Commissariamento (due anni) delle raffinerie siciliane Lukoil

Priolo, la raffineria di Lukoil che riceve il petrolio russo ...

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Un commissario per la Isab di Priolo che rischia la chiusura per l’embargo del petrolio russo. Il decreto legge che dispone l’amministrazione fiduciaria delle raffinerie siciliane che fanno capo indirettamente alla russa Lukoil è stato approvato ierì 1 dicembre dal consiglio dei ministri con il titolo «misure urgenti a tutela dell’interesse nazionale nei settori produttivi strategici». Non è una nazionalizzazione ma una gestione temporanea dello Stato, mutuata da una legge tedesca, che dovrebbe durare il tempo necessario a individuare un compratore (si continua a parlare del fondo Usa Crossbridge Energy). Forse due anni..

Si apprende anche che  era stata anche ventilata l’ipotesi di una norma salva-ex Ilva, per specificare che la dote di 1 miliardo disposta dal Dl aiuti bis è necessariamente impiegabile dal socio pubblico – Invitalia – per l’aumento di capitale e non per mero finanziamento. Sarebbe stata una misura per mettere ArcelorMittal alle strette in vista dell’assemblea di Acciaierie d’Italia prevista il 2 dicembre, aprendo automaticamente le porte alla salita dello Stato in maggioranza. l’intervento almeno per il momento sarebbe stato  rinviato.