Tra colori e cultura si celebra a Sicilia Outlet Village il Capodanno cinese

 

Venerdì 16, sabato 17 e domenica 18 febbraio 2018

ARTI MARZIALI, CERIMONIA DEL TÈ, IDEOGRAMMI E DANZA DEL DRAGONE

 Ravioli ripieni che simboleggiano ricchezza, rituali del tè nel segno della serenità e dell’armonia, lanterne rosse simbolo di felicità e tradizionali danze del dragone che diventano metafore della buona sorte. Sono solo alcune delle antiche usanze, ricche di fascino, che fanno del Capodanno Cinese una delle più attese festività dalla comunità cinese, e non solo. «È un’occasione di condivisione e di grande crescita per il nostro territorio – dichiara il General Manager di Arcus Real Estate Victor Busser Casas  un invito a creare e valorizzare i legami tra le nostre culture, soprattutto di fronte all’incremento di flussi turistici registrato negli ultimi tempi e ai rapporti istituzionali sempre più intensi sviluppati con la Cina».

Una celebrazione suggestiva, entrata ormai nell’immaginario collettivo, che per la prima volta sarà celebrata con una tre-giorni ricca di eventi alSicilia Outlet Village, grazie alla stretta collaborazione dell’Istituto Confucio dell’Università Kore di Enna. «Una sinergia fruttuosa che ha reso possibile nel cuore dell’Isola un momento unico di integrazione e di conoscenza di tradizioni millenarie della cultura cinese – affermano Marinella Muscarà direttore di parte italiana dell’Istituto Confucio dell’Università Kore di Enna e Sun Ao direttore cinese dello stesso Ente – una manifestazione che risponde appieno alle esigenze della comunità cinese che vive nel nostro territorio e all’attenzione dei siciliani nei confronti della cultura orientale, registrata soprattutto negli ultimi anni».

Saranno tante le iniziative che tra i viali del Village renderanno omaggio all’arrivo del nuovo anno, associato secondo l’astrologia orientale alla figura del Cane. Undicesimo segno dello zodiaco cinese, quest’ultimo è simbolo di fedeltà, gentilezza e tolleranza; secondo la tradizione popolare, l’influenza di un animale guida nella nascita e nella crescita di un uomo, è considerata infatti decisiva, perché causa della definizione del carattere e della personalità della persona.

In un trionfo di colori, profumi e allegria, il programma avrà inizio domani– data ufficiale della celebrazione del Capodanno – con laboratori di calligrafia e carta intagliata a ingresso gratuito, per imparare a scrivere il proprio nome in cinese. A partire dalle ore 17.30, saranno le melodie orientali a rendere ancora più affascinante l’atmosfera. La danza del dragone, celebre componente delle arti performative cinesi, darà il via alle giornate di sabato 17 febbraio e domenica 18, augurando con le sue movenze prosperità per l’anno a venire. Il viaggio verso il Paese del Sol Levante proseguirà con la cerimonia del tè in programma su prenotazione sabato alle 16.30, 17.30 e alle 18 presso Synbiofood, condotta da una docente di madrelingua cinese. Un’esperienza di sapori e odori di terre lontane, da vivere con l’olfatto e col gusto, che merita di essere vissuta per conoscere l’origine e la storia di questa antica bevanda. Le dimostrazioni di arti marziali – presenti in calendario nel weekend – offriranno invece al pubblico uno spettacolo che affonda le radici in una remota epoca cinese, mentre per gli appassionati di prelibatezze gastronomiche, l’appuntamento sarà domenica 18 con la cooking class di ravioli a cura della direttrice Sun Ao. Un workshop gratuito e su prenotazione – previsto alle 16.30, alle 17.30 e alle 18 – permetterà ai partecipanti di imparare i segreti della preparazione e della cottura del tipico piatto cantonese: attenzione però al numero di pieghettature da realizzare, sono segno di buoni affari economici.