Teatro Stabile, incontro Sindaco Pogliese con nuovo direttore e il Cda

Teatro Stabile, il Cda e il neo Direttore hanno incontrato il sindaco Pogliese

 

Il nuovo Consiglio di Amministrazione del Teatro Stabile di Catania e il Direttore Luca De Fusco, di recente nominato, sono stati ricevuti a palazzo degli elefanti dal sindaco Salvo Pogliese.

L’incontro istituzionale del primo cittadino con la presidente Rita Cinquegrana Gari e il Cda della storica istituzione teatrale composto da Ida Nicotra, Carlo Zimbone, Enrico Nicosia e Raffaele Marcoccio, a cui hanno partecipato anche l’assessore alla Cultura Barbara Mirabella e il presidente della commissione consiliare Giovanni Grasso, è stato un utile confronto sulle prospettive del Teatro e sulle impostazioni gestionali e artistiche della nuova governance.

Nel corso della riunione sono stati affrontati anche le urgenti tematiche per il rilancio dell’Ente Teatro Stabile sulla scorta della linea tracciata dal nuovo direttore Luca De Fusco. Nuova e più estesa attenzione al territorio artistico catanese per la valorizzazione dei talenti presenti; recupero della drammaturgia siciliana da Verga a Pirandello a Sciascia al fine di offrire alla platea nazionale e internazionale uno specifico prodotto artistico di marca; progettazione di tournée all’estero affinché il grande teatro catanese ritorni ai fasti di un tempo. 

Il Cda dello Stabile etneo ha ringraziato il Sindaco Pogliese per la sensibilità e vicinanza dimostrata nei confronti dello Stabile etneo e ha sottolineato come la forza, l’unità e la sinergia il Comune e la Città Metropolitana di Catania e la Regione Siciliana, soci del Teatro, siano fattori indispensabili per conseguire risultati di eccellenza, seppur nei difficili periodi di pandemia come quello che stiamo affrontando.

Spettacoli sul tema della Sicurezza

 

Siglato protocollo per la stagione 2019/2020: si comincia con “Antigone”

CATANIA, INTESA TRA ENTE SCUOLA EDILE E TEATRO STABILE

Anteprima immagine

Foto Press

Prevista anche la messa in scena di uno spettacolo sul tema “Sicurezza sul lavoro”

 «SPAZI GRATUITI PER COSTRUIRE LE SCENOGRAFIE»

CATANIA

Teatro ed Edilizia, due mondi diversi ma non distanti se ad avvicinarli sono l’impegno per il patrimonio culturale e le buone prassi per la sicurezza nei luoghi di lavoro. Un’intesa per la quale a Catania ci hanno messo letteralmente la firma, tramite la sigla di un protocollo: l’Ente Scuola Edile concederà gratuitamente al Teatro Stabile l’utilizzo dei propri spazi per poter allestire le scenografie destinate agli spettacoli della stagione 2019/2020.

«La mission principale della Scuola Edile – afferma il suo presidente Giuseppe Alì – è divulgare le pratiche per la salute e la sicurezza sul lavoro in tutti i tipi di cantieri. E il palcoscenico teatrale che cosa è, se non un cantiere di arte e cultura, dove si costruiscono scene, ambientazioni e personaggi? Inoltre, il valore del protocollo è quello di un supporto reciproco: il nostro Ente sostiene con questo gesto concreto l’industria teatrale catanese, che dall’ultimo decennio conosce una fase di delicata di rinnovamento e rilancio; viceversa, il Teatro Stabile contribuirà all’attività della Scuola Edile con la messa in scena, nella nostra struttura, di uno spettacolo sul tema della sicurezza sul lavoro. Il titolo sarà “Scintille” e presto saremo al lavoro per definire i dettagli organizzativi».

Anteprima immagine

Foto Press

«La costruzione della scenografia è uno dei momenti più importanti della realizzazione di uno spettacolo – dichiara il direttore del Teatro Stabile di Catania Laura Sicignano – Dopo anni, in occasione delle nuove produzioni 2019, possiamo ricominciare a costruire negli spazi messi a disposizione dall’Ente Scuola. Abbiamo cominciato con “Antigone”, spettacolo inaugurale della stagione 19/20. L’accordo tra i due enti rappresenta un virtuoso modello di collaborazione in cui i soggetti coinvolti diventano promotori del benessere del territorio, attraverso un investimento nella cultura. La scena di Antigone, dopo aver debuttato a Catania, viaggerà in tutta Italia, durante la tournée: da Napoli a Milano, passando per Genova e Firenze, raccontando a tutta Italia una buona pratica culturale a favore dei cittadini».