CARABINIERI CONTROLLANO 876 STRUTTURE RICETTIVE PER CANI ED ALTRI ANIMALI-REATI,VIOLAZIONI,SANZIONI

Anche interventi chirurgici di conchectomia (taglio delle orecchie) e caudectomia (taglio della coda) a scopo estetico e non motivati da ragioni patologiche

Canile Foto Stock, Canile Immagini | Depositphotos

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I Carabinieri dei NAS, di concerto con il Ministero della Salute, nell’ultimo periodo hanno effettuato una intensa attività di controllo, che ha interessato l’intero territorio nazionale, nei canili pubblici e privati, al fine di accertare la corretta conduzione delle strutture ed in particolare lo stato di benessere degli “amici a quattro zampe”.

Sono stati ispezionati complessivamente 876 canili dei quali 244 sono risultati irregolari (pari al 27%), sanzionando 29 persone per violazioni penali e 230 per illeciti amministrativi, per complessivi 180 mila euro. Gli esiti degli interventi hanno determinato, nei casi più gravi, il sequestro di 26 strutture e di 871 quadrupedi.

Le principali violazioni hanno riguardato carenze igienico/strutturali ed autorizzative degli ambienti destinati al ricovero e sgambatura, numero di box (in alcuni casi costruiti abusivamente in dimensioni non sufficienti), smaltimento irregolare delle carcasse di animali, omessa registrazione degli animali all’anagrafe canina, gestione irregolare dei farmaci.

I reati contestati sono stati principalmente il maltrattamento e l’abbandono di animali causato da mantenimento di cani in condizioni incompatibili con la loro natura, il mancato rispetto del benessere (mancanza di igiene, sovraffollamento), l’effettuazione di interventi chirurgici di conchectomia (taglio delle orecchie) e caudectomia (taglio della coda) a scopo estetico e non motivati da ragioni patologiche nonché l’utilizzo di farmaci scaduti di validità (in una circostanza da oltre 7 anni).

Durante l’attività di controllo sono stati anche accertati, da parte del Nas di Torino e di Perugia, due casi di traffico illecito di animali di compagnia attraverso l’introduzione sul territorio nazionale di cuccioli di cane privi di documentazione identificativa/sanitaria (c.d. passaporto), regolarizzati fraudolentemente mediante l’inserimento nelle anagrafi canine e relativa microchipattura.

 

 

Napoli, scoperti manufatti adibiti a canile non idonei ai cani di grossa taglia

 

Cane mangia anziano morto: era cadavere del suo padrone

 

Napoli;

La Polizia Municipale, su segnalazione di alcuni residenti è intervenuta nel quartiere di Scampia in Via Ernesto Rossi per la presenza nei giardini pubblici di alcuni cani di grossa taglia privi di accompagnatore e museruola. Gli Agenti dell’ Unità Operativa Scampia e dell’ Unità Operativa Tutela Edilizia, congiuntamente a personale della ASL Servizio Veterinario, in Via Ernesto Rossi hanno rilevato la presenza di alcuni manufatti abusivi adibiti a canili occupati da due cani di grossa taglia. I manufatti, realizzati con materiali “leggeri”, venivano immediatamente demoliti e rimossi con l’ausilio di personale della Napoli Servizi mentre due costruzioni in muratura venivano sottoposte a sequestro inoltrando la notizia di reato alla Procura della Repubblica. I cani ritrovati venivano affidati ai proprietari, rintracciati attraverso il micro-cip, diffidandoli alla corretta gestione degli animali.