Addio a Gigi Riva, l’uomo che ha fatto sognare tutti gli italiani sportivi Cordoglio e dolore di Sergio Mattarella

Gigi Riva (Afp)

 

Addio a Gigi Riva . Il cuore del giocatore simbolo del Cagliari. Rombo di Tuono, il più prolifico attaccante della storia della nazionale italiana, aveva 79 anni.L’uomo che ha fatto sognare gli italiani sportivi. L’uomo che era coerente con le sue idee, sempre rispettoso degli altri e seppe dire di no a ciò che non rappresentava il suo ideale.

Da ieri era ricoverato in cardiologia all’ospedale Brotzu di Cagliari per un malore.

Verrà osservato un minuto di raccoglimento per disposizione della Fgc ,prima delle gare di tutti i campionati in programma da domani a tutto il fine settimana, così come un minuto di silenzio all’inizio del secondo tempo stasera della Supercoppa.
Il presidente della Regione Sardegna, Christian Solinas, ha disposto il lutto regionale fino al giorno delle esequie.

Questo il commento del Presidente Sergio Mattarella:”Tanti italiani, e io tra questi, apprendono l’improvvisa notizia della morte di Gigi Riva con autentico dolore. I suoi successi sportivi, il suo carattere di grande serietà, la dignità del suo comportamento in ogni circostanza gli hanno procurato l’affetto di milioni di italiani anche tra coloro che non seguivano il calcio. Esprimo ai familiari il mio cordoglio e un sentimento di sincera vicinanza”,

Sport, Regione Sicilia riqualifica 13 impianti. L’assessore Amata: «Condivise le esigenze dei Comuni»

 

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Palermo,

Via libera della Regione alla riqualificazione di tredici strutture sportive dell’Isola. Gli interventi saranno possibili grazie alle risorse del Fondo unico nazionale per il Turismo e dell’assessorato regionale del Turismo, per un totale di 3,5 milioni di euro.
I primi progetti esecutivi di ristrutturazione, riqualificazione e messa in sicurezza riguardano le province di Messina (Antillo, Capizzi, Galati Mamertino, Condro e Mistretta), Catania (Castel di Iudica), Agrigento (Ioppolo Giancaxio e Favara), Ragusa (Monterosso Almo), Siracusa (Avola, Portopalo di Capo Passero e Buccheri) e Palermo (Marineo). Nelle prossime settimane, a questi si aggiungeranno altri due interventi, le cui istruttorie sono in fase di completamento, destinati ai Comuni di Sant’Agata di Militello, nel Messinese, e Modica, in provincia di Ragusa, per un totale di circa 700 mila euro. «Abbiamo condiviso – afferma l’assessore regionale allo Sport Elvira Amata – le esigenze delle amministrazioni comunali. Sono certa che questa iniziativa, possibile grazie alla strettissima sinergia ormai fortemente consolidata con gli uffici del ministero del Turismo, costituirà un’ulteriore occasione, tra l’altro, per implementare significativamente anche l’attrattività turistica degli impianti che potranno essere utilizzati».

Sport, la Regione Sicilia finanzia seimila voucher-concessione di 50 euro al mese- per le attività dei giovani a basso reddito

 

 

 

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Palermo

Saranno seimila i ragazzi siciliani di età compresa tra i 6 e i 16 anni che beneficeranno del voucher di 50 euro al mese concesso per la pratica sportiva, istituito dalla Regione Siciliana con l’ultima legge di stabilità. È stato firmato il decreto dell’assessorato regionale dello Sport che impegna, per quest’anno, la somma di 1,3 milioni a valere del Fondo regionale per lo sport.

La misura, fortemente voluta dal presidente della Regione, Renato Schifani, è destinata a giovani fino a 16 anni di età che svolgono attività sportiva e fanno parte di nuclei familiari con Isee non superiore a 12 mila euro annui. Il voucher potrà essere utilizzato esclusivamente per l’iscrizione e la partecipazione alle attività sportive delle associazioni e società dilettantistiche con sede legale in Sicilia, affiliate a federazioni sportive o enti riconosciuti dal Coni (Comitato olimpico nazionale italiano) oppure dal Cip (Comitato italiano paralimpico). È stata finanziata la quasi totalità delle richieste arrivate all’assessorato regionale dello Sport dopo la pubblicazione del bando, nei primi giorni dello scorso mese di agosto. I voucher copriranno gli ultimi quattro mesi di quest’anno.

«Il grande riscontro ottenuto dalla misura – dice il presidente della Regione Renato Schifani – dimostra che l’iniziativa del governo era giusta e va incontro alle esigenze delle famiglie meno abbienti, con figli che praticano sport. Sono particolarmente soddisfatto perché, al di là degli aspetti legati alla tutela della salute dei nostri ragazzi, lo sport è uno straordinario veicolo di inclusione sociale: toglie i giovani dalla strada, promuove le relazioni interpersonali e diffonde valori sani che si riflettono nella crescita personale di quelli che saranno i cittadini di domani».

«Sono davvero orgogliosa – aggiunge l’assessore regionale allo Sport, Elvira Amata – del risultato che conferma l’efficacia della norma. Uno strumento che contribuisce ad agevolare le famiglie che appartengono a fasce di reddito medio-basse e che concorre a scongiurare il forzato abbandono della pratica motoria dei minori. Lo sport, con i suoi valori, educa alla vita e, attraverso il gioco di squadra, insegna ai nostri figli lo spirito di collaborazione, il senso di far parte di una collettività e il rispetto delle regole».

«A conferma dei risultati ottenuti, grazie all’impegno profuso dall’assessorato che ho l’onore di guidare, ho proposto nella prossima legge di bilancio lo stanziamento triennale del Fondo regionale per lo sport per garantire continuità e stabilità all’esercizio dello sport da parte dei minori destinatari dei voucher», conclude Amata.

 

Presentato stamane a Palazzo d’Orleans il Giro di Sicilia 2023

Il Giro di Sicilia 2023 | Sito ufficiale
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Presentato questa mattina a Palazzo d’Orléans, sede della Presidenza della Regione Siciliana, il Giro di Sicilia Crédit Agricole 2023. Quattro le tappe in programma con partenza martedì 11 aprile da Marsala e gran finale venerdì 14 in quel di Giarre.
«Ci riempie d’orgoglio ospitare anche quest’anno, nella nostra meravigliosa Isola, il Giro di Sicilia – dichiara l’assessore regionale al Turismo, allo Sport e allo Spettacolo, Elvira Amata –. È come sempre una straordinaria occasione che ci proietta in un palcoscenico internazionale, offrendo la possibilità di far conoscere il nostro patrimonio turistico, culturale, architettonico, paesaggistico e monumentale, ma anche di valorizzare sempre di più la speciale carovana sportiva di indiscusso e consolidato pregio. Saremo presenti alle quattro tappe previste che attraverseranno i nostri territori per godere dello spettacolo e condividere la gioia e l’entusiasmo dei tanti appassionati e dei numerosi turisti che accorreranno alla competizione sportiva».
«Il rapporto con la Regione Siciliana – dichiara l’amministratore delegato di Rcs Sport, Paolo Bellino – è consolidato ormai da diversi anni come dimostra Il Giro di Sicilia, che riproponiamo ad aprile, e le altre iniziative organizzate di recente tra cui la Grande Partenza del Giro d’Italia del 2020 e la Palermo Sport Tourism Arena, manifestazione che ha avuto un grandissimo successo raccogliendo oltre 50mila presenze al Foro Italico nell’arco dei tre giorni. Questi eventi hanno una ricaduta molto importante sul territorio sia dal punto di vista turistico che dal punto di vista del ritorno d’immagine in quanto questa bellissima regione, una terra straordinaria ricca di tradizione, storia e cultura, sarà visibile in tutto il mondo. Questo flusso crea sviluppo al turismo e diventa un volano per l’economia del territorio che le ospita. Siamo certi che questa cooperazione possa continuare e portare vantaggi ad entrambi sia a breve che lungo termine».

Il percorso del Giro di Sicilia Crédit Agricole

11/04/2023 1ª tappa  Marsala-Agrigento, 159 km

Tappa divisa in due parti. La prima parte piuttosto articolata in saliscendi e numerose curve nell’entroterra trapanese e nella Valle del Belice. Seconda parte quasi interamente su strade a scorrimento veloce e senza veri attraversamenti di centri urbani. Lasciata Marsala si procede per saliscendi attraverso Castelvetrano, Santa Ninfa e Partanna fino a entrare nella strada a scorrimento veloce che, lungo la costa e con alcuni saliscendi con pendenze moderate, porta a 4 km dall’arrivo all’ingresso della Valle dei Templi ai piedi di Agrigento.

Ultimi chilometri tutti in salita attorno al 5% con un breve tratto attorno al 9% a 2.5 km dall’arrivo. La strada è larga ben pavimentata caratterizzata da una serie di brevi rettilinei e semicurve. Rettilineo finale di 250 m.

12/04/2023 2ª tappa – Canicattì-Vittoria, 193 km
Tappa molto articolata con una lunga sequenza di curve e saliscendi che terminano a circa 20 km dalla linea di arrivo. Pochi gli attraversamenti cittadini tutti caratterizzati dalla presenza di rotatorie e spartitraffico. Le strade sono prevalentemente larghe e ben pavimentate. Finale dopo Comiso pianeggiante.
Rettilineo di arrivo lungo 700 m (largh. 8 m).
13/04/2023 3ª tappa – Enna-Termini Imerese, 150 km
Tappa di media montagna che supera una serie di salite di pendenza limitata, ma di lunghezza oltre i 15 km. Si scalano nell’ordine Rocca Vutura, Sperlinga (4 km) e la Portella di Bafurco dal versante sud. Seguono quasi 40 km di discesa (con brevi contropendenze all’interno) prima di inserirsi sulla strada statale costiera e raggiungere l’arrivo. Strade all’interno della Sicilia molto articolate con numerose curve e saliscendi sempre abbastanza larghe e in discreto stato di

manutenzione.
Ultimi chilometri pianeggianti fino all’ultimo km. Da segnalare tre curve a novanta gradi prima di un sottopasso ferroviario dove inizia la breve salita finale. Dopo l’ultimo km la strada sale con pendenze attorno al 6% e supera 5 tornanti ravvicinati per immettersi nella Piazza Del Duomo dove è posto l’arrivo (largh. 8 m).

 

14/04/2023 4ª tappa  Barcellona Pozzo di Gotto-Giarre, 216 km
Tappone di montagna con 3 GPM di categoria superiore e l’arrivo al termine dell’ultima discesa. Dopo circa 50 km lungo la costa si scala la salita di Floresta (complessivi 40 km al 3% medio con tratti al 7%). Segue una lunga discesa e dopo Linguaglossa si affronta la salita all’Etna (loc. Due Monti) di quasi 18 km al 6%. Dopo la discesa fino a Mascali di scala la salita di Scorciavacca fino al culmine (10 km al 6.4%). Si ripercorre la discesa precedente raggiungendo Mascali per poi raggiungere Giarre.
Ultimi chilometri dopo Mascali tutti in leggera salita (circa 2%) praticamente rettilinei con brevi semicurve fino all’arrivo. Rettilineo finale di circa 1 km su basolato (largh. 8 m).

 

Le squadre al via de Il Giro di Sicilia Crédit Agricole
5 Uci WorldTeams
Astana Qazaqstan Team
Bahrain Victorious
Intermarché – Circus – Wanty
Team Jayco – Alula
Uae Team Emirates
8 Uci ProTeams
Bingoal Wb
Eolo-Kometa Cycling Team
Green Project-Bardiani Csf Faizanè
Human Powered Health
Q36.5 Pro Cycling Team
Team Corratec
Team Novo Nordisk
Tudor Pro Cycling Team
1 Nazionale
Nazionale Italiana Pista
11 Uci Continental Teams
Beltrami Tsa Tre Colli
Biesse – Carrera
D’Aamico Um Tools
General Store – Essegibi – F.lli Curia
Gw Shimano Sidermec
Mg.K Vis Color For Peace
Sofer – Savini Due – Omz
Team Colpack Ballan
Team Technipes #InEmiliaRomagna
Work Service – Vitalcare – Dynatek
Zalf Euromobil Fior

Campo scuola Catania, firmato il contratto ora la riqualificazione

 

campo scuola

Catania (Comunicato)

Ripartono i lavori al Campo Scuola. Sciolto il nodo burocratico seguito al decesso del titolare della Ditta aggiudicataria dei lavori nell’impianto catanese con relativo fallimento giudiziario, un fermo che rischiava di fare diventare la riqualificazione del Campo Scuola di Picanello un’ incompiuta.

Una nuova aggiudicazione a un’impresa già in graduatoria con relativa firma del contratto d’appalto, consente finalmente di ultimare i lavori (già realizzati per l’ottanta per cento, compresa la posa della pista) e restituire all’atletica catanese il “tempio”  dell’atletica di Picanello, in tempo per l’avvio della nuova stagione agonistica.

“A dispetto delle inutili polemiche create da chi non conosce gli aspetti burocratici e le innumerevoli difficoltà affrontate per superare una situazione gravissima –ha detto l’assessore Sergio Parisi- in un tempo ragionevole si riuscirà a far ripartire il cantiere, evitando il rischio del fermo totale. Abbiamo rischiato grosso, ma nelle prossime settimane ci sarà il cantiere pienamente operativo per gli ultimi lavori alle tribune, al corpo spogliatoi e gli interventi di rifinitura. E Il Campo Scuola tornerà presto agli atleti e a chi ne fruisce abitualmente”.

Messina, “Bando Sport e Periferie 2020”: ammesso a finanziamento il progetto di riqualificazione del Palatracuzzi,

 

Il Comune di Messina risulta tra i soggetti beneficiari di un finanziamento pari a circa 700mila euro con un punteggio di 42,75.

È quanto stabilito con decreto del Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 25 marzo scorso, relativamente alla graduatoria definitiva dei progetti presentati nell’ambito del bando Sport e Periferie 2020. Il progetto finanziato riguarda il palazzetto dello sport “Palatracuzzi”, i cui lavori prevedono il rifacimento della copertura dell’impianto, il completamento della messa a norma delle tribune e l’installazione del nuovo quadro elettrico generale.

 “Un importante finanziamento che servirà – ha commentato il Commissario Straordinario Leonardo Santoro – a potenziare l’offerta infrastrutturale sportiva della Città con l’obiettivo di contribuire ad un miglioramento della qualità urbana e alla riqualificazione del tessuto sociale attraverso lo sport, quale elemento capace di migliorare la vita delle persone e di una comunità in termini di benessere, salute e progresso”. I soggetti assegnatari del finanziamento – si legge nel provvedimento – saranno contattati per aggiornamenti ed ulteriori indicazioni, in merito alla procedura in particolare per quanto riguarda gli adempimenti propedeutici alla sottoscrizione della convenzione prevista dal bando, nella quale saranno definiti termini e modalità di realizzazione del progetto presentato e di successiva erogazione del finanziamento.

Delusione Italia, si profila sofferenza per la qualificazione degli azzurri ai Mondiali

Foto A..

Delusione Italia .Italia e Svizzera pareggiano 1-1 a Roma nella sfida in campo per volare ai Mondiali di Qatar 2022. All’Olimpico di Roma la sfida che può valere la qualificazione diretta alla World Cup del prossimo anno ed ora è in bilico

Le due squadre sono appaiate a 15 punti in vetta al Gruppo C: decisiva l’ultima giornata. Si profila grande sofferenza per gkli azzurriL’Italia lunedì fa visita all’Irlanda del Nord, la Svizzera affronta la Bulgaria. Gli azzurri hanno 2 gol di vantaggio nella differenza reti: a parità totale in classifica, si qualificherebbe la Svizzera e l’Italia dovrebbe ricorrere agli spareggi di marzo.

Il Libro dei Fatti compie 30 anni

Il best seller dell’informazione, edizione italiana del The World Almanac and Book of Facts, giunge alla sua trentesima edizione!

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L’ITALIA SCONFITTA DALLA SPAGNA, INSIGNE SPRECA DA IO METRI, SOLO,UNA GRANDE CHANCE, IL PALLONE DEL PAREGGIO

 

L’Italia viene sconfitta dalla Spagna che si impone 2-1 a Milano nella semifinale di Nations League. A decidere la rivincita della semifinale di Euro 2020 è la doppietta di Ferran Torres, a segno al 17′ e al 46′. Per la Nazionale del ct Mancini, all’82’ la rete di Pellegrini. Gli azzurri campioni d’Europa perdono l’imbattibilità.anche con un Chiesa super,  dopo 37 risultati utili consecutivi e 3 anni di partite senza passi falsi. La striscia positiva si chiude a San Siro, in una serata aperta dai fischi di parte dello stadio per Donnarumma, ex del Milan.

Mancini: "Fischi Donnarumma? Per Milan-PSG ok, ma con l'Italia..."

 L’Italia inizia bene con entusiasmo, sospinta dagli applausi del pubblico ma la  Spagna sfonda sulla fascia sinistra con un  gol che getta lo sconforto tra gli azzurri.  Donnarumma, fischiato da una porzione dello stadio, sembra addormentato in questi momenti lasciandosi sfuggire il pallone su una conclusione da fuori: il palo lo salva. Al 34′, nel giro di pochi secondi, l’Italia ha 2 chance colossali. Bernardeschi conclude la fuga sulla fascia destra con il rasoterra che si stampa sul palo. Poco dopo la grande occasione, Insigne spreca da 10 metri il suggerimento di Emerson: palla larga. L’Italia resta in 10 al 41′, quando Bonucci rimedia il secondo cartellino giallo per un gomito largo in un contrasto aereo. Gli azzurri non hanno nemmeno il tempo di riorganizzarsi prima del riposo. Manovra spagnola sulla fascia sinistra, cross e colpo di testa dosato di Ferran Torres: 0-2 al 46′.

In superiorità numerica, la Spagna gestisce agevolmente il possesso del pallone in avvio di secondo tempo. L’Italia non alza bandiera bianca e prova a rimanere in partita. All’82’, dal nulla, Chiesa inventa il gol della speranza. Lo juventino recupera palla nella propria trequarti e vola verso la porta avversaria, offrendo a Pellegrini un pallone da spingere in rete: 1-2. Nel finale, gli azzurri non hanno le energie per l’ultimo assalto disperato. .

Mancini lascia il campo in lacrime, tanti errori in questa partita e un arbitraggio discutibile

 

 

RAID DELL’ETNA, VIAGGIO E COMPETIZIONE ALLA SCOPERTA DELLA SICILIA

 

OGGI, SABATO, A CATANIA SFILATA TRA LE VIE DEL CENTRO STORICO E PREMIAZIONE

 

Un itinerario che ha abbracciato alcune delle località siciliane più suggestive, aggiungendo due ingredienti speciali: l’agonismo e l’adrenalina delle corse automobilistiche, a bordo di vetture d’epoca. Un mix di turismo e competizione per promuovere il territorio e portare alla scoperta di luoghi meravigliosi partecipanti provenienti da tutto il mondo: dal centro storico di Palermo ai palazzi nobiliari di Bagheria, dal Barocco di Ortigia al contrasto mozzafiato mare-montagna del capoluogo etneo. Questo è il Raid dell’Etna 2021, che volge alle battute conclusive.

 

Un viaggio iniziato lo scorso 26 settembre con l’arrivo a Palermo dei 70 equipaggi e 140 partecipanti, che hanno sfilato tra centinaia di curiosi e appassionati. Il giorno dopo è stata la volta di Bagheria, con tappa a villa Palagonia, palazzo Butera e al Museo del giocattolo e delle Cere. Dal tour culturale alla prima cronometrata della manifestazione, anche qui con un solco tangibile della storia: la prova sul Circuito delle Madonie, per anni teatro della Targa Florio. Poi l’arrivo all’autodromo di Pergusa – che ha ospitato per diversi anni i gran premi di Formula 1 e Formula 2 – per proseguire l’itinerario verso Siracusa e Ortigia. Qui, visita al Duomo, palazzo Vermexio, palazzo Beneventano e Fonte Aretusa, prima di dare il via alla cronometrata Eureka. Ieri, 30 settembre, il mare cristallino di Punta Secca e la casa del “Commissario Montalbano” hanno ospitato i partecipanti del Raid, che nel pomeriggio si sono sfidati nella prova “Vaccarizzo”, con direzione Catania.

Nel pomeriggio di oggi via all’impegnativa cronoscalata Etna, tra le meraviglie della natura e un panorama mozzafiato visibile da Piano Provenzana. Sabato, “sfilata” in centro e in piazza Università (ore 10.00), prima della premiazione finale a Palazzo Manganelli ….

L’italia con il record di imbattibilità mondiale , riprende (finalmente) il gusto del goal

FOTO - Italia-Lituania 4-0 all'intervallo: le immagini dei gol e delle  esultanze di Kean e Raspadori - TUTTOmercatoWEB.com

 

Con la  – doppietta -di Ken  e Raspadori – un gol e mezzo – i trascinatori della Nazionale azzurra  che batte agevolmente cinque a zero la Lituania, arriva  a 37 il record di imbattibilità mondiale delle partite senza sconfitte e  è vicinissima a Qatar 2022.

 

L’appuntamento decisivo a questo punto diventa la sfida contro la Svizzera (che ieri ha pareggiato 0-0 con l’Irlanda del Nord), il 12 novembre all’Olimpico di Roma: la qualificazione diretta al Mondiale potrebbe chiudersi lì. Dopo che i due pareggi consecutivi contro Bulgaria (1-1) e Svizzera (0-0) avevano seminato  dubbi sulla reale caratura dei Campioni d’Europa, gli azzurri hanno ritrovato ritmo nelle giocate e – soprattutto – precisione e ferocia al momento del tiro.

Al Mapei Stadium di Reggio Emilia finisce 5-0, tanto a poco con una contabilità che annota anche un gol annullato a Raspadori (fuorigioco) e un palo (Castrovilli). La buona notizia, al di là della poca qualità degli avversari, è che l’Italia ha ritrovato la gioia del gol:  la differenza reti potrebbe in qualche modo tornare utile agli azzurri.

Mancini ha mandato in campo il futuro e il futuro l’ha ripagato. Con i due titolari, Immobile e Belotti, fuori gioco, ecco in campo dall’inizio – per la prima volta – Moise Kean e Giacomo Raspadori. I due azzurri sono nati nel 2000, a 10 giorni di distanza l’uno dall’altro. Raspadori il 18, Kean il 28.