Ascolti Sanremo incoraggianti ma per il conduttore Amadeus sarà l’ultima kermesse per i guai giudiziari – e le denunce – per aver confezionato al pubblico” un podotto mascherato “

 

 

Sanremo, Amadeus: "Festival meloniano? Smentisco, mi è stata data massima  libertà" | Gazzetta.it

Guai giudiziari in vista per Amadeus

 

 

Sanremo . Vediamo l’interesse di ascolto dei telespettatori tradotto in numeri.La prima serata del 74° Festival della Canzone Italiana – in onda dalle 21.25 alle 25.59 su Rai 1 – è stata vista da 10 milioni 561 mila spettatori, con uno share del 65.1%.
L’anno scorso la prima parte della serata di debutto era stata vista, dalle 21.18 alle 23.44, da 14.160.000 telespettatori con il 61.7% di share, mentre la seconda parte, dalle 23.48 all’1.40, aveva registrato 6.296.000 telespettatori con il 64.4% di share.
Per il debutto di questa 74ma edizione, la prima parte, dalle 21.25 alle 23.31, è stata vista da 15 milioni 75 mila spettatori, con uno share del 64,3%. La seconda parte, dalle 23.34 alle 25.59 è stata vista da 6 milioni 527 mila spettatori, con uno share del 66,9%.

L’ascolto massimo è stato registrato alle 22.09 con 16 milioni 786 mila spettatori. Il picco di share è stato registrato alle 24.15 con il 70,1%. Il PrimaFestival registra il 39,1% di share con 8 milioni 986 mila spettatori. Sanremo Start dalle 20.44 alle 21.19 segna il 51,1% con 12 milioni 967 mila spettatori. Una grande organizzazione, un grande ascolto.

 

Si apprende intanto di una gigantesca  multa di  175 mila  euro alla Rai per pubblicità occulta a Instagram durante il Festival di Sanremo 2023 apre nuovi scenari e interrogativi sulla gestione del festival

 

Ora la Rai, oltre al danno economico della sanzione, dovrà affrontare un procedimento della Corte dei Conti per possibili danni erariali. La magistratura contabile potrebbe chiamare a rispondere direttamente sia Amadeus che la Ferragni, per Sanremo dello scorso anno ,considerando che i 175mila euro li pagheranno in realtà i cittadini attraverso il canone Rai.

Ma la vicenda potrebbe non fermarsi qui. Il Codacons ha già preannunciato un esposto alla Corte dei Conti e una diffida ad Agcom e Antitrust per aprire separati procedimenti verso il conduttore e l’influencer per pubblicità occulta.

Non è ignorabile che l’implementazione del bacino degli spettatori (dichiarato obiettivo di carattere editoriale) abbia assicurato notevoli ricadute sia in favore dell’azienda pubblica, sia, ancora, della concessionaria Rai Pubblicità, sia, infine, dello stesso social Instagram. Tale strategia è stata assicurata dal ragionato e preventivo reclutamento – c di “testimonial provenienti dal mondo delle piattaforme social”: il riferimento è alla presenza, in qualità di conduttrice da affiancare al presentatore Amadeus, dell’influencer Chiara Ferragni, la quale – detto per inciso – vanta su Instagram circa 29 milioni di followers.,almeno fino alllo scorso anno per le note vicende giudiziarie..

Dunque, è palese che la strategia in questione non avrebbe che potuto determinare un effetto promozionale (però mascherato al pubblico) che ha assicurato sia alla RAI (nelle sue articolazioni operative: compresa la concessionaria pubblicitaria) che al social Instagram un’utilità vicendevole, naturalmente legata alle finalità tipiche della pubblicità televisiva […]

La realtà oggettivamente constatabile è, quindi, che la RAI ha individuato sin dalla fase organizzativa della manifestazione canora una co-conduttrice che ha consolidato e che identifica la propria popolarità nel social Instagram; e che, non secondariamente, ha incentrato parte delle proprie prestazioni professionali nel corso del Festival alla “pianificata” apertura (in diretta TV, anzi in mondovisione) del profilo Instagram del conduttore Amadeus […]

I