Bilancio vittime che sale, oggi 350 morti, nel tremendo attacco di Hamas contro Israele. Dispersi 750 israeliani

 

Sale a  350 morti il bilancio dell’attacco di Hamas contro Israele   Trenta vittime sono militari. Quasi 2mila i feriti, mentre sono 750 gli israeliani che risultano ancora dispersi dopo l’attacco. Molti, tra cui anche donne e bambini, sarebbero stati rapiti dai miliziani. Sono invece 400 i palestinesi che sono stati uccisi Secondo il ministero della Sanità dell’enclave palestinese, quasi duemila persone sono rimaste ferite.

Si apprende anche che la parte armata di  al-Qassam, di Hamas, ha annunciato che ”è in corso un attacco contro Sderot con un centinaio di missili”. Si tratta, affermano i miliziani, di un’azione ”in risposta all’attacco contro una moschea di Gaza” e contro ”abitazioni” nell’enclave palestinese condotto dall’esercito israeliano.

Oggi si sa di una nuova incursione nel sud di Israele, nella zona di Eshkol. . Le Forze di difesa israeliane (Idf), che insieme alle unità speciali si stanno dirigendo nell’area, hanno riferito che le forze navali hanno sventato un tentativo di infiltrazione di cinque terroristi a Zikim Beach. L’esercito ha condiviso un video in cui si vede la neutralizzazione dei miliziani.

 Le forze di difesa israeliane hanno ”ripreso il controllo di 22 località nel sud” che erano state invase dai militanti di Hamas, ma li stanno ancora affrontando in otto località. L’obiettivo principale,  è quello di confermare che “quelle comunità sono libere da terroristi”.

 

 

«DALLA GESTIONE DELLA PANDEMIA ALLA SICUREZZA DEGLI OPERATORI NEI LUOGHI DI LAVORO:IL BILANCIO DELLE VITTIME E’ DI 359 MEDICI (DA AGGIORNARE)

Assemblea annuale degli iscritti Ordine Medici Chirurghi e Odontoiatri di Catania

 

 

“L’IMPEGNO DEL NUOVO CONSIGLIO PER IL 2021»

CATANIA

Un’assemblea svoltasi in presenza (all’Hotel Nettuno), partecipata da oltre 150 iscritti all’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Catania, dopo vari rinvii causati dalla pandemia. Un momento di confronto per condividere l’attività del nuovo Consiglio negli ultimi nove mesi (dall’insediamento di ottobre scorso a oggi) e per tracciare le linee guida del prossimo futuro in un momento così delicato per la categoria che, nel capoluogo etneo, conta oltre 11mila iscritti. «Un grazie ai colleghi che hanno riposto la loro fiducia nel lavoro di questo Consiglio, a seguito di un lungo e travagliato periodo che ha visto alternarsi vari commissariamenti – ha detto il presidente Igo La Mantia in apertura – l’augurio è che il percorso intrapreso dopo le spiacevoli vicende che nostro malgrado hanno riguardato l’Ordine etneo, possa consentire una proficua collaborazione con chiunque abbia interesse a partecipare alla vita ordinistica. Ci tengo inoltre a sottolineare che tutto il Consiglio attuale Ordine dei Medici è solidale con l’ex presidente Diego Piazza, a seguito dell’annullamento delle precedenti elezioni – che ha avuto non poche conseguenze per l’Ente sul piano morale ed economico – poi ritenuto illegittimo dalla Cassazione. Esprimendo anche il pensiero degli attuali Consiglieri, considero i colleghi Diego Piazza, Francesca Catalano, Riccardo Castorina, Marco Barbanti, Federica Filosco e Giorgio Giannone come Consiglieri “aggiunti” con i quali condividere programmi a favore della categoria».

 

Foto Press- Igo La Mantia-Presidente Ordine Medici

Il presidente La Mantia ha poi riservato grande attenzione alla situazione d’emergenza sanitaria in atto, sempre in continua evoluzione: «L’OMCeO di Catania è stato fortemente impegnato a fare la propria parte – ha continuato – collaborando a pieno ritmo con le istituzioni e assicurando la continuità dei servizi: dall’iscrizione in urgenza dei giovani medici in modalità semplificata, all’attivazione a distanza dei tirocini post laurea, passando per la  mappatura delle attività in modalità smart, la prosecuzione delle attività disciplinari, la formazione in modalità Fad». E ancora, «abbiamo inoltrato la richiesta, insieme a tutti i presidenti degli ordini siciliani, di un provvedimento legislativo sulla circolare Inps che blocca la pensione ai medici vaccinatori in quiescenza, prima chiamati alle armi, oggi penalizzati per la loro disponibilità. Siamo intervenuti anche in tema di “green pass” che è sicuramente un’ottima soluzione che va però accompagnata a una tempistica certa della terza somministrazione, soprattutto per medici e sanitari che devono continuare a lavorare con serenità. Grazie al personale amministrativo dell’Ordine, coordinato dal consigliere segretario Alfio Saggio e da Maurizio Vancheri, abbiamo consentito ad oltre tremila medici di sottoporsi alla vaccinazione. A febbraio di quest’anno il bilancio delle vittime era di 359 medici italiani, ma temo, con dolore, che l’elenco oggi sia da aggiornare. Durante la solennità civile dedicata agli operatori della salute (20 febbraio 21), insieme a tutti i presidenti regionali abbiamo voluto rendere omaggio ai medici scomparsi con una manifestazione laico-religiosa che si è conclusa con l’intitolazione della cappella ai medici caduti e la benedizione di un sacrario marmoreo presso la sede dell’OMCeO Palermo, con i nomi di tutti i colleghi della Regione Siciliana».

La Mantia in conclusione ha ringraziato il direttivo per il lavoro svolto (il presidente dell’Albo Odontoiatri Gian Paolo Marcone; il vicepresidente Ezio Campagna e la tesoriere Elisa Battaglia), ribadendo che le attività del 2021 saranno concentrate sull’etica e la tutela della professione: «L’Ente è fortemente impegnato sul fronte della prevenzione degli atti di violenza, per garantire la sicurezza degli operatori sanitari, chiedendo nuove risorse per adeguare strutture e presidi. La violenza è indice di vulnerabilità del sistema, che non deteriora solo le condizioni di lavoro degli operatori ma anche la qualità delle prestazioni sanitarie». Ultimo atto della relazione, l’aggiornamento sulla vicenda della nuova sede dell’Ordine: «Abbiamo riattivato la convenzione col Dicar – ha concluso La Mantia – allo scopo di avere un parere tecnico sulla opportunità di ristrutturare o vendere la sede acquistata nel 2016, avviando contestualmente una manifestazione di interesse tramite il Cev (Consorzio europeo di valutazioni di Verona), che con grande trasparenza vaglierà l’esistenza di eventuali acquirenti. Solo dopo l’acquisizione di entrambi i pareri, il Consiglio proporrà all’assemblea eventuali strade da intraprendere».

 

L’assemblea si è conclusa con la votazione del bilancio consuntivo 2020 (approvato da tutti con un solo voto contrario) e del bilancio preventivo 2021 (approvato all’unanimità)

 

L’inferno sulla striscia di Gaza

 

Secondo il ministero della Sanità palestinese è di 24 morti, di cui nove bambini, e 103 feriti il bilancio dei raid israeliani

alternate text(Foto Afp)

C’è un autentico inferno sulla striscia di Gaza    Partiti oltre 250 razzi da questa porzione di territorio verso Israele, che ha risposto con una serie di raid aerei contro 130 obiettivi in un’operazione denominata “Guardiani del muro”.    Bilancio provvisorio molto grave:  le agenzie parlano di 24 morti, di cui nove bambini, e 103 feriti .

Tra gli obiettivi la casa di un comandante di un battaglione di Hamas, un sito di produzione di munizioni, il quartier generale dell’intelligence del gruppo di resistenza islamica e complessi militari di Hamas e della Jihad.

Secondo alcuni media  sarebbero  almeno 15 i miliziani di Hamas rimasti uccisi nei raid condotti nella notte dalle Forze armate israeliane sulla Striscia di Gaza. Lo

Sette persone, di cui quattro di una stessa famiglia – padre, madre e due bambini – sono rimasti feriti nel lancio di razzi dalla Striscia di Gaza su Ashkelon, nel sud di Israele.

Denise Pipitone, accertamenti su ragazza di Scalea
Caso Denise Pipitone, controlli a Scalea dopo la segnalazione di una giovane donna che sarebbe molto somigliante alla bambina scomparsa nel 2004 a Mazara del Vallo. La ragazza, di famiglia rom, sarebbe già stata ascoltata dai carabinieri, su input della Procura di Marsala, che ha aperto un nuovo fascicolo di indagine sul caso.

Israele-Gaza, nuovo ultimatum di Hamas
Il movimento islamico palestinese di Hamas ha lanciato un altro ultimatum a Israele, avvertendo che condurrà un attacco su larga scala a meno che le forze di sicurezza israeliane non si ritirino dalla Spianata delle Moschee o Monte del Tempio entro le 2 del mattino.

Si tratta del secondo ultimatum di questo tipo emesso oggi da Hamas. Il primo dava tempo fino alle 18 per ritirarsi dalla Spianata delle Moschee. Dopo il mancato ascolto da parte di Israele, Hamas ha lanciato sette razzi su Gerusalemme. Ne sono seguiti diversi altri per tutta la serata, oltre un centinaio secondo Hamas, 150 per l’esercito israeliano.

Pfizer, in Usa autorizzato vaccino per 12-15enni
La Food and Drug Administration ha autorizzato il vaccino Pfizer negli Usa per la fascia d’età 12-15 anni. Lo scrive su Twitter il Washington post. Il via libera era atteso da alcuni giorni, dopo che Pfizer aveva annunciato i risultati della sua sperimentazione sugli adolescenti, dimostrando che il vaccino è almeno altrettanto efficace in quella fascia di età quanto lo è negli adulti. Vaccinare i più giovani è anche la chiave per aumentare il livello di immunità di gregge e ridurre il numero di ricoveri e decessi. L’ok della Fda apre ora la campagna di vaccinazione a milioni di altri americani.

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