Aci Sant’Antonio, accesso ai buoni spesa elettronici per chi si trova in maggiore difficoltà

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Emergenza Coronavirus, : domande buoni spesa entro il
15 dicembre. Caruso: “Fondamentale in questo momento”

Ad Aci Sant’Antonio è nuovamente possibile-informa il Comune – presentare istanza per l’accesso ai buoni spesa elettronici, nello specifico quelli previsti dal Decreto Legge n. 154 del 23 novembre e dall’Ordinanza del Dipartimento della Protezione Civile n. 658/2020.
I cittadini potranno presentare una sola istanza (il cui modello è presente sul sito web istituzionale dell’Ente) per nucleo famigliare dichiarando tutti i redditi, percepiti a qualunque titolo (come NASPI,CIG, RC e quant’altro) da ogni componente del nucleo.
Sarà possibile inoltrare le domande corredate da copia del documento di identità in corso di validità presso l’Ufficio Protocollo o a mezzo PEC(all’indirizzo comune-acisantantonio@legalmail.it) entro le ore 20:00 di martedì 15 dicembre, e l’Ufficio Servizi Sociali su base dell’articolo 6 dell’Ordinanza della Protezione Civile citata in altro provvederà a stilare un elenco di quelle accolte tenendo in considerazione lo stato di bisogno a fronte dell’emergenza economica.
Il buono sarà di tipo elettronico, legato alla tessera sanitaria, e non sarà possibile farlo convertire in denaro, né potrà essere rimborsato: lo si potrà solo utilizzare presso gli esercizi commerciali che avranno manifestato la propria disponibilità convenzionandosi con il Comune attraverso il modello di domanda presente sul sito istituzionale dell’Ente.
Gli esercizi coinvolti sono quelli di generi alimentari, prodotti farmaceutici, prodotti per l’igiene personale, prodotti per l’igiene domestica e bombole del gas (in questo caso ci si rivolge a rivenditori e distributori). Gli esercenti non dovranno trovarsi in alcuna delle condizioni di esclusione di cui all’art.80 del D.lgs. 50/2016 e s.m.i., non dovranno sussistere cause di decadenza, sospensione o divieto di cui all’art.67 del D.lgs. 59/2011 e ss.mm.ii, e dovranno avere regolare posizione contributiva INPS/INAIL.
L’elenco dei codici ATECO ammessi è consultabile presso il sito web istituzionale dell’Ente, così come le finalità e le caratteristiche dei buoni e le modalità di rimborso e fatturazione.  L’assessore ai Servizi Sociali, Antonio Scuderi, mette in evidenza il lavoro degli Uffici: “Ci saranno dei controlli a campione, e chi non sarà in regola verrà escluso. È bene ricordare che l’elenco dei beneficiari è comunque vincolato ai fondi stanziati: non si potrà andare oltre quella cifra, e vi rientrerà chi si trova in maggiori difficoltà”.
“Si tratta di una vera e propria boccata di ossigeno, fondamentale in questo momento – ha dichiarato il Sindaco, Santo Caruso – Le feste si avvicinano, e sarà già difficile affrontarle con le restrizioni cui siamo tutti giocoforza sottoposti: c’è sempre chi sta peggio, però,soprattutto a fronte di questa crisi economica, e l’arrivo dei buoni spesa, al fianco delle iniziative che abbiamo già messo in campo in questo senso grazie anche alla collaborazione dei volontari, è di grandissimo aiuto.”