S.Maria La Scala: la mareggiata inghiotte l’auto con tre giovani attratti dalla tremenda visione della forza delle onde

Il maltempo e le raffiche di vento nel Catanese hanno fatto anche qui le loro vittime.  La violenta mareggiata che ha investito la frazione marinara di Santa Maria la Scala, sotto la Timpa di Acireale, ha travolto un’auto, intorno alle 18.30, all’interno della quale ci sarebbero stati tre giovani, che al momento risultano dispersi. Si tratta di due ragazzi e una ragazza di età compresa tra i 21 e i 27 anni.Lorenzo D’Agata, 26 anni, Enrico Cordella, 22 anni e Margherita Quattrocchi di 21 anni. 

È già buio nel borgo marinaro, il vento sfiora i 30 nodi e da due giorni ha scatenato onde altissime, anomale da far paura solo a guardarle.

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Secondo una prima ricostruzione fornita dai Vigili del Fuoco, i tre giovani avevano preso un caffè insieme in un bar della zona e poi avevano deciso di chiaccherare davanti al mare, dentro la loro auto. Stavano osservando la forza anomala delle onde, quando una di queste avrebbe trascinato in acqua la vettura, una Fiat Panda di colore verde e avrebbe letteralmente sorpresi gli occupanti
. L’auto era ferma sul molo. Roba da non credere .Alla scena avrebbero  assistito testimoni che hanno  allertato le forze dell’ordine. Carabinieri e ambulanze hanno raggiunto il porto di Santa Maria la Scala, ma nell’oscurità i sommozzatori non sono riusciti fino a questo momento a intervenire a causa delle tremende condizioni del mare e delle raffiche di vento.Si attende ora di recuperare i tre corpi nelle prossime ore..

Il CICLONE INVESTE CATANIA, ACICASTELLO, ACITREZZA: DISTRUTTI STABILIMENTI BALNEARI

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Previsioni rispettate. Un ciclone si è abbattuto sulla Sicilia e la Calabria Il comunicato della Protezione civile e d’agenzia parla di ” allerta a Sampieri, frazione marinara di Scicli (Ragusa), per una violenta mareggiata che sta investendo la borgata dal pomeriggio di oggi. Sul posto sono intervenuti Protezione civile, Polizia locale, carabinieri e le squadre di operai del Comune al fine di transennare il lungomare Miramare. Sul posto il sindaco Giannone, l’assessore Carpino e i dirigenti dell’ufficio tecnico. “Si raccomanda ai cittadini di mantenere la massima distanza dal lungomare e dalle aree limitrofe, evitando atteggiamenti di curiosita’ e il desiderio di filmare gli eventi calamitosi, ancora in corso di svolgimento – si legge in una nota del Comune di Scicli -. L’evolversi del ciclone marino sara’ monitorato durante tutta la notte”.

Il sindaco di Scicli ha vietato, da ora e per le prossime ore, sino a nuove disposizioni, l’accesso ai luoghi entro i 200 metri dal fronte mare lungo tutto il litorale di Sampieri.

Mareggiate anche sul lungomare di Catania e Acitrezza, dove le onde hanno invaso la strada e distrutto gli stabilimenti balneari. “Domani mattina sentiro’ la Giunta comunale per valutare il da farsi visti i danni ingenti a imbarcazioni, strutture, passerelle e stabilimenti balneari –  -. Chiederemo il riconoscimento dello stato di calamita’ ai governi, nazionale e regionale, considerata la straordinarieta’ dell’evento. In tal senso i privati e le attivita’ commerciali purtroppo interessate saranno chiamate a produrre materiale fotografico e la relativa relazione circa il danno subito”.