Catania,Politiche Giovanili, Stati Generali a Catania con il sindaco Trantino e il Ministro dello sport Abodi

 

 

 

 

Catania,

Ieri ed oggi Catania hanno ospitato gli Stati Generali delle Politiche Giovanili, promossi dal Consiglio Nazionale dei Giovani in collaborazione con il Ministero per lo Sport e i Giovani e l’Agenzia Italiana per la Gioventù.

L’iniziativa si è svolta nel Palazzo della Cultura, in via Vittorio Emanuele 121, e ha preso  ufficialmente il via sabato 12 luglio alle ore 11 con l’apertura istituzionale dei lavori, alla presenza del sindaco di Catania Enrico Trantino e del Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi.

L’evento rappresenta un’importante occasione di confronto nazionale sulle condizioni, le aspirazioni e le sfide delle nuove generazioni.

La città di Catania, insignita lo scorso 4  Aprile del titolo di Città Italiana dei Giovani 2025, ha accolto giovani da tutta Italia insieme a rappresentanti delle istituzioni, del mondo associativo e dell’innovazione, per affrontare temi centrali come benessere, sport, salute mentale, imprenditorialità, cultura e dialogo europeo.

Tra i protagonisti, oltre alla presidente del Consiglio Nazionale dei Giovani Maria Cristina Pisani e all’assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Catania Viviana Lombardo, anche Pier Maria Capuana, vicepresidente della Commissione consiliare Politiche Giovanili del Comune, e Giovanni Girgenti, presidente della Consulta Giovanile di Catania.

Il programma prevede workshop, tavole rotonde e la presentazione di esperienze virtuose, tra cui le storie dei giovani vincitori dell’hackaton promosso dal Comune e la ricerca sulla creator economy curata dal Consiglio Nazionale dei Giovani.

Oggi, domenica mattina  il confronto dedicato al dialogo tra Unione Europea e giovani, con un workshop sul ciclo di consultazione europeo, seguito dalla premiazione del contest “Giovani ambasciatori della cultura locale”, rivolto a chi si impegna nella valorizzazione del patrimonio culturale dei borghi italiani.

 

 

Catania Summer Fest 2025, programma degli eventi estivi illustrato oggi dal sindaco Trantino

 

Arena

Catania,

Oggi,Mercoledì 25 giugno alle ore 10.30, nella sala giunta di Palazzo degli Elefanti, il sindaco Enrico Trantino illustrerà il programma del Catania Summer Fest 2025 insieme con gli assessori della giunta, il presidente Sebastiano Anastasi e i consiglieri comunali, il capo di gabinetto Giuseppe Ferraro e il responsabile della Direzione Comunale Cultura Paolo Di Caro.

Il cartellone di eventi musicali e artistici, con interpreti di caratura nazionale e internazionale, prevede appuntamenti in luoghi iconici quali il Giardino Bellini con la grande arena, ma anche Palazzo della Cultura, la corte della Galleria d’Arte Moderna di via Castello Ursino, piazza Federico di Svevia, con il maniero federiciano in riqualificazione sullo sfondo, e numerosi altri siti cittadini.

Teatro, musica classica e leggera, un ricco cartellone di jazz, una rassegna di cinema sotto il Castello: questi i principali appuntamenti per i Catanesi e i turisti che affolleranno le nostre piazze.

Confermata la sinergia con i maggiori enti culturali cittadini, come il Teatro Massimo Vincenzo Bellini, il Teatro Stabile e il Conservatorio musicale Vincenzo Bellini.

Ricchissimo il contributo artistico di numerose associazioni che promuovono eventi di arte e cultura inseriti nel grande programma di Palcoscenico Catania, promosso dal Comune in sinergia con il Ministero della Cultura, grazie al quale gli spettacoli raggiungeranno tutti i quartieri periferici della Città.

 

Librino,Catania, disco verde della giunta Trantino al Parco Urbano Lineare

 

 

 

Librino  “Nel futuro”  saranno riqualificati Viale Moncada e Via s.Teodoro

Catania

Un’opera strategica da oltre 16 ettari per rigenerare il quartiere e rilanciare la qualità urbana nel popoloso quartiere di LIbrino. La Giunta comunale di Catania ha approvato il progetto esecutivo del nuovo Parco Urbano Lineare di Librino, su proposta dell’Assessore ai Lavori Pubblici Sergio Parisi, autorizzando di fatto l’inizio dei lavori in quanto le opere sono già state appaltate.
L’intervento è finanziato con 7 milioni di euro a valere sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) -Missione 5 “Piani Urbani Integrati”- e rappresenta una delle principali azioni di trasformazione urbana e sociale del territorio urbano.
Con una superficie complessiva di oltre 17 mila metri quadrati, il parco interesserà l’area centrale del quartiere Librino e comprenderà la riqualificazione dell’asse viario viale Librino–Moncada e viale San Teodoro, attualmente in stato di degrado e soggetti a fenomeni di abbandono e micro discariche.
L’obiettivo è restituire alla comunità uno spazio pubblico sicuro, verde, accessibile e inclusivo, promuovendo la mobilità dolce attraverso la realizzazione di una pista ciclopedonale, nuovi collegamenti verticali come ascensori panoramici e il recupero funzionale delle terrazze urbane delle Torri Nord e Sud, che saranno attrezzate con impianti di illuminazione, pavimentazioni antitrauma, arredi urbani e sistemi di irrigazione.
Il progetto prevede la creazione di un corridoio verde multifunzionale con aree giochi per bambini, zone fitness, spazi per eventi e aree di sosta e ristoro, e si inserisce nel disegno più ampio della futura “Green Way” cittadina: un sistema ecologico continuo che collegherà Librino con il centro storico e la fascia costiera.
L’intervento si fonda su soluzioni progettuali a basso impatto ambientale attraverso l’impiego di materiali riciclati e riciclabili, illuminazione a LED, impianti ad energia rinnovabile e specie vegetali autoctone a basso fabbisogno idrico.
«È un progetto che guarda al futuro e alla dignità del quartiere Librino – ha dichiarato il Sindaco Enrico Trantino –. L’investimento nel verde urbano e nella mobilità sostenibile rappresenta un segnale concreto della volontà dell’amministrazione di fare di Librino un esempio positivo di rigenerazione urbana, sociale e ambientale: un luogo vivo, sicuro e accessibile per tutti dove i cittadini possano sviluppare l’orgoglio dell’appartenenza»
L’assessore ai Lavori Pubblici, Sergio Parisi, ha sottolineato che «questo intervento è il frutto di un lavoro sinergico tra progettisti, uffici tecnici e visione politica, e che il nuovo parco non sarà solo uno spazio verde, ma un nodo urbano di connessione, socialità e benessere. Un modello concreto di utilizzo virtuoso delle risorse del PNRR per il cambiamento reale dei territori».
Il progetto esecutivo è stato redatto dopo l’approvazione del progetto definitivo e il completamento dell’iter autorizzativo, con il parere positivo della Soprintendenza BB CC AA di Catania per la compatibilità paesaggistica e archeologica, essendo l’area soggetta a tutela paesaggistica di livello 1, e sarà attuato nel pieno rispetto dell’identità ambientale e storica del luogo.
I lavori interesseranno anche le infrastrutture esistenti ma in stato di degrado o scarsa funzionalità, come sovrappassi, ascensori, impianti di illuminazione e videosorveglianza, garantendo il superamento delle barriere architettoniche e l’accessibilità.
Il nuovo Parco Urbano Lineare di Librino si inserisce tra le azioni strategiche del Comune di Catania per la transizione ecologica, la coesione sociale e la valorizzazione dello spazio pubblico, contribuendo a restituire identità, bellezza e opportunità a una vasta area urbana, e a rafforzare il senso di appartenenza e cittadinanza dell’intera comunità che risiede nella zona.

 

 

Catania, Nuovo lungomare di Ognina: oggi, martedì alle 15 confronto pubblico sul progetto vincitore

 

 

 

Ognina progetto

Catania,

Oggi ,Martedì 20 maggio, a partire dalle ore 15, presso il Palazzo della Cultura, il Sindaco Enrico Trantino e l’Assessore ai Lavori Pubblici e alle Politiche Comunitarie Sergio Parisi incontreranno stakeholder, rappresentanti delle categorie professionali e cittadini in un confronto pubblico dedicato alla condivisione del piano strategico per l’attuazione degli interventi integrati, previsti per la rigenerazione del Lungomare e del borgo marinaro di Ognina.

Durante l’incontro, al quale parteciperanno anche dirigenti e tecnici comunali, verranno illustrate le linee operative scaturite dall’aggiudicazione definitiva del concorso internazionale di progettazione, approvate dalla Giunta Comunale lo scorso mercoledì unitamente al progetto di fattibilità tecnico-economica, per avviare la fase esecutiva della valorizzazione dell’area strategica compresa tra piazza Europa e piazza Mancini Battaglia.

Alla presenza dei progettisti autori della proposta vincitrice e dei membri della Commissione giudicatrice, sarà possibile visionare il plastico del progetto selezionato per la riqualificazione del borgo e del lungomare di Ognina. Inoltre, attraverso monitor installati nella sala Concetto Marchesi di Palazzo Platamone, saranno visibili le immagini degli altri progetti partecipanti al concorso.

L’obiettivo è avviare un percorso condiviso di informazione e dialogo su un progetto organico che non si limiti alla riqualificazione urbana e paesaggistica del borgo marinaro e del fronte mare, ma che favorisca anche una nuova connessione e una migliore vivibilità tra il mare e la città di Catania.

Serie tv: avviate le riprese della seconda stagione di “Vanina – Un vicequestore a Catania”

 

 

 

 

 

Il capoluogo etneo è di nuovo il cuore della serie tv Mediaset “Vanina – Un vicequestore a Catania”, interpretata da Giusy Buscemi. Grazie anche alla collaborazione del Comune di Catania, la produzione Palomar (a Mediawan Company) è tornata in città per la seconda stagione della serie tratta dai romanzi di Cristina Cassar Scalia editi da Einaudi. “L’uomo del porto”, “Il talento del cappellano”, “La carrozza della Santa” e “La banda dei carusi” sono i quattro nuovi film da 100 minuti, una coproduzione RTI – Palomar (a Mediawan Company) prodotta da Palomar le cui riprese sono iniziate nei giorni scorsi.

Un impegno che si rafforza dopo il successo ottenuto su Canale 5 e Mediaset Infinity con la prima serie, che ha proposto “Il re del gelato”, “Sabbia nera”, “La logica della lampara”, “La salita dei saponari”, tutti girati ai piedi dell’Etna.

 

 

 

Dirette dai registi Davide Marengo e Riccardo Mosca, le riprese si svolgeranno in gran parte nel capoluogo etneo per 4 mesi, supportate ancora una volta dagli uffici del Comune con il coordinamento del capo di Gabinetto Giuseppe Ferraro e della responsabile della Catania Film Commission Sabina Murabito.

Tornano dunque i protagonisti della serie: Giusy Buscemi, Claudio Castrogiovanni, Corrado Fortuna, Dajana Roncione, Orlando Cinque, Danilo Arena, Paola Giannini, Giulio Della Monica, e Alessandro Lui, con la partecipazione di Giorgio Marchesi.

Stiamo sostenendo la produzione – ha detto il sindaco Trantino – in questo nuovo capitolo dedicato alla vicequestore Vanina, che renderà ancor di più la nostra città un luogo del cuore per tanti telespettatori, inserendo siti straordinari e alcuni poco conosciuti in circuiti anche cineturistici di scoperta di un territorio dalle mille risorse”.

Le location sono associate a luoghi già collaudati e apprezzati ma anche ad altri inediti, di particolare suggestione, scelti con la collaborazione e la consulenza di un’esperta conoscitrice di storia e siti culturali cittadini, Carmela Costa del Gabinetto del Sindaco, nell’ambito di un piano di valorizzazione del patrimonio storico-artistico e architettonico catanese.

Alcuni dei siti individuati per ospitare le riprese sono, oltre a piazza Mazzini con i suoi portici (che ha “registrato” i primi ciak) e piazza Vincenzo Bellini (sede della “squadra” di Vanina), anche le piazze Dante e Federico di Svevia,  il Castello Ursino, le chiese San Nicolò l’Arena, San Francesco Borgia, San Giuliano, l’oratorio San Filippo Neri, o ancora la Plaia, Ognina, il Cimitero monumentale con le sue cappelle gentilizie e tanto altro, dal centro storico sino al mare e all’Etna, compresi luoghi legati alla festa di Sant’Agata.

 

Catania si candida a Capitale della Cultura del 2028

 

 

 

Catania,

Catania presenterà la manifestazione d’interesse per la Capitale della Cultura 2028. La Giunta, presieduta dal Sindaco Enrico Trantino, ha approvato l’atto di indirizzo che avvia il percorso per la presentazione della candidatura della Città a Capitale della Cultura nel 2028, secondo le modalità indicate dal decreto del Ministero.

Ci sarà tempo fino al 25 settembre per costruire il dossier, che dovrà descrivere la strategia, le partnership, le iniziative da mettere in campo per convincere la giuria.

Nell’atto di indirizzo ci sono gli elementi per un percorso partecipato e condiviso, al quale dovrà lavorare anche un team di professionisti, con esperienza specifica, per <<accompagnare>> Catania anzitutto verso la rosa delle dieci Città finaliste e le audizioni finali; l’atto individua, inoltre, la cabina di regia che seguirà e coordinerà ogni aspetto della costruzione del dossier.

Il Sindaco Trantino ha spiegato le ragioni della scelta: “Abbiamo voluto scommetterci, con largo anticipo, per costruire una candidatura forte, nella quale coinvolgere tutte le forze migliori di questa Città e non solo in ambito culturale. La nostra idea di Catania Capitale della Cultura è certamente legata a quanto la storia, la cultura e la natura ci hanno generosamente donato, compresi uomini e donne che hanno onorato il loro essere Catanesi, ma dovrà essere proiettata nel futuro, puntando su innovazione, rivoluzione digitale, mobilità sostenibile. La nostra “Capitale” dovrà essere identitaria, inclusiva, aperta, moderna e dinamica: abbiamo tutti i requisiti per farcela.

Tutto questo -ha aggiunto Trantino- è nel patrimonio genetico, millenario, della Città e della Sicilia, tanto quanto musei, teatri, segni e presenze del passato, voglia di guardare al futuro, dovremo solo dimostrare di esserne degni. Sappiamo di avere la storia, le potenzialità e le risorse umane per attraversare gli ostacoli che si frappongono, compreso qualche tenace pregiudizio, ma dobbiamo avere la maturità e la lungimiranza per correre, sopravanzando un traguardo per volta.

Da oggi inizia una fase di ascolto e di attività finalizzate all’obiettivo -ha proseguito il primo cittadino- e tutti i progetti di questa nostra Amministrazione, in un’ottica interdisciplinare saranno rivolti principalmente a rafforzare questa nostra candidatura, consapevoli quanto la strada sia lunga e valga la pena percorrerla. Conosciamo a fondo le criticità della nostra città per cui siamo impegnati minuto per minuto per migliorarla.  A prescindere da come andrà e faremo di tutto perché vada bene, sono certo che ne usciremo migliori e più consapevoli, come Città e come cittadini di questa nostra terra d’origine tutti insieme dobbiamo fare un salto di qualità e remare nella stessa direzione, ciascuno secondo le proprie responsabilità. Essere scelti, tuttavia, determinerebbe un forte incremento di flussi turistici, oltre a consentirci una rigenerazione dei nostri tanti spazi culturali e il rafforzamento della nostra immagine a livello nazionale e internazionale, con importanti ricadute economiche per il nostro territorio”.

Il processo di selezione delle candidature prenderà avvio con la presentazione delle manifestazioni di interesse entro il 3 luglio 2025, per poi entrare nel vivo con l’elaborazione del dossier di candidatura, da inviare entro il 25 settembre dello stesso anno. Il documento dovrà contenere il titolo, la visione culturale e progettuale che sostiene la candidatura, una valutazione di sostenibilità economico-finanziaria, l’individuazione dell’organo responsabile e una serie di obiettivi misurabili, coerenti con il programma complessivo.

A valutare le proposte sarà una Giuria nazionale composta da sette esperti indipendenti, figure di rilievo nel campo delle arti, della cultura e della valorizzazione territoriale e turistica.

 

Serie tv: torna in città la produzione di “Vanina – Un vicequestore a Catania”

 

 

 

Catania,

Il sindaco Enrico Trantino ha ricevuto nel Palazzo degli Elefanti una delegazione della “Palomar”, la società di produzione della serie tv Mediaset “Vanina – Un vicequestore a Catania”.

Nel corso dell’incontro in municipio il produttore esecutivo Palomar, Francesco Beltrame, l’organizzatore generale Giacomo Barbieri e il location manager Saverio Nicastro hanno presentato al primo cittadino una proposta di  progetto, condivisa anche con il direttore di produzione Alessandra Li Mandri, per la realizzazione nel capoluogo etneo di una seconda stagione della serie con protagonista Vanina/Giusy Buscemi, dopo il successo su Canale 5 degli episodi girati a Catania in gran parte nell’estate del 2023.

Il sindaco ha accolto con interesse le novità rappresentate dalla produzione e ha confermato anche per le prossime lavorazioni la fattiva disponibilità e collaborazione dell’Amministrazione, con il coordinamento del capo di Gabinetto Giuseppe Ferraro, presente all’incontro. Per il Comune sono intervenuti anche Paolo di Caro, direttore della Cultura, Sabina Murabito, responsabile della Film Commission, e Carmela Costa, esperta conoscitrice di storia e siti culturali cittadini.

 

 

La Palomar prevede la realizzazione, a partire dalla prossima primavera, di quattro nuovi film di 100 minuti  ispirati ai romanzi di Cristina Cassar Scalia, con riprese in location catanesi già “collaudate” e apprezzate,  e altre inedite, anche di particolare suggestione, che potranno contribuire ad offrire al territorio un importante ritorno in termini di immagine e turismo, oltre che a livello di economia, considerata la lavorazione della serie in città per diversi mesi, con il coinvolgimento di professionisti, maestranze, strutture ricettive e  tutto un indotto considerevole.

Il sindaco Trantino ha ringraziato la Palomar per avere scelto ancora una volta Catania: “Un ritorno in città che ci inorgoglisce – ha detto – perché tra l’altro conferma  la capacità attrattiva della nostra meravigliosa Catania. Faremo del nostro meglio per assecondare il lavoro di una produzione capace di attenzionare e valorizzare culture e territori, come già dimostrato anche con la serie capolavoro sul commissario Montalbano”.

 

 

Catania, Sant’Agata, la candelora d’oro 2025 assegnata a Tuccio Musumeci

Tuccio Musumeci

Catania, 

Domenica 2 febbraio alle ore 19,30 nel salone Bellini di palazzo degli elefanti, alla presenza di autorità civili, religiose e militari si terrà la 28^ cerimonia di conferimento della Candelora d’oro 2025, assegnata quest’anno all’attore Tuccio Musumeci,- nella foto sopra – decano degli artisti teatrali siciliani simbolo della catanesità.

La Città di Catania -ha detto il sindaco Enrico Trantino – è orgogliosa di attribuire la Candelora d’oro a Tuccio Musumeci come segno di luce e speranza, perché insieme a lui viene premiata la straordinaria capacità di sorridere e far sorridere sulle debolezze umane, una missione per riflettere e migliorarsi, che il teatro ha sempre rappresentato”.

Subito dopo la consegna del riconoscimento, il sindaco Enrico Trantino e l’Arcivescovo metropolita di Catania monsignor Luigi Renna, nell’atrio d’ingresso del Municipio, procederanno alla rituale accensione della lampada votiva in onore della Santa Patrona Agata, cui seguirà l’omaggio floreale a Sant’Agata dei vigili del fuoco sul prospetto della Cattedrale.

Catania, San Cristoforo, incontro tra Istituzioni e Terzo Settore per “Decreto Caivano”

 

San Cristoforo

Catania,

Domani, mercoledì 22 gennaio 2025, a partire dalle ore 15,00, nell’auditorium dell’oratorio Salesiano di via Santa Maria delle Salette 116, il Sindaco Enrico Trantino con gli assessori della Giunta, i capigruppo consiliari e i vertici burocratici del Comune, incontreranno i dirigenti scolastici e i rappresentanti del Terzo Settore che operano a San Cristoforo, per elaborare una piattaforma condivisa  di idee e progetti per gli interventi da proporre al Commissario Straordinario di Governo da realizzare nel popoloso quartiere di Catania, sulla scorta del Decreto Legge del 23 dicembre scorso del Governo Nazionale, che stanzia risorse per alcune città, tra cui Catania.

All’incontro sono stati invitati a partecipare anche il prefetto di Catania Maria Carmela Librizzi, l’arcivescovo di Catania Luigi Renna, il presidente del Tribunale dei Minorenni Roberto Di Bella e il Questore di Catania Giuseppe Bellassai.

Siamo consapevoli -ha detto il sindaco Trantino– dell’importanza di questa nuova opportunità di sviluppo per risanare uno dei quartieri storici cittadini perché siamo convinti che solo con un raccordo con le esigenze del territorio che la Scuola e il Terzo Settore impegnato nel sociale conoscono meglio di tutti, si potranno adottare le più idonee misure, senza rincorrere inutili cattedrali nel deserto. Insieme con le forze sociali -ha aggiunto Trantino- dobbiamo, infatti, ideare proposte da sottoporre al Governo utili per  il contrasto alla dispersione scolastica e offrire nuove opportunità di lavoro per allontanare i più giovani dal rischio dell’arruolamento nella delinquenza organizzata, che proprio in queste ore abbiamo visto essere più che mai tangibile”.

Nel corso dell’incontro, inoltre, il sindaco Trantino riferirà sull’esito dell’incontro istituzionale avuto a Roma con il Commissario Ciciliano, lo scorso giovedì, sulle modalità operative per realizzare gli interventi che si andranno a progettare.

Parcheggio Sanzio,Catania, aperta una porzione per 120 auto con sosta gratuita

 

Apertura Parcheggio Sanzio

 

Catania,

In anticipo rispetto alla data di consegna dei lavori in variante al progetto originario, prevista per fine gennaio, da stamattina una porzione della vasta area a parcheggio di piazzale Raffaello Sanzio, è aperta per accogliere circa centoventi automobili.

L’ingresso all’area di sosta, per ora, è consentita solo da via Imperia, attraverso un varco che permette anche ai pedoni di raggiungere gli stalli, in questa fase transitoria utilizzabili gratuitamente.

La superficie di parcheggio disponibile, infatti, è solo una parte della grande struttura intermodale e polifunzionale, attrezzata con un’ampia zona a verde e  per il fitness, su cui si stanno ancora ultimando i dettagli dei lavori di completamento.

Anche in questa fase temporanea il parcheggio verrà presidiato da operatori dell’Amts in attesa della consegna totale dell’opera tra circa un mese -ha spiegato l’assessore ai lavori pubblici Sergio Parisi, che stamani ha condotto un sopralluogo insieme ai tecnici– per dare seguito all’impegno del sindaco Trantino di accorciare i tempi di utilizzo delle aree di sosta per il periodo delle festività. E’ una struttura che quando verrà interamente consegnata è destinata a rimanere un fiore all’occhiello della città e anche per questo il sindaco ha voluto fosse intitolata alla memoria dell’avvocato Serafino Famà, illustre avvocato catanese ucciso dalla mafia”.

Il parcheggio è già costantemente monitorato dalle telecamere di videosorveglianza.

Il selciato è costituito da pavimentazione autobloccante, grigliati erbosi che permettono il drenaggio dell’acqua piovana, al fine di evitare formazioni di ristagni d’acqua piovana.

 

 

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