Aci Sant’Antonio, contagi Covid 19 in salita. Il Sindaco Caruso si appella al buon senso dei cittadini ed adotta provvedimenti

business people greeting during covid-19 pandemic, elbow bump - coronavirus foto e immagini stock

Foto Archivio Sud Libertà

 Caruso: “Stiamo adottando provvedimenti per scongiurare la zona rossa, ma faccio appello al buon senso dei cittadini”

Sono 121 oggi i soggetti positivi al Covid-19 residenti sul territorio di Aci Sant’Antonio, e alla luce della costante crescita degli ultimi sette giorni e del numero di abitanti, che sono di qualche centinaio superiori ai 18.000, sono sorte diverse voci che nelle ultime ore si sono rincorse circa l’istituzione della zona rossa.

I parametri stabiliti per le decisioni da adottare in questi casi, che dovrebbero sorgere a fronte dello sforamento di un tetto di 2,5 soggetti positivi ogni 1.000 abitanti da registrare nell’arco di una settimana, hanno portato il Commissario ad Acta Giuseppe Liberti ad inviare una comunicazione al Sindaco, Santo Caruso, facendo presente che alla giornata di ieri si era raggiunto il numero limite di 49 casi per il territorio, ma alla luce della lieve flessione registrata oggi, e di una serie di considerazioni legate proprio al territorio e alla distribuzione degli abitanti e degli attuali casi, il primo cittadino ha deciso di non richiedere l’istituzione della zona rossa, predisponendo però, al contempo, una serie di provvedimenti atti ad arginare la crescita di quest’ultimo periodo.
Ho deciso di non avanzare la richiesta della zona rossa per diversi motivi – ha dichiarato Caruso – Al di là del calo che abbiamo registrato già oggi, che chiaramente va considerato un dato da contestualizzare, ho potuto appurare da una verifica accurata che la maggior parte dei soggetti positivi si trovano all’interno di specifici nuclei familiari,
e che non c’è una omogeneità di casi sul territorio, che è molto vasto.
“Il fatto che non venga richiesto di adottare i provvedimenti restrittivi da zona rossa, però, non significa che prendiamo sottogamba la questione: già da giorni avevamo posto i numeri sotto la lente d’ingrandimento, e questo ci ha portato a valutare, adesso, la possibilità di attuare una serie di provvedimenti alternativi. Al fine di evitare la zona rossa, ora, cercheremo di limitare gli assembramenti nelle zone di maggior concentrazione, quelle più votate agli incontri e
alle soste: chiuderemo il mercato settimanale e la villa comunale.
“Inoltre sono state date disposizioni al Comando dei Vigili Urbani per intensificare i controlli, ed ho provveduto a contattare anche la Stazione locale dei Carabinieri per far presente la situazione.
“La cosa più importante, però, al di là dei dettami e dei modi per provare ad arginare la crescita è il buon senso dei cittadini: i santantonesi si sono già mostrati molto responsabili, permettendo di contenere la diffusione del virus, e faccio adesso un appello affinché in questa fase mostrino la massima collaborazione, dimostrando la stessa
maturità che nei mesi scorsi è stata determinante. Noi, da par nostro,monitoreremo costantemente l’andamento dei contagi, nella speranza che i numeri rientrino”.