L‘intesa c’è e, probabilmente se la situazione della pandemia si stabilizzerà o la curva scenderà, il tre giugno prossimo saranno riaperti i confini regionali senza alcuna differenziazione. Nel corso della riunione conclusasi ieri a Palazzo Chigi tra il premier Giuseppe Conte, i capi delegazione delle forze di maggioranza e i ministri interessati, presente anche quello degli Esteri Luigi Di Maio si è pervenuti alla decisione di aprire i confini regionali senza alcuna eccezione. Naturalmente nessuna regione potrà impedire l’ingresso od imporre lo stop in presenza del decreto legge vigente senza incorrere nell’impugnativa del ministro Boccia. “Il Decreto legge vigente prevede dal 3 spostamenti infraregionali – avverte la Giunta di governo ed il Ministro della Salute R. Speranza-. Al momento non ci sono ragioni per rivedere la programmata riapertura degli spostamenti. Monitoreremo ancora nelle prossime ore l’andamento della curva”.