Oggi le prove di Maturità per 536 mila studenti

 

 

Maturità 2023 al via. Sono 536.008 gli studenti che questa mattina, con un dizionario sul banco, affrontano la prima prova, quella scritta d’italiano. Secondo le prime indiscrezioni, l’autore protagonista della prima prova è Salvatore Quasimodo con il brano ‘Alla nuova luna’, contenuto nella raccolta ‘In tutte le poesie’. Un brano che invita alla riflessione sul progresso scientifico e sulla responsabilità degli scienziati a partire dal lancio dello Sputnik.

Scuola: in Trentino non più di 25 studenti per classe ...
Archivi -Sud Libertà

Il secondo autore protagonista dell’analisi del testo, secondo le prime indiscrezioni, sarebbe Alberto Moravia, con un brano tratto dall’opera ‘Gli indifferenti’.

Una delle tracce riporta uno scritto di Piero Angela, tratto dal libro ‘Dieci cose che ho imparato’. Un’altra traccia  sarebbe incentrata su un brano di Oriana Fallaci, tratto dal libro ‘Intervista con la storia’ e ancora un testo argomentativo è di carattere storico e prende spunto dal libro ‘L’idea di Nazione’ di Federico Chabod.

L’ attualità è riconducibile ad un servizio  del giornalista Marco Belpoliti, dal titolo ‘Elogio dell’attesa nell’era di WhatsApp’ del 2018. Una delle tracce di attualità richiama una lettera aperta inviata nel 2021 dal mondo accademico e culturale all’ex ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, che invita a reintrodurre le prove scritte alla maturità. 

Quest’anno l’esame di Stato o maturità nel 2023 compie 100 anni. Fu infatti introdotto con la riforma di Giovanni Gentile, nel 1923: una formula rigida con 4 prove scritte e una prova orale che copriva il programma degli ultimi tre anni e la commissione era composta totalmente da membri esterni.

Superata la fase dell’emergenza sanitaria, quest’anno l’esame torna definitivamente alla normalità: due prove scritte a carattere nazionale (decise cioè dal ministero) e un colloquio; commissari interni ed esterni; svolgimento delle prove Invalsi requisito di ammissione; unica deroga i percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (Pcto), il cui svolgimento non è requisito di ammissione all’esame.  Inoltre, curiosità, nei giorni delle prove scritte, è vietato utilizzare a scuola telefoni cellulari, smartphone e smartwatch di qualsiasi tipo, dispositivi di qualsiasi natura e tipologia in grado di consultare file, di inviare fotografie e immagini, nonché apparecchiature a luce infrarossa o ultravioletta di ogni genere.

STALKER CHE NON SI RASSEGNAVA A RICERCARE L’EX CONVIVENTE,ARRESTATO DAI CARABINIERI

Stalker uccide la sua vittima: l'omicidio è aggravato e non assorbe il  reato di stalking | Quotidiano Giuridico

 

 

SIRACUSA

Una donna di 47 anni, perseguitata da tempo dal suo ex convivente che evidentemente non voleva rassegnarsi alla fine della loro storia, si è rivolta con fiducia ai Carabinieri di Cassaro (SR) denunciandolo.
Nonostante i ripetuti dinieghi, l’uomo, un 52enne di un piccolo centro montano della provincia, continuava a contattare ed a ricercare la donna all’interno e nei pressi dei luoghi da lei frequentati, con il malsano intento di ricucire il loro rapporto ormai terminato.
Dopo la denuncia, l’Autorità Giudiziaria aveva emesso nei confronti dell’uomo la misura del divieto di avvicinamento alla donna nel raggio di 100 mt con prescrizione di non contattarla ma tale misura è risultata inefficace , l’uomo non ha affatto desistito. 
In almeno due occasioni ha  raggiunto ed approcciato la donna all’interno di un bar nel quale era seduta ad un tavolino con amici ed in più circostanze l’ha contattata telefonicamente, utilizzando anche i cellulari di terze persone per indurla a rispondere con l’inganno e forse anche per evitare di lasciare traccia telematica delle proprie telefonate. 
Per le ripetute violazioni alle prescrizioni imposte, i Carabinieri hanno richiesto ed ottenuto dall’Autorità Giudiziaria l’aggravamento della misura del divieto di avvicinamento con quella degli arresti domiciliari. 
L’uomo quindi, in esecuzione di apposita ordinanza emessa dal Tribunale di Siracusa, è stato arrestato e posto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione. 

Augusta: divieto di sbarco per i migranti della nave quarantena “Aurelia”

Augusta e l'arrivo della nave quarantena: il sindaco Di Pietro ...

 

Un’ordinanza di divieto di sbarco non consentirà ai migranti e all’equipaggio di sbarcare  dalla nave quarantena Snav Aurelia nel porto di Augusta. Il sindaco Cettina Di Pietro  informata dell’arrivo in porto, nelle prime ore di domani, della nave che ospita circa 250 migranti fra cui 19 positivi al Covid, ha emesso un’ordinanza di divieto di sbarco per tutto il personale a bordo e migranti.

La nave quarantena ha lasciato questa mattina il porto di Trapani.

Nave quarantena, da sindaca no a sbarco: "Augusta non è ...

 

Quello dei migranti è un problema che va risolto alla radice e invece di volta in volta ci troviamo ad affrontare le situazioni, rimbalzandoci la palla da un comune all’altro – spiega il sindaco – Ci vuole una soluzione a livello regionale e nazionale”. Stamattina in prefettura a Siracusa si è svolto un incontro del Comitato per l’ordine e la sicurezza che si aggiornerà nuovamente nel pomeriggio. “Abbiamo a che fare con una situazione di emergenza sanitaria – conclude Di Pietro – Non possiamo permetterci di abbassare la guardia”.

Un provvedimento, quello della sindaca di Augusta, adottato, “con le opportune modifiche”, sulla scia di quello di ieri del sindaco di Trapani Giacomo Tranchida. “Siamo noi sindaci a doverci occupare di affrontare un problema che dovrebbe trovare soluzione a livello regionale e nazionale” sottolinea Di Pietro evidenziando come anche l’ordinanza del governo della Regione del 9 agosto “sia di fatto rimasta lettera morta. Da Musumeci tante parole – aggiunge – ma nei fatti non è stata trovata alcuna soluzione“.