TRAGEDIA ITALIA: NUOVO GIRO DI VITE –

 

Coronavirus, il Governo chiude l'Italia«Questa è la crisi più grave dal dopoguerra

  “NIENTE PIU’ COERENZA DELLE DECISIONI DEI GOVERNATORI CON LA LINEA DEL GOVERNO”

Traspare la polemica con la decisione governativa della Lombardia di chiudere tutto anche gli uffici pubblici . «In alcune zone del Nord è ormai da giorni che l’emergenza ha toccato picchi insostenibili, il tempo di reazione non può essere così lungo»,
Anche perché, i conti in rosso non  lasciano davvero dormire -semmai avesse trovato un pò di tempo per farlo-  il prudente premier  . Occorrerà a breve  un nuovo decreto da diversi miliardi che coinvolga i soggetti mento tutelati dal provvedimento «Cura Italia». Molto dipenderà dall’Europa e dal sostegno promesso con la sospensione del Patto di stabilità..

Lo stop al patto di stabilità,potrebbe spingere il M5S a forzare la mano sulle risorse. .Il momento sembra ideale pure per i governatori di agire difformente dalle linee del governo. Così il Presidente della Regione Sicilia che, di fronte alla possibilità data dal governo nazionale di tenere aperti i supermercati per evitare assemblamenti e confusione, dispone invece  la chiusura dei supermercati anche nei giorni festivi

E’ prevista la chiusura di tutte le attività produttive non strategiche almeno fino al 3 aprile. Non si era mai arrivati a 793 decessi in un giorno . “Rallentiamo motore produttivo del paese, ma non lo fermiamo è una decisione non facile ma che ci predispone ad affrontare la fase più acuta del contagio e si rende necessaria oggi in particolare per poter contenere quanto più possibile dell’epidemia”, ha detto Conte in diretta dal social specificando che “l’Italiasta vivendo “la crisi più difficile dal Secondo Dopoguerra”.

Il giro di vite partirà da lunedì e al momento sarà valido fino al 3 aprile. Continueranno a rimanere aperti tutti i supermercati, tutti i negozi di alimentari e di generi di prima necessità. Non ci saranno restrizioni sui giorni d’apertura dei supermercati. Aperte farmacie e parafarmacie. Assicurati i servizi bancari, postali, assicurativi, finanziari e tutti i servizi pubblici, ad esempio i trasporti. Al di fuori delle attività essenziali, sarà consentito solo lo svolgimento di lavoro in modalità smart working e le attività produttive ritenute rilevanti per la produzione nazionale.

Secondo quanto precisano fonti di Palazzo Chigi, dalla nuova stretta decida dal governo per contrastare il Covid-19, sono esclusi giornali, tv ed edicole che resteranno aperti.

E Matteo Salvini ?  Nel frattempo diventa autore di un video appello al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in cui chiede interventi immediati, tra i quali la fornitura di mascherine adeguate a tutti gli operatori sanitari e le forze dell’ordine e la riapertura del Parlamento. Richiesta, condivisa da Matteo Renzi ma alla quale il presidente della Camera Roberto Fico risponde però fermamente: «chi dice che le Camere sono chiuse o è confuso o è distratto».

Tutti in trincea, orgogliosi di essere italiani. Conte” Grazie a medici,infermieri,a chi ci sostiene dai balconi…..insieme ce la faremo”

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E’ stato approvato dal Cdm il maxi decreto ‘Cura Italia’ per fronteggiare l’emergenza Covid-19.

Il consiglio dei ministri ha varato infatti  le misure economiche per fornire sostegni ed  aiuti ai medici, lavoratori, famiglie e imprese, un’iniezione di sostegno all’economia da circa 25 miliardi e finanziamenti mobilitati per 350 miliardi.

Il governo è vicino alle imprese, ai commercianti, ai liberi professionisti, alle famiglie, ai nonni, alle mamme e ai papà che stanno facendo un sacrificio per la salute di tutti – ha esordito il presidente del Consiglio Giuseppe Conte in conferenza stampa assieme al ministro dell’Economia Roberto Gualtieri e alla ministra del Lavoro Nunzia Catalfo.

Possiamo parlare di modello italiano – continua il premier – non solo per il contenimento del contagio sul piano sanitario, ma anche per quanto riguarda la politica economica per far fonte a questa grande emergenza. Questa è una manovra economica poderosa, non possiamo combattere un’alluvione con gli stracci e i secchi. Ma abbiamo costruito una vera e propria diga protettiva per famiglie, imprese e lavoratori e vogliamo che l’Europa ci segua“.

Ma non è tutto … “Siamo consapevoli che questo decreto non basterà. Ma il governo oggi risponde ‘presente’ e lo farà anche domani. Dovremo poi ricostruire il tessuto economico e sociale che uscirà fortemente intaccato da questa emergenza e lo faremo con un piano di ingenti investimenti e con una rapidità che il nostro Paese non ha mai conosciuto prima”.

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Non nasconde Conte- lui che proprio non dorme più la notte-  il proprio orgoglio italiano: “Sono orgoglioso perché partecipe di una comunità che ho l’onore di guidare in un periodo così complesso della nostra storia. Alcuni italiani sono in trincea negli ospedali, in fabbrica, nelle farmacie o dietro ai banconi di un supermercato, tanti rimangono a casa ma non sono inerti, li sostengono dal balcone, dalla finestra, cantando l’inno nazionale. Possiamo essere orgogliosi di essere italiani, insieme ce la faremo”.

In sintesi il decreto stanzia tre miliardi e mezzo alla Sanità e oltre 10 miliardiper la tutela del lavoro, “affinché nessuno perda il posto”, ribadisce Gualtieri, che annuncia un nuovo decreto economico in aprile.

           Instancabile Conte: “Orgoglioso di essere Italiano, che l’Europa ci segua…”

Il varo del provvedimento è stato accompagnato da polemiche da parte delle opposizioni. La Lega ha infatti “criticato” l’intervento straordinario in una nota: “Il governo ha scelto la strada del solito provvedimento omnibus, di una manovra vecchia maniera. Un decreto confuso, forse per accontentare le molte anime della maggioranza. Riconosciamo all’esecutivo di aver ascoltato le nostre proposte, ma è poi mancata vera condivisione”.

Serpeggia nervosismo e preoccupazione per una situazione che, ogni giorno, sembra sfuggire di mano, con l’asticella dell’emergenza che sale anziché scendere. Sul decreto ‘cura Italia’, al centro di un Cdm iniziato con due ore di ritardo e durato altrettanto, si sono registrate parecchie tensioni nel governo che ha dato il via libera al provvedimento.

Soddisfatta la richiesta del presidente della Regione siciliana Nello Musumeci di chiudere i collegamenti con l’isola.      Il  Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Paola De Micheli, ha già  firmato  il Decreto che prevede la sospensione dei collegamenti e dei trasporti ordinari delle persone da e per la Sicilia. Regolare, invece, il trasporto merci.

. L’obiettivo delle misure inserite nel Decreto è quello di contrastare il diffondersi dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, limitando al massimo il rischio di possibili fonti di contagio provenienti dall’esterno della Sicilia..

Nel decreto, si specifica che le persone possono viaggiare su navi adibite al trasporto merci esclusivamente per dimostrate ed improrogabili esigenze, previa autorizzazione del Presidente della Regione.   Sono inoltre consentiti gli spostamenti via mare per i passeggeri da Messina per Villa San Giovanni e Reggio Calabria e viceversa, per comprovate esigenze di lavoro, di salute o per situazioni di necessità.

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Il trasporto aereo delle persone, da e verso la Sicilia, è assicurato soltanto per improrogabili esigenze di connessione territoriale con la penisola, esclusivamente presso gli aeroporti di Palermo e Catania, mediante due voli A/R Roma-Catania e due voli A/R Roma-Palermo, uno meridiano e l’altro antimeridiano, con sospensione di tutti gli altri voli compresi quelli internazionali.
Per i collegamenti ferroviari diurni è previsto il mantenimento dei collegamenti minimi essenziali mediante un treno giorno intercity Roma/Palermo e viceversa.Sono soppressi, infine, i servizi automobilistici interregionali.

– “La situazione in Sicilia è preoccupante  perché abbiamo accolto oltre 31 mila persone dal nord Italia-avverte Francesco Italia, sindaco di Siracusa e bisogna vedere quanti seguono la quarantena”. Ecco perché per Italia il Provvedimento “è doveroso” anche se esprime la sua solidarietà e “vicinanza alle famiglie divise, ma alcuni sacrifici di pochi sono necessari per il bene di molti. L’altruismo è il vero antidoto al contagio del virus”.

Ancora allarme nei cieli: atterraggio di emergenza per un Boeing 737

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Foto Archivio -Sud Libertà

Forse non è più tempo di prendere aerei. Spiace dirlo ma ancora un allarme per un Boeing 737 Max 8  Un aereo della ‘Southwest Airlines’ ha dovuto compiere un atterraggio di emergenza in Florida per  “un problema collegato al motore”.

L’aereo non aveva passeggeri a bordo, solo i due piloti che lo stavano portando da Orlando in California per essere tenuto a terra.

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La contabilità dei morti aumenta ma francamente come si fa adesso a star tranquilli percorrendo i ponti italiani ?

 

La verità è che adesso quando viaggiamo siamo davvero nelle mani di Dio

 Si susseguono le foto e video di cittadini che mostrano ponti in Sicilia e nel resto del Paese in pessime condizioni.  E a dir la verità guardando le foto che corrispondono alla realtà  vien la voglia di chiudersi in casa e non viaggiare più.  Oppure dobbiamo pregare di più la Madonna… “Non possiamo attendere i tempi della giustizia penale” ha detto il presidente del Consiglio Giuseppe Conte,Revochiamo la concessione a Autostrade, durante la conferenza stampa al termine del Consiglio dei Ministri, organizzato presso la sede della prefettura, dopo la tragedia del crollo del viadotto, confermando il via libera alla procedura.”Abbiamo l’obbligo di far viaggiare tutti i cittadini in sicurezza e disporremo la revoca della concessione ad Autostrade, a cui incombeva l’onere, l’obbligo e il vincolo di curare le manutenzioni di questo viadotto e assicurare agli utenti di poter viaggiare in sicurezza”.

Un piano di monitoraggio delle infrastrutture

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La contabilità dei morti aumenta mano a mano che passano le ore, non possiamo che esprimere la nostra vicinanza a loro, le loro famiglie e al personale sanitario che sta lavorando. Abbiamo visitato feriti in condizioni gravi – aggiunge – e raccolto le loro testimonianze. A tutti i feriti e le persone che versano in gravi condizioni auguriamo una ponta guarigione”.”Sono tragedie inaccettabili, in una società moderna non devono accadere. Questo governo farà di tutto perché non si verifichino più” assicura Conte rivolgendo un “sincero applauso alla macchina dei soccorsi” e chiarendo di aver ricevuto “garanzie dalla procura per la rimozione delle macerie”. Il premier ha ribadito anche l’intenzione di far partire al più presto un piano di monitoraggio delle infrastrutture italiane “per garantire massima serenità e sicurezza alla popolazione”.