Nuove assunzioni nella Regione siciliana,si cercano specialisti, anche “addetti alla comunicazione istituzionale”

immagine

 

Nuove assunzioni nella Regione Siciliana per la gestione dei fondi di coesione. Il governo Schifani – informa la Regione Sicilia- ha infatti deciso di aderire all’avviso della presidenza del Consiglio dei ministri relativa al Programma nazionale di assistenza tecnica capacità per la Coesione 2021-2027 (Pn CapCoe) che prevede il sostegno finanziario dello Stato per il reclutamento a tempo indeterminato di un contingente di funzionari direttivi che può arrivare fino a 117 unità. Tra i profili professionali individuati ci sono: 65 specialisti in attività amministrative e contabili, 5 ingegneri, 5 architetti, 5 geologi, 6 avvocati, 9 specialisti informatici, 6 specialisti in materie giuridiche, 5 specialisti della transizione ecologica, 6 addetti all’analisi statistica e 5 addetti alla comunicazione istituzionale.

«La Sicilia – dice il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani – ha deciso di aderire al Programma con l’obiettivo di rafforzare la capacità amministrativa dell’amministrazione regionale nell’attuazione delle Politiche di coesione. È nostra intenzione – comunica la Regione .ampliare e innovare le capacità progettuali, gestionali e organizzative della macchina Regione. Un’opportunità per favorire la progettazione e la spesa dei fondi extraregionali».

Le assunzioni previste nelle sette Regioni del Mezzogiorno sono 2.129 e la selezione avverrà su base nazionale. Il reclutamento si svolgerà nel rispetto dei diversi livelli di priorità di ricerca dei profili professionali.

Il processo di assunzione sarà gestito attraverso una o più procedure per esami dal dipartimento nazionale per la Funzione pubblica, che si avvarrà della Commissione per l’attuazione del progetto di riqualificazione delle Pubbliche amministrazioni (Ripam).

Al termine della procedura selettiva, i vincitori del concorso pubblico, che saranno inquadrati in Sicilia (nel livello iniziale della categoria D del contratto collettivo regionale di lavoro del comparto non dirigenziale della Regione), frequenteranno un corso di formazione sulle politiche di coesione di durata non superiore a tre mesi.

Futuro non roseo per il SUD e per la Sicilia dove domina una classe dirigente animata da interessi personali

 

Tarantola rosa-salmone brasiliana - Almanacco

Il morso della tarantola 

 

 

di    RAFFAELE   LANZA

 

E’ difficile giudicare il SUD di questi anni.   Sono anni bui e di false promesse come mai il Sud ne attraversò nel passato vicino e remoto       Notiamo intorno a noi l’arrivismo, la spregiudicatezza, la grettezza dei ricchi, l’ingiustizia sociale creata dalla politica, le proposte  e decreti  ad hoc creati per oscurare la parte avversa Non si costruisce ma in  realtà si distrugge.

Le vicende nazionali annullano i provvedimenti sociali fin qui adottati, tra una contestazione e l’altra,  ma altre se ne inseriscono con altre paternità politiche..

I partiti che amministrano la maggioranza non hanno bandiera dal momento che ne hanno troppe spezzettati come sono ed impegnati nel protagonismo personale.    Poltrone a tutti.   Questo sprona alla discordia. Le alleanze cambiano. L’ideologia?  La coerenza politica?  

Tutto cambia in poco tempo in  Italia, nel nord  come nell’insoddisfatto  Sud       Le basi elettorali personali si ampliano erodendo quelle degli amici  Ognuno vuol prevalere sull’altro partito amico. E’ il motivo fondamentale per il quale presto la premier Giorgia Meloni non potrà contare più sulla maggioranza che le consente di stare finora in sella.

E’arbitrario cercare attenuanti nel fatto che vi sono nel mondo conflitti di guerra tra l’Ucraina e la Russia da un lato e Israele e parte terroristica di Hamas dall’altro, che mostra al mondo le più efferate atrocità e torture sugli ostaggi:Immagini da svenimento.    Ci uniamo qui all’appello del Papa di “Cessate il fuoco”

Anche nel Sud Italia- altre problematiche dell’ingiustizia sociale – i rappresentanti del popolo hanno tradito le altrui aspettative   Qui vi sono i dirigenti regionali e  generali che dicono e suggeriscono ai politici in carica, con i loro eserciti (dipendenti di ogni qualifica) le battaglie personali da condurre    In gioco vi sono tanti soldi, progetti europei aperti ai favoriti, investimenti che si vogliono lanciare a Catania,  promesse di assunzioni e tanto tanto servilismo. Contributi pure a pioggia dai partiti e segreterie politiche.  Cose d’altro mondo?         Quando mai se i politici regionali, hanno avuta la faccia tosta, di proporre ed aumentarsi  persino in Sicilia la già cospicua indennità parlamentare   ?

Tutto passa col tempo e passa probabilmente  inosservato Abbiamo lo stomaco forte per digerire questi ingredienti.    Le assunzioni  nel Sud?      Il concorso –ricordate- per tanti agenti forestali in Sicilia dove un direttore dipartimentale aveva corrotto o, meglio, nominato -per poteri concessigli- una commissione di suo gradimento per l’assunzione di suo figlio?        Scoperto il caso, ma le cose sociali  ancora rivelano  l’intoccabile matrice mafiosa.     Ricordiamoci pure dei paradossali passi indietro di un Ente che in Sicilia – l’istituto di incremento ippico-  ha trattato come schiavi per tanti anni  i dipendenti “istruttori” dal 2000. Ribellarsi?   Uno o forse tre  Ma si paga un prezzo   …! E una Magistratura ancora non specializzata verosimilmente soffre di miopia della giustizia amministrativa.

 

E il giudizio della Corte dei conti sulla Regione siciliana dove lo mettiamo?

Il raffronto degli anni scorsi tra il quadro previsionale iniziale e quello definitivo come ad esempio nell’esercizio del 2021 mette in evidenza come, sia dal lato delle entrate che dal lato delle spese, vi è  una progressiva tendenza al rialzo.

Afferma l’Organo di controllo contabile Infatti: – relativamente alle entrate, il valore totale delle previsioni iniziali di competenza ha registrato un incremento, in termini percentuali, del 43,77% (da circa 18,5 miliardi di euro a circa 26,5 miliardi euro); – relativamente alle spese, il valore totale delle previsioni iniziali di competenza ha registrato un incremento, in termini percentuali, del 12,29% (da circa 27 miliardi di euro a circa 30,5 miliardi di euro)

Ma al di là di questi numeri, che potranno forse dire poco al lettore, c  è la certezza che la nostra classe dirigente siciliana sta là seduta comoda soltanto ad enunciare “ buoni propositi” ai politici con carica e poltrona.  Serviranno ad avere ulteriori incarichi di comando negli enti di sottogoverno, consulenze speciali, agevolazioni di lavoro , tesserini mensa gratuiti all’ERSU di Catania dove la Regione Sicilia insieme a ll’Ersu di Palermo  hanno un “Ufficio stampa” -nel silenzio degli Organi competenti – con i responsabili  di  “Caporedattore”.E Tutti zitti, il dirigente regionale deve lavorare insieme con il politico        Auguri al Mondo, all’Italia, al SUD, ai lettori che ci amano di SUD LIBERTA’.

Elogi agli infermieri e potenziata la rete del Ssr ma i problemi della categoria restano perenni e cancrenosi

La denuncia degli infermieri del Lazio: "Problemi negli ospedali, bombe  pronte a esplodere" - DIRE.it
Elogi agli infermieri ma i problemi della categoria restano perenni e cancrenosi

Palermo

Il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, intervenendo al Teatro Politeama a Palermo al secondo congresso nazionale della Federazione ordini professioni infermieristiche.ha affermato: ..”
“Rivolgo un tributo agli oltre ottanta infermieri caduti durante la pandemia, che vanno ricordati per avere dimostrato grande attaccamento al lavoro, scrupolo e responsabilità. Il governo regionale ha proceduto alla stabilizzazione di migliaia di infermieri, al reclutamento di altre migliaia con l’utilizzo delle graduatorie a tempo indeterminato. Adesso stiamo lavorando per consentire l’accesso alla formazione, visto che aumenta la richiesta di personale infermieristico nelle case di comunità, nelle strutture private».
immagine

Al 31 dicembre scorso sono quasi 4 mila gli infermieri assunti di ruolo nelle 18 Aziende del Servizio sanitario regionale, la maggior parte (il 30%) frutto di procedure di stabilizzazione rispetto alle quali l’assessorato della Salute ha adottato appositi atti di indirizzo per favorire l’incremento delle dotazioni organiche.

Un ulteriore importante meccanismo di reclutamento, la condivisione delle graduatorie a tempo indeterminato ha consentito la contrattualizzazione di circa 1.500 unità. Un centinaio, inoltre, sono i professionisti ritornati in Sicilia grazie al meccanismo della mobilità extra regionale. Restano ancora da concludere presso le Asp di Palermo e Catania, infine, le “procedure di bacino” che dovrebbero consentire l’immissione in servizio di ulteriori mille unità di infermieri «per raggiungere così – ha proseguito il governatore – l’obiettivo fissato all’inizio della legislatura di potenziare la rete del Servizio sanitario regionale, di almeno cinquemila persone. La Regione ha immediatamente dato attuazione anche al reclutamento della figura dell’infermieri di famiglia (circa 700 unità in più) con un rilevante aumento del tetto di spesa del personale delle Asp».
«Sono qui – ha aggiunto ancora Musumeci – per dire grazie agli infermieri, il loro contributo è essenziale. Noi siamo al fianco di questa categoria, come lo siamo stati negli anni passati e sono convinto che possiamo guardare con ottimismo al futuro, perché, se il peggio è già alle nostre spalle, abbiamo solo il dovere di consolidare le presenze, di dare una prospettiva di futuro a tanti giovani, di procedere al raggiungimento di un tasso di formazione degno delle sfide che questa professione entusiasmante comporta».

Organico rafforzato nel Comune di Aci Sant’Antonio: “migliorano i risultati per la comunità”

IL personale assunto insieme al Sindaco (nella foto) Caruso del Comune

Caruso: “Il 2021 è stato, come annunciato, un anno di crescita”Continua il percorso di arricchimento delle professionalità all’interno del Comune di Aci Sant’Antonio. Il 2021 si chiude con cinque nuove firme e una sostituzione all’interno dell’Ufficio Sisma.Due sono i nomi che vanno a rafforzare il corpo dei Vigili Urbani, che ha già visto importanti innesti: si tratta di Giancristian Patanè e Maurizio Costanzo Zammataro. Tre, invece, sono i tecnici, due esterni e uno interno: DaniloParmigiano e Fabrizio D’Agata gli interni, Giovanni Oliveri l’esterno. Alessandra Barbagallo, infine, per la sostituzione nell’Ufficio Sisma.

Un momento delle firme

Il Sindaco, Santo Caruso, sottolinea l’importanza di questo passaggio: “Lo abbiamo ribadito più volte: quello del rafforzamento della macchina amministrativa era uno degli obiettivi principali della mia sindacatura, perché migliorare gli uffici significa migliorare i risultati per l’intera comunità e in questo senso possiamo serenamente dire che gli effetti sono sotto gli occhi di tutti, a partire dai numerosi finanziamenti ottenuti che hanno permesso e permetteranno di realizzare straordinari progetti.“Il 2021 è stato, come annunciato, un anno di crescita: dopo l’aumento delle ore del personale part-time e lo sfruttamento delle progressioni verticali si è passati ai concorsi, per un efficientamento della macchina amministrativa che andrà avanti ancora con assunzioni programmate per il 2022 e continuerà a portare frutti”.

Aci Sant’Antonio: via libera alle nuove assunzioni per migliorare la macchina amministrativa

 

 

Caruso: “indire nuovi concorsi mette seriamente emozione, perché significa dare materialmente continuità ad una comunità in crescita   e… il risultato fa la differenza .”

Continua il programma di efficientamento della macchina amministrativa voluto dall’Amministrazione Caruso, che lo ha posto come uno dei principali obiettivi da raggiungere nel corso dell’attuale sindacatura.
Dopo aver dato corso alla stabilizzazione dei precari, in seguito ad un primo passo che ha visto l’aumento delle ore del personale part-time e lo sfruttamento delle progressioni verticali, ci si sta concentrando adesso sulle assunzioni, con i recenti concorsi avviati per ‘Istruttore Amministrativo’, ‘Istruttore Tecnico’ e ‘Vigile Urbano’, settori nei
quali si era già intervenuti e che adesso vedranno un ulteriore,importantissimo rafforzamento.
Il Sindaco, Santo Caruso, ha voluto sottolineare la straordinaria importanza di quanto fatto e di quanto si farà: “Nei prossimi giorni saranno diversi i Concorsi che avranno luogo per il nostro Ente. Quello legato al Corpo dei Vigili Urbani, in particolare, è molto sentito per via della carenza strutturale che da sempre attanaglia il Comune di Aci Sant’Antonio, ma anche gli altri sono molto importanti. Grazie al nuovo personale, infatti, riusciremo a rinforzare l’organizzazione della nostra burocrazia, che dopo tanti anni può contare adesso su contratti full time nella totalità dei suoi componenti, e questo è un punto del quale posso dirmi orgoglioso: non tutti gli Enti e non tutte le Amministrazioni sono riuscite a raggiungere questo risultato, oppure hanno scelto di farlo. Noi sì.
“Posso dire che da amministratore indire nuovi concorsi mette seriamente emozione, perché significa dare materialmente continuità ad una comunità in crescita che si rinnova nella sua componente burocratica. Inoltre l’idea di aver lavorato in questi anni affinché qualcuno oggi possa ottenere un lavoro grazie alle sue capacità, un lavoro che gli permetta
di raggiungere la stabilità desiderata offrendo la propria professionalità al servizio dei cittadini santantonesi ripaga a pieno i tanti sforzi e i tanti sacrifici fatti in questi anni.
“Quando abbiamo dichiarato il dissesto, tra le tante obiezioni che ci venivano contestate c’era quella secondo la quale questa scelta avrebbe danneggiato i dipendenti comunali: quanto sta accadendo quest’anno, con la stabilizzazione e le assunzioni, è figlio di quella indispensabile e sofferta scelta, e non può essere ignorato.
“Lo dico senza paura di essere smentito: altri Comuni, oggi, si trovano con le mani legate su questo fronte perché è mancata l’audacia di prendere la decisione giusta, anche se impopolare, al momento giusto. In politica occorre compiere pensieri lunghi, diceva Enrico Berlinguer. Mi fa piacere oggi poter constatare quanto il tempo sia galantuomo”.

De Magistris: -Approvata la delibera per l’assunzione di 147 agenti di Polizia locale

Quanto guadagna un vigile urbano? E come si entra nella Polizia Municipale?

NAPOLI

Approvata nel pomeriggio di ieri dalla Giunta Comunale di Napoli, presieduta dal Sindaco Luigi de Magistris, la delibera che dà il via libera alla sottoscrizione della proroga dei contratti degli agenti di Polizia Locale assunti a tempo determinato grazie al Fondo nazionale dedicato alla Sicurezza Urbana. “ Una partita complessa che è stato possibile portare a termine solo grazie alla sinergia istituzionale e all’impegno personale che ho profuso unitamente al Sindaco de Magistris, che si è speso personalmente con i Ministeri competenti.

Un risultato fortemente voluto a tutela dei lavoratori e dell’ente per non disperdere le competenze acquisite in questi durissimi mesi.” È il primo commento dell’assessora Alessandra Clemente “ Va ora ottenuta – prosegue – la disponibilità delle risorse per la fine di questo anno solare e per il prossimo anno per puntare poi ad una stabilizzazione piena in pianta organica. L’attenzione dell’amministrazione resterà sempre alta anche per chiedere le risorse necessarie ad esaurire la graduatoria.”

Nuovo indebitamento per “rilanciare imprese e tutelare lavoratori”

 

Sei lezioni di economia”: un libro per capire la crisi dell'Europa ...

Archivi-Sud Libertà

A seguito dell’accordo positivo in Europa Conte e i suoi ministri hanno programmato una manovra di 25 miliardi per far partire subito l’Italia.Il governo chiederà  al Parlamento un’indebitamento di 25 miliardi di euro nel 2020, 6,1 miliardi nel 2021, 1,0 miliardi nel 2022, 6,2 miliardi di euro nel 2023, 5,0 miliardi di euro nel 2024, 3,3 miliardi nel 2025, e 1,7 miliardi a decorrere dal 2026. Il nuovo livello di indebitamento netto delle amministrazioni pubbliche è, di conseguenza, fissato all’11,9 per cento del PIL nel 2020. Il nuovo livello del debito pubblico si attesta al 157,6 per cento del PIL nel 2020.

Afferma il ministro del Lavoro Nunzia Catalfo:”Rifinanziamento della cassa integrazione, incentivi per le nuove assunzioni e potenziamento del fondo nuove competenze. Con la parte più consistente dei 25 miliardi dello scostamento di bilancio approvato in Cdm, diamo ulteriore carburante alle imprese e più tutele ai lavoratori“. 

Il Consiglio dei ministri non ha preso alcuna decisione formale sulla proroga dello stato di emergenza per il Coronavirus, attualmente in scadenza al 31 luglio. In giornata era circolata la voce di un possibile slittamento al 31 ottobre. Su questo punto-siapprende-Conte è in riflessione ma si pronuncerà presto in Parlamento

 

CORRUZIONE AL CAS: ARRESTATI FUNZIONARI PUBBLICI, PROMETTEVANO ASSUNZIONI IN CAMBIO DI APPALTI.

OPERAZIONE  “FUORI DAL TUNNEL”

 

 

 Una indagine della Dia peloritana su illeciti nell’aggiudicazione di appalti per opere relative alla sicurezza della rete viaria gestita dal Consorzio per le Autostrade Siciliane ha messo in  luce corruzione, falsità ideologiche, turbativa d’asta, truffe,induzione indebita a dare o promettere utilità. Nell’inchiesta sono coinvolti anche altri 5 imprenditori..

Il Procuratore di Messina Maurizio De Lucia ha contestato questi reati a due funzionari ed a un imprenditore milanese 

L’inchiesta, denominata “Fuori dal Tunnel”, ha portato alla notifica di tre misure cautelari  All”ingegnere Angelo Puccia, 60enne (nella foto) funzionario del Consorzio Autostrade Siciliane, attualmente anche consigliere comunale di Castelbuono (PA). La sospensione dai pubblici uffici è stata notificata all’ingegnere Alfonso Edoardo Schepisi, 68enne, anche lui funzionario del Cas, mentre all’imprenditore milanese Fabrizio Notari, 62enne, rappresentante legale della Notari Luigi S.p.A., è stato notificato il divieto temporaneo di contrattare con la pubblica amministrazione.

 

Sotto i riflettori della Procura  alcuni appalti per i lavori effettuati negli ultimi anni lungo il tratto autostradale di competenza del CAS (A/20 Messina-Palermo e A/18 Messina-Catania), asse viario, che, nell’ordinanza cautelare il Gip descrive già sofferente, è «già drammaticamente e notoriamente afflitto da gravi carenze strutturali» e lungo il quale frequenti sono stati gli incidenti, anche mortali. Emblematico il caso degli appalti per i «lavori di messa in sicurezza» delle gallerie «Tindari» e «Capo d’Orlando», lungo la A/20 Messina-Palermo.

Informano gli investigatori:  sono  lavori – dall’importo complessivo a base d’asta, di circa 25 milioni di euro – aggiudicati nell’anno 2015 all’ATI Luigi Notari S.p.a. – Costruzioni Bruno Teodoro S.p.a, ditta in cui lavoravano familiari e persone vicine ai due funzionari indagati. Per gli inquirenti le assunzioni sarebbero state funzionali all’aggiudicazione dell’appalto.

Dall’inchiesta è emerso che, per quanto l’offerta dell’ATI NOTARI- BRUNO fosse stata considerata dalla commissione di gara «anormalmente bassa», Puccia, sulla base di una relazione presentata da Schepisi, attestò che «l’offerta presentata dall’ATI Notari-Bruno» fosse «attendibile ed affidabile» e che «le giustificazioni documentate» fossero «sufficienti ad escludere l’incongruità dell’offerta».

Gravi irregolarità sono venute in luce anche  riguardo la realizzazione di un importante sistema di sicurezza delle gallerie, ritenuto dalla legge indispensabile per garantire l’incolumità degli utenti. Schepisi, con l’avallo di Puccia, avrebbe preparato la documentazione finalizzata a percepire indebitamente gli incentivi previsti dal Consorzio per i progettisti. La somma, che ammontava a 47mila euro, non sarebbe stata intascata solo per alcune irregolarità formali. Gli altri episodi contestati si sarebbero verificati in tempi più recenti, nell’ambito dei lavori «di ripristino» dell’asfalto drenante» del viadotto Calamo, lungo la A/20.

Gli inquirenti, infine, hanno individuato illeciti ed an,omalie  anche nei lavori fatti per la riapertura della galleria Sant’Alessio, sull’autostrada A/18 ME-CT, opera in cui Puccia aveva fatto il direttore dei lavori. Piuttosto che preoccuparsi della corretta realizzazione delle opere l’ingegnere avrebbe utilizzato il proprio ruolo per – informa la Procura – «propiziare l’assunzione di un suo uomo di fiducia» nei cantieri del subappaltatore. Staremo a sentire appresso la difesa dei personaggi coinvolti nell’operazione “Fuori dal Tunnel”

Risolto il nodo Scuola: a settembre prova selettiva per l’assunzione di 32 mila insegnanti

 

Risolta la problematica dei concorsi dei docenti  con una mediazione che prevede a “settembre assunzioni a tempo determinato da graduatorie provinciali, contestualmente concorso con prova scritta selettiva e non più crocette”.

CORONAVIRUS: le SCUOLE rimangono CHIUSE fino a SETTEMBRE. Ecco le ...
Nella foto il premier  Avv.Prof. G.Conte insieme al Ministro Lucia Azzolina

 

“Soddisfazione da parte del Presidente del Consiglio. La sua proposta è stata accolta dalla maggioranza sul concorso straordinario per i docenti”, . “Resta la prova selettiva in entrata per l’assunzione di 32mila insegnanti. Si terrà dopo l’estate  e sarà in forma scritta, con consegna di un elaborato, senza il quiz a risposta chiusa. Una soluzione -si pone in attenzione- che permette di combattere il precariato garantendo la meritocrazia”.

Approvato il Piano straordinario di assunzioni per circa 1500 ricercatori “che dopo tre anni passeranno di ruolo “

Lorenzo FIORAMONTI

Riceviamo e pubblichiamo il seguente Comunicato ,comprensivo di foto sopra, di Lorenzo   Fioramonti °

 

 

Questa settimana abbiamo approvato un decreto al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca che consente l’assunzione di un piano straordinario di 1.511 ricercatori. È il più grande piano straordinario di assunzioni degli ultimi anni! Questi saranno ricercatori di tipo B, cioè ricercatori che dopo tre anni passeranno automaticamente al ruolo di professore associato e quindi continueranno la loro carriera all’interno del mondo dell’università.

Questo però è soltanto un primo passo per fare delle cose che abbiano un impatto sistemico, cioè: ridurre il precariato all’interno del mondo universitario, quindi accorciando i tempi che i nuovi ricercatori devono aspettare prima di entrare in ruolo, e anche attraverso dei concorsi che siano divisi tra concorsi locali, con commissioni sorteggiate, e concorsi nazionali, anche quelli con commissioni sorteggiate. Perché? Perché è fondamentale garantire a tutti, non solo la flessibilità a livello locale quando c’è bisogno di competenze specifiche, ma anche la meritocrazia e la trasparenza in un Paese dove sono ancora troppi i casi di concorsi se volete non completamente trasparenti. Quindi in questo modo, noi abbiamo recepito quelli che sono i suggerimenti importanti di gran parte delle organizzazioni di rappresentanza degli studenti, di organizzazioni di rappresentanza dei ricercatori.

Poi interverremo anche dal punto di vista del diritto allo studio e quindi mettendo più fondi per risolvere il problema increscioso del cosiddetto “idoneo senza borsa”, cioè un ragazzo che ha il profitto scolastico giusto, le condizioni economiche per ricevere una borsa, ma non la riceve soltanto perché i fondi non bastano.
E infine un intervento sulla valutazione: intendiamo, in maniera sistematica, accorciare i tempi della valutazione, renderla più semplice perché non è possibile che i nostri colleghi universitari debbano spendere mesi e mesi della loro attività nel cercare di giustificare cosa producono e come producono. Oggi a livello internazionale esistono sistemi automatici. Noi non intendiamo fare altro che introdurre gli stessi sistemi automatici in Italia e fare in modo che la valutazione garantisca trasparenza e merito, sia facile e flessibile, perché se non rilanciamo la ricerca in Italia non avremo futuro! “

(Comunicato)                                                                                                                Prof. On.      Lorenzo    Fioramonti  – ( Viceministro Università -Istruzione-Ricerca)

Lista                             M5S