Il Presidente Mattarella all’inaugurazione dell’anno giudiziario della Corte Suprema di Cassazione

 

Il Presidente Sergio Mattarella con Margherita Cassano, Primo Presidente della Corte Suprema di Cassazione e Luigi Salvato, Procuratore generale presso la Corte Suprema di Cassazione in occasione dell’Assemblea generale della Corte Suprema di Cassazione per l’inaugurazione dell’anno giudiziario 2024 e per la relazione sull’amministrazione della giustizia nell’anno 2023

Il Presidente Sergio Mattarella con Margherita Cassano, Primo Presidente della Corte Suprema di Cassazione e Luigi Salvato, Procuratore generale presso la Corte Suprema di Cassazione in occasione dell’Assemblea generale della Corte Suprema di Cassazione per l’inaugurazione dell’anno giudiziario 2024 e per la relazione sull’amministrazione della giustizia nell’anno 2023

Il Presidente Sergio Mattarella con Margherita Cassano, Primo Presidente della Corte Suprema di Cassazione e Luigi Salvato, Procuratore generale presso la Corte Suprema di Cassazione in occasione dell’Assemblea generale della Corte Suprema di Cassazione per l’inaugurazione dell’anno giudiziario 2024 e per la relazione sull’amministrazione della giustizia nell’anno 2023

Il Presidente Sergio Mattarella all’Assemblea generale della Corte Suprema di Cassazione per l’inaugurazione dell’anno giudiziario 2024 e per la relazione sull’amministrazione della giustizia nell’anno 2023

Il Presidente Sergio Mattarella all’Assemblea generale della Corte Suprema di Cassazione per l’inaugurazione dell’anno giudiziario 2024 e per la relazione sull’amministrazione della giustizia nell’anno 2023

 

Il Presidente Sergio Mattarella all’Assemblea generale della Corte Suprema di Cassazione per l’inaugurazione dell’anno giudiziario 2024 e per la relazione sull’amministrazione della giustizia nell’anno 2023

 

Il Presidente Sergio Mattarella con Margherita Cassano, Primo Presidente della Corte Suprema di Cassazione al termine dell’Assemblea generale della Corte Suprema di Cassazione per l’inaugurazione dell’anno giudiziario 2024 e per la relazione sull’amministrazione della giustizia nell’anno 2023

 

 

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è intervenuto all’Assemblea generale della Corte Suprema di Cassazione per l’inaugurazione dell’anno giudiziario 2024 e per la relazione sull’amministrazione della giustizia nell’anno 2023.

Il Primo Presidente della Corte Suprema di Cassazione, Margherita Cassano, ha dichiarato aperta la seduta dell’Assemblea generale e ha svolto la Relazione sull’amministrazione della giustizia.

Al termine, hanno preso la parola: Fabio Pinelli, Vice Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura; Carlo Nordio, Ministro della Giustizia; Luigi Salvato, Procuratore generale presso la Corte Suprema di Cassazione; Gabriella Palmieri Sandulli, Avvocato generale dello Stato; Francesco Greco, Presidente del Consiglio Nazionale Forense.

Mattarella riceve al Quirinale Bill Gates, argomento principe l’Africa e tecnologia di sviluppo

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto questa mattina al Quirinale Bill Gates, co-presidente e fondatore della Fondazione Bill & Melinda Gates, accompagnato da Beatrice Nere, vice direttrice Europa Fondazione Bill & Melinda Gates e da Julia Renaud, rappresentante della Fondazione Breakthrough Energy.
Tra i temi trattati, si apprende, soprattutto Africa, sviluppo, sanità e l’impatto della tecnologia sullo sviluppo. “Non bisogna diminuire l’impegno finanziario malgrado le crisi internazionali”, ha detto il capo dello Stato con riferimento al Continente africano. Marginalmente si è parlato anche di potenzialità e rischi dell’intelligenza artificiale.

Mattarella ricorda Norberto Bobbio a 20 anni dalla scomparsa

discorso scrivania

 

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha rilasciato la seguente dichiarazione:

«Nel ventesimo anniversario della scomparsa di Norberto Bobbio, la Repubblica rinnova l’omaggio a un illustre intellettuale del panorama culturale italiano e internazionale.

Attento studioso dei fenomeni che hanno dato impulso alle più significative vicende storiche del secolo scorso, Norberto Bobbio ha elaborato dottrine che costituiscono una preziosa eredità per la coscienza civile europea e italiana.  

Nelle sue riflessioni ha saputo coniugare, con un approccio innovativo, discipline considerate inizialmente eterogenee, offrendo una visione integrata dei principi che sono a fondamento della società, dello Stato e del diritto.

Le sue analisi e le teorie da lui elaborate, i suoi insegnamenti sono e saranno oggetto di approfonditi studi nei più prestigiosi luoghi di cultura.    

Il suo impegno costituisce un significativo contributo allo sviluppo dottrinale a livello mondiale della tutela dei diritti e delle libertà fondamentali, del pluralismo, della democrazia e dell’eguaglianza, valori cardine della nostra Costituzione e base di una pacifica convivenza.  

La Repubblica, grata a Norberto Bobbio per avere illustrato la Patria con i suoi altissimi meriti nel campo scientifico, lo volle Senatore a vita»

Dichiarazione del Presidente Mattarella per l’80° anniversario dell’eccidio dei fratelli Cervi e di Quarto Camurri

Il Presidente Mattarella

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha rilasciato la seguente dichiarazione:

«Sono trascorsi ottant’anni dall’eccidio dei fratelli Cervi, simbolo della Resistenza partigiana, giovani vite spezzate dalla ferocia fascista nel 1943. Nel Poligono di tiro di Reggio Emilia vennero fucilati Quarto Camurri e i sette fratelli Cervi: Gelindo, Antenore, Aldo, Ferdinando, Agostino, Ovidio ed Ettore.
All’alba del 28 dicembre 1943, dopo un mese di prigionia e vessazioni, i sette fratelli Cervi e il loro compagno Quarto Camurri, vennero trucidati dai fascisti a causa del loro coinvolgimento nella Resistenza partigiana. La loro determinazione e coraggio nel combattere contro l’oppressione fascista li hanno resi simbolo della lotta per la libertà e la democrazia del nostro Paese.
La memoria del brutale eccidio vive nelle coscienze degli Italiani a indelebile ricordo del loro sacrificio e degli ideali di pace, libertà, eguaglianza e giustizia per i quali hanno lottato e che sono oggi valori cardine della nostra Costituzione.
La Repubblica ne ricorda il sacrificio e ne onora la memoria».

Mattarella: “Servono regole urgenti per tutelare libertà e diritti”

Il Presidente Sergio Mattarella nel corso del videomessaggio agli italiani all’estero

“La recente iniziativa sulla Intelligenza Artificiale avviata dalle istituzioni europee – ha affermato l Capo dello Stato – va nella giusta direzione, ponendosi il decisivo problema della tutela della privacy e della libertà dei cittadini. Immaginiamo solo per un momento, applicando lo scenario descritto nel libro ‘1984’ di George Orwell, cosa avrebbe potuto significare una distorsione nell’uso di queste tecnologie al servizio di una dittatura del novecento. Sono in gioco i presupposti della sovranità dei cittadini”.

“Regole urgenti per evitare manipolazione e tutelare libertà e diritti”
“Va considerato che la gestione delle tecnologie più avanzate è, nei fatti, patrimonio esclusivo di poche grandi multinazionali che, oltre a detenere una quantità imponente di dati personali, talvolta artatamente carpiti, possono condizionare i mercati, incluso quello che, abitualmente, loro stesse definiscono il mercato della politica. È inevitabile, verosimilmente, che gli operatori dominanti in questo settore abbiano grandi dimensioni perché quelle attività richiedono capacità, dati, infrastrutture tecniche e risorse economiche che soltanto un numero estremamente ristretto di soggetti può assicurare ma vi è l’esigenza di regole, non ostacoli ma regole – ribadisce – a garanzia dei cittadini, per evitare che pochi gruppi possano condizionare la vita di ciascuno di noi e la democrazia”.

“Attraverso un uso distorto della tecnologia, si riesce, già oggi –  spiega il Capo dello Stato – ad alterare, in maniera difficilmente avvertibile, dichiarazioni, video, filmati, tagliando brani, isolando frasi, rimontando abusivamente. Con l’intelligenza artificiale è possibile produrre scenari virtuali apparentemente credibili ma totalmente ingannevoli. È concreto il rischio di trovarsi a vivere in futuro in dimensioni parallele, in cui realtà e verità non siano distinguibili dalla falsità e dalla manipolazione: ne risulterebbe travolto lo spirito critico. E, con esso, la libertà che è alla base dei diritti di ciascuno”.

“Il fenomeno – ribadisce Mattarella – deve essere, pertanto, regolato, necessariamente e urgentemente, nell’interesse –ripeto– delle persone, dei cittadini, ma sappiamo che questa fondamentale esigenza incontra difficoltà a causa delle dimensioni e del potere di condizionamento degli operatori del settore. La cui presunzione di divenire protagonisti che dettano le regole, anziché essere destinatari di regolamentazione, si è già manifestata in più occasioni”.

“Valutare gli effetti sul mercato del lavoro”
“Dell’intelligenza artificiale bisogna valutare con attenzione gli effetti sul mercato del lavoro – ammonisce -. Recenti studi prevedono che la diffusione dei sistemi di intelligenza artificiale generativa possa determinare l’automazione, almeno parziale, di ampia parte degli attuali posti di lavoro. L’automazione comporterà sicuramente anche la creazione di nuovi posti di lavoro ma in quale numero e a quale livello non è assolutamente prevedibile. Questo non può indurre a rifiutare di accogliere le nuove condizioni tecnologiche – chiarisce il Presidente della Repubblica – e le opportunità che esse offrono ma porrà, con sempre maggior forza, l’esigenza di riqualificare e ricollocare i lavoratori dei settori in contrazione”.

Incontro di Mattarella con i Vertici dell’AGESCI in occasione del 50° anniversario della fondazione

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella incontra Francesco Scoppola e Roberta Vincini,Presidenti del Comitato nazionale AGESCI ,in occasione del 50° anniversario della fondazione

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella con Francesco Scoppola e Roberta Vincini,Presidenti del Comitato nazionale AGESCI,insieme a Fabrizio Marano,Capo Scout,Daniela Ferrara,Capo Guida,Padre Roberto Del Riccio,Assistente ecclesiastico generale,in occasione del 50° anniversario della fondazione

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella con Francesco Scoppola e Roberta Vincini,Presidenti del Comitato nazionale AGESCI,insieme a Fabrizio Marano,Capo Scout,Daniela Ferrara,Capo Guida,Padre Roberto Del Riccio,Assistente ecclesiastico generale,in occasione del 50° anniversario della fondazione

 

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto al Quirinale, in occasione del 50° anniversario della fondazione, i vertici dell’AGESCI – Associazione Guide e Scout Cattolici Italiani, Francesco Scoppola e Roberta Vincini, Presidenti del Comitato nazionale.

Il Presidente Mattarella nella Repubblica dell’Uzbekistan

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e la Signora Laura all’aeroporto di Tashkent in occasione della visita Ufficiale

Tashkent, 09/11/2023 (II mandato)Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e la Signora Laura all’aeroporto di Tashkent in occasione della visita Ufficiale

 

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e la Signora Laura all’aeroporto di Tashkent,accolti da Abdulla Aripov,Primo Ministro della Repubblica dell’Uzbekistan, in occasione della visita Ufficiale

l Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e la Signora Laura all’aeroporto di Tashkent,accolti da Abdulla Aripov,Primo Ministro della Repubblica dell’Uzbekistan, in occasione della visita Ufficiale

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e la Signora Laura all’aeroporto di Tashkent,accolti da Abdulla Aripov,Primo Ministro della Repubblica dell’Uzbekistan, in occasione della visita Ufficiale

 

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e la Signora Laura all’aeroporto di Tashkent,accolti da Abdulla Aripov,Primo Ministro della Repubblica dell’Uzbekistan, in occasione della visita Ufficiale

 

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e la Signora Laura all’aeroporto di Tashkent

 

Domani mattina Mattarella deporrà una corona di fiori al Monumento dell’Indipendenza

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è in Visita ufficiale nella Repubblica dell’Uzbekistan (9-11 novembre). Venerdì 10 novembre mattina, il Presidente Mattarella deporrà una corona al Monumento dell’Indipendenza a Tashkent. Sarà, quindi, ricevuto al Palazzo Presidenziale Kuksaroy dal Presidente della Repubblica dell’Uzbekistan, Shavkat Mirziyoyev.

Nel pomeriggio, il Presidente Mattarella terrà un discorso al Politecnico di Torino a Tashkent nell’ambito della sessione conclusiva del seminario: “Direzione 4.0: collaborazione tra Istruzione e Innovazione per la Trasformazione dell’Industria dell’Uzbekistan”.

Sabato 11 novembre, prima di far rientro a Roma, Mattarella visiterà a Samarcanda.

Cerimonia di celebrazione de “I Giorni della Ricerca” al Quirinale

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella con Lorenzo Fontana, Presidente della Camera dei deputati,Maria Domenica Castellone, Vice Presidente del Senato della Repubblica,Orazio Schillaci, Ministro della salute – Rappresentante di governo,Daria de Pretis, Vice Presidente della Corte costituzionale,
Anna Maria Bernini, Ministro dell’Università e della Ricerca in occasione della cerimonia di celebrazione de “I Giorni della Ricerca”

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella con Lorenzo Fontana, Presidente della Camera dei deputati,Maria Domenica Castellone, Vice Presidente del Senato della Repubblica,Orazio Schillaci, Ministro della salute – Rappresentante di governo,Daria de Pretis, Vice Presidente della Corte costituzionale, Anna Maria Bernini, Ministro dell’Università e della Ricerca in occasione della cerimonia di celebrazione de “I Giorni della Ricerca”

 

Il Prof.Andrea Sironi, Presidente della Fondazione AIRC,in occasione della cerimonia di celebrazione de “I Giorni della Ricerca”

Il Prof.Andrea Sironi, Presidente della Fondazione AIRC,in occasione della cerimonia di celebrazione de “I Giorni della Ricerca”

 

Il Prof. Federico Caligaris-Cappio, Direttore scientifico della Fondazione AIRC,in occasione della cerimonia di celebrazione de “I Giorni della Ricerca”

 

 

Prof. Luca Boldrini, ricercatore al Policlinico Gemelli di Roma, titolare del progetto Next Gen Clinician Scientist AIRC,in occasione della cerimonia di celebrazione de “I Giorni della Ricerca”

Prof. Luca Boldrini, ricercatore al Policlinico Gemelli di Roma, titolare del progetto Next Gen Clinician Scientist AIRC,in occasione della cerimonia di celebrazione de “I Giorni della Ricerca

 

Orazio Schillaci, Ministro della Salute,in occasione della cerimonia di celebrazione de “I Giorni della Ricerca”

Orazio Schillaci, Ministro della Salute,in occasione della cerimonia di celebrazione de “I Giorni della Ricerca”

 

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella consegna il Premio speciale AIRC “Credere nella Ricerca” a Federfarma,in occasione della cerimonia di celebrazione de “I Giorni della Ricerca”

 

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella consegna il Premio speciale AIRC “Credere nella Ricerca” al Prof. Antonio Pescapè, Professore ordinario di sistemi di elaborazione dell’informazione e delegato del Rettore all’Innovazione e alla terza missione dell’Università Federico II di Napoli,in occasione della cerimonia di celebrazione de “I Giorni della Ricerca”

l Presidente della Repubblica Sergio Mattarella consegna il Premio speciale AIRC “Credere nella Ricerca” al Prof. Antonio Pescapè, Professore ordinario di sistemi di elaborazione dell’informazione e delegato del Rettore all’Innovazione e alla terza missione dell’Università Federico II di Napoli,in occasione della cerimonia di celebrazione de “I Giorni della Ricerca”

 

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella consegna il Premio scientifico biennale AIRC “Beppe della Porta” al Prof. Andrea Necchi, Ospedale San Raffaele di Milano,in occasione della cerimonia di celebrazione de “I Giorni della Ricerca”

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella consegna il Premio scientifico biennale AIRC “Beppe della Porta” al Prof. Andrea Necchi, Ospedale San Raffaele di Milano,in occasione della cerimonia di celebrazione de “I Giorni della Ricerca”

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione della cerimonia di celebrazione de “I Giorni della Ricerca”

 

 

Si è svolta al Palazzo del Quirinale, alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, la cerimonia di celebrazione de “I Giorni della Ricerca”, iniziativa promossa dall’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro.

Sono intervenuti Andrea Sironi, Presidente della Fondazione AIRC, Federico Caligaris Cappio, Direttore scientifico della Fondazione, Luca Boldrini, oncologo e ricercatore al Policlinico Gemelli di Roma, Anna Maria Bernini, Ministro dell’Università e della Ricerca, Orazio Schillaci, Ministro della Salute, in rappresentanza del Governo.

Il Capo dello Stato ha consegnato il Premio AIRC “Credere nella Ricerca” a Federfarma, per l’impegno profuso in  attività di sensibilizzazione e in iniziative per il sostegno alla  ricerca sul cancro;  al prof. Antonio Pescapé dell’Università Federico II di Napoli, per aver contribuito a diffondere la conoscenza della missione di Fondazione AIRC tra le nuove generazioni; a Mara Venier  per il suo impegno continuativo  a fianco di AIRC nel sostenere, attraverso le trasmissioni televisive,  la ricerca sul cancro.

Il Premio scientifico biennale AIRC “Beppe della Porta” è stato consegnato al Prof Andrea Necchi dell’Ospedale San Raffaele di Milano per gli studi pioneristici sull’utilizzo dell’immunoterapia neoadiuvante nel carcinoma della vescica.

La cerimonia si è conclusa con l’intervento del Presidente della Repubblica.

Erano presenti Lorenzo Fontana, Presidente della Camera dei Deputati, Maria Domenica Castellone, Vice Presidente del Senato della Repubblica, Daria de Pretis, Vice Presidente della Corte Costituzionale, rappresentanti del mondo politico, della ricerca, dell’università e della comunicazione.

Mattarella incontra i giovani funzionari italiani delle Nazioni Unite

 

Il Presidente Sergio Mattarella incontra Maria Francesca Spatolisano Segretario generale aggiunto delle Nazioni Unite,in occasione dell'incontro con i giovani funzionari delle Nazioni Unite

Il Presidente Sergio Mattarella incontra Maria Francesca Spatolisano Segretario generale aggiunto delle Nazioni Unite,in occasione dell’incontro con i giovani funzionari delle Nazioni Unite

 

 

Il Presidente Sergio Mattarella incontra i giovani funzionari delle Nazioni Unite

 

Il Presidente Sergio Mattarella incontra i giovani funzionari delle Nazioni Unite

 

Il Presidente Sergio Mattarella incontra i giovani funzionari delle Nazioni Unite

Il Presidente Sergio Mattarella incontra i giovani funzionari delle Nazioni Unite

 

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della ricorrenza del 50° anniversario del Programma JPO (Programma Giovani Funzionari delle Organizzazioni Internazionali) ha ricevuto nel pomeriggio al Quirinale i giovani funzionari che hanno superato le selezioni del Programma promosso dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale d’intesa con il Dipartimento degli Affari Economici e Sociali delle Nazioni Unite.
Dopo gli interventi di Maria Francesca Spatolisano, Segretario generale aggiunto delle Nazioni Unite e della dottoressa Claudia Marotta, il Presidente Mattarella ha rivolto un indirizzo di saluto.
Erano presenti rappresentanti del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e del Segretariato delle Nazioni Unite.

 

Messaggio del Presidente Mattarella in occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale

 

discorso scrivania

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale ha inviato al Ministro della Salute, Orazio Schillaci, il seguente messaggio:

«Le malattie mentali sono patologie dai cui rischi i malati devono essere protetti con cure appropriate.

Nonostante i molteplici strumenti di tutela, sono ancora numerosi i Paesi in cui le persone affette da patologie di salute mentale vengono discriminate e private della loro dignità, escluse dalla partecipazione alla vita sociale e politica delle comunità in cui vivono e dal diritto di decidere delle proprie vite e delle cure necessarie.

Le disfunzioni mentali sono circondate da un silenzio frutto del pregiudizio e questo non fa altro che alimentare il disagio.
Sono rischi che interpellano un numero crescente di adolescenti e giovani, già messi a dura prova dalla crisi della pandemia e dall’affacciarsi in Europa dei conflitti armati degli ultimi anni.
È responsabilità comune promuovere politiche di prevenzione, di presa in carico precoce, inclusione e sostegno, fornendo ai ragazzi gli strumenti per crescere in salute e alle loro famiglie il giusto supporto.
Godere di una buona salute mentale è condizione per esercitare liberamente i diritti fondamentali della persona».