NO VAX, GREEN PASS, SQUADRISMO E SCONTRI CON LA POLIZIA

 

Guerra e scontri duri con le forze dell’ordine nella capitale, la sede del sindacato Cgil sotto assedio. La condanna di Draghi. Corteo anche a Milano

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Scontri a Roma nella giornata della manifestazione no green pass, con l’assalto alla sede della Cgil.  La situazione è degenerata nel pomeriggio, con la tensione già in Piazza del Popolo, affollata da migliaia di persone. “Assassini, assassini” hanno urlato i partecipanti, circa diecimila. “Vogliamo le dimissioni di Draghi e Mattarella”, l’urlo dal palco.

Una parte dei manifestanti ha raggiunto la sede romana della Cgil. Migliaia di persone si sono accalcate sotto le finestre della sede del sindacato, tra slogan e striscioni. “Nessuno può toglierci il lavoro che ci siamo conquistati onestamente e duramente”, “Landini dimettiti”, i cori rivolti all’indirizzo del segretario generale della Cgil Maurizio Landini. L’assedio ha sfondato l’ingresso della sede, come documentato dai video diffusi sui social. Intanto, altri gruppi si sono diretti verso Montecitorio, arrivando a poche decine di metri da palazzo Chigi, lanciando petardi e bombe carta. In serata, nuovi momenti di tensione a via del Corso, con barricate alzate da chi ha utilizzato sampietrini, transenne e bidoni dei rifiuti.

Le forze di polizia impegnate nei servizi di ordine pubblico e la Digos della Questura di Roma hanno fermato e identificato numerose persone nei cui riguardi sono in atto valutazioni sulla loro posizione per individuare la loro esatta responsabilità in merito alle violenze, come fa sapere la questura di Roma.

Il bilancio è di quattro persone arrestate ma sono in corso serrate attività dirette a individuare altre responsabilità degli altri fermati, fra i quali c’è anche il leader di Forza Nuova, Giuliano Castellino, come è noto sorvegliato speciale che ha violato numerose prescrizioni. Alcuni appartenenti delle forze di polizia sono rimasti feriti in occasione dei tafferugli, sottolineano da San Vitale, ”continuando il servizio con grande spirito di abnegazione”.

Il presidente del Consiglio Mario Draghi “condanna le violenze che sono avvenute oggi in varie città italiane”, si legge in una nota diffusa da palazzo Chigi nella giornata caratterizzata in particolare dai disordini a Roma, dove si è tenuta una manifestazione No Green Pass. “

Tensione anche a Milano, con circa 5000 persone in piazza. Il flusso indisciplinato dei manifestanti ha deviato da corso Buenos Aires tentando in più punti di forzare i cordoni di polizia per raggiungere la stazione Centrale. Dopo ripetuti tentativi, i manifestanti hanno raggiunto il piazzale della stazione cercando di accedere all’interno per bloccare il traffico ferroviario. La polizia ferroviaria ha presidiato alcuni varchi di accesso e ha chiuso gli altri evitando l’ingresso dei manifestanti che hanno creato problemi al traffico nella zona.

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