Piero Benvenuti guida come commissario l’Agenzia spaziale italiana -Critiche: primo esempio di Spoils system?

piero benvenuti (foto universit di padova)

 ROMA –

Il Governo affida a Piero Benvenuti (nella foto) la guida  dell’Agenzia Spaziale Italiana. In attesa di nominare il nuovo presidente al posto di Roberto Battiston, il premier Conte d’intesa con il  ministro Bussetti ha deciso di nominare il professore di Astrofisica dell’Università di Padova come commissario straordinario dell’ASI. 

Secondo quanto reso noto dal ministero, la scelta di rimuovere il fisico trentino dalla guida dell’agenzia era dovuta al fatto che “non erano state rispettate le procedure di nomina”.

Il docente dell’Università di Pisa invece critica polemicamente l’esecutivo gialloverde  definendo o il suo caso il “primo esempio di spoils system in un ente di ricerca

“Una scelta obbligata” perchè si deve formulare il bando con il  profilo ideale per la successione di Battiston. . Al suo fianco ci sarà Giovanni Cinque. Il nuovo commissario Soddisfatto : “Conosco molto bene – – sia l’Agenzia Spaziale Italiana che quella Europea. In questi tavoli è molto importante la continuità e un voto di potere poteva essere sfruttato dagli altri Paesi“.  La scelta è stata politica. È capitato anche a me quando era alla guida dell’Istituto Nazionale di Astrofisica durante il dicastero Moratti. Il cambio di Governo non ha portato eguale sintonia con il suo successore e proprio per questo ho preferito dimettermi. Fare battaglie contro una volontà politica avversa è inutile“. Insieme a Benvenuti ci sarà anche l’avvocato Giovanni Cinque, esperto di Astrofisica, nella qualità di subcommissario. 

ALLA SCOPERTA DELLA VITA: ACQUA SUL PIANETA ROSSO

Risultati immagini per immagini del pianeta Marte

La scoperta della vita su Marte forse è vicinissima : sotto la superficie del pianeta rosso c’è dell’acqua allo stato liquido. A scoprirlo, un team di scienziati italiani che hanno indagato con l’ausilio del  radar italiano Marsis che si trova a bordo della sonda europea Mars Express. L’annuncio dell’importante scoperta è stato fatto ieri durante una conferenza stampa internazionale congiunta dell’Agenzia Spaziale Italiana, dell’Istituto Nazionale di Astrofisica e dell’Università Roma Tre, convocata nella sede dell’Asi per illustrare lo studio pubblicato su Science.

– I dati di Marsis indicano che probabilmente l’acqua è salata poiché alla profondità di 1.5 chilometri, dove l’acqua è stata identificata, la temperatura è sicuramente ben al di sotto di 0°C. I sali, che probabilmente sono simili a quelli che la sonda Nasa Phoenix ha trovato nel ghiaccio della zona circumpolare nord, agiscono da “antigelo” aiutando a mantenere l’acqua allo stato liquido.

Risultati immagini per immagini del pianeta Marte

– Acqua, sali, rocce e protezione dalla radiazione cosmica inducono gli scienziati ad ipotizzare anche a “una nicchia biologica”. “Tutto questo ci fa comprendere che le precondizioni per trovare vita su Marte ci sono” afferma l’Agenzia Spaziale Italiana. “Ora sappiamo che Marte è più adatto ad ospitare vita di quanto pensavamo. Ora sappiamo che acqua liquida c’è ed è stabile da centinaia di milioni di anni. Siamo a un passo, siamo più vicini a pensare che ci possa essere vita

– Lo studio pubblicato su Science con il titolo ‘Radar evidence of subglacial liquid water on Mars’ è stato realizzato da un team composto da ricercatori appartenenti a centri di ricerca e università italiane: Agenzia Spaziale Italiana, Istituto Nazionale di Astrofisica, Università degli studi Roma Tre, Università degli studi D’Annunzio, Consiglio Nazionale delle Ricerche e Sapienza Università di Roma.