Revenge porn : con 461 voti, la Camera approva l’emendamento al disegno di legge ‘codice rosso’
![Risultati immagini per immagine di una coppia felice](https://www.105.net/resizer/990/-1/false/1446304532525.jpg--4___credere_agli_stereotipi_di_coppia.jpg?1446304534000)
In base al testo proposto dalla commissione, “salvo che il fatto costituisca più grave reato, chiunque, dopo averli realizzati o sottratti, invia, consegna, cede, pubblica o diffonde immagini o video di organi sessuali o a contenuto sessualmente esplicito, destinati a rimanere privati, senza il consenso delle persone rappresentate, è punito con la reclusione da uno a sei anni e la multa da 5.000 a 15.000 euro“. “La stessa pena si applica a chi, avendo ricevuto o comunque acquisito le immagini o i video li invia, consegna, cede, pubblica o diffonde senza il consenso delle persone rappresentate al fine di recare loro nocumento. La pena è aumentata se i fatti sono commessi dal coniuge, anche separato o divorziato, o da persona che è o è stata legata da relazione affettiva alla persona offesa ovvero se i fatti sono commessi attraverso strumenti informatici o telematici”. “La pena è aumentata da un terzo alla metà se i fatti sono commessi in danno di persona in condizione di inferiorità fisica o psichica o in danno di una donna in stato di gravidanza. Il delitto è punito a querela della persona offesa. Il termine per la proposizione della querela è di sei mesi. La remissione della querela può essere soltanto processuale”. Si procede tuttavia d’ufficio quando i fatti sono commessi nei riguardi di persona in stato di inferiorità fisica o psichica o di una donna in gravidanza, “nonché quando il fatto è commesso con altro delitto per il quale si deve procedere d’ufficio”.
CONTE – “Nei giorni scorsi avevo auspicato che tutti i Parlamentari – donne e uomini, di maggioranza e di opposizione – potessero ritrovarsi uniti nel votare a favore di un testo che punisce il ‘revenge porn’ – ha comunicato il presidente del Consiglio – la diffusione di video e immagini a contenuto sessualmente esplicito, senza il consenso della persona interessata. Si è appena conclusa la votazione alla Camera dei deputati: 461 voti favorevoli, nessun voto contrario. Bella testimonianza da parte di una nostra fondamentale Istituzione!”.