Dissesto idrogeologico a Catania, in corso piano interventi per deflusso acque nella zona Sud

Forcile

 

Catania

Il Comune di Catania informa che un vasto intervento interistituzionale per la disostruzione degli alvei dei numerosi torrenti che confluiscono nella zona Sud di Catania, è in fase di esecuzione con carattere di somma urgenza, nel capoluogo etneo.

Il contrasto al rischio idrogeologico ed idraulico, sollecitato agli enti interessati durante una riunione lo scorso 28 settembre dalla Prefettura, che sovrintende alle azioni che si stanno mettendo in campo con il coordinamento operativo del Comune di Catania, è già in piena fase esecutiva. In dirittura d’arrivo sono già i lavori sui torrenti Acquasanta (sottopasso semaforo via Zia Lisa), Forcile (sottopasso rotatoria aeroplanino Santa Maria Goretti) e Acquicella (ponte via Fossa Creta e sbocco a mare) per mettere in sicurezza il territorio urbano più esposto a rischio allagamento in previsione delle piogge autunnali e consentire il libero e regolare deflusso delle acque. Un impegno che il Commissario Straordinario Federico Portoghese ha assunto una ventina di giorni addietro in Prefettura, realizzando l’apertura dei cantieri, avvenuta appena una settimana dopo l’incontro.

Grazie a un intervento finanziario di 300 mila euro reso disponibile dal Comune, infatti, è in corso un incisivo lavoro, ormai in fase di completamento, di liberazione dalle ostruzioni, a monte e a valle dei torrenti e dei canali, con mezzi meccanici e l’impiego di operatori specializzati. Il Comune è in campo con le Direzioni Ambiente, Manutenzioni, Protezione civile e Gabinetto del Sindaco, in concorso con altri Enti istituzionali che si apprestano ad attuare altri importanti opere di sistemazione degli alvei dei torrenti e dei loro affluenti. Tra questi, la Sac che interverrà per sistemare il corso d’acque del Forcile dall’Aeroporto fino alla Sac, RFI per l’ampia zona della stazione di Bicocca attraversata da altri corsi d’acqua fino alla confluenza con il Forcile, ma anche la Protezione civile regionale, la Città Metropolitana, il Consorzio di Bonifica, l’Ispettorato per le Foreste, l’Autorità di Bacino per il distretto idrografico della Sicilia.

A quest’ultima Autorità e alla protezione civile regionale, il Commissario Straordinario Federico Portoghese, ha chiesto un contributo economico per intervenire con urgenza in altri punti del deflusso delle acque, tra cui il torrente Buttaceto e i canali Bruno e Politi che interessano anche la zona industriale spesso oggetto di allagamenti. Un intervento in quell’area fortemente a rischio idrogeologico, pianificata con una visione complessiva del problema, che si sta realizzando anche con l’aiuto di un Drone. Sono state verificate con immagini dall’alto, infatti, tutte le aree che necessitano dell’intervento delle ruspe per rendere fluido lo scorrimento delle acque che attraversano anche Fossa Creta, la zona di Acquicella, il quartiere Pigno, la strada statale 114 nei pressi dello stabilimento di STM.

L’obiettivo degli interventi disposti dal Commissario Straordinario Portoghese, è quello di neutralizzare lo stato di emergenza nell’area, anche alla luce dei fattori legati al cambiamento climatico come l’eccezionale della temperatura del mare, con azioni coordinate di vasta portata, liberando sistemi di deflusso delle acque piovane che si innestano su canali e torrenti, ripristinando così un carattere di ordinarietà.

Comune di Catania ,Cultura, siti museali aperti anche oggi , “Pasquetta”

 

Catania,

Anche nei giorni festivi della Domenica di Pasqua di Resurrezione e del Lunedì dell’Angelo, “Pasquetta”, i siti museali del Castello Ursino e di Palazzo Platamone rimarranno aperti l’intera giornata, dalle ore 9,00 alle 19,00(ultimo ingresso alle ore 18,00).

Nel Castello Ursino sono visitabili la Collezione Civica; l’arazzo di Raffaello “Ananias et Saphira”, della collezione Roberto Bilotti Ruggi d’Aragona; al quarto livello del maniero federiciano la mostra dell’artista-pittore catanese “Contrafatto, una mostra affettiva” e, infine, nel piano terra il grande ritorno del “Kouros ritrovato”.

Nei locali dell’ex convento San Placido di Palazzo della Cultura si possono visitare invece la fortunata mostra temporanea Banksy and Wharol e la mostra permanente “Sala delle Donne”.

Il lunedì di Pasquetta, nello stesso sito, è visitabile anche la mostra museo dello scultore Emilio Greco.

 

Castello Ursino di Catania- Archivi SUD LIBERTA’

Da domani, a Catania, corso utilizzo defibrillatore per 26 operatori commerciali e giovani atleti

 

defibrillatore
Nella foto dell’Ufficio stampa comunale, il defibrillatore portatile

 Domani giovedì 14 e  venerdì 15 aprile, dalle ore 14 alle 19,  la sala Coppola di Palazzo degli Elefanti ospiterà il corso gratuito di primo soccorso e utilizzo del defibrillatore promosso dalla Commissione consiliare Sanità e organizzato dall’associazione “La Forza di Christian” su iniziativa dei genitori di Christian, Elvira Salerno e Davide Blandini. Il corso è rivolto a tredici operatori commerciali di Catania, che hanno in custodia nei sei municipi i defibrillatori installati dal Comune, e a tredici ragazzi della squadra Enjoy Project presieduta dal medico Manlio Grimaldi.

L’iniziativa è supportata dalla Commissione presieduta da Sara Pettinato in collaborazione  con il presidente del Consiglio comunale, Giuseppe Castiglione, che ha messo a disposizione la sala del municipio.  L’organismo consiliare preposto alla Sanità ha integralmente sposato il progetto, nell’ambito di un percorso più ampio realizzato con iniziative volte a  favorire un cambiamento culturale in tema di prevenzione, con attività di sensibilizzazione ma anche di formazione sul primo soccorso dedicate in particolare ai più  giovani.

CATANIA SUMMER FEST, RITORNO ALLA VITA DELLA CULTURA DEL PALCOSCENICO

Oltre 70 le realtà del comparto coinvolte per animare la Rassegna estiva promossa dal Comune etneo

 

 

L’INDUSTRIA CULTURALE  SI RIMETTE IN MOTO PER GENERARE VALORE E OCCUPAZIONE
Centinaia di lavoratori e maestranze a lavoro grazie al Cartellone del capoluogo etneo con 235 appuntamenti fino al 10 ottobre nei luoghi più suggestivi della città

CATANIA –

«Dopo un anno e mezzo durissimo, sosteniamo la ripartenza di tutta la filiera del teatro, della musica e dell’arte, fatta di imprese, lavoratori e artisti di ogni genere. Un lavoro di valenza sociale che è connesso al sistema produttivo cittadino, di cui il mondo dell’arte per noi è tratto vitale. Catania per tre mesi si trasforma in un teatro a cielo aperto, unendo le forze tra istituzioni e organizzazioni associate che promuovono talenti, competenze e capacità espressive che animano il mondo della cultura». Queste le parole del sindaco di Catania Salvo Pogliese, alla ripresa degli eventi di Catania Summer Fest, dopo la breve pausa ferragostana di tre giorni.

Grazie al Cartellone promosso dal Comune di Catania, con la collaborazione della Città Metropolitana, le location più suggestive del capoluogo etneo stanno tornando a vivere: «Sono oltre 70 le associazionii piccoli teatri e le compagnie, le agenzie di spettacoli e concerti – continua il sindaco – chiamati a raccolta per costruire un calendario di eventi per turisti e cittadini, con 235 appuntamenti in 90 serate. Realtà che a loro volta coinvolgono piccole imprese, maestranze e freelance del comparto, per mettere in moto la macchina e arrivare puntuali all’appuntamento con il palcoscenico».

 

Foto Press

I lavoratori coinvolti nell’industria culturale locale sono centinaia, che attraverso Catania Summer Fest hanno avuto una piccola boccata d’ossigeno e uno spazio per esprimersi. «Il mondo della cultura è un vero patrimonio fatto innanzitutto di persone, dove a farla da padrona sono talento e valore, ma in un contesto che va sostenuto anche e soprattutto economicamente, per consentire a estro e creatività di dispiegare la sua forza propulsiva – sottolinea l’assessore alla Cultura del Comune di Catania Barbara Mirabella – oltre ai grandi artisti nazionali – come la Bertè e Max Pezzali – oltre ai giovani che spopolano tra i giovani – come Aka7even, Psicologi, Random, Fast Animals – oltre allo splendido programma del BellininFest, nelle nostre piazze in questi giorni e in quelli a venire, si esibiranno tantissime eccellenze del territorio, che rappresentano una vera e propria ricchezza, un patrimonio da preservare, in grado anche di creare possibilità occupazionali e nuovi modelli di imprenditorialità».

 

«Abbiamo creato un canale di accesso alla cultura in un periodo davvero critico e delicato – conclude il primo cittadino Salvo Pogliese – consapevoli che oggi più che mai serve avere un territorio attrattivo al servizio del turismo, rigenerando un settore che produce valore per tutti i cittadini colpiti dalla pandemia. Un’offerta di eventi trasversale che accompagna la proposta territoriale di Catania e del sud est della Sicilia, che anche i turisti tornati in gran numero apprezzano unitamente alle bellezze storiche e architettoniche del capoluogo etneo, fulcro di interessi della parte più vivace dell’Isola».

Catania, Spiagge libere : in azione fantastici cani da salvataggio alla playa

 

 

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Foto -Ufficio stampa Comune di Catania 

Proseguendo nell’azione di sensibilizzazione per l’ambiente e la tutela degli animali, uno dei punti qualificanti della funzionalità delle spiagge libere comunali- informa un Comunicato stampa del Comune di Catania  – secondo la nuova organizzazione  giunta Pogliese su proposta dell’assessore Michele Cristaldi, le unità cinofile della SICS, Scuola Italiana Cani Salvataggio, saranno presenti nelle spiagge libere 2(Vulcano) e 3(Stromboli) tutte le domeniche di agosto e saranno di supporto al servizio di sorveglianza delle spiagge fornito dal gestore incaricato dal Comune sulla base di una gara d’appalto. Oltre al normale servizio di sorveglianza e pattugliamento della spiaggia, le Unità Cinofile, come consuetudine, si occuperanno di sensibilizzare i fruitori delle spiagge al rispetto del mare e degli animali, avranno base alla spiaggia libera n. 2 e sorveglieranno anche i tratti di spiaggia limitrofi.

Analoga iniziativa, seppure con modalità diverse, è curata dalla -A.C.S.-Associazione Cani da Salvataggio-, organizzazione di protezione civile iscritta nell’Elenco Territoriale del volontariato di Protezione Civile, che eseguiranno pattugliamento a piedi nel tratto di mare compreso tra la spiaggia libera n.2 e la spiaggia libera n. 3, il sabato, mentre la domenica, presidieranno la spiaggia libera n 1, in ausilio e supporto ai bagnini di salvataggio. 

Inoltre, in alcune fasce orarie, si svolgeranno attività di simulazione di salvataggio e verrà illustrata l’importanza del cane nelle suddette attività, con particolare attenzione alle procedure di Rianimazione Cardiopolmonare (BLSD), inoltre verranno utilizzati anche strumenti moderni di salvataggio, quale il SUP “Rescue Board” e recuperi multipli, effettuati dalle Unità Cinofile ACS.

Nell’ottica di fare “educazione cinofila”, anche i bambini potranno partecipare a simulazioni di soccorso interagendo con i cani di salvataggio e ascoltando i consigli sulla sicurezza in mare.

 

CANI  SPECIALI CHE NON PERDONO DI VISTA NESSUN BAGNANTE

Aggiudicata la gara d’appalto per le spiagge libere comunali, vi saranno aree di sgambettamento per cani

LE SPIAGGE LIBERE SONO TRE: L’ETNA, LO STROMBOLI, VULCANO

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(Foto Uff.Stampa Comune di Catania- N.M.)

Aree di sgambettamento per cani ed ulteriori facilitazioni per l’accesso dei diversamente abili alle strutture balneari, attività di animazione, miglioramento delle strutture esistenti con altri spazi giochi per bambini, sensibilizzazione alla raccolta differenziata dei rifiuti, , ma anche altri servizi completamene nuovi, come il wifi sugli spazi sabbiosi per l’accesso alla balneazione.

L’estate dei catanesi sull’arenile comunale della plaia, a ingresso libero, si prospetta nel segno della funzionalità dei servizi nei  5000 mq di spiaggia pubblica attrezzata e degli annessi parcheggi e servizi bar, grazie all’aggiudicazione della gara d’appalto, quinquennale, con il sistema a punti sulla base di servizi aggiuntivi a quelli fondamentali, promossa dalla giunta Pogliese, su proposta dell’assessore al mare Michele Cristaldi. 

Sulle tre offerte presentate, ad aggiudicarsi con il massimo punteggio nel rapporto qualità/prezzo e dunque con l’obbligo a eseguire tutti i nuovi servizi richiesti dal Comune, è stata la Stella Polare Srl di Catania, che gestirà le spiagge libere sino a tutto il 2025, senza costi per le casse pubbliche, che, anzi, introiteranno gli oneri concessori previsti dal bando.  

Spiega un Comunicato del Comune: “Obiettivo dell’Amministrazione Comunale è avviare i servizi di spiaggia libera gratuita, già per i primi giorni di giugno, rispettando gli obblighi del distanziamento anti covid: ”Grazie all’impegno dell’assessore Cristaldi, dei dirigenti e dei funzionari preposti – ha spiegato il sindaco Salvo Pogliese – anche quest’anno e per i prossimi quattro anni auspichiamo di ripetere e perfezionare l’ottimale approntamento delle nostre tre spiagge libere. Abbiamo operato per rendere stabile i servizi per il mare cittadino, con accesso gratuito e servizi adeguati a chi vuole godere del nostro litorale sabbioso con tutti i confort. E’ stato premiato il nostro obiettivo di curare ogni aspetto di una proposta sempre più innovativa e in linea ai nuovi bisogni dei cittadini, secondo modalità di trasparenza e valutazioni di merito che portiamo avanti con entusiasmo, per migliorare sempre più la funzionalità dei servizi di accesso al mare”.

Come previsto, invece, nonostante il Comune avesse preventivamente pubblicato un mese addietro la manifestazione d’interesse per realizzare due solarium, le linee guida anti covid emanate appena qualche giorno addietro, uguali a quello dello scorso anno, di fatto, ne impediscono un proficuo utilizzo, e pertanto anche quest’anno, sul lungomare lavico, verrà realizzato solo l’accesso per i disabili nel borgo di San Giovanni Li Cuti. Anche questa struttura, tuttavia, verrà realizzata con un nuovo sistema che ne aumenta la sicurezza e gli spazi per i disabili

Fermo restando le tante incognite connesse al Covid – ha spiegato l’assessore Cristaldi – ci siamo mossi per tempo, per aumentare ancora di più i servizi e le funzionalità delle nostre spiagge libere comunali, che lo scorso anno sono state portate a modello, nonostante le particolari difficoltà organizzative per via delle prescrizioni anti contagio. Vigileremo per far si che le previsioni del capitolato vengano attuate nell’interesse dei catanesi e dei turisti che si recheranno nelle nostre tre spiagge libere comunali, godendo del mare gratuitamente e con servizi di qualità nella massima sicurezza, per la tutela della salute, aggiuntivi a quelli tradizionali di bagni, docce e salvataggio”

Altra piccola significativa novità annunciata da Cristaldi, le nuove denominazioni delle spiagge libere di viale Kennedy: la numero tre è stata chiamata Etna; la  numero due Stromboli: la numero uno Vulcano.  

 

 

Catania, riaprono oggi -finalmente – i musei e siti culturali del Comune

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Con il ritorno della Sicilia in “zona gialla”, hanno riaperto al pubblico i musei e siti culturali del Comune chiusi da due mesi quale misura precauzionale anticovid per l’isola. La prima a presentarsi al botteghino di Castello Ursino, stamattina, -informa il Comune – poco dopo le 10,00 è stata una coppia americana che ha visitato le splendide sale del maniero federiciano e le esposizioni del museo civico. “La ripartenza della Cultura è segnale importante di ritorno alla normalità -hanno detto il sindaco Salvo Pogliese e l’assessore Barbara Mirabella-.

I servizi e i siti culturali aperti e attivi sono la cifra identitaria di una comunità cittadina. Il 2021 sarà l’anno del rilancio della nostra rete museale con l’affidamento esterno della gestione dei servizi che nei prossimi giorni approderà in consiglio comunale per allinearci finalmente alle altre grandi città italiane. Ma novità importanti ci saranno anche per il Museo Belliniano che cambierà volto con l’apertura di una galleria virtuale permanente, la prima del suo genere per Catania. Una cultura che si rilancia è il segno di una città che sta tornando a vivere e sprigionare energia malgrado questa terribile pandemia”. Gli orari di fruizione dei musei sono articolati dal lunedì al venerdì, con esclusione dei giorni festivi, secondo le modalità previste dalle norme anti-Covid. Questo il calendario: Museo civico di Castello Ursino, Palazzo della Cultura, Galleria d’Arte Moderna, Chiesa monumentale San Nicolò L’Arena e percorso canale di gronda: dalle ore 9 alle ore 19; Mediateca comunale di via Antonino di Sangiuliano, dalle 8,30 alle 13,30; Biblioteca Bellini di via Passo Gravina, dalle ore 8,30 alle ore 19,15; Archivio Storico Comunale, dalle ore 9 alle ore 13. Le visite della Cripta di Sant’Euplio sono organizzate su richiesta. I Musei Belliniano ed Emilio Greco resteranno temporaneamente chiusi al pubblico, per i lavori di ristrutturazione del Palazzo Gravina Cruyllas che diede i natali al Cigno catanese.

Palcoscenico Catania: domani 21 la rassegna in streaming promossa dal Comune

 

locandina

Domani 21 dicembre-comunica il Comune etneo-  la rassegna in streaming “Palcoscenico Catania. Il teatro e i grandi autori catanesi raccontano la Città”.

Un ventaglio di 14 eventi teatrali in luoghi simbolo del tessuto cittadino, promossi nel periodo natalizio dal sindaco Salvo Pogliese e dall’assessore alla Cultura Barbara Mirabella, in collaborazione con la Regione siciliana e l’assessorato al Turismo retto da Manlio Messina, per trasmettere un segnale di attenzione al mondo dello spettacolo e promuovere la terra etnea nel segno della cultura e della condivisione. L’iniziativa è realizzata con fondi regionali, e in parte provenienti dalla tassa di soggiorno, senza incidere dunque sul bilancio comunale.

Gli spettacoli del cartellone, che si concluderà il 31 dicembre, saranno tutti “a distanza” e  trasmessi in diretta streaming su YouTube e gli altri canali social del Comune, dell’assessorato alla Cultura e degli stakeholder (sarà poi realizzata una collana di 14 video che resterà patrimonio della città).

Il primo evento della settimana natalizia è in programma lunedì 21, alle 17, dal Palazzo della Cultura, ed è dedicato a Luigi Capuana. Si tratta di “Storia Fosca”, interpreti Emanuele Puglia, Cosimo Coltraro, Gisella Calì, Martina Guglielmino, Daniele Caruso, regia di Gisella Calì (Fiat Lux).

Martedì  22 mattina, alle 11,  la Sala Vaccarini della Biblioteca Ursino Recupero fa da cornice a  La “Vite D’Artiste” raccontata da mia nipote, omaggio allo zio Ercole Patti, con Micaela De Grandi, Valentina Ferrante, Federico Fiorenza, regia di Valentina Ferrante (Banned Theatre).

Nel pomeriggio, alle 17,  Casa Verga ospita “Donne nel canto dei Vinti”, di Gianni Salvo con Tiziana Bellassai, Anna Passanisi, Maria Rita Sgarlato, regia di Gianni Salvo (Associazione Città Teatro).

Mercoledì 23 alle 14, Vitaliano Brancati è protagonista al Giardino Bellini con “Caterina, Brancati e il Suo Bellantonio”, di e con Liborio Natali e Alessandra Falci, e con Sergio Zafrana e Lorenzo Maria Ciulla (Mercati Generali).

Alle 17 il Monastero dei Benedettini e la Chiesa di San Nicolò l’Arena accendono i riflettori su Federico De Roberto con “Mille Miglia Lontano”, interpreti Pamela Toscano, Angelo D’Agosta, Franco Lazzaro, Azzurra Maria Viglianisi, regia di Pamela Toscano  (Officine culturali).

 

Una Catania più smart e vivibile: deliberate tre opere che potenzieranno pure “la mobilità dolce”

foto Press

Il confronto tra Amministrazione comunale e categorie professionali (Architetti, Ingegneri, Geometri e Ance)

CATANIA –

Una Catania più smart e vivibile: questa la mission dell’Amministrazione comunale e degli Ordini professionali etnei. E’ stato firmato a palazzo Tezzano,  il protocollo per dare un nuovo volto alla città attraverso l’utilizzo della piattaforma del Consiglio Nazionale degli Architetti per i concorsi di progettazione a due fasi: presenti l’assessore alle Politiche Comunitarie Sergio Parisi, il direttore della direzione Politiche Comunitarie Fabio Finocchiaro e gli ordini degli Architetti , Ingegneri  e Geometri .

I progetti di rigenerazione urbana – discussi al tavolo #CataniaSicura e che hanno avuto uno slancio grazie al potenziamento della direzione Politiche Comunitarie – diventano così sempre più concreti grazie ai fondi del PON Metro, del Patto per Catania e dell’Agenda Urbana: «Questa è la dimostrazione che quando c’è sinergia e si fa rete sul territorio, si ottengono grandi risultati – spiega Parisi – Sin dal nostro insediamento abbiamo dovuto fare i conti con il dissesto finanziario, con la conseguente carenza di dirigenti e con idee presenti solo sulla carta. Una situazione allarmante, superabile solo con il prezioso intervento degli ordini professionali e di Ance e la collaborazione di tutte le parti interessate. Così è nata una nuova programmazione, quella che porterà alla realizzazione di tre importanti opere attraverso i bandi di progettazione già deliberati. Procederemo alla riqualificazione del Palanesima (circa 9,5 milioni di euro), alla messa in sicurezza della “Strada del mare”, che collega via Messina a piazza Giovanni XXIII (circa 11,5 milioni), e alla realizzazione di piste ciclabili (8,2 milioni), che potenzieranno la mobilità dolce per la sostenibilità urbana».

«A queste iniziative – aggiunge l’ingegnere Finocchiaro – se ne aggiungeranno altre due inerenti alla mobilità urbana e che porteranno gli investimenti a poco più di 40 milioni di euro con grande beneficio per la città di Catania. Si tratta infatti di realizzazioni che fanno parte di una strategia integrata: tutti gli interventi sono tra loro collegati e interconnessi».

«. Il punto di arrivo, come definito dal presidente Platania, di un processo che parte da lontano e che «ci vede impegnati sin dal primo giorno di insediamento dell’Amministrazione. Una collaborazione portata avanti anche in periodo di lockdown al fine di dare il nostro contributo per la gestione di problematiche di natura urbanistica, pianificatoria e di interpretazione delle norme. L’obiettivo è quello di sostenere i processi di sviluppo attraverso un contributo disinteressato, e di dare risposte concrete alla collettività. Sono certo, così com’è stato con Acireale e con diversi comuni siciliani, che altre Amministrazioni seguiranno questa politica che segue un modello sinergico innovativo. Non ci sono altre strade se vogliamo puntare alla qualità e avere un confronto costruttivo».

«Finalmente – continua Spoto – diamo una marcia in più a Catania, rendendola una delle città più all’avanguardia dal punto di vista procedurale e progettuale. La firma di oggi è sinonimo di abbattimento della burocrazia e di equità. Anche i giovani avranno più spazio e più opportunità, potendo finalmente partecipare ai bandi pubblici per la realizzazione di opere strategiche».

«Soddisfatti per questo importante risultato raggiunto – conclude il presidente di Ance Catania Giuseppe Piana – che dà slancio e nuovo ossigeno alla ripresa del comparto edile attraverso gli strumenti amministrativi già disponibili e facilmente attivabili. Di fronte alla fragilità economica e sociale in cui versa la Città di Catania, servono azioni concrete…”

Adesso è ufficiale: il Comune di Catania ha dichiarato il dissesto finanziario Una vergogna attestata. Assente Enzo Bianco

 

Risultati immagini per immagine del sindacoPogliese

CATANIA – Con ventisette voti favorevoli e due astenuti, il Consiglio comunale di Catania, ieri a tarda sera, ha dichiarato il dissesto economico finanziario dell’Ente per un “buco” di bilancio di 1,6 miliardi di euro. «Abbiamo provato in ogni modo di evitarlo – ha detto il sindaco Salvo Pogliese – ma la decisione dei giudici contabili non lasciava spazio a interpretazioni. Un fatto traumatico. siamo la più grande città italiana in default, per la situazione debitoria di 1,6 miliardi di euro che abbiamo trovato. Non è il momento – ha aggiunto – di parlare come si è arrivati a questo, perché compete ad altri organi accertare le responsabilità. Non dobbiamo pensare che il dissesto sia l’Apocalisse. Catania è abituata a risorgere dalle proprie ceneri e ci riuscirà anche stavolta con l’aiuto di tutti».

Dopo l’intervento del sindaco Pogliese, che ha aperto i lavori, al momento della votazione per la delibera sul consolidamento i componenti di “Con Bianco per Catania”, M5S, Pd e “Catania 2.0” si sono allontanati  C’è ancorala maggioranza ma manca il numero legale di 19 elementi su un totale di 36 consiglieri. La seduta, quindi, viene rimandata di un’ora. Alle 20.42 i lavori riprendono con 30 consiglieri presenti.  il Comune di Catania viene dichiarato ufficialmente fallito. A votare a favore della delibera ci sono anche i rappresentanti di “Catania 2.0”, mentre i consiglieri Daniele Bottino e Lanfranco Zappalàsi si sono astenuti. 

Si apprende che sono in corso di pagamento  i bonifici per gli stipendi dei dipendenti comunali e per gli impiegati delle partecipate e delle cooperative sociali nonchè della Solidarietà sociale 

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