SEA WATCH DIRETTA AL PORTO DI CATANIA:”OK” DI CONTE E SALVINI ALLA RIDISTRIBUZIONE TRA CATANIA E MESSINA

Risultati immagini per immagine di giuseppe conte

RESTA ADESSO L’INTERROGATIVO DELL’INDAGINE DELLA PROCURA CONTRO SALVINI E QUELLO DEL VOTO “OBBLIGATO”DEL SENATO A GARANZIA DI SALVINI DEL MOVIMENTO 5 STELLE.   PENA, CRISI DI GOVERNO

La Sea Watch ha ripreso la navigazione verso il porto di Catania. I maggiorenni saranno trasferiti a Messina.

Un comunicato del Viminale riferisce:  “E’ stato scelto questo porto – riferisce il Viminale  – perché sono presenti i centri di accoglienza per i minori. I maggiorenni saranno invece trasferiti all’hotspot di Messina“. Nelle prossime ore si inizierà la ridistribuzione dei profughi nei sei Paesi che hanno deciso di accogliere i rifugiati.  Da Catania fanno sapere come la Procura ha emesso dei “provvedimenti di nomina di tutore per ciascuno dei migranti non accompagnati a bordo della ONG al fine delle attività di tutela previste dalla disciplina interna e dalla normativa internazionale“. 

Pare un pò preoccupato il ministro Salvini con la ricerca dei senatori cinque stelle che lo dovrebbero sostenere e  conferma: “Accordo raggiunto con sei Paesi”  In mattinata il premier Conte ha annunciato di aver trovato l’accordo con sei Paesi per la ridistribuzione dei migranti. Intesa confermata anche qualche ora dopo da Matteo Salvini che si augura un’apertura di indagine contro la ONG nelle prossime ore. Intanto la nave è in viaggio verso Catania dove è previsto lo sbarco nelle prossime ore dei 47 migranti. .

Dopo aver fatto sbarcare i migranti, la ONG  ritornerà il prima possibile nel Mediterraneo. Prima di riprendere il viaggio la nave deve attendere il beneplacito della Procura etnea.        Nell’ipotesi di approfondire l’indagine  l’imbarcazione potrebbe rimanere bloccata in Italia per un pò di tempo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *