La scuola cambia volto.Con il nuovo decreto-legge-fra l’altro- la Maturità prevede la sola prova orale

 

Bando Scuola 2018” - Fondazione di Sardegna

 

La scuola cambia volto. Parecchie le novità . Si sa intanto che il  presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha firmato già il decreto sulla scuola approvato definitivamente dalla Camera con 245 voti a favore il decreto sulla scuola. I contrari sono stato 122.

Il decreto sulla scuola che disciplina gli Esami di Stato conclusivi del I e del II ciclo di istruzione, la valutazione finale degli alunni, la conclusione dell’anno scolastico 2019/2020 e l’avvio del 2020/2021, le procedure concorsuali straordinarie per la Scuola secondaria di I e II grado.    Afferma il ministro siracusano Prof. ssa Lucia Azzolina( nella foto sotto): “È un provvedimento nato in piena emergenza che consente di chiudere regolarmente l’anno scolastico. Ora definiamo le linee guida per settembre, per riportare gli studenti a scuola in presenza e in sicurezza

 

Lucia Azzolina: chi è il nuovo ministro istruzione MIUR

Da esami III media a maturità, voti e supplenze veloci  – “È un provvedimento nato in piena emergenza che consente di chiudere regolarmente l’anno scolastico in corso. Il testo è stato migliorato durante l’iter parlamentare grazie al lavoro responsabile della maggioranza di governo con l’obiettivo di mettere al centro gli studenti e garantire qualità dell’istruzione. Ora definiamo le linee guida per settembre, per riportare gli studenti a scuola, in presenza e in sicurezza”, ha commentato la Ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina.

Questi le novità salienti del decreto-legge:

Esami di Stato e valutazione finale degli alunni Il decreto contiene la cornice normativa per lo svolgimento degli Esami di Stato conclusivi del I e II ciclo e per la valutazione finale degli studenti. In seguito dell’emergenza coronavirus sono state infatti previste misure specifiche e semplificate per questo anno scolastico. In particolare, l’Esame di Stato del I ciclo coincide con la valutazione finale da parte del Consiglio di classe, che terrà conto anche di un elaborato consegnato e discusso online dagli studenti. Mentre per la maturità è prevista la sola prova orale in presenza.

* Voti alla scuola primaria, si cambia Tornano i giudizi descrittivi, alla scuola primaria, al posto dei voti in decimi. La novità sarà reintrodotta dal prossimo anno scolastico. Una successiva Ordinanza del Ministero dell’Istruzione darà alle scuole tutte le indicazioni operative. * Più tutele per gli alunni con disabilità I dirigenti scolastici, sulla “base di specifiche e motivate richieste da parte delle famiglie degli alunni con disabilità”, tenuto conto della particolarità di questo anno scolastico, dopo aver sentito i Consigli di classe e acquisito il parere del Gruppo di lavoro per l’inclusione della loro scuola, potranno consentire “la reiscrizione dell’alunno al medesimo anno di corso frequentato nell’anno scolastico 2019/2020”. Questo consentirà di recuperare il mancato conseguimento degli obiettivi didattici e inclusivi per l’autonomia, stabiliti nel Piano educativo individualizzato.

Privatisti, novità per chi fa l’Esame a settembre I candidati privatisti che dovranno sostenere l’Esame del II ciclo nella sessione straordinaria di settembre, in attesa di conseguire il diploma, potranno partecipare con riserva alle prove di ammissione ai corsi di laurea a numero programmato e ad altre prove previste dalle Università, o alla formazione superiore post diploma. Potranno partecipare con riserva anche a procedure concorsuali pubbliche, selezioni e procedure di abilitazione per le quali sia richiesto il diploma di II grado.

Edilizia scolastica, poteri speciali ai sindaci Velocizzata l’esecuzione degli interventi di edilizia scolastica: fino al 31 dicembre 2020 i sindaci e i presidenti delle Province e delle Città metropolitane potranno operare con poteri commissariali.

Precari, come cambia il concorso straordinario Cambia il concorso straordinario per l’ingresso nella Scuola secondaria di I e II grado. I docenti che hanno i requisiti per partecipare non sosterranno più una prova a crocette, ma una prova con quesiti a risposta aperta, sempre al computer. La prova sarà diversa per ciascuna classe di concorso. Il bando di concorso, già pubblicato in Gazzetta Ufficiale a fine aprile, sarà modificato tenendo conto delle novità introdotte. Le prove si svolgeranno appena le condizioni epidemiologiche lo consentiranno. Ai vincitori di concorso immessi in ruolo nel 2021/2022 che rientrano nella quota di posti destinati all’anno scolastico 2020/2021 sarà riconosciuta la decorrenza giuridica del contratto, anche ai fini dell’anzianità, dal 1° settembre 2020.

Supplenti, le graduatorie diventano provinciali e digitali Le graduatorie dei supplenti saranno aggiornate, ma anche provincializzate e digitalizzate. Si attuerà, perciò, quanto previsto dal decreto scuola di dicembre, con una semplificazione per garantire l’attuazione delle nuove regole in tempo per il nuovo anno scolastico: il Ministero potrà emanare un’apposita Ordinanza, anziché muoversi per via regolamentare. La provincializzazione consentirà di sgravare le segreterie delle istituzioni scolastiche: saranno gli Uffici territoriali del Ministero a seguire il processo e assegnare le supplenze. La presentazione delle domande sarà informatizzata; le supplenze saranno assegnate più rapidamente.

* Si concorda sull’attivazione del ” Tavolo tecnico  sui percorsi abilitanti È prevista l’istituzione di un Tavolo di confronto per avviare “con periodicità percorsi abilitanti” e fare chiarezza sul percorso per diventare insegnanti. Il Tavolo sarà presieduto dal Ministro.

 

Risolto il nodo Scuola: a settembre prova selettiva per l’assunzione di 32 mila insegnanti

 

Risolta la problematica dei concorsi dei docenti  con una mediazione che prevede a “settembre assunzioni a tempo determinato da graduatorie provinciali, contestualmente concorso con prova scritta selettiva e non più crocette”.

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Nella foto il premier  Avv.Prof. G.Conte insieme al Ministro Lucia Azzolina

 

“Soddisfazione da parte del Presidente del Consiglio. La sua proposta è stata accolta dalla maggioranza sul concorso straordinario per i docenti”, . “Resta la prova selettiva in entrata per l’assunzione di 32mila insegnanti. Si terrà dopo l’estate  e sarà in forma scritta, con consegna di un elaborato, senza il quiz a risposta chiusa. Una soluzione -si pone in attenzione- che permette di combattere il precariato garantendo la meritocrazia”.

La scuola che cambia:Azzolina annuncia le materie

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Il ministero dell’istruzione con Lucia Azzolina,annuncia le materie del secondo scritto  scelte fra quelle caratterizzanti ciascun percorso di studi. La prova anche quest’anno, come già nel 2019, sarà multidisciplinare, salvo per i corsi di studio che hanno una sola disciplina caratterizzante.

Per una volta voglio cominciare dai Professionali, sottolinea Azzolina, che poi elenca le principali discipline. Per l’indirizzo Enogastronomia e ospitalità alberghiera, articolazione Enogastronomia, le materie della seconda prova saranno Laboratorio di servizi enogastronomici-cucina e Scienza e cultura dell’alimentazione. All’Istituto per i Servizi per l’agricoltura, i ragazzi avranno Valorizzazione delle attività produttive e legislazione di settore ed Economia agraria e dello sviluppo territoriale. Al Tecnico per il Turismo ci saranno Discipline turistiche e aziendali e Lingua inglese. Al Tecnico indirizzo Informatica, Sistemi e reti e Informatica.

Per il Liceo scientifico, le materie saranno Matematica e Fisica. Per il Classico, Greco e Latino. Al Liceo delle Scienze umane, opzione Economico-sociale, ci saranno Diritto ed Economia politica e Scienze umane. Quest’anno non ci sarà, all’inizio del colloquio, il sorteggio fra tre buste, previsto invece lo scorso anno per dare avvio alla prova: “La  commissione – spiega Azzolina – predisporrà il materiale da cui far partire il vostro orale che valorizzerà al massimo il vostro percorso di studi”. . Ciascuna commissione predisporrà i materiali di partenza da sottoporre agli studenti ( un testo, un documento, un’esperienza, un progetto, un problema).

Operazione “Diplomat”: la Guardia di Finanza sequestra 22 diplomi irregolari conseguiti nell’anno 2014-15

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Operazione Diplomat , un organizzazione che  rilasciava diplomi di maturita’ irregolari e’ stata scoperta dalla Guardia di finanza di Ragusa t”. Le indagini sono state inizialmente coordinate dalla Procura della Repubblica e successivamente trasferite per competenza territoriale ai magistrati di Agrigento.

I componenti dell’organizzazione dovranno rispondere di piu’ reati contro la pubblica amministrazione e la fede pubblica, che sarebbero stati commessi grazie alla connivenza di presidi, insegnanti e personale di segreteria di quattro istituti paritari.

Gli investigatori hanno controllato le attivita’ di un centro d’istruzione non riconosciuto dalle autorita’ scolastiche, con base logistica a Ispica (RG) e rapporti con scuole paritarie di Catania, Licata e Canicatti’, in provincia di Agrigento. Nel corso del servizio sono stati sottoposti a sequestro probatorio ingenti somme di denaro.

La Procura della Repubblica di Agrigento ha ritenuto gravi gli indizi di colpevolezza acquisiti e ha disposto il sequestro preventivo d’urgenza di 22 diplomi di scuola media superiore che sarebbero stati conseguiti irregolarmente nell’anno scolastico 2014-2015

Oggi prova scritta di Maturità per oltre 500 mila studenti

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Oggi oltre 500mila studenti sono impegnati alla prima prova scritta degli esami di Stato che prevede quella di italiano, uguale per tutti gli indirizzi. Si apprende che le commissioni  quest’anno sono 12.865, per un totale di 25.606 classi. I candidati iscritti all’esame sono 509.307, di cui 492.698 interni. Il tasso di ammissione all’esame è del 96,1%.

Domani, invece, è prevista la seconda prova, diversa per ciascun indirizzo di studi, mentre la terza prova, assegnata da ciascuna commissione d’esame, è in calendario lunedì 25 giugno. La quarta prova, infine, che si effettua nei licei e negli Istituti tecnici presso i quali sono presenti i progetti sperimentali di doppio diploma italo-francese Esabac ed Esabac Techno e nei Licei con sezioni ad opzione internazionale spagnola, tedesca e cinese, è programmata per giovedì 28 giugno.