De Magistris: “Coesione sociale ed istituzionale significano leale cooperazione ed aiutare con solidarietà chi si trova in difficoltà.”

Il Sindaco di Napoli: ” C’è chi utilizza le Istituzioni per fare lotta politica all’avversario a danno di un popolo intero, come a Napoli.  Che vergogna!!

De Magistris: "Mi candido a presidente della Regione Calabria" - la  Repubblica

Oggi, in qualità di sindaco della città metropolitana di Napoli, ho autorizzato SAPNA, la nostra società interamente pubblica che gestisce tutti gli impianti di trattamento e smaltimento dei rifiuti dell’intera area metropolitana, di accogliere la richiesta di aiuto di AMA, l’azienda dei rifiuti della città di Roma, di ricevere una quota di rifiuti per scongiurare un’emergenza nel Lazio e nella capitale.

Dopo aver fatto tutte le verifiche tecniche da parte dei nostri dirigenti, siamo in grado dal 4 ottobre fino al 31 dicembre, senza alcuna ricaduta di efficienza nel trattamento dei rifiuti sui nostri territori, che hanno ovviamente l’assoluta priorità, di ricevere circa 150 tonnellate di rifiuti della capitale d’Italia al giorno. Ci sarebbe molto da dire sul come mai una capitale che è stata destinataria di due leggi speciali si trovi in questa situazione, ci sarebbe tanto da argomentare sull’aiuto ad una città ed una regione amministrate da personalità, verso le quali nutro rispetto e comprensione, che appartengono a partiti che in questi anni poco o nulla hanno fatto per Napoli.

Questa è la differenza tra un uomo che utilizza le istituzioni al servizio del bene comune e chi invece utilizza le istituzioni, anche nazionali, per fare lotta politica all’avversario a danno di un popolo intero. Come è stato fatto per Napoli vergognosamente in questi anni.

Coesione sociale ed istituzionale significano leale cooperazione ed aiutare con solidarietà chi si trova in difficoltà. Oggi accogliere la richiesta di Roma, per scongiurare una crisi gravissima sui rifiuti che avrebbe conseguenza disastrose per il popolo romano ed anche per il paese intero per la ricaduta d’immagine che ne conseguirebbe, è un atto istituzionale che sentiamo doveroso e giusto. Così come stiamo da tempo ed ancora oggi aiutando Benevento, anche qui sapendo distinguere tra la nostra abissale lontananza etica e politica da chi la rappresenta con le esigenze pressanti della comunità beneventana che rischierebbe l’emergenza rifiuti. Istituzioni e popolo vengono prima di tutto.

L’EMERGENZA RIFIUTI A NAPOLI TROVAVA FONDAMENTO IN UN LEGAME CRIMINALE TRA POLITICA E CRIMINALITA’..”

E voglio fare un plauso a tutti coloro tra miei collaboratori, dirigenti, funzionari, lavoratori, sindacati, consiglieri metropolitani che hanno creduto nella visione e gestione tutta pubblica del ciclo dei rifiuti. Anche in collaborazione con privati che hanno condiviso però indirizzo, coordinamento e visione pubblica. Così abbiamo sconfitto l’emergenza rifiuti che trovava fondamento in un legame criminale tra politica, affari e criminalità organizzata.

Il Sindaco De Magistris presenta il francobollo Italia -Napoli

 

Dettaglio francobollo - catalogo completo dei francobolli italiani

E’ stato presentato nello spazio Filatelia di Poste italiane il francobollo speciale e l’annullo postale “ L’Italia riparte, Napoli ti aspetta” alla presenza del Sindaco di Napoli Luigi de Magistris, dell’assessora al turismo Annamaria Palmieri e del Direttore di Filatelia Poste Italiane Enrico Menegazzo.

Nella stessa giornata Poste Italiane e il Ministero dello Sviluppo Economico hanno emesso, oltre quello di Napoli, altri cinque francobolli della serie Turistica “il patrimonio naturale e paesaggistico” dedicati a Roma, Milano, Firenze, Venezia e Palermo, per una tiratura complessiva di due milioni e settantamila francobolli, del valore di 1,10€ per ciascuna affrancatura. Il francobollo di Napoli ritrae, con la tecnica dell’acquarello, Piazza Plebiscito all’alba. Il bozzetto è stato realizzato da uno scatto di Velia Cammarano fotografa dell’Ufficio stampa del Comune di Napoli ed è stato stampato dal Poligrafico e Zecca dello Stato. “ I colori dell’alba, la rinascita quotidiana della luce, l’aria fresca e promettente del mattino; mai come in questo momento la bellezza del giorno è metafora della speranza che si riaccende in ogni angolo del pianeta. In piazza del Plebiscito c’è un punto da cui appare la linea del Vesuvio e alle sue spalle sorge il sole; un’immagine che oggi esprime il nostro desiderio di ripartire dalla luce.

Napoli è un luogo ideale per ritornare alla pienezza del vivere: i colori, gli odori, i suoni, il cibo di questa città sono una provocazione continua per i sensi. I suoi ventotto secoli di storia fanno innamorare i visitatori con un viaggio attraverso culture ed epoche che hanno lasciato tracce di sconfinata bellezza.” scrive nella cartella filatelica Luigi de Magistris, il Sindaco di Napoli. Per l’occasione, infatti, sono state realizzate sei cartelle filateliche, una per ogni città, con il francobollo singolo, la quartina di francobolli, una cartolina annullata ed affrancata e una busta primo giorno di emissione e saranno disponibili presso gli Uffici Postali con sportello filatelico, gli Spazio Filatelia di Firenze, Genova, Milano, Napoli, Roma, Roma1, Torino, Trieste, Venezia Verona e sul sito poste.it.

A margine dell’iniziativa di stamani il primo cittadino di Napoli ha dichiarato: ” E’ molto bella questa iniziativa che con un francobollo lega Napoli al mondo senza confini. Le poste uniscono le persone in tutte le parti del mondo e Napoli è una città attrattiva a livello mondiale, lo è stata sempre di più in questi anni. Noi vogliamo ripartire esattamente da lì: cultura, turismo, bellezza, rinascita, solidarietà e vicinanza a chi sta soffrendo.” Questa invece il commento di Enrico Menegazzo, Responsabile nazionale Filatelia Poste Italiane: “Oggi il Ministero dello Sviluppo economico emette sei francobolli della serie tematica Patrimonio naturale e paesaggistico italiano, e in particolare della collezione La Turistica. Si tratta di emissioni legate al turismo, che in questo momento hanno un particolare significato e riproducono scorci di Milano, Firenze, Venezia, Roma e Napoli e Palermo.

Quello che riguarda Napoli è particolarmente suggestivo e rappresenta Piazza Plebiscito fotografata all’alba da un’angolazione particolare dalla quale si vede anche il Vesuvio. Il francobollo tariffa B per le spedizioni italiane (cartoline e buste fino a 20 grammi, la tipologia standard) riporta la dicitura “L’Italia riparte, Napoli ti aspetta”, e attraverso una piccola forma d’arte capace di raccontare grandi storie invita a ripartire attraverso le bellezze delle nostre città”.”

DE MAGISTRIS, SINDACO DI NAPOLI: “SE SI INTERVIENE SU UNA SOLA CITTA’ (Roma n.d.r.) NAPOLI ENTRA IN SCIOPERO

Intervento-

Il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris interviene sulla questione “del decreto Salva Roma”. Sintetizziamo le sue dichiarazioni pubbliche : “Siamo un laboratorio di resilienza e di esempio. Oggi Napoli è la città d’Italia che cresce di più. Cresciamo dal punto di vista dell’economia, della cultura, del turismo, e delle startup giovanili. E con i tagli lineari di tutti i governi. Si deve affrontare il tema di tutti gli enti locali. Salvini fa campagna elettorale e si accorge ora che esistono tutti i comuni ma con l’autonomia differenziata lui divide ancora di più l’Italia».

. «Quando uscì il discorso del salva Roma io dissi: ‘Se ancora una volta si interviene su una sola città, Napoli entra in sciopero. In questi 8 anni abbiamo dimostrato senza lo Stato, con ostruzionismi forti, di riprenderci da soli. Ci vogliono cure diverse per ogni comune. I debiti non sono solo al sud, anche Torino e Milano sono indebitate. Se vogliamo unire il paese bisogna valorizzare tutte le autonomie e non fare figli e figliastri. E non stare in campagna elettorale a far vedere che stai con i sindaci». 

Risultati immagini per foto del sindaco de magistris
«Noi ci siamo salvati da soli, con norme che sono valse per tutti. Non c’è mai stato un ‘Salva Napoli’ e ci siamo salvati perché la capacità di riscossione è aumentata, la lotta all’evasione è aumentata molto e stiamo valorizzando il patrimonio immobiliare. Se il governo finalmente si accorge che esistono anche al sud tante città che si stanno rialzando da sole e con le mani pulite e con onestà forse questo paese lo salviamo. A differenza di Roma, i debiti di Napoli sono debiti commissariali. Se non ripartono tutti i comuni dal nord al sud, il Pil del paese non cresce. Non possiamo salvare solo qualche città perché magari conviene politicamente in un certo momento storico».

La mostra “Escher” a Napoli, l’evento che ha battuto tutti i record di visitatori

 NAPOLI     

 Da oggi  fino al 22 aprile, infatti, nelle sale del Pan, Palazzo delle arti di Napoli, è possibile ammirare  ‘Escher’, la mostra dedicata al grande incisore e grafico olandese che ha sensibilmente influenzato il modo di guardare le cose 

Oltre 200 opere in un percorso suggestivo, diviso in 8 sezioni, tra luci soffuse e giochi di colore. È la prima volta che Napoli ospita l’evento che negli ultimi anni ha battuto ogni record di visitatori..

‘Relatività’ (1953), ‘Vincolo d’unione’ (1956) e Metamorfosi II (1939), sono solo alcuni dei grandi lavori esposti sulle pareti del Pan. “Siamo orgogliosi e felici di accogliere oggi la mostra di un genio come Maurits Cornelis Escher, con un’esposizione itinerante che, da New York a Singapore, ha scatenato una vera e propria mania”, ha detto il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, sottolineando che l’approdo naturale di questa mostra “non poteva che essere Napoli, città amata e vissuta dal grande artista che a queste terre ha dedicato buona parte del suo lavoro. Esprimo gratitudine a chi sceglie Napoli per eventi come questo”, 

(Foto Mostra Escher)

Nel sud Italia Escher maturò buona parte di quelle idee e suggestioni che caratterizzano, nel segno della sintesi tra scienza e arte, la sua produzione e i suoi studi sulle forme che lo hanno reso unico nel suo genere. Il genio olandese viaggiò lungo tutta la penisola, ma fu proprio la Campania a segnarlo profondamente e personalmente. Nella zona della costiera amalfitana, infatti, Escher conobbe Jetta Umiker, giovane svizzera che presto divenne sua sposa.

Lungo lo spazio espositivo della mostra, grazie all’audioguida e ai mondi simultanei costruiti con elementi percettivi bidimensionali e tridimensionali, assemblati grazie a leggi matematiche e geometriche caratteristiche dell’arte di Escher, i visitatori saranno protagonisti di un’esperienza capace di fare comprendere al meglio la dimensione di un artista poliedrico che ha sempre goduto di grande popolarità.