COOPERAZIONE E SVILUPPO, GLI STRUMENTI FINANZIARI NECESSARI PER LA CORRETTA GESTIONE RISORSE AICS

Corte dei conti
Corte dei conti per la Regione siciliana – Archivi SUD LIBERTA’

Risposte efficaci a problemi globali quali povertà, disuguaglianze, migrazioni, cambiamento climatico e pandemie richiedono una strategia congiunta di tutti gli attori pubblici impegnati nella cooperazione allo sviluppo e interventi orientati al raggiungimento di obiettivi misurabili secondo standard condivisi.

E’ quanto emerge dalla relazione della Corte dei conti su “La gestione delle risorse assegnate all’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo. Strumenti finanziari, moduli operativi e sistemi di valutazione”, approvata con Delibera 1/2022/G della Sezione centrale di controllo sulla gestione delle Amministrazioni dello Stato.

Nel riconoscere l’intensa attività svolta dall’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo fin dalla sua istituzione – con legge n. 125/2014 – la magistratura contabile ne esprime un giudizio complessivamente positivo, malgrado una frammentazione ancora eccessiva degli interventi e procedure “a dono” che non assicurano la piena coerenza delle azioni promosse nella medesima area geografica.

Per far fronte a tali criticità, rileva la Corte, serve una razionalizzazione del sistema dei bandi per l’assegnazione dei contributi, l’attivazione di progetti di maggiore impatto e la promozione di iniziative collegate in termini di complementarità, allo scopo di favorire la creazione di reti e filiere sostenibili e resilienti nei Paesi partner della cooperazione.

Sul piano dell’organizzazione, la Sezione centrale di controllo sulla gestione delle Amministrazioni dello Stato dà atto dei processi di digitalizzazione delle procedure in corso e ne sollecita l’accelerazione ai fini di una gestione più efficiente dei progetti di cooperazione, auspicando l’introduzione di una piattaforma informatica che favorisca il dialogo tra i principali stakeholders, l’incontro tra la domanda e l’offerta di cooperazione e la condivisione delle informazioni tra gli attori del Sistema Italia operanti all’estero.

La Sezione evidenzia, altresì, come i rapidi mutamenti dei contesti geopolitici impongano l’adozione di un modello di cooperazione flessibile, trasversale ed inclusivo, in grado di cogliere anche le opportunità offerte dalla co-progettazione con gli Enti del Terzo settore e dalle partnership con il profit, nella prospettiva di attuare politiche di cooperazione più efficaci e coerenti con gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU.

 

CATANIA :FOCUS-DOMANI 28 – SU PIANIFICAZIONE, BUDGETING E REPORTING

 

Commercialisti Catania, “La cultura dei dati”

TSUNAMI COVID19, MODELLI DI RILANCIO PER LE IMPRESE

Domani, giovedì 28 maggio, ore 18.00, convegno organizzato dall’Ordine etneo
Tra gli ospiti: Luca Foresti, CEO del Centro Medico Santagostino e ideatore di “Immuni” e Andrea Panato, autore di Restartup

Ospiti

CATANIA

Con il mondo in evoluzione è necessario stare al passo con i tempi per fornire tempestivamente alle aziende report, dati e analisi dettagliate. Il commercialista, quindi, deve essere in grado di sfruttare al meglio gli strumenti a sua disposizione. Ed è su questi aspetti che si incentrerà il webinar di domani, giovedì 28 maggio 2020, con inizio alle ore 18.00, “La cultura dei dati: focus sui moderni strumenti di pianificazione, budgeting e reporting”.

 

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Dopo i saluti del presidente dell’Ordine dei Commercialisti di Catania Giorgio Sangiorgio, spazio agli esperti moderati da Daniele Virgillito, consigliere Odcec (delegato area aziendale consulenza direzionale). Il primo a “salire in cattedra” sarà l’imprenditore Luca Foresti,(nella foto sopra), il cui contributo sarà impreziosito dall’ampio know how del mondo finanziario. L’amministratore delegato del Centro Medico Santagostino, che vanta una rete di 20 centri polispecialistici (oltre mille medici e 73 specialità) sul territorio nazionale e che ha partecipato allo sviluppo dell’App anti-Covid “Immuni” (software di contact tracing scelto dal governo italiano per tracciare i contagi da coronavirus in Italia), parlerà di digitalizzazione dei processi ospedalieri.

A seguire parola ad Andrea Arrigo Panato, dottore commercialista e docente della Scuola di Alta Formazione Luigi Martino dell’Ordine di Milano. Si è già occupato di dati e della loro interpretazione nella stesura del suo libro “Restartup. Le scelte imprenditoriali non più rimandabili”. Numeri e statistiche saranno al centro del suo intervento grazie alla specifica esperienza maturata nella gestione ordinaria e straordinaria d’impresa. Panato, infatti, ricopre anche il ruolo di docente nella scuola di specialità in Procedure Concorsuali e Risanamento d’impresa e Finanza Aziendale.

Ulteriore approfondimento delle tematiche sarà affidato ad Aurelio Alizzio, iscritto all’Ordine etneo e vice presidente della commissione di studio area aziendale consulenza direzionale. Da anni è esperto di reporting digitale economico e finanziario. Con la continua evoluzione della tecnologia, infatti, si occupa della progettazione e il miglioramento dei processi di raccolta e digitalizzazione dei dati aziendali.