Vaccini, obbligo sì, obbligo no: vibrate polemiche politiche prive di fondamento scientifico

 

 

La maggioranza degli italiani è vaccinata contro il Covid: più di un italiano su due (il 50,57% della popolazione over 12) ha completato dunque il ciclo, a quanto emerge dal report del governo. Su un totale di 61.777.255 somministrazioni sono 27.311.228 le persone che hanno effettuato entrambe le dosi. Sono invece 66.310.986 le dosi consegnate alle Regioni, con una percentuale di somministrazioni pari al 93.2%.

“Sui vaccini non sono ammissibili ambiguità da parte di nessuna forza politica.Afferma il Ministro della Salute, Roberto Speranza,”Dalla campagna di vaccinazione dipende la ripartenza e il futuro del Paese” 

– Sono 2.072 i nuovi contagi da coronavirus finoggi  in Italia Si registrano altri 7 morti. Ieri i nuovi contagi erano stati 3.127 e 3 i morti. I nuovi decessi portano a 127.874 il totale delle vittime da inizio emergenza. Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 89.089 tamponi, con un tasso di positività che sale a 2,3% (ieri 1,9%). In aumento le persone ricoverate in ospedale con sintomi che sono 1.188 (ieri 1.136), con un aumento di 52 persone rispetto a ieri mentre sono 162 i ricoverati in terapia intensiva (+6 rispetto a ieri), con 16 ingressi nelle ultime 24 ore. Sono 4.114.129 i guariti (+651) e 47.525 gli attualmente positivi (+1.412).

– La cabina di regia con il premier Mario Draghi e le forze di maggioranza per discutere del cambio dei parametri per i colori delle regioni e della possibile estensione dell’obbligo del Green pass per luoghi come – tra gli altri – stadi, piscine, palestre, concerti, dovrebbe tenersi mercoledì mattina e, sempre nella stessa giornata, potrebbe tenersi un Consiglio dei ministri. 

 Una vibrata polemica politica – Sul fronte politico si accende la polemica sull’obbligo dei vaccini per gli insegnanti. “Ci troveremo questa settimana con il Consiglio dei ministri e ci sarà una decisione collegiale. Certamente io porterò i risultati del Cts, che ovviamente presenterò a tutti” ha detto il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi.

Afferma Stefano Bonaccini, presidente dell’Emilia Romagna: “Sarei persino d’accordo sul vaccino obbligatorio per il personale scolastico, seppur non voglia farne una battaglia di religione. Nella nostra regione le vaccinazioni per gli insegnanti sono andate bene: abbiamo più dell’85% del corpo docente vaccinato, e non è poco. 

Contrarietà sull’obbligo per gli insegnanti è stata espressa da Salvini, leader della Lega, Matteo Salvini, ha rimarcato che “l’84% degli insegnanti ha già fatto la prima dose di vaccino, il 75% ha già completato il ciclo, entro settembre si stima di arrivare oltre il 90% di copertura (volontaria) fra gli insegnanti. Che senso ha parlare di obblighi o licenziamenti a scuola?”. ”Si può consigliare agli insegnanti di farsi vaccinare, non obbligarli. I numeri dimostrano che nessun minorenne è morto fino ad ora di solo Covid. E gli insegnanti non vaccinati, chi potrebbero mai infettare? I minorenni appunto… 

Il virus allenta la morsa, vicini a fine corsa

Ospedale di Vignola, potenziato il reparto di Nefrologia

 

Il virus allenta pian piano la sua morsa. Sono 808 i contagi da Coronavirus in Italia oggi, 4 luglio. Registrati, inoltre, 12 morti nelle ultime 24 ore. Da ieri sono stati fatti 141.640 tamponi con un tasso positività allo 0,57%. Sono 197 i ricoverati in terapia intensiva, 3 in meno rispetto a ieri. Scende anche il numero dei ricoveri che si attesta a 1.364, 30 in meno. Sono 1.706 i nuovi guariti.

In Sicilia sono  102 i nuovi casi di covid registrati nelle ultime 24 ore (ieri erano stati 134). I decessi  sono stati invece 2 (ieri 0) e così il numero complessivo delle vittime nella nostra isola sale a 5.981.

I ricoverati complessivamente sono 158 (ieri erano 162) dei quali 15 in terapia intensiva (ieri erano 17) e 143 in area medica (ieri 145).

I guariti sono stati 212 e dunque il numero delle persone attualmente positive in Sicilia è di 3.563 (-112) delle quali 3.405 in isolamento domiciliare. I tamponi processati sono stati soltanto 6.397 (ieri 8.832) e dunque il tasso di positività è stabile al 1.59% 

Zona arancione per sei regioni, in calo i contagi

 

Dopo l'emergenza Covid, l'ospedale di Molfetta operativo con tutti i reparti

 

Con una nuova Ordinanza del Ministro Speranza l’Italia cambia colore e da rossa diventa quasi tutta zona arancione, con sole 4 regioni in zona rossa vincolate da regole e divieti più restrittivi per contenere la diffusione del coronavirus. Questa la nuova ‘mappa’ dei colori delle regioni dal 12 aprile. Nella fascia di rischio più alta rimangono Campania, Puglia e Valle d’Aosta. Spicca nella mappa la  Sardegna che diventa oggi rossa mentre solo un mese fa era in zona bianca.

‘Promosse’ invece in zona arancione Lombardia, Calabria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Piemonte e Toscana.

Il cambio di colore delle regioni,in vigore dal 12 aprile, arriva dopo i dati del consueto monitoraggio settimanale dell’Iss e del ministero della Salute sull’andamento della pandemia di coronavirus in Italia. Nell’ultimo bollettino sono 18.938 nuovi contagi e altri 718 morti. L’indice positività è al 5,2%. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 3.603 (-60 da ieri), 192 i nuovi ingressi.

Afferma il ministro Speranza:”Ci sono le condizioni perché, in un incrocio fra effetti delle misure messe in campo e accelerazione della campagna di vaccinazione, si possano creare le condizioni per un percorso che chiaramente sarà graduale” di riaperture “e dovrà essere fatto con grande attenzione e cautela, compiendo scelte che ci possono mettere nelle condizioni di una ripartenza in sicurezza”
L’attuale criticità è costituita da oltre 3600 postiletto occupati in terapia intensiva.

L’indice di contagio Rt medio nazionale è pari a 0.92, in calo rispetto a 0.98 della scorsa settimana, come evidenzia il report dell’Iss. Ma “otto Regioni e province autonome hanno un Rt puntuale maggiore di uno: Basilicata, Campania, Liguria, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Valle d’Aosta. Tra queste, due Regioni (Sardegna e Valle d’Aosta) hanno una trasmissibilità compatibile con uno scenario di tipo 3”. “Si osserva una diminuzione del livello generale del rischio, con quattro Regioni, Liguria, Puglia, Toscana e Valle d’Aosta, che hanno un livello di rischio alto” si sottolinea nel documento.

Continua la diminuzione dell’incidenza di Covid in Italia, pari a 185 nuovi casi ogni 100mila abitanti rispetto ai 232,7 della settimana precedente

Si apprende anche che per i ricoveri e terapie intensive, “rimane alto il numero di Regioni e province autonome che hanno un tasso di occupazione in terapia intensiva e in aree mediche sopra la soglia critica, 15 Regioni contro le 14 della settimana precedente. Il tasso di occupazione in terapia intensiva a livello nazionale è sopra la soglia critica (41%)”.

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Contagi alle stelle, 13708 e decessi in rialzo 627

 

Sono 13.708 i contagi da coronavirus in Italia oggi, 7 aprile, secondo i dati delle regioni nel bollettino della Protezione Civile. Nella tabella, registrati altri 627 morti. Da ieri, eseguiti 339.939 tamponi, l’indice positività scende al 4%. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 3.683.Vediamo la situazione nelle altre regioni del Sud

OSPEDALE DI TIVOLI, GIÀ IN FUNZIONE IL REPARTO COVID

SICILIA –

Sono 998 i nuovi contagi da coronavirus in Sicilia, secondo la tabella del bollettino di oggi, 7 aprile. Registrati inoltre altri 16 morti, che portano il totale dei decessi nell’isola a 4.746 da inizio pandemia. I nuovi casi di Covid 19 sono stati registrati su un totale di 24.958 tamponi.

Il record di casi si registra anche tra Palermo e provincia,-dichiarata si sa zona rossa- dove sono 396 i nuovi positivi. In tutta l’isola sono 16 i morti e 88 i pazienti dimessi o guariti. In totale, in Sicilia sono 25.346 gli attuali positivi – 894 in più rispetto a ieri – e di questi 1.125 sono ricoverati in regime ordinario, 157 in terapia intensiva e 24.064 in isolamento domiciliare.

CALABRIA –

Sono 292 i nuovi contagi da coronavirus in Calabria secondo il bollettino di oggi, 7 aprile. La tabella dei dati registra inoltre altri 8 morti. Ad oggi nella regione sono stati sottoposti a test 646.152 soggetti per un totale di 687.923 tamponi eseguiti (allo stesso soggetto possono essere effettuati più test). Le persone risultate positive al Coronavirus sono 49.596 (+292 rispetto a ieri), quelle negative 596.556. Registrate +2 terapie intensive e +337 guariti/dimessi.

CAMPANIA

Sono 1.358 i contagi e segnalati 66 morti. La tabella fa riferimento all’analisi di 14.520 tamponi molecolari. La percentuale di tamponi risultati positivi sul totale dei tamponi molecolari analizzati è pari al 9,35%. Sono 516 i nuovi positivi risultati sintomatici. Nel bollettino odierno diffuso dall’unità di crisi della Regione Campania sono inseriti 66 nuovi decessi, 34 dei quali avvenuti nelle ultime 48 ore e 32 avvenuti in precedenza, ma registrati ieri.

Il totale dei decessi in Campania da inizio pandemia è 5.652. Sono 2.087 i nuovi guariti, con il totale dei guariti che sale a 252.199. In Campania sono 149 i pazienti Covid ricoverati in terapia intensiva, 11 in meno rispetto al dato diffuso ieri, e sono 1.606 i pazienti Covid ricoverati in reparti di degenza, 3 in più rispetto a ieri.

E’ la provincia di Napoli quella che registra il maggior numero di nuovi casi di coronavirus rispetto a ieri, 790, su 7.191 tamponi. Seguono la provincia di Salerno, 203 nuovi casi su 2.307 tamponi, la provincia di Caserta con 182 nuovi casi su 1.601 tamponi, la provincia di Benevento con 118 nuovi casi su 805 tamponi e, infine, la provincia di Avellino con 61 casi su 546 tamponi eseguiti.

BASILICATA –

Oggi in Basilicata sono 145 i nuovi contagi da Coronavirus (141 sono residenti) su un totale di 1.596 tamponi molecolari. Registrati inoltre 8 morti. Lo rende noto la task force regionale con il consueto bollettino, precisando che 2 di questi decessi sono avvenuti nelle giornate del 30 marzo e dell’1 aprile.

Aggiornando i dati complessivi, i lucani attualmente positivi salgono a 4.671 (+5), di cui 4.483 in isolamento domiciliare. Sono 14.556 le persone residenti in Basilicata guarite dall’inizio dell’emergenza sanitaria e 454 quelle decedute

. In lieve aumento i ricoverati nelle strutture ospedaliere lucane, sono 188 (+1). In lieve calo il numero dei posti letto occupati in terapia intensiva, passato da 13 a 12. Dall’inizio dell’emergenza sanitaria sono stati analizzati 288.992 tamponi molecolari, di cui 266.269 sono risultati negativi, e sono state testate 171.649 persone.

Non si allenta ancora la morsa del virus

Medici ospedalieri: 'La situazione è gravissima' - Sanità - ANSA.it

Sale il numero dei pazienti ricoverati in ospedale: sono in tutto 29.337, con un incremento di 552 da ieri. In aumento anche i pazienti in terapia intensiva, in tutto 3.743 (+6) con 221 ingressi in 24 ore. L’incremento più alto dei nuovi casi si è registrato nel Lazio con 1.120 positivi in più.

Dall’inizio dell’emergenza sono state contagiate 3.686.707 persone e ne sono morte 111.747. I dimessi/guariti in 24 ore sono 21.733 che portano il totale delle persone che dall’inizio dell’emergenza hanno superato il virus a 3.019.255. Sono 14.391 in meno gli attualmente positivi, ovvero le persone con covid-19 seguite dal sistema sanitario nazionale. In totale  in Italia sono 555.705 le persone positive al  Cov2.

Vediamo la situazione nelle regioni del Sud.

CALABRIA

Sono 203 i nuovi contagi di coronavirus registrati oggi 6 aprile in Calabria. Secondo il bollettino quotidiano ci sono anche 10 decessi. Nella regione ad oggi sono stati sottoposti a test 643.229 soggetti per un totale di tamponi eseguiti 684.728 (allo stesso soggetto possono essere effettuati più test). Nelle ultime 24 ore si registrano inoltre -2 terapie intensive, +254 guariti/dimessi.

CAMPANIA

– Sono 846 i nuovi contagi da coronavirus in Campania, secondo la tabella del bollettino di oggi, 6 aprile. Registrati inoltre altri 62 morti. Nelle ultime 24 ore, nella Regione sono stati analizzati 6.505 tamponi molecolari. La percentuale di tamponi positivi sul totale dei tamponi esaminati è pari al 13%. Dei 846 nuovi positivi, 323 sono risultati sintomatici. Ieri in Campania sono stati eseguiti anche 872 tamponi antigenici. Nel bollettino odierno diffuso dall’Unità di crisi della Regione sono inseriti 62 decessi, 41 dei quali avvenuti nelle ultime 48 ore e 21 avvenuti in precedenza, ma registrati ieri. Il totale dei decessi in Campania da inizio pandemia sale a 5.587. Sono 1.380 i nuovi guariti, con il totale dei guariti in Campania dall’inizio dell’emergenza che supera quota 250mila: sono complessivamente 250.112. E ancora sono 160 i pazienti Covid ricoverati in terapia intensiva (uno in più rispetto al dato di ieri) e 1.603 i pazienti Covid ricoverati in reparti di degenza (+4 rispetto a ieri).

BASILICATA

In Basilicata sono 21 i nuovi casi di positivi al coronavirus e 8 i morti registrati oggi, 6 aprile. Lo rende noto la task force regionale con il consueto bollettino spiegando che sono stati eseguiti 356 tamponi molecolari.

Le persone decedute sono cittadini di Matera (4), Bernalda, Grottole, Ruoti e un cittadino di un’altra regione. La task force precisa che 5 di questi decessi sono avvenuti nelle giornate del 3 e del 4 aprile e oggi vengono comunicati. I lucani guariti o negativizzati sono 14. Aggiornando i dati complessivi, i lucani attualmente positivi scendono a 4.666 (-1), di cui 4.479 in isolamento domiciliare. Sono 14.427 le persone residenti in Basilicata guarite dall’inizio dell’emergenza sanitaria e 447 quelle decedute. In aumento i ricoverati nelle strutture ospedaliere lucane, sono 187 (+4): al San Carlo di Potenza 36 nel reparto di malattie infettive, 34 in pneumologia, 12 in medicina d’urgenza, 5 in terapia intensiva e 16 in medicina interna Covid; all’ospedale Madonna delle Grazie di Matera 31 nel reparto di malattie infettive, 19 in pneumologia, 26 in medicina interna Covid e 8 in terapia intensiva.

In lieve aumento il numero dei posti letto occupati in terapia intensiva, passato da 12 a 13. Dall’inizio dell’emergenza sanitaria sono stati analizzati 287.396 tamponi molecolari, di cui 264.818 sono risultati negativi, e sono state testate 170.974 persone.

Covid Italia,ancora contagi, età media scesa a 46 anni e altri decessi : 376

All'ospedale di Ravenna arrivano le "Cure intermedie", "in aiuto" degli  altri reparti di degenza

Secondo un  report dell’Iss sulle ultime due settimane

l’età media dei casi di Covid-19 in Italia è scesa a 46 anni. E’ quanto emerge dal report integrale sull’epidemia dell’Istituto superiore di Sanità, che riporta i dati di sorveglianza con dati aggiornati al 31 marzo.

Alla fine di aprile 2020 si osserva un trend in calo dell’età media delle persone contagiate da Sars-Cov-2, con l’età che passa da oltre 60 anni a circa 30 anni nella settimana centrale di agosto, per poi risalire lentamente fino a 49 anni e riscendere a 46 anni nelle ultime due settimane. Nel complesso – riferisce l’Iss – l’età mediana dei casi di in Italia segnalati da inizio epidemia è 47 anni.       Situazione dei contagi. Vediamo oggi i dati diffusi dalla Protezione civile.
Sono 21.261 i contagi da coronavirus in Italia oggi, 3 aprile, secondo i dati della Protezione Civile. Nella tabella del Ministero della Salute registrati altri 376 morti, che portano il totale a 110.704 dall’inizio dell’emergenza legata all’epidemia di covid-19. Da ieri eseguiti 359.214 tamponi, l’indice di positività è al 5,9%. Sono 3.714 sono i ricoverati in terapia intensiva (+10 da ieri), con 234 ingressi giornalieri.
CAMPANIA
Sono 2.314 i contagi da coronavirus in Campania oggi, 3 aprile, secondo i dati del 3.160bollettino della regione. Tra questi, secondo la tabella, gli asintomatici sono 1.557. I sintomatici sono 757. Sono registrati altri 34 morti, 2 decessi sono avvenuti nei giorni scorsi. I nuovi casi sono stati individuati su 19.403 tamponi molecolari e 5.137 antigenici. I posti letto in terapia intensiva occupati sono 152 su 656. Quelli di degenza sono 1.567 su 3160
CALABRIA –
Sono 448 i nuovi contagi da coronavirus in Calabria, secondo la tabella del bollettino di oggi 3 aprile. Registrati inoltre 2 morti. Nella Regione ad oggi sono stati sottoposti a test 638.174 soggetti per un totale di 679.005 tamponi eseguiti (allo stesso soggetto possono essere effettuati più test). Le persone risultate positive al Coronavirus sono 48.393 (+448 rispetto a ieri), quelle negative 589.781. Secondo i dati giornalieri relativi all’epidemia da Covid-19 comunicati dal dipartimento Tutela della Salute, si registrano +2 terapie intensive, +191 guariti/dimessi e 2 vittime.
SICILIA
Sono 1.014 i nuovi casi di Covid 19 registrati oggi in Sicilia su 19.939 tamponi. Sono invece 14 i morti e 86 i pazienti dimessi o guariti. Nell’isola in totale si contano 21.925 positivi – 914 in più rispetto a ieri – e di questi 902 sono ricoverati con sintomi, 152 in Terapia intensiva e 20.871 in isolamento domiciliare.

Oggi 23.839 nuovi contagiati (+5.172 positivi rispetto a ieri). 380 morti in 24h

 

Protezione Civile, il bollettino: 23.839 nuovi contagiati (+5.172 positivi rispetto a ieri). 380 morti in 24h

Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 357.154 tamponi e individuati 23.839 nuovi positivi al COVID-19. Gli attualmente positivi sono 571.878, 5.172 in più rispetto a ieri. Nell’ultimo giorno i decessi sono 380 persone affette da Coronavirus per un totale di 107.636 decessi dall’inizio dell’epidemia.

Attualmente positivi: 571.878
Deceduti: 107.636 (+380)
Dimessi/Guariti: 2.832.939 (+18.287)
Ricoverati: 32.256 (+156) di cui in Terapia Intensiva: 3.635 (+7)
Tamponi: 48.820.663 (+357.154)
Totale casi: 3.512.453 (+23.839, +0,68%)

Sono  890 i nuovi casi di covid registrati in Sicilia nelle ultime 24 ore. Ieri erano stati 892.  Le vittime sono invece 23 (ieri 22) e così il totale delle vittime siciliane del virus sale a 4.558.

Le persone ricoverate sono 940 (ieri erano 920), mentre i pazienti in terapia intensiva oggi sono 127 (ieri erano 121), mentre in area medica ci sono 813 persone (ieri erano 799). I pazienti dichiarati guariti sono stati 858 e alla luce di questi numeri i siciliani attualmente positivi sono 16.412 (dei quali 15.472 in isolamento domiciliare). I tamponi processati sono stati 29.038 e il tasso di positività si è attestato così al 3%.

LE PROVINCE. Ecco la situazione nelle province:

Palermo: 51.179 casi complessivi dall’inizio della pandemia (286 nuovi casi)
Catania: 45.276 (121)
Messina: 21.100 (83)
Siracusa: 11.935 (98)
Trapani: 11.246 (20)
Ragusa: 9.340 (109)
Caltanissetta: 8.104 (78)
Agrigento: 7.631 (70)
Enna: 4.887 (25)

Sicilia, altri 892 casi di positività e 22 vittime di Covid

 

Aperto il reparto Covid dell'Ospedale di Altamura: attivati 20 posti letto, ampliabili sino a 60 | Panorama della Sanità

 

 

Sono 23.987 i contagi da coronavirus in Italia oggi, 26 marzo, secondo i dati delle regioni nel bollettino della Protezione Civile. Il Ministero della Salute fa riferimento ad altri 457 morti, che portano il totale a 107.256 vittime dall’inizio dell’epidemia di covid-19. Da ieri sono stati eseguiti 354.982 tamponi, l’indice di positività è al 6,7%. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 3628 (+8).

Altri 892 casi di positività al virus sono stati registrati in Sicilia nelle ultime 24 ore  I tamponi processati nell’Isola sono stati 27.892, con una incidenza di positivi al 3,1%, in leggera diminuzione rispetto a ieri.

La Regione resta nona per numero di contagi giornalieri. Le vittime sono state 22 nelle ultime 24 ore e portano il totale a 4.535. Il numero degli attuali positivi è di 16.403 con 409 casi in più rispetto a ieri, mentre i guariti sono 461. Negli ospedali i ricoverati sono 920, 11 in meno rispetto a ieri, quelli nelle terapie intensive sono 121, tre in più.

La situazione nelle singole province:

Palermo: 50.893 (346)
Catania: 45.155 (201)
Messina: 21.017 (30)
Siracusa: 11.837 (40)
Trapani: 11.226 (47)
Ragusa: 9.231 (56)
Caltanissetta: 8.026 (61)
Agrigento: 7.561 (91)
Enna: 4.862 (20)

Covid, ancora tanta preoccupazione e nuove vittime Oltre 35.157.350 casi di contagio accertati nel mondo

Chiude uno dei reparti Covid dell'ospedale di Saronno - SaronnoNews

 

Sono 2257 i nuovi casi di coronavirus in Italia.  Rispetto a ieri -secondo i dati forniti dal Ministero della Salute -sono stati registrati altri 16 morti, che portano il totale a 36.002 dall’inizio dell’emergenza. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 323, con un incremento di 20 unità. Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 60.241 tamponi. 

La Sicilia si mantiene sempre sopra i 100 casi positivi al Covid. i positivi rilevati nelle ultime 24 ore, sono esattamente 128 a fronte di 2.656 tamponi. Salgono così a 3.358 gli attuali positivi e passano a 361 i ricoverati in ospedale. Di questi 28 si trovano in terapia intensiva, 2.969 sono i pazienti in regime di isolamento domiciliare.

Nuove vittime, in questo caso sono due, che portano il totale a 321. Le vittime sono una donna di 65 anni e un uomo di 71 anni entrambi morti a Palermo. I guariti nelle ultime ore sono 15. Sul fronte della distribuzione territoriale Palermo  registra 63 nuovi positivi, mentre Catania annota 31 casi, 15 sono i nuovi positivi a Ragusa, 10 a Messina, 5 casi a Caltanissetta, 3 a Trapani e 1 a Siracusa.

La situazione nel mondo.  Preoccupante davvero Sono oltre 35 milioni i casi accertati di coronavirus nel pianeta.   Secondo  l’osservatorio della Johns Hopkins University,  stamani fissa a 35.157.350 i casi di contagio accertati a livello globale, con 1.037.075 decessi. Il Paese più colpito sono sempre gli Stati Uniti, con 7.417.845 di casi e 209.721 morti, seguiti dall’India, con 6.623.815 e 102.685 decessi e dal Brasile, con 4.915.289 contagi e 146.352 decessi.

Oggi 1370 positivi e dieci decessi-In Sicilia 84 nuovi casi di Covid

 

Salgono ancora  i casi di coronavirus in Italia. Rispetto a ieri oggi 1370 nuovi positivi. Il totale da inizio emergenza sale così a 280.153. Sono 10 i decessi  registrati nelle ultime 24 ore. che portano il totale delle vittime a 35.563. E’ quanto si legge nel bollettino del ministero della Salute e della Protezione Civile.

Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 92.403 tamponi, per un totale di 9.364.213 da inizio emergenza. Il totale dei dimessi/guariti è di 210.801 (+563), mentre il totale degli attuali positivi è di 33.789 (+796). Nelle ultime 24 ore si registra un solo paziente in più in terapia intensiva per il Covid rispetto al giorno precedente (ora sono 143 in totale). Aumento più consistente per i ricoverati con sintomi: sono 1.760 (+41); e crescono anche le persone in isolamento domiciliare (31.886, +754). Il numero dei dimessi e dei guariti è salito a 210.801 (+563).

Le regioni dove è stato registrato il maggior numero di nuovi casi, oggi, sono la Lombardia (271), la Campania (249), poi Puglia (143), Lazio (129) ed Emilia Romagna (105).

 

In Sicilia si registrano oggi  84 nuovi casi di contagio da Sars-Cov-2 (35 più di ieri) a fronte di un buon numero di tamponi processati dopo il calo del weekend, ovvero 5.214.

I nuovi 84 casi fanno salire il numero degli attuali positivi in Sicilia a 1.454, di cui 1.337 in isolamento domiciliare, 104 ricoverati in ospedale con sintomi (+3 rispetto a ieri) e 13 ricoverati gravi in Terapia intensiva (stabile rispetto a ieri).

Nell’isola i casi di Covid sono stati segnalati in questo modo:  41 sono a Trapani, 20 a Palermo, 14 a Catania, 4 a Messina, 4 a Ragusa, 1 a Siracusa, zero casi ad Agrigento, Enna e Caltanissetta.