Mistero a Napoli: coppia di origini ucraini trovata morta in un appartamento Omicidio o suicidio?

Polizia, repertorio (Fotogramma/Ipa)

 

Napoli,

La Polizia ha trovato  corpi di un uomo e di una donna , oggi, venerdì 21 marzo, in un appartamento di Napoli. Secondo i primi accertamenti della polizia partenopea l’identificazione condurrebbe ad una coppia di origini ucraine, residente nella zona.

Le indagini sono in corso, ma al momento gli investigatori  ipotizzano un  omicidio-suicidio.

Il mercato del lavoro perde capitale umano qualificato, specie al SUD dove si è sempre più alla ricerca di figure specializzate

 

Indennità di disoccupazione più "ricca"

 

 

Il tasso di occupazione tra i giovani laureati in Campania resta inferiore alla media nazionale, un divario che spinge molti talenti a cercare opportunità altrove.

Secondo i dati più recenti, la regione continua a perdere capitale umano qualificato, con un impatto significativo sul tessuto economico e produttivo locale. Il mercato del lavoro sta evolvendo e le imprese del territorio, come evidenziato dall’Unione industriali Napoli durante l’evento ‘Muoversi nelle professioni e sul territorio’, promosso dalla Luiss e dedicato alle lauree magistrali dell’Ateneo, sono sempre più alla ricerca di figure altamente specializzate.

Giancarlo Fimiani, vicepresidente per la Valorizzazione del capitale umano, innovazione, ricerca & sviluppo e università presso l’Unione industriali Napoli così spiega :”In Campania viviamo un paradosso: da un lato, tante aziende cercano talenti; dall’altro, molti giovani faticano a trovare lavoro. Questo accade perché c’è un disallineamento tra le competenze acquisite e quelle richieste dalle imprese. Stiamo lavorando con scuole e centri di eccellenza per adattare i percorsi di studio alle reali esigenze del mercato. Ciò che serve oggi non è solo il sapere tecnico, ma anche la capacità di lavorare in squadra, una skill spesso trascurata”….

Tra i settori con maggiore richiesta emergono l’aerospazio, il digitale, la sostenibilità ambientale e il management sportivo. ”Al momento c’è un’enorme domanda di competenze digitali da parte delle aziende, perché il gap tecnologico è ancora significativo. Stiamo colmando questa lacuna, formando giovani sempre più preparati in questo ambito, ma c’è ancora molto lavoro da fare” ha aggiunto Fimiani.

Per ridurre il divario occupazionale e trattenere i giovani talenti in Campania, diventa quindi fondamentale un maggiore allineamento tra Università e imprese. ”Le nuove lauree specialistiche e i percorsi di formazione avanzata sono progettati proprio per rispondere alle esigenze del mercato, offrendo ai neolaureati opportunità concrete per costruire il proprio futuro senza dover lasciare la regione” ha concluso Fimiani.

 

Napoli, traffico di sostanze stupefacenti – ordinanza cautelare personale nei confronti di 8 persone

 

In Italia crescono dipendenze e consumo di droga – Diocesi Pistoia

 

Per delega del Procuratore Distrettuale di Napoli, i vertici dei militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Napoli hanno eseguito una ordinanza cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Napoli, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di 8 persone (di cui 6 sottoposte alla custodia in carcere, 1 alla misura degli arresti domiciliari, 1 al divieto di dimora nel Comune di residenza) gravemente indiziate, a vario titolo, dei reati di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e di detenzione, a fine di spaccio, di droga.
Le indagini hanno tratto origine da una segnalazione proveniente dalla Guardia Civil spagnola e avrebbero disvelato l’operatività di un gruppo organizzato, che avrebbe importato dalla Spagna varie partite di droga, successivamente rivendute sul territorio napoletano. Gli indagati si sarebbero riforniti di stupefacente organizzando diversi viaggi all’estero e mediante contatti con molteplici fornitori.
Il provvedimento eseguito è una misura cautelare disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione e i destinatari della stessa sono persone sottoposte alle indagini e, quindi, presunte innocenti fino a sentenza definitiva.

Circonvenzione di incapace, ricettazione, auto-riciclaggio e falso in atto pubblico Napoli – Sequestro preventivo di beni per oltre 678 mila euro nei confronti di 7 indagati

 

Il reato di circonvenzione di incapace nel codice penale

Napoli,

Militari del Gruppo della Guardia di Finanza di Torre Annunziata hanno dato esecuzione a un provvedimento di sequestro preventivo di 678.800 euro avente a oggetto disponibilità finanziarie e un immobile, emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Torre Annunziata, su conforme richiesta di questa Procura della Repubblica, nei confronti di 7 persone, indagate, a vario titolo, per i reati di circonvenzione di persone incapaci, ricettazione e auto-riciclaggio e falso ideologico in atto pubblico.

La misura cautelare reale è stata emessa all’esito di complesse e articolate indagini condotte dai Finanzieri del Gruppo di Torre Annunziata che hanno permesso di accertare che la principale indagata avrebbe plagiato un’anziana signora 92enne residente a Gragnano (NA), affetta da un grave e severo deterioramento cognitivo riconosciuto da perizie mediche, allontanandola dai parenti, compiendo atti di disposizione sul suo patrimonio e qualificandosi indebitamente quale sua amministratrice di sostegno.

L’indagata, dopo aver conquistato la fiducia della vittima e averla inserita nel proprio stato di famiglia, ha cointestato a quest’ultima e a se stessa un conto corrente, che è stato svuotato, tra il 2018 ed il 2023, con ripetuti pagamenti in favore di persone amiche e parenti nonché per l’acquisto, nel 2020, di un immobile, costituto da un appartamento e relativo box auto, ubicato in S.Antonio Abate.

L’adozione del provvedimento di sequestro è finalizzata, oltre che a recuperare quanto indebitamente sottratto dagli indagati alla persona offesa, altresì a prevenire ulteriori conseguenze dannose per quest’ultima, dal momento che, poco tempo addietro, era stata falsamente attestata, da un notaio compiacente, la conformità di una procura generale a gestire il patrimonio in favore dell’artefice del disegno criminoso.

Oggetto della misura cautelare reale sono disponibilità finanziarie per 398.800 euro, di cui 45.000 euro rinvenuti in contanti durante le perquisizioni domiciliari, distratte in modo ingiustificato dal patrimonio della persona offesa, e l’immobile in questione, pagato 280.000 euro mediante il conto cointestato.

Napoli, indagati dalla Procura una decina di funzionari comunali per omissioni di atti d’ufficio

 

Crollo della Vela Celeste a Scampia (Fotogramma/ipa)

(Fotogramma)

Napoli,

Ci sono i primi indagati oggi, 28 febbraio, per il crollo alla Vela Celeste di Scampia. Come atto dovuto, la Procura di Napoli ha iscritto nel registro degli indagati i nomi di una decina di funzionari comunali nell’ambito dell’inchiesta che ipotizza i reati di crollo colposo, omicidio colposo plurimo e lesioni colpose. Nel cedimento del ballatoio avvenuto nella Vela Celeste di Scampia poco dopo le 22:30 di lunedì 22 luglio 2024  persero la vita tre persone  e ne rimasero ferite altre 11, tra cui sette bambini.

Le indagini della Squadra Mobile di Napoli con la Procura e la Corte dei Conti si sono concentrate sulle presunte responsabilità circa l’omessa manutenzione  e lo sgombero non effettuato. Secondo quanto si apprende, al momento tra gli indagati non ci sarebbero politici.

Attenzione ai SMS: alcuni svuotano il conto corrente

 

personaggio del film noir - mafia foto e immagini stock

 

Napoli,

Siamo nel cuore dello storico rione Sanità e i carabinieri della stazione Napoli Stella sono pronti per il blitz.

Nel vicolo coperto dai ciottoli c’è un immobile diroccato. La struttura è disabitata ma su quel terrazzo i carabinieri hanno notato nei giorni scorsi un via vai sospetto di giovani. Si potrebbe pensare a un traffico di droga ma l’irruzione permette di individuare dei locali allestiti come una vera e propria centrale operativa per le truffe online. Un portatile e cinque smartphone vengono sequestrati e quel che appare a prima vista roba di poco conto nasconde in realtà ben altro.

Il pc – attraverso applicativi web – è collegato direttamente agli smartphone che sfornano migliaia di link fraudolenti per poi inviare centinaia e centinaia di SMS. “Gentile cliente, la sua carta è in fase di blocco, per evitare la sospensione, aggiorna i dati. Accedi”. Questo uno dei messaggi che arriva all’ignara vittima, portata a cliccare su quello che sembra essere il link al sito del proprio istituito di credito. Accade anche che l’SMS si inserisca maliziosamente nella cronologia dei messaggi realmente già ricevuti dal proprio istituto di credito.

Fa tutto parte della truffa e la vittima, inseriti i dati personali nei campi obbligatori del sito esca, finisce per essere raggirata. Dai primi accertamenti i carabinieri riescono a documentare cinque truffe già consumate per un importo complessivo di 10mila euro e a sventarne tre. Le perquisizioni permettono di sequestrare anche 44 sim “vergini”. Un 27enne è stato denunciato ma le indagini dei carabinieri proseguono per ricostruire la complessa vicenda.

Camorra: arresti a Napoli, colpiti i clan “Pezzella e Cristiano Mormile”

 

DI   LEONARDO  BRUNO  (Comunicato)

Napoli,

I  poliziotti del commissariato di Frattamaggiore (Napoli) e quelli della Squadra mobile della Questura partenopea  hanno arrestato 14 persone per associazione di tipo mafioso diretta ad agevolare il clan camorristico “Pezzella”, attivo nei territori napoletani di Frattamaggiore e Crispano e nelle zone limitrofe degli stessi. Inoltre, le persone finite in carcere, sono accusate di associazione finalizzata al traffico illecito di stupefacenti e di estorsione tentata e consumata, detenzione e porto di armi da fuoco anche clandestine e detenzione di droga ai fini di spaccio. Nella stessa operazione, altre tre persone sono state arrestate dai carabinieri della compagnia di Casoria (Napoli).

Gli investigatori, attraverso le indagini, hanno ricostruito una serie di estorsioni ai danni di imprenditori e commercianti locali e hanno scoperto un arsenale di armi necessarie ad affermare la propria egemonia sul territorio, soprattutto contro il clan rivale “Cristiano Mormile”. Nelle zone campane di Frattamaggiore e Frattaminore invece, venivano vendute illecitamente cocaina, hashish, marijuana e crack.

 

 

 

Napoli, in ginocchio il Clan Mallardo: 25 arresti e sequestri per milioni di euro. Reati, associazione mafiosa, corruzione, scambio elettorale

 

personaggio del film noir - mafia foto e immagini stock

 

 

 

Napoli,

In ginocchio il  clan Mallardo: 25 arresti e sequestri per milioni di euro. Il Ros dei Carabinieri, supportato dal Comando Provinciale Carabinieri di Napoli, ha eseguito un’ordinanza cautelare emessa dal gip del Tribunale di Napoli, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di 25 persone (di cui 20 sottoposte alla custodia in carcere, 5 agli arresti domiciliari) gravemente indiziate, a vario titolo, dei reati di associazione di tipo mafioso, di scambio elettorale politico-mafioso, nonché di estorsione, tentata estorsione, usura, trasferimento fraudolento di valori, corruzione ed altro…

Reati   aggravati perchè  commessi avvalendosi del metodo mafioso e con la finalità di agevolare le attività del clan Mallardo, operante sul territorio di Giugliano in Campania e zone limitrofe.

 

 

Napoli, schiaffi al Pronto soccorso per una attesa troppo lunga Intervengono i Carabinieri

Ospedale San Paolo di Napoli, pronto soccorso senza medici ...

 

Napoli,

“Troppa attesa”, volano  schiaffi in un pronto soccorso al personale sanitario e parasanitario. E’ accaduto ieri sera a Napoli, all’ospedale San Paolo,nel quartiere Fuorigrotta, dove il personale in servizio ha telefonato al Nucleo Carabinieri per  un’aggressione al personale sanitario.

Poco prima una 57enne – verosimilmente per motivi legati al tempo di attesa – avrebbe aggredito un’infermiera con uno schiaffo al volto. I militari hanno denunciato la 57enne incensurata. Per l’infermiera, addetta al pronto soccorso, l’aggressione non ha causato alcuna  lesione.

Arte presepiale Napoli, siglato patto di amicizia con Greccio per promuovere relazioni culturali ed economiche

 

Dove vedere a Napoli i presepi più belli del mondo | Napoli ...

 

Napoli,

Le Amministrazioni di Napoli e Greccio (provincia di Rieti nel Lazio) hanno avviato un percorso- si apprende –  volto a condividere e a promuovere attività ed iniziative legate al Presepe e all’arte presepiale.

A Greccio è avvenuta la firma di un Patto di amicizia che costituisce atto formale che prefigura una particolare continuità di rapporti preparatori al gemellaggio per sviluppare relazioni sempre più strette in campo economico, turistico e culturale.

Per il comune di Greccio erano presenti il sindaco Emiliano Fabi, il vicesindaco e assessore al turismo e ai grandi eventi Fiorenzo Marchetti e il consigliere con delega alla cultura Alessio Valloni. Per la città di Napoli era presente il dirigente del Servizio promozione della Città, progetti internazionali, Unesco, afferente al Gabinetto del sindaco Gaetano Manfredi, Valeria de Lisa.

L’obiettivo dell’intesa è quello di produrre nel breve e nel lungo periodo, una serie di effetti positivi dal punto di vista culturale, turistico ed economico, oltre che un arricchimento in termini di scambi di esperienze e di rapporti umani – ha sottolineato Fabi – Lo faremo attraverso l’arte presepiale su cui Greccio sta lavorando da tempo attraverso la Mostra mercato dell’artigiano e dell’oggettistica per il Presepe e il Museo internazionale, che speriamo possa crescere ulteriormente grazie alla città di Napoli che ha fatto della Rappresentazione della Natività un punto qualitativo altissimo a livello internazionale”.

Tale Patto di amicizia consentirà di lavorare per implementare, conservare e sviluppare l’arte presepiale e più in generale l’artigianato artistico anche attraverso visite reciproche, idee e attività, scambio di buone pratiche e tutto quello che può essere utile per far crescere e rafforzare la collaborazione.

Il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi ha voluto testimoniare la sua vicinanza alla comunità di Greccio attraverso una lettera di ringraziamento e di condivisione del percorso intrapreso, che lega le due Città attraverso il Presepe, e l’invio di un’opera d’arte che rappresenta la Natività della tradizione napoletana.