Le galassie della fantasia: a Zafferana “Il Piccolo Principe racconta”

 

ZAFFERANA –

Non si vede bene che con il cuore. L’essenziale è invisibile agli occhi”. Un messaggio universale, che ha segnato intere generazioni grazie al celebre racconto di Antoine de Saint-Exupéry. Anche il Planetario di Zafferana vuole offrire ai visitatori un viaggio tra i pianeti dell’immaginario e le galassie della fantasia con lo spettacolo “Il Piccolo Principe racconta le stelle”: un’ora tra proiezione fulldome, documentario astronomico con spiegazione live degli esperti e interpretazione guidata delle frasi celebri del personaggio più amato da grandi e bambini.

Un’esperienza immersiva che prenderà il via questa domenica (4 ottobre) alle ore 17.00 e proseguirà tutti i sabati e le domeniche di ottobre, nata dall’idea del presidente dell’associazione “Amici della Terra” Ettore Barbagallo: «Tutti i grandi sono stati bambini ma pochi se ne ricordano!” Questo è il primo insegnamento de “Il Piccolo Principe” – sottolinea Barbagallo – uno dei classici internazionali più conosciuti e tradotti di tutti i tempi, scritto nel 1943 da un pilota rimasto nel deserto del Sahara dopo un atterraggio d’emergenza, poi tornato salvo a casa, in Francia. Un’esperienza che si trasfigura in un profondo viaggio interiore, alla ricerca della radici e dei valori più profondi».

Malinconico, eclettico, fantasioso, sensibile all’arte, l’autore cominciò a scrivere il libro riempiendolo di riflessioni nate dallo scorrere vorticoso dei pensieri a centinaia di metri dal livello del suolo: «La sua opera non è dedicata solo ai bambini: è una storia semplice ma piena di messaggi morali che affrontano i temi del senso della vita e dell’amicizia. Perché in un Planetario? Perché noi abbiamo sempre parlato di pianeti, tramonti, stelle, asteroidi, costellazioni, sì con metodo scientifico-didattico ma senza mai perdere immaginazione e poesia, cioè senza dimenticare di essere stati bambini. Ecco perché abbiamo deciso di omaggiare questo personaggio all’interno della nostra volta celeste».

Il tutto, attraverso un modernissimo sistema di proiezione “fulldome”, cioè a 360°, in cui gli spettatori – comodamente seduti nelle speciali poltrone ripiegate all’indietro – vengono letteralmente avvolti da immagini affascinanti e coinvolgenti con un incredibile effetto tridimensionale: «Tramonti e albe, cielo stellato, sistema solare, stelle cadenti, movimenti, origini e rotazioni dei corpi celesti – conclude Barbagallo – scopriremo il cielo al tempo di Antoine de Saint-Exupéry, col suo sguardo e le sue parole: così come lo vedeva lui. Un ringraziamento va a Nicola Bonomo, astrofilo di Padova, per aver accettato questa sfida e aver realizzato i contributi del film: una sintesi del libro i cui temi hanno un forte slancio verso l’alto, costringendoci a guardare in direzioni diverse, lì dove la forza dei sentimenti può davvero prendere il volo».

 

«ASSAGGI DI STORIA»:  PER RISCOPRIRE LE RADICI DELLA SICILIA

 

Dal 6 al 27 a Zafferana Etnea in occasione dell’Ottobrata 2019

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Visite guidate e spettacolo per un viaggio nel tempo, fra mitologia, natura e identità

Si sa, con la meraviglia di prodotti che questa terra ci offre, in Sicilia il piacere del cibo è tradizione. Ma ci sono anche frutti che l’Isola ha seminato nei millenni e che oggi continuano a nutrire l’identità siciliana. Con “Assaggi di storia” in occasione dell’Ottobrata Zafferanese – dal 6 al 27 ottobre – il Teatro dei Miti propone un calendario di appuntamenti che tutte le domeniche del mese (dalle 10.00 alle 15.00) offrirà al pubblico la visita guidata nel Parco dell’Etna – alla scoperta di Polifemo, Zeus, Ulisse, Efesto e Afrodite – e lo spettacolo “Sicilia. La storia è qui”.

La festa dei prodotti dell’Etna diventa così un’opportunità per riscoprire storia e cultura attraverso l’intrattenimento dedicato alle famiglie: un racconto che, dalle nostre affascinanti origini, attraversa secoli di avvenimenti, influenze, incontri di popoli: “ingredienti” che hanno creato l’identità di un popolo e ci aiutano a comprendere chi siamo e da dove veniamo, alla riscoperta del passato di un luogo che ieri come oggi è crocevia del Mediterraneo.

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«La Sicilia, culla di miti e di personaggi celebri, trasuda arte e ha un patrimonio riconosciuto e invidiato in tutto il mondo – sottolinea il presidente di Amici della Terra Ettore Barbagallo, ideatore del progetto e promotore dell’iniziativa – è questa ricchezza culturale che devono gustare le nuove generazioni, perché si appassionino e sappiano valorizzare le magnifiche risorse del territorio, da quelle culturali alle eccellenze che nascono dalla sua terra».

Il Teatro dei Miti rende omaggio a tutto questo con il docu-film “Sicilia. La storia è qui”: una speciale rappresentazione che ripercorre le diverse epoche dell’Isola attraverso personaggi e testimonianze del suo passato. Un vero e proprio spettacolo – realizzato con la collaborazione del Ministero della Cultura – grazie alla nuova tecnologia “Live Motion” (unica in Italia) che consente una coinvolgente interazione inaspettata con il pubblico.

Con la visita guidata alla Grotta di Polifemo, i visitatori potranno invece scoprire un percorso tematico dedicato alla mitologia che si snoda su un sentiero naturale immerso nel Parco dell’Etna, tra installazioni che raccontano le gesta dei personaggi mitici e le leggende nate in Sicilia, dalle imprese di Ulisse alle divinità dell’Olimpo, passando attraverso giochi e prove interattive per i più giovani.

TEATRO DEI MITI E GROTTA DI POLIFEMO: SI POTENZIA IL TURISMO SCOLASTICO SICILIANO

 VIAGGIO NELLA STORIA TRA VIDEO INTERATTIVI E PERCORSI TEMATICI IMMERSI NELLA NATURA

Il presidente di “Amici della Terra” Ettore Barbagallo: «Una proposta educativa attuale e creativa per valorizzare il territorio e rafforzare l’identità siciliana»

 

ZAFFERANA ETNEA 

La Storia della Sicilia, tra educazione e intrattenimento, diventa un viaggio interattivo alle pendici del Vulcano: nasce a Zafferana Etnea il “Teatro dei Miti”, una struttura dedicata alla mitologia in chiave ludico-didattica. L’iniziativa è firmata dall’Associazione Amici della Terra, che con i suoi progetti “Casa delle Farfalle”, “Museo dell’Etna” e “Planetario”, ha creato un vero e proprio polo di educazione ambientale e di fruizione turistica, scientifica e culturale, punto di riferimento per tutte le scuole italiane. «L’Isola più grande del Mediterraneo ha rivestito un ruolo fondamentale negli eventi storici che hanno avuto come protagonisti numerosi popoli – spiega Ettore Barbagallo, promotore dell’iniziativa e presidente dell’Associazione – in Sicilia non esisteva fino ad oggi nessuna struttura rivolta a studenti e famiglie, dedicata al nostro patrimonio storico e culturale. Dopo mesi di studio e ricerche, che hanno visto come partner il ministero dei Beni Culturali Ambientali con il Programma Operativo “Cultura e Sviluppo”, il Polo Regionale di Catania per i Siti Culturali e il Distretto Turistico “Antichi mestieri, sapori e tradizioni popolari di Sicilia”, abbiamo creato un percorso tematico che attraversa le epoche. La filosofia utilizzata è stata quella del “Tinkering”: una metodologia educativa, applicata con successo in alcuni musei americani, che si basa su un approccio pratico, esperienziale e sperimentale. Per la prima volta nelle nostre strutture sarà possibile applicare questo metodo in laboratori che potranno essere anche frequentati da alunni con BES, compresi DSA e disabilità gravi».

La visita al Teatro dei Miti, struttura dotata di aree espositive e di una sala teatrale, include la proiezione-spettacolo di un docufilm sulla Storia della Sicilia: dagli avvenimenti principali, alle numerose colonizzazioni, fino ad arrivare ai giorni nostri con temi di grande attualità. Inoltre, la proiezione del filmato diventa un vero e proprio spettacolo grazie ai nuovissimi sistemi tecnologici “Live Motion”, che lo arricchiscono di interattività e coinvolgimento, «rendendo l’apprendimento più piacevole – spiega Barbagallo – attirando interesse e rimanendo impresso nella memoria dei piccoli spettatori».

Nell’area esterna, è possibile inoltre percorrere i sentieri che conducono alla “Grotta di Polifemo”: «Narrando le gesta del mitico Ulisse, immersi nel Parco dell’Etna, sarà possibile visitare la grotta dove apparirà il Ciclope e incontrare i protagonisti della mitologia – continua l’ideatore del Teatro dei Miti – dal Dio Efesto che forgia le armi nella sua fucina sotterranea; al trono di Zeus (per raggiungere il quale si dovrà percorrere una salita che ricorda il monte Olimpo), passando per la conchiglia di Afrodite, il Cavallo di Troia (struttura lignea di 6 metri, dotata di scivolo e scaletta per accogliere i bambini) – e la Nave di Ulisse, una vera barca in legno posta sul prato verde ai piedi del promontorio, dove i bambini possono entrare nelle piccola stiva e giocare con il timone e i remi aiutati da un mappa. I visitatori, inoltre, andranno alla ricerca delle Facce di Pietra e delle sculture primitive mimetizzate tra le rocce laviche, con percorsi sull’orientamento con l’orologio solare, il labirinto, la rosa dei venti e il ratto di Proserpina».

Obiettivo dell’iniziativa è quello di veicolare alcuni messaggi e valori legati al nostro territorio: in primis, quello dell’identità, che dovrebbe catalizzare i giovani, troppo spesso protagonisti della migrazione intellettuale. Una proposta educativa attuale e creativa che arricchisce la filiera del turismo scolastico della nostra Isola.