Solidarietà dell’Italia allo Stato di Israele

 

discorso scrivania

 

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato al Presidente dello Stato di Israele, Isaac Herzog, il seguente messaggio:

«Ho appreso con profonda costernazione la notizia dell’attacco che dall’alba di questa mattina ha coinvolto diverse regioni dello Stato di Israele.

In queste drammatiche circostanze giungano a Lei, Signor Presidente, e a tutti i cittadini israeliani le espressioni della solidarietà dell’Italia.

Siamo sinceramente vicini al lutto delle famiglie delle vittime e auguriamo ai numerosi feriti un pronto e completo ristabilimento. Desidero altresì ribadire la più ferma e convinta condanna di questo proditorio attacco, che attenta alla sicurezza di Israele e allontana la  prospettiva di una pace duratura – da tutti auspicata e avvertita come necessaria – tra israeliani e palestinesi». 

 

Napoli, cittadinanza onoraria alle donne iraniane ingiustamente detenute in carcere

Torino

 

Su proposta del Sindaco Gaetano Manfredi, –  afferma un Comunicato stampa – pervenuto in Redazione -la Giunta ha approvato la decisione di conferire la Cittadinanza Onoraria di Napoli alle donne indebitamente incarcerate in Iran ‘quale atto simbolico di impegno civile, e in segno di pubblico attestato dei sentimenti di vicinanza e solidarietà, per la loro strenua difesa dei diritti umani e per l’affermazione dei diritti fondamentali di libertà, democrazia e giustizia”.

La delibera fa seguito ad un Ordine del Giorno, approvato il 31 gennaio scorso dal Consiglio Comunale, nel quale si sottolinea come, da tempo, “le manifestazioni di donne e ragazze di nazionalità iraniana si diffondono a macchia d’olio; in Iran, in particolare, giovani e donne scendono in piazza, bruciano i veli, si tagliano i capelli e suscitano espressioni di pubblica solidarietà in tutto il mondo”.

Nell’Odg si esprime la massima solidarietà alle donne, alle studentesse, agli studenti ed al popolo iraniano e si impegna il Sindaco, con un atto simbolico, ma di forte connotazione politica e sociale, a conferire la Cittadinanza Onoraria alle cittadine iraniane private della libertà ed ingiustamente detenute in carcere. La Cittadinanza Onoraria costituisce un sostegno ed un segnale di vicinanza alle donne iraniane vittime di soprusi giudiziari e dell’arbitrio politico.

La Polizia di Stato che cambia ed entra nella magica atmosfera del Natale

 

solidarietà

Foto Polizia di Stato 

Clima natalizio e in molti lo vivono come un momento per dimostrare maggiore solidarietà a chi è meno fortunato. Per la Polizia di Stato, che   garantissce la sicurezza,-informa il Comando – questi giorni di festa sono l’occasione ulteriore per dare sostegno e aiuto a chi ha più bisogno.

I poliziotti di molte questure, infatti, hanno trascorso alcuni momenti in compagnia di chi vive in difficoltà e sofferenza. Come è successo a Treviso dove Max, Tarol e Jodie, tre specialissimi agenti a quattro zampe hanno regalato sorrisi ai piccoli pazienti del reparto Pediatria dell’Ospedale Ca’ Foncello.

solidarietà

Foto Polizia di Stato

A Firenze, invece, la Polizia di Stato ha rinnovato il proprio impegno accanto all’Ospedale Pediatrico Meyer. Insieme ai poliziotti a quattro zampe Rocky e Cecio, a quelli della Polizia stradale, delle Nibbio e dell’ottavo Reparto volo, i piccoli degenti hanno vissuto dei momenti di gioia e ricevuto regali di Natale da parte di uno speciale Babbo Natale.

Lo stesso Babbo Natale che a Novara, a Savona, a Pescara, a Reggio Calabria, a Trieste, a Ravenna, ad Ancona e a Siena, accompagnato dai poliziotti delle rispettive questure, ha fatto visita ai reparti di pediatria degli ospedali cittadini per fare gli auguri e portare piccoli doni ai bimbi ricoverati.

solidarietà

Foto Polizia di Stato- Comunicato

Per gli oltre 250 bambini di Venezia, Babbo Natale è arrivato addirittura in elicottero. Atterrato al decimo Reparto volo con una cesta piena di doni ha regalato momenti di divertimento ai nostri piccoli amici, con cui è stato bellissimo condividere un pizzico della magica atmosfera del Natale.

Per molte famiglie, poi, i pranzi di Natale con parenti e amici sono una cosa difficile da realizzare. Per questo la questura di Milano, tenendo fede all’esserci sempre che contraddistingue la Polizia di Stato, ha offerto un pranzo solidale ad alcuni nuclei familiari della città. Una giornata trascorsa insieme tra sorrisi e abbracci. All’organizzazione dell’evento benefico hanno partecipato la Caritas Ambrosiana, Famiglia Cristiana e fondazione Geronimo Stilton.

IPALERMO–  poliziotti dell’XI reparto mobile di Palermo, infine, hanno portato il caldo abbraccio natalizio ai giovani pazienti dell’ISMETT, donando loro un momento speciale di distrazione e felicità.

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Mattarella: ” Dobbiamo rafforzare il valore della solidarietà nell’ordinamento internazionale”

 

 

Roma  –Comunicato-

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella con S.E. il Signor Emmanuel Macron, Presidente della Repubblica Francese, entrano nell’Auditorium della Nuvolain occasione dell’incontro internazionale per la Pace dal titolo “Il grido della Pace – Religioni e Culture in dialogo”
(foto di Francesco Ammendola – Ufficio per la Stampa e la Comunicazione della Presidenza della Repubblica)

 

Minacce dei terroristi dell’Isis, pubblicate su “Al Naba” contro Luigi Di Maio

 

Proclameremo il califfo con pallottole e munizioni”. Conte: “Vicino a Di Maio, chi tocca Luigi tocca ognuno di noi”

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Ritornano le minacce inquietanti rivolte al Ministro Luigi Di Maio. si apprende che la rivista dell’Isis Al Naba prende nuovamente di mira Roma e lo stesso titolare della Farnesina. Sul periodico sono infatti apparse  frasi intimidatorie, accostate al riferimento alla conquista di Roma. In questa occasione, però, c’è un elemento inedito e ancora più inquietante: per la prima volta viene diffusa anche la fotografia di Di Maio, ritratto nella plenaria del vertice della coalizione anti-Daesh del giugno scorso nella Capitale, accanto al segretario di Stato Usa Antony Blinken.

In ambienti della sicurezza la diffusione della foto viene considerata un chiaro segnale “minatorio” nei confronti di Di Maio. La circostanza viene definita “molto preoccupante”.

L’articolo, dal titolo ‘Perché il Califfato li spaventa!’, è pieno di passaggi inquietanti: “Proclameremo il califfo con pallottole e munizioni”, “irromperemo nelle vostre sale conferenze”, “Terrorizzare gli infedeli è un ordine divino”.

“Sono vicino a Luigi Di Maio per le nuove, gravissime minacce ricevute dai terroristi Isis. Non ci fanno paura: il suo impegno, al servizio del Paese e della stabilità internazionale, non sarà scalfito da atti intimidatori.  Giuseppe Conte, leader del Movimento pentastellato, ha espresso solidarietà a Di Maio “Uno di noi”.

Anche il Pd si associa a Luigi Di Maio ed esprime solidarietà “A nome mio personale e di tutta la comunità del Partito democratico esprimo solidarietà e preoccupazione per questo ennesimo, grave ed esplicito atto intimidatorio verso Luigi Di Maio – afferma  il segretario nazionale del Partito democratico, Enrico Letta – Le minacce dell’Isis certo non fermeranno l’impegno del Ministro, della Farnesina e di tutto il governo italiano nel contrasto al fondamentalismo e al terrorismo internazionale

Scomparso Gino Strada, fondatore di Emergency

 

Addio a Gino Strada, fondatore di Emergency,  aveva solo  73 anni. “Amici, come avrete visto il mio papà non c’è più – ha scritto Cecilia Strada, figlia del fondatore di Emergency, in un post su Facebook – Non posso rispondere ai vostri tanti messaggi che vedo arrivare, perché sono in mezzo al mare e abbiamo appena fatto un salvataggio. Non ero con lui, ma di tutti i posti dove avrei potuto essere…beh, ero qui con la ResQ – People saving people a salvare vite. È quello che mi hanno insegnato mio padre e mia madre. Vi abbraccio tutti, forte, vi sono vicina, e ci sentiamo quando possiamo”.

Addio a Gino Strada, è morto a 73 anni il fondatore di Emergency: "Perdita  enorme per il mondo intero, la sua presenza bastava a farci sentire più  forti". Il cordoglio della politica,

Il nostro amato Gino è morto questa mattina. È stato fondatore, chirurgo, direttore esecutivo, l’anima di Emergency. ‘I pazienti vengono sempre prima di tutto’, il senso di giustizia, la lucidità, il rigore, la capacità di visione: erano queste le cose che si notavano subito in Gino. E a conoscerlo meglio si vedeva che sapeva sognare, divertirsi, inventare mille cose. Non riusciamo a pensare di stare senza di lui, la sua sola presenza bastava a farci sentire tutti più forti e meno soli, anche se era lontano. Tra i suoi ultimi pensieri, c’è stato l’Afghanistan, ieri” il ricordo dello staff di Emergency. “È morto felice. Ti vogliamo bene Gino”.

Gino Strada era nato a Sesto San Giovanni, alle porte di Milano, nel 1948. “Un cittadino sestese che è diventato uno straordinario cittadino del mondo”, è il commiato del Comune, che “si stringe attorno alla sua famiglia, ai suoi cari e a tutte le persone che gli hanno voluto bene”. E ancora: “A nome di tutta Sesto, vogliamo dirti grazie per essere sempre stato in prima linea, per aver portato aiuto a milioni di persone vittime di guerre e di povertà e per aver lottato instancabilmente a favore della pace“.

Una nota di palazzo Chigi: “Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha appreso con tristezza della morte di Gino Strada. Ha trascorso la sua vita sempre dalla parte degli ultimi, operando con professionalità, coraggio e umanità nelle zone più difficili del mondo. L’associazione ‘Emergency’, fondata insieme alla moglie Teresa, rappresenta il suo lascito morale e professionale. Alla figlia Cecilia, a tutti i suoi cari e ai colleghi di Emergency, le più sentite condoglianze del governo“.

Una vita dedicata agli altri, e soprattutto ai più fragili e vulnerabili. Un esempio costante, concreto di autentica solidarietà e rara umanità. Una perdita inestimabile. Ciao Gino” ha comunicato su sui social  il leader del M5S Giuseppe Conte.

Ad Aci Sant’Antonio Babbo Natale verrà a regalare un dono a tutti i bambini

 

Regaliamoci il Natale’, parte l’iniziativa rivolta ai più piccoli che coinvolge le scuole. Caruso: “Vogliamo che si mantenga il senso di comunità”

Il Natale è la festa per eccellenza dei bambini, e a loro è rivolta l’iniziativa voluta  dall’Amministrazione di concerto con il Garante per i Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza: ‘Regaliamoci il Natale’.         Quest’anno uno dei simboli delle feste, cioè Babbo Natale, si farà
aiutare dalla comunità santantonese e metterà i bambini in contatto tra loro. Una bimba o un bimbo per ogni famiglia preparerà una scatola‘gentile’ per un’altra bimba o un altro bimbo, inserendovi un dono semplice ed essenziale, qualcosa che ricordi il calore di un abbraccio o qualcosa di dolce che ricordi la dolcezza dei loro anni, una letterina che li faccia sentire vicini o qualsiasi altro oggetto che accorci le distanze in un periodo in cui il distanziamento è di fondamentale importanza. Ogni scatola confezionata dovrà essere consegnata a scuola entro venerdì 18 dicembre: dopo quella data Babbo Natale, con tanto di guanti e mascherina e aiutato dai volontari delle associazioni del
territorio, andrà a prendere i regali e li distribuirà.

Verrà consegnata una scatola ad ogni famiglia, un dono che servirà ad abbracciare
simbolicamente tutti i bambini che ne fanno parte. Per l’iniziativa è stata individuata la fascia d’età della scuola primaria, con tutte le  sue classi e una predilezione delle quarte e quinte: per aderirvi le
famiglie interessate dovranno compilare un modulo che, attraverso gli insegnanti, arriverà al Garante dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, il dott. Sebi Barbagallo, che coordinerà tutta
l’attività, dalla fase della raccolta a quella della distribuzione.
Se qualche adulto vorrà preparare una scatola per i più piccoli potrà farlo, consegnandola poi al Museo del Carretto nei giorni di giovedì 17 e venerdì 18 dicembre, dalle 10:00 alle 12:00.
  “Un Natale senza il tradizionale ‘Villaggio di Babbo Natale’, senza la tombola con i compagni o senza le tradizionali recite sarà certamente insolito – ha dichiarato l’Assessore ai Servizi Sociali, Antonio Scuderi
– e la speranza è che grazie alle parole che i bambini avranno dedicato gli uni agli altri si riusciranno a prendere idealmente per mano”.
L’Assessore alla Pubblica Istruzione, Cristina Orfila, sottolinea l’importanza dell’iniziativa: “Nessun dei bambini saprà a chi sarà destinata la scatola che avrà preparato, e potrebbe non sapere da chi
arriva quello che ricevuta, a meno che non venga specificato nella letterina che l’accompagna: Babbo Natale li unirà tutti e regalerà a ciascuno il diritto di essere uguale a chiunque altro”.
Quello che vogliamo è che si mantenga anche per queste feste il senso di comunità per i bambini – ha dichiarato il Sindaco, Santo Caruso –Sappiamo che è un Natale diverso, ma grazie all’impegno del Garante,degli Assessori e di alcuni consiglieri che hanno mostrato una spiccata
sensibilità, nonché grazie ai volontari sempre presenti in questo giorni che tradizionalmente sono più ricchi di quel senso di comunità. E questa credo sia un’ottima risposta a chi puntava il dito sulle iniziative natalizie bollandole come spese senza coscienza: stiamo cercando di tenere vivo il calore delle feste aiutando chi lavora in questo periodo, senza spendere nulla più che il necessario e quindi senza aumentare le spese degli altri anni intaccando magari altri capitoli, e puntando su iniziative come questa, che riescono ad affiancarsi assenze importanti come quella del ‘Villaggio’, appuntamento sempre attesissimo, e non incidono sulle casse”.

Tutti d’accordo con Conte, con il consenso dei vertici europei per il “Recovery fund”- Tra breve le modalità

 

Il premier Giuseppe Conte alla fine è riuscito a conquistare il consenso dei vertici dell’Europa.Al vertice Ue in videoconferenza sulle misure anticrisi tutti d’accordo, compresa la Germania, che  il  nuovo strumento “Recovery fund è necessario ed urgente”.

Recovery Fund urgente, sì Ue a linea Conte ma restano divisioni

Videoconferenza dei vertici d’Europa

Un lungo percorso, – afferma Conte -avviato con la nostra iniziativa e con la lettera dei 9 Paesi Membri, oggi segna una tappa importante: i 27 Paesi riconoscono la necessità di introdurre uno strumento innovativo, da varare urgentemente, per proteggere le nostre economie e assicurare una ripresa europea che non lasci indietro nessuno, preservando, per questa via, il mercato unico. La Commissione lavorerà in questi giorni per presentare già il prossimo 6 maggio un Recovery Fund che dovrà essere di ampiezza adeguata e dovrà consentire soprattutto ai Paesi più colpiti di proteggere il proprio tessuto socio-economico”.

Dovremmo dare un mandato chiaro alla Commissione, perché prepari il più presto possibile una proposta concreta per il Recovery Fund, fornendo un ponte per anticipare le risorse quest’anno”….

Da chiarire successivamente, a maggio, le modalità di distribuzione dei fondi “L’ammontare del Recovery Fund – aggiunge ancora il premier italiano -dovrebbe essere di 1,5 trilioni di euro e dovrebbe fare trasferimenti agli Stati membri. Sono essenziali per preservare il mercato unico, la parità di condizioni e per assicurare una risposta simmetrica ad uno choc simmetrico” visto anche  che “l’emergenza sanitaria è diventata molto presto un’emergenza economica e sociale. ..”

 

Trump a Conte ” Rilanciamo insieme l’economia globale”

Trump su Conte: "Un bravo ragazzo, farà un gran lavoro" - Giornale ...

La Casa Bianca comunica che Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ed il premier Giuseppe Conte “hanno concordato di continuare a cooperare strettamente, anche attraverso il G7 sotto la presidenza americana, come all’interno del G20, per sconfiggere il virus e rilanciare l’economia globale”.

Oltre la telefonata di ieri tra Trump e Conte  durante la quale “hanno discusso degli ultimi sviluppi e degli sforzi per combattere la pandemia di coronavirus, vi è stato con Trump un post di solidarietà e ringraziamento del premier italiano c he in Italia,per il gran lavoro svolto,e per la professionalità dimostrata ed apprezzata dalla gran parte dei Paesi europei, secondo diversi sondaggi di quotati quotidiani, raggiunge al momento il massimo gradimento su tutti i leader politici.

“Trump ha espresso le sue condoglianze per quanti hanno perso la vita in Italia – afferma la Casa Bianca – Il presidente ha ribadito l’impegno degli Stati Uniti a lavorare con l’Italia e con tutti i nostri alleati europei per fermare la diffusione del virus e per fornire cure mediche a tutti quelli che ne hanno bisogno”.

Ordine e Fondazione Ingegneri donano un ventilatore polmonare quale riconoscenza al personale medico ed infermieristico a contatto con la morte

 

Ospedale Cannizzaro di Catania, come raggiungerlo: tutte le info ...

CATANIA

«Un segno tangibile di stima e riconoscenza; una testimonianza concreta di collaborazione e solidarietà verso chi è quotidianamente impegnato nella battaglia contro il Covid-19; un piccolo sostegno per la salvaguardia della vita dei nostri concittadini». Con queste parole l’Ordine e la Fondazione degli Ingegneri di Catania hanno deciso di continuare l’azione solidale, donando una nuova apparecchiatura che verrà consegnata nei prossimi giorni all’ospedale Cannizzaro di Catania.

 

Ordine Ingegneri Catania: Giuseppe Platania nuovo presidenteGLOBUS ...

 

«Con l’acquisto di un ventilatore polmonare da destinare all’Unità Operativa Complessa di Malattie Infettive, sezione Covid-19, del Cannizzaro – spiega il presidente degli Ingegneri Giuseppe Platania (nella foto sopra)- l’Ordine intende esprimere, a nome di tutti gli ingegneri della nostra provincia, il sentimento di viva gratitudine a tutto il personale sanitario che, a prezzo di tanti sacrifici e con spirito di alta professionalità, è impegnato in corsia per fronteggiare questo delicatissimo momento. Un modo per manifestare non solo la funzione istituzionale svolta dagli Ordini nella qualità di enti pubblici non economici, ma soprattutto il radicamento dei professionisti al territorio in cui operano e la speranza in un futuro che possa presto tornare alla normalità».

Un gesto concreto per potenziare l’attuale dotazione strutturale e impiantistica dei reparti ospedalieri cittadini maggiormente esposti: «Nel momento storico  in cui le nostre rassicuranti certezze di vita sono state sconvolte, l’unica strada da percorrere è la solidarietà e il sostegno  reciproco – continua il presidente della Fondazione Mauro Scaccianoce – a nome di tutti i propri iscritti, la Fondazione desidera consolidare la tradizione degli ingegneri catanesi da sempre al servizio della collettività nelle situazioni d’emergenza.  È  anche un gesto per manifestare il sentimento  di profonda vicinanza al nostro encomiabile personale sanitario e ai volontari che vivono la trincea di questa emergenza globale».

«Stiamo vivendo un momento di grande complessità – ha risposto con una lettera il direttore sanitario dell’Azienda Cannizzaro Diana Cinà – la vicinanza mostrata con gesti concreti, dona nuove energie alle nostre attività quotidian