto, compresa la discesa e la risalita, richiede otto ore.

La Guardia Costiera degli Stati Uniti ha dichiarato di aver lanciato una ricerca a tappeto a circa 900 miglia (1.450 chilometri) a est di Cape Cod, nel Massachusetts, a una profondità di quasi 4000 metri, mentre la Guardia Costiera canadese partecipa alle operazioni con aerei ad ala fissa e una nave inviata nella zona.

Il tempo è un fattore critico. I contatti sono stati persi domenica sera. L’autonomia di ossigeno disponibile è di 96 ore, ieri poco dopo l’inizio delle ricerche ne erano passate circa 32

Sono cinque le persone a bordo del piccolo sommergibile, il Titan, scomparso nell’Oceano Atlantico mentre li portava a vedere i rottami del Titanic. La spedizione è organizzata dalla OceanGate che non esita a chiedere 250mila dollari per l’impresa.

Il piccolo sottomarino è scomparso nelle vicinanze del luogo dell’affondamento del Titanic, ed è già partita la missione di ricerca e soccorso del natante. Il relitto del Titanic, scoperto nel 1985, si trova a 3.800 metri di profondità e a circa 640 chilometri di distanza dall’isola canadese di Terranova.

Considerato inaffondabile, il Titanic colò a picco nella notte tra il 14 e il 15 aprile del 1912 dopo essersi scontrato con un iceberg: era il suo viaggio inaugurale, compiuto sulla rotta tra Southampton (nel Regno Unito) a New York. La tragedia, in cui persero la vita quasi 1.500 delle oltre 2.200 persone a bordo, da sempre affascina e colpisce l’immaginazione, tanto che c’è un piccolo sommergibile che trasporta i turisti a visitare il relitto.

L’OceanGate Expeditions, la società che organizza tali spedizioni, ha confermato in una nota che è suo il sottomarino scomparso e ha spiegato che sta facendo tutto il possibile per trarre in salvo le cinque persone a bordo. La compagnia ha aggiunto di aver ottenuto “ampia assistenza” da varie agenzie governative e da altre società per cercare di ristabilire il contatto con il sottomarino. Battezzato Titan, il piccolo sottomarino, l’unico che realizza questo genere di imprese, riesce a ospitare non più di cinque persone. .

 

Cannes, Schifani rincara la dose e sollecita il Turismo: « Valutare provvedimenti di sospensione in autotutela »

 

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Palermo,

Il presidente della Regione Renato Schifani rincara la dose. Ieri- informa la Regione sic.- ha nuovamente sollecitato al dipartimento del Turismo l’invio di una relazione e di tutta la documentazione relativa alla partecipazione della Regione Siciliana alla prossima edizione del Festival internazionale del cinema di Cannes, in quanto nulla, ad oggi, nonostante l’urgenza, è ancora pervenuto alla Presidenza.

Nel dettaglio il presidente ha specificato che gli approfondimenti richiesti dovranno essere circostanziati e riguardare anche tutta l’attività istruttoria e, in particolare, l’attività di affidamento secondo l’art. 63 del Codice degli appalti (procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara). 

Con il documento inviato Schifani ha chiesto inoltre chiarimenti anche sui motivi della mancanza della fidejussione e in merito alla procedura in materia di certificazione antimafia, “non apparendo, allo stato, convincenti quelli dedotti in decreto”. La relazione e gli atti richiesti, inoltre, dovranno essere corredati da documentazione audiovisiva relativa alla edizione 2022 della manifestazione. 

Offrendo l’ausilio della segreteria generale, del dipartimento regionale del Bilancio e Tesoro e dell’ufficio legislativo e legale, il presidente Schifani ha precisato che, “in esito agli approfondimenti”, l’amministrazione regionale dovrà necessariamente valutare, tra le azioni da intraprendere, anche quelli in autotutela, totale o parziale, compresi gli atti cautelari, anche di sospensione, nell’ipotesi in cui si riscontrino responsabilità di qualsiasi tipo che possano causare danno, anche solo potenzialmente e anche solo d’immagine, alla Regione Siciliana.

Aeroporto Ct, gara di 400 milioni di euro per prolungamento pista.

 

 

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Nuovo passo avanti per rendere l’aeroporto di Catania sempre più competitivo. Rete ferroviaria italiana, dopo il via libera del governo regionale di qualche settimana fa, ha infatti pubblicato sulla Gazzetta ufficiale europea il bando di gara che consentirà il prolungamento della pista del “Vincenzo Bellini”. L’intervento, del valore di circa 400 milioni di euro, con risorse del Fsc e del Pnrr, prevede principalmente l’interramento della linea ferroviaria (oggi di fronte alla pista dell’aeroporto), ma anche la  realizzazione della nuova stazione merci di Catania Bicocca e il potenziamento dell’attuale fermata ferroviaria a servizio dello scalo.
«Un intervento – sottolinea il presidente della Regione, Renato Schifani – che consentirà all’aeroporto Bellini una prospettiva di crescita e di incremento dei flussi turistici, con notevoli ricadute positive sull’economia e sullo sviluppo del territorio siciliano. Sarà questo il filo conduttore del mio governo».
A lavori terminati, “Fontanarossa” avrà una nuova pista di 3.100 metri rispetto a quella attuale di 2.436, oltre a un’altra destinata al rullaggio degli aerei. Un investimento che consentirà l’aumento della capacità di trasporto dell’aeroporto e il potenziamento dei voli intercontinentali. Il tratto ferroviario interrato è quello della linea ferroviaria Catania-Siracusa, fra le stazioni di Acquicella-Bicocca-Lentini (per una lunghezza di quasi sei chilometri).
«Un’altra grande opera strategica per la mobilità dell’Isola – aggiunge l’assessore alle Infrastrutture, Alessandro Aricò – è pronta a partire. Solo migliorando i servizi, adeguandoli ai canoni degli altri Paesi europei, la Sicilia potrà essere sempre più attrattiva e connessa».

Napoli sempre più meta internazionale:Turismo, mille visitatori al giorni agli infopoint.

 

Napoli, il turismo è cresciuto oltre il 90 per cento: seconda nella  classifica delle città d'arte - la Repubblica
Turismo a Napoli – Archivi Sud Libertà

Mille turisti al giorno si sono recati agli infopoint installati dal Comune di Napoli in quattro luoghi nevralgici della città da sabato 23 aprile. Nel periodo tra il 28 aprile ed il 1 maggio sono stati 4680 i visitatori che si sono rivolti ai punti comunali per ricevere informazioni su siti, monumenti, iniziative culturali e sulle modalità di spostamento. In Piazza Plebiscito – con 1480 contatti – l’infopoint che ha registrato il maggior numero di turisti; segue quello di piazza San Gaetano con 1120 richieste; in 1090 si sono rivolti al punto informativo presso la Stazione Centrale e 990 all’aeroporto.

L’affluenza è equamente ripartita tra italiani e stranieri durante la settimana, ma sono questi ultimi – per lo più tedeschi, francesi e spagnoli – ad affollare Napoli soprattutto nel weekend.

“Anche questo fine settimana abbiamo avuto davvero tante presenze turistiche nella nostra città: siamo impegnati su più fronti a migliorare la qualità dell’accoglienza perciò mi piace sottolineare che l’installazione di 4 infopoint in luoghi cruciali della città sta riscuotendo un grande successo – il commento dell’assessore al Turismo Teresa Armato -.

Sono almeno un migliaio al giorno i visitatori che si fermano ai nostri infopoint per chiedere alle ragazze ed ai ragazzi notizie, indicazioni, mappe e brochure e che poi utilizzano il qr code per lasciare giudizi e consigli e per permetterci quindi di migliorare ancora. Attendiamo nelle prossime ore con grande piacere l’arrivo di turisti americani e giapponesi. L’obiettivo a lungo termine dell’Amministrazione Manfredi – ha aggiunto – è rendere sempre più Napoli una meta internazionale all’altezza delle grandi capitali europee”.

Catania, decoro Urbano, presto il restyling di Piazza Dei Martiri

pIAZZA DEI mARTIRI
Decoro urbano a Catania

 

Via libera al progetto esecutivo elaborato dai tecnici comunali della Direzione Urbanistica e Decoro Urbano, per riqualificare piazza dei Martiri grazie al finanziamento di 400 mila euro, parte del contributo complessivo di 1,74 milioni di euro concesso da Terna S.p.A. al Comune di Catania, per le misure di compensazione e riequilibrio ambientale legate all’elettrodotto a 380 Kv “Paternò-Pantano-Priolo”. 

Una delle più importanti piazze storiche di Catania, che ospita anche una statua marmorea di Sant’Agata eretta nel 1744 con affaccio sul mare che verrà ancor più valorizzata, si accinge a cambiare volto. Già nei prossimi giorni, infatti, si procederà all’individuazione sul mercato elettronico dell’azienda appaltatrice che in due mesi la trasformerà in uno spazio pedonale attrezzato e  in un punto di partenza per la visita del Centro Storico, per i turisti che arrivano dalla stazione o dal Porto.

Secondo il progetto redatto dal gruppo di lavoro interno all’assessorato retto da Enrico Trantino,  la riqualificazione si attuerà mediante il rifacimento della pavimentazione, il ripristino dell’arredo urbano già in parte esistente (panchine e cestini gettacarta), l’ampliamento delle zone a verde, l’inserimento di nuove essenze vegetali, l’ampliamento dell’impianto di irrigazione e di quello elettrico che sarà a Led multicolor, ma anche la posa in opera di un nuovo manto erboso.

La necessità di restituire decoro a questo spazio identitario di Catania, rilevata in diverse occasioni da cittadini e residenti, è stata valutata prioritaria anche dall’Amministrazione Comunale, che non potendo attingere a risorse proprie, ha approfittato del contributo di Terna per inserire il restyling di piazza dei Martiri tra le opere primarie. Gli spazi recuperati, in connessione fisica e visiva con le altre parti del quartiere, costituiranno un percorso storico artistico, adeguatamente segnalato, che potrà accompagnare turisti e residenti dall’area portuale a piazza Duomo.

Le opere pubbliche che verranno realizzate a Catania con il contributo di compensazione ambientale, sono state ufficializzate alla firma della Convenzione tra il Comune, la città Metropolitana e Terna, a palazzo degli elefanti, lo scorso 11 ottobre, alla presenza del sindaco Pogliese, dei vertici dell’azienda che gestisce la rete elettrica nazionale e degli assessori Trantino e Arcidiacono: piazza Martiri della Libertà – riqualificazione degli spazi a verde e pedonali; interventi di riqualificazione parziale di via Dusmet, dal porto a piazza dei Martiri; Parco Giochi inclusivo in via Castagnola a Librino; telecamere per la vigilanza contro scarico abusivo di rifiuti in aree di sosta stradale, nell’area metropolitana di Catania; riqualificazione degli spazi urbani all’interno del confine del cimitero e di piazza delle Belle, nel quartiere del vecchio San Berillo; l’illuminazione della strada che immette nel Maas, il grande mercato agroalimentare nella zona Bicocca di Catania, una struttura commerciale all’ingrosso la cui strada di servizio è ancora carente dell’impianto di luce pubblica.